Qantas sospende tutti i voli nazionali e internazionali


aggiungo una cosa: se è vero che QANTAS perde meno con il grounding che non tenendo in piedi l'operatività dei voli a singhiozzo, l'AD ha preso l'unica scelta sensata; al contrario, ne avrebbe risposto in prima persona...ma 16 milioni a settimana nemmeno AZ nei tempi migliori (peggiori) li perdeva...
 
Io non credo molto a 'sta storia del perdo di meno con un grounding. Con uno sciopero cancelli un pò di voli e devi rimborsare quei voli, altri decollono e incassi almeno qualcosa... Con il grounding cancelli il 100% dei voli e devi rimborsarli tutti. L'unica cosa che risparmi è il carburante e le ore di lavoro non pagate... che comunque NON DIPENDONO dallo sciopero, non è lo SCIOPERO che ti causa quei costi.

Anzi aggiungi che con gli aerei a terra paghi comunque... i leasing e le ore di sosta in aeroporto. Se si dice che un aereo fa soldi solo volando un motivo ci sarà.
 
Io non credo molto a 'sta storia del perdo di meno con un grounding. Con uno sciopero cancelli un pò di voli e devi rimborsare quei voli, altri decollono e incassi almeno qualcosa... Con il grounding cancelli il 100% dei voli e devi rimborsarli tutti. L'unica cosa che risparmi è il carburante e le ore di lavoro non pagate... che comunque NON DIPENDONO dallo sciopero, non è lo SCIOPERO che ti causa quei costi.

Anzi aggiungi che con gli aerei a terra paghi comunque... i leasing e le ore di sosta in aeroporto. Se si dice che un aereo fa soldi solo volando un motivo ci sarà.

anche la vecchia AZ, in un certo periodo, perdeva più a volare che a stare ferma.
 
Ma quale riprotezione...sembrerebbe che siano rimasti a terra 68000 passeggeri, e anche capi di stato impegnati in un summit Commonwealth
 
Quindi se ho capito bene e' stato sospeso il diritto di sciopero alle tre sigle coinvolte che sono obbligate a negoziare con Qantas un accordo entro 21 giorni, altrimenti la questione viene deferita ad un arbitrato vincolante per le parti?
Caspita gli anglosassoni come sono avanti nelle relazioni industriali.
 
Ah comunque ho trovato quest'altro articolo della BBC dove si snocciolano altri dati riguardo alla compagnia e risulta che QANTAS ha speso molto di più per il GROUNDING che non volando con qualche cancellazione per gli scioperi.

Il grounding costa infatti circa 20 milioni di dollari AL GIORNO (la BBC parla infatti in sterline di 13 milioni GBP)... mentre la compagnia ultimamente volando perdeva 16 milioni di dollari A SETTIMANA.... Quindi costava molto di più non volare.

Ma il CEO sapeva benissimo che con un GROUNDING il governo sarebbe intervenuto e avrebbe obbligato le parti ad un accordo. Il primo ministro australiano ha infatti CONDANNATO la decisione del GROUNDING... in quanto avrebbero potuto ottenere lo stop dello sciopero rivolgendosi a Fair Work Australia per porre fine alle agitazioni sindacali:

"...Prime Minister Julia Gillard has criticised Qantas for taking "an extreme approach" by grounding its fleet when it could have taken "exactly the same" application the government took to Fair Work Australia to terminate industrial action. "I believe that Qantas took an extreme approach on Saturday," Ms Gillard told the Seven Network this morning. "It did that in circumstances where there were other options open to it."
She later told ABC Radio National the government had got "exactly the outcome that we wanted and we sought".
"They have 21 days to sort themselves out but as a result of the action we took in FWA industrial action has been terminated. If they don't then our industrial umpire will impose an outcome on them."
"As late as Friday Qantas was reassuring that they were in negotiations and they were negotiating their way through this dispute."
"I believe the action by Qantas was an extreme action to take. It has caused chaos for the travelling public and I believe they had other options to take."


Read more: http://www.theage.com.au/travel/liv...-in-the-air-20111031-1mqtm.html#ixzz1cJ5DsNfM
 
Ultima modifica:
Comunque tornando strettamente all'argomento e ponendo fine alle polemiche... mi sembra più equilibrata la decisione dell'arbitrato di tanti post letti. Alla fine il giudice ha dato torto a entrambe le parti:

- il CEO deve interrompere la serrata e ripristinare i voli
- i sindacati devono interrompere gli scioperi e tornare al tavolo delle trattative

le parti hanno 21 giorni per accordarsi, se non lo faranno deciderà l'arbitrato e le condizioni fissate saranno vincolanti per entrambi: sia per l'azienda, sia per i sindacati ...che loro piaccia o no. La verità e le colpe gente non stanno mai da una parte sola.
 
Era inevitabile che questo thread sfociasse in una discussione OT sui massimi sistemi sindacali, i diritti dei lavoratori, ecc. Chiudo provvisoriamente il thread per depurarlo di tutti i contenuti non prettamente aeronautici. Lo riaprirò, una volta ripulito, affinché la discussione prosegua nel merito di questa specifica vicenda - il braccio di ferro fra personale e management di Qantas. Qualsiasi commento sulla professione, i diritti, i meriti, i privilegi, i pregi, i difetti, le responsabilità del personale navigante e della direzione dei vettori verrà rimosso e l'autore sospeso per sette giorni a discrezione dello staff.
 
Thread riaperto.

Ricordo che sarà considerato OT qualsiasi commento non sia del tutto attinente a questa vicenda. A titolo di esempio, segnalo che è accettabile postare aggionamenti sulla vicenda, commentare su cosa si aspettino i sindacati Qantas dagli scioperi e il management dalla sospensione dei voli, discutere delle conseguenze della vicenda nel mercato del trasporto aereo australiano. Non sono, invece, accettabili, interventi sugli stipendi dei manager, dei dipendenti, delle loro responsabilità e competenze professionali, né è accettabile fare confronti con l'Italia, l'Europa o qualsiasi altro contesto: Aviazione Civile ha come obiettivo la diffusione della cultura aeronautica, mentre il diritto (del lavoro) comparato è materia di esami universitari dei corsi di laurea in giurisprudenza.