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Gigginhio 737
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Il felino esce dalla sua gabbietta e sparisce. La padrona chiede aiuto su Facebook
14:54 - Era nella sua gabbietta, in attesa di essere imbarcato all'aeroporto Jfk di New York verso Los Angeles. Ma il gatto, di nome Jack, ha aperto lo sportellino, è uscito e si è perso nei meandri dello smistamento bagagli dello scalo. La padrona, Karen Pascoe, non si è data pace e, dopo aver atteso inutilmente per giorni risposte dal servizio bagagli smarriti di American Airlines, ha deciso di affidarsi a Facebook.
E così, ecco che si è subito formato sulla community il gruppo "Jack the cat is lost in Aa baggage at Jfk": nella testata c'è la foto del felino, e al gruppo sono già arrivate oltre mille adeioni, con accorati e dolorosi commenti di ogni genere, ma anche preghiere e invocazioni.
"E' veramente terribile!" commenta su Facebook April, mentre Sachie scrive: "Stiamo facendo le fusa e pregando per Jack perché possa tornare sano e salvo". Gli "amici" a loro volta hanno diramato segnalazioni nelle comunità locali.
La compagnia aerea, di fronte a tanta massiccia mobilitazione, si è sentita in dovere di lanciare una sua ricerca, via Twitter.
E se sui social network a Jack viene dedicato ampio spazio, è probabile che Barry, il gemello di Jack che viaggiava con lui su quel volo tra New York e Los Angeles, e che invece a destinazione ci è arrivato, si goda un po' di spazio in più nella cesta.
14:54 - Era nella sua gabbietta, in attesa di essere imbarcato all'aeroporto Jfk di New York verso Los Angeles. Ma il gatto, di nome Jack, ha aperto lo sportellino, è uscito e si è perso nei meandri dello smistamento bagagli dello scalo. La padrona, Karen Pascoe, non si è data pace e, dopo aver atteso inutilmente per giorni risposte dal servizio bagagli smarriti di American Airlines, ha deciso di affidarsi a Facebook.
E così, ecco che si è subito formato sulla community il gruppo "Jack the cat is lost in Aa baggage at Jfk": nella testata c'è la foto del felino, e al gruppo sono già arrivate oltre mille adeioni, con accorati e dolorosi commenti di ogni genere, ma anche preghiere e invocazioni.
"E' veramente terribile!" commenta su Facebook April, mentre Sachie scrive: "Stiamo facendo le fusa e pregando per Jack perché possa tornare sano e salvo". Gli "amici" a loro volta hanno diramato segnalazioni nelle comunità locali.
La compagnia aerea, di fronte a tanta massiccia mobilitazione, si è sentita in dovere di lanciare una sua ricerca, via Twitter.
E se sui social network a Jack viene dedicato ampio spazio, è probabile che Barry, il gemello di Jack che viaggiava con lui su quel volo tra New York e Los Angeles, e che invece a destinazione ci è arrivato, si goda un po' di spazio in più nella cesta.