United raddoppia Francoforte-Newark


Cesare.Caldi

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14 Novembre 2005
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UNITED to Start 2nd Daily Newark – Frankfurt Service from Jan 2012

Subject to Government Approval, UNITED starting 02JAN12 is introducing 2nd Daily Newark – Frankfurt service, operated by Continental Boeing 757 aircraft.

Between 21JAN12 to 15FEB12 (FRA departs following day), service to be operated by Boeing 777-200ER.

Schedule:

CO118 EWR1650 – 0655+1FRA 752 D
CO050 EWR1925 – 0915+1FRA 777 D

CO119 FRA0845 – 1200EWR 752 D
CO051 FRA1105 – 1351EWR 777 D

airlineroute
 
Ultimamente sulle rotte Europa-Usa si erano visti solo tagli e riduzioni, United invece va in contro tendenza e seppur con un aereo piccolo come il 757 va a raddoppiare le frequenze e aggiungere capacità tra l'altro il raddoppio parte a gennaio quindi bassissima stagione. E' vero che una rondine non fa primavera ma forse si inizia a vedere una piccola inversione di tendenza sul mercato transatlantico.
 
Ultima modifica:
Non per essere schizzinoso, ma se proprio posso scegliere, un volo transatlantico sul 757 proprio no...
Se poi costasse significativamente meno allora....un pensierino ce lo si potrebbe fare.
Qualcuno ha idea di come siano allestiti questi 757 per il long range?
 
Evidentemente vogliono un volo originante a FRA che parta di prima mattina: potendo raccogliere poche coincidenze a FRA, non si fidano a usare niente di più grande di un 757. Trovo, comunque, davvero obsoleta la diligenza con la quale le americane continuano a usare il 757 anche su rotte transatlantiche trafficate - come la FRA-EWR (ambedue hub star). Prima o poi dovranno rassegnarsi ai principi dell'economia di scala.
 
Prima o poi dovranno rassegnarsi ai principi dell'economia di scala.

Il 757 è un aereo con scritto sopra la data di scadenza, nel senso che non è piu' in produzione da diverso tempo e al momento pare non ci siano altri aerei con caratteristiche simili. Quindi quando i 757 usciranno progressivamente dalle flotte delle compagnie USA potranno essere rimpiazzati solo da WB o in alternativa chiusura delle rotte troppo sottili ma non mi sembra certo il caso di una FRA-EWR
 
Il 757 è un aereo con scritto sopra la data di scadenza, nel senso che non è piu' in produzione da diverso tempo e al momento pare non ci siano altri aerei con caratteristiche simili. Quindi quando i 757 usciranno progressivamente dalle flotte delle compagnie USA potranno essere rimpiazzati solo da WB o in alternativa chiusura delle rotte troppo sottili ma non mi sembra certo il caso di una FRA-EWR
Saranno probabilmente rimpiazzati da B787 o da aerei più grandi sfruttando un aumento del mercato.
 
Il 757 è un aereo con scritto sopra la data di scadenza, nel senso che non è piu' in produzione da diverso tempo e al momento pare non ci siano altri aerei con caratteristiche simili. Quindi quando i 757 usciranno progressivamente dalle flotte delle compagnie USA potranno essere rimpiazzati solo da WB o in alternativa chiusura delle rotte troppo sottili ma non mi sembra certo il caso di una FRA-EWR

Io ribadisco che la Boeing ha fatto una caxxata a farlo uscire di produzione.
 
... Trovo, comunque, davvero obsoleta la diligenza con la quale le americane continuano a usare il 757 anche su rotte transatlantiche trafficate - come la FRA-EWR (ambedue hub star). Prima o poi dovranno rassegnarsi ai principi dell'economia di scala.
Se guardi i voli interni trovi miriadi di voli con aerei regional da 50 posti, peremmente strapieni e venduti sottodata a cifre folli.
L'economia di scala è proprio sconosciuta.
 
Se guardi i voli interni trovi miriadi di voli con aerei regional da 50 posti, peremmente strapieni e venduti sottodata a cifre folli.
L'economia di scala è proprio sconosciuta.

Questo perchè le compagnie USA probabilmente per favorire l'utenza business hanno delle frequenze sulle rotte interne molto maggiori che da noi in europa, evidentemente molte frequenze con aerei piu' grandi non reggerebbero e di ridurre le frequnenze ed accorpare piu' voli non ne voglino sapere non fa parte del DNA delle compagnie USA
 
Questo perchè le compagnie USA probabilmente per favorire l'utenza business hanno delle frequenze sulle rotte interne molto maggiori che da noi in europa, evidentemente molte frequenze con aerei piu' grandi non reggerebbero e di ridurre le frequnenze ed accorpare piu' voli non ne voglino sapere non fa parte del DNA delle compagnie USA

Non nel DNA delle legacy, e le altre ringraziano: non a caso Southwest - che ripudia i regional jet - è in attivo da quasi quaranta anni, mentre le varie Delta, American, United hanno accumulato negli ultimi dieci anni miliardi di dollari di perdite.
Ormai le major sono solo proxy di JP Morgan Chase, Citibank, American Express: perdono vagonate di soldi come vettori, ma generano ricavi enormi per le banche: le commissioni sugli acquisti con carta di credito rappresentano un giro d'affari miliardario (sommate i ricavi dalla vendita dei biglietti di AA, UA, DL - saranno 60 miliardi all'anno, il 2% circa dei quali se ne va in commissioni per carte di credito spartite fra circuiti e banche, in pratica una miliardata abbondante di dollari da spartirsi ogni anno).
- Così AA ottiene crediti enormi da Citibank: che paga in anticipo blocchi di miglia premio da distribuire per le proprie promozioni e rifinanzia ogni volta il debito di AA.
- Per questo Chase ha salvato United dalla bancarotta nel 2002 e nel 2006, accettando miglia premio United a garanzia di crediti.
- Così anche American Express è uno dei principali creditori di Delta.
I grandi vettori americani non esistono più per spostare persone e guadagnare sui loro spostamenti, bensì come marketplace per masse di consumatori ancorate ai marchi dei vettori che generano utili altrove.
 
Se guardi i voli interni trovi miriadi di voli con aerei regional da 50 posti, peremmente strapieni e venduti sottodata a cifre folli.
L'economia di scala è proprio sconosciuta.

Credo che tutti quei regional siano sostenibili per gli stipendi da fame corrisposti al personale navigante da Mesa Airlines, Republic e le altre più che per gli yield: ultimamente ho fatto diversi spostamenti interni con US Airways, United e American Airlines (tutti con regional jet) a prezzi ragionevoli nonostante i biglietti fossero venduti sotto data.
 
Evidentemente vogliono un volo originante a FRA che parta di prima mattina: potendo raccogliere poche coincidenze a FRA, non si fidano a usare niente di più grande di un 757. Trovo, comunque, davvero obsoleta la diligenza con la quale le americane continuano a usare il 757 anche su rotte transatlantiche trafficate - come la FRA-EWR (ambedue hub star). Prima o poi dovranno rassegnarsi ai principi dell'economia di scala.

Eppure anche sulla trafficatissima LHR-EWR UA utilizza i 752:

CO 00019 08:40 D B75W
CO 00009 10:05 D B772
CO 00111 11:05 D B75W
CO 00113 12:05 D B75W
CO 00115 18:00 D B75W