Disavventura con FR causa nebbia....curiosità da chiarire....esperti cercasi!


Boccadifalco

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6 Novembre 2005
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Palermo, Italy.
Sabato 12 novembre ho volato sulla rotta PMO-STN con FR! Volo pieno in ogni ordine di posti, mezz'oretta di ritardo in partenza poi la partenza, volo perfetto, dopo due ore e mezza circa comincia la discesa. E qui cominciano i problemi, si va con un primo tentativo ma quando sembrava ormai che la pista fosse alla nostra portata, ecco una repentina riattaccata, si torna in quota e il microfono annuncia che causa nebbia si effettuerà un sorvolo di Stansed e si riproverà l'atterraggio dopo una decina di minuti. Trascorre un quarto d'ora circa, non si nota nessuna manovra di un tentativo di atterraggio e al microfono viene comunicato che, casusa nebbia l'atterraggio a Stansed non è possibile e che si atterrerà a Birmingham, "probabilmente" verranno organizzati bus per la riprotezione a Stansed.
OK. Si procede e dopo 20 minuti circa atterriamo a Birmingham. A quel punto ci viene comunicato che dobbiamo scendere dall'aeromobile e dobbiamo raggiungere il velivolo accanto al nostro con il quale ci riporteranno a Stansed. E infatti così avviene. Pax e bagagli vengono imbarcati sul un velivolo che si trovava in prossimità del nostro, decolliamo.....e dopo circa 25 minuti atterriamo a Stansed con un totle di circa 3 ore di ritardo. Alcuni dubbi....che spero gli esperti di questo forum potranno chiarirmi:
1) Come mai il nostro volo è stato l'unico quella sera che non è atterrato a Stansed, mentre tutti gli altri in quel ritaglio di tempo non hanno avuto problemi?
2) Perchè ci hanno fatto cambiare aeromobile? Anzicchè farci semplicemente aspettare che migliorasse il meteo a Stansed?
3) La tratta che abbiamo fatto da Birmingham a Stansed dal momento che abbiamo cambiato aeromobile viene considerata come un volo "nuovo" ovvero con un altro codice?
Ringrazio anticipatamente tutti coloro che dedicheranno tempo al mio post.
 
O l'equipaggio non era certificato per la CAT II/III
O l'aereo aveva delle limitazioni da non renderlo operativo per atterraggi in bassa visibilità
O l'aeroporto aveva anch'esso delle limitazioni

Sicuramente una delle prime due dato che, se è vero ciò che dici, siete stati gli unici dirottati.
 
anche io concordo con tsf o7 a meno che, la visibilità in quel preciso momento è scesa tale da non consentire l'atterraggio neache strumentalmente ma stn dovrebbe essere di 3 cat e la visibilità dovrebbe essere scesa sotto i 30 mt!
per quanto riguarda la 2 domanda può essere che magari l'autonomia non era molta e hanno deciso di atterrare lì!
per quanto riguarda la 3 nn so che dirti!
 
Ultima modifica:
L'aereo non era cat3 per qualche restrizione (generalmente all'AP).
BHX è base quindi, oltre al meteo evidentemente con minime da cat1, era disponibile un altro aereo.
Il volo di riposizionamento dopo una diversion mantiene lo stesso numero o cambia, dipende.
Successe la stessa identica cosa a me qualche anno fa: volo da TRN a STN con diversion a EMA. Cambio aereo e rientro a STN.
 
In passato volavo spesso su TSF e mi sono capitati un sacco di dirottamenti causa nebbia. Quello che ho notato é che, quando si ha a che fare con la nebbia bastano anche solo pochi minuti perché la situazione cambi completamente. Ci sono stati casi in cui su 5-6 voli schedulati in 20 min solo uno riuscisse ad atterrare e gli altri tutti dirottati e viceversa..
 
su pprune hanno riportato lo stesso avvenimento, dicendo che l'aereo non era abilitato all'atterraggio con nebbia cosi' forte. Poi siccome sia STN che BHX sono basi e a BHX c'era un aereo che sarebbe potuto atterrare a stansted anche con nebbia fitta hanno semplicemente "scambiato" gli aerei fra le due basi, piuttosto che aspettare magari ore per avere almeno 3 autobus per riproteggere i passeggeri

fonte: http://www.pprune.org/airlines-airports-routes/432261-ryanair-8-a-117.html#post6804951
 
Anche a Forlì un 737 di FR ha dormito qui causa nebbia a BLQ
RYR4636 LEMG-LIME che dopo aver mancato a Orio e aver fatto un pò di holding (chiedendo se Bergamo era tornato in CATI) ha deciso di dirottare a LIPE (nonostante gli alternati fossero LIPX e LIMP) con scarsi risultati...
 
L'aereo non era cat3 per qualche restrizione (generalmente all'AP).
BHX è base quindi, oltre al meteo evidentemente con minime da cat1, era disponibile un altro aereo.
Il volo di riposizionamento dopo una diversion mantiene lo stesso numero o cambia, dipende.
Successe la stessa identica cosa a me qualche anno fa: volo da TRN a STN con diversion a EMA. Cambio aereo e rientro a STN.
E' capitato anche a me la settimana scorsa.. nebbia ad ediburgh che si poteva tagliare con il coltello.. decolliamo per DUB, a DUB scambiamo l'aereo con uno di base EMA che era CAT III quando il nostro era CAT I, e ritorniamo a EDI!
 
Riguardo la FR4636 di ieri dirottato su Bologna si è trattato di un altro velivolo e/o equipaggio non abilitato in CAT 3, infatti a LIPE le condizioni di visibilità sono repentinamente deteriorate con il 737 già in finale, a cui non è rimasta altra scelta che andare all'alternato più vicino con visibilità adeguata, ovvero Forlì.
 
A questo punto vorrei sapere cosa cambia fra un velivolo e un altro, trattandosi di aeromobili identici? CAT III CAT I...da quali fattori viene determinato?

Magari l'aeromobile aveva qualche anomalia riportata che gli impediva di effettuare avvicinamenti in bassa visibilità.Per effettuare avvicinamenti con basse visibilità è quasi sempre richiesta l'efficienza di tutti gli impianti di navigazione e volo automatici. 2 autopiloti,2 ricevitori ILS etc etc...la cui avaria non preclude le normali operazioni di volo ma non consente avvicinamenti di CAT 2 o 3