Beh, per quanto l’Egitto sia una meta popolare questi sono charter: devi mettere assieme più tour operator che si spartiranno i posti a bordo, e questo vuol dire che pure i tour operator devono prevedere un minimo di assistenza a terra per i loro clienti, ed è ovviamente più facile garantire la presenza quotidiana in pochi aeroporti piuttosto che avere qualcuno un giorno in un posto, il seguente in un altro, e così via…
Insomma: se gli aeroporti minori non offrono le partenze non è solo perché mancano gli aerei, anzi quelli mi sembrano la parte più “facile”.