Inoltre penso che l'idea sia di rendere disponibile il contenuto ai possesori di ipad che sono a bordo con il proprio ipad via wifi
Finalmente qualcuno che dice cose sensate. E' sicuramente cosi', ed e' peralto una possibilita' che e' stata ventilata da altre compagnie prima di FR. Oggi che la maggior parte dei viaggiatori va in giro con i propri aggeggi elettronici (laptop, tablet, smartphone, etc), si potrebbe risparmiare un sacco di peso tagliando gli schermi e rendendo disponibili i contenuti via WiFi ai passeggeri.
Ricordo che FR provo' in via sperimentale la distribuzione di una unita' IFE (fornita dalla Mezzo) sui suoi voli, con la prospettiva di "noleggiarle" ad un prezzo flat per volo di £5, ma l'esperimento falli' essenzialmente per due motivi:
1. i voli FR sono in media troppo corti per vedersi un film, e la percezione del passeggero era che non si potevano guardare abbastanza contenuti per ammortizzare il costo
2. i contenuti erano forniti quasi esclusivamente in inglese, tagliando fuori una parte considerevole dei passeggeri FR.
Con questo sistema "screen-less" di diffusione via WiFi, tanto per cominciare si abbassa il break even point dell'operazione: essendo il peso molto minore, il costo del trasporto e' molto inferiore. Poi, i dispositivi personali della Mezzo avevano i contenuti caricati su un hard drive interno, quindi dovevano essere aggiornati singolarmente, rendendo l'operazione abbastanza laboriosa. Qui si aggiorna solamente l'unita' centrale, per cui anche l'update dei contenuti diventa piu' facile.
Il problema 1 viene in parte superato perche' il passeggero puo' comprare i contenuti uno per uno, quindi non deve necessariamente "sfruttare l'investimento" per rientrare della flat fee.
Il problema 2 rimane comunque, anche se e' legittimo ipotizzare che l'unita' centrale del sistema possa avere abbastanza spazio da contenere sufficienti contenuti per soddisfare i passeggeri di (quasi) tutte le lingue, come accade con l'IFE di (molte) major.
Secondo me e' una buona idea.