Record di partenze da Orio al Serio Proteste di residenti e Legambiente


Gigginhio 737

Bannato
3 Gennaio 2011
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Lamezia Terme,SUF
Orio al Serio, 31 luglio 2011.
Nel primo week end di esodo l’aeroporto “Il Caravaggio” di Orio al Serio tocca il suo record di passeggeri e Legambiente, che da tempo accompagna la protesta degli abitanti intorno allo scalo contro il rumore, va all’attacco. Oggi sono stati 226 gli aerei decollati o atterrati a Orio, un vero primato. “Di questo passo si andrà cosi ben oltre i 190 movimenti giornalieri medi autorizzati dal vecchio, superato e inosservato piano di sviluppo del 2003: Orio ha appaiato Linate”, spiega Dario Balotta, trasporti Legambiente della Lombardia.
Il quale fa notare come l’aeroporto bergamasco possa avere 68.000 movimenti l’anno perchè, secondo il piano del 2003, erano previsti aerei piccoli (30-90 posti), mentre ora “la tipologia standard degli aerei utilizzati a Orio è da 190 posti (più potenti) e quindi molto più inquinanti”.
Nelle ultime settimane ci sono state diverse proteste da parte degli abitanti di Colognola, Stezzano, Grassobio, Levate, Seriate e dello stesso Orio al Serio per il rumore, l’inquinamento la perdita di valore delle loro abitazioni. “Lo sviluppo di Orio - conclude Legambiente - va reso sostenibile con una nuova valutazione di impatto ambientale e decisi interventi di mitigazione del rumore”.





FONTE:http://www.ilgiorno.it/bergamo/cronaca/2011/07/31/554305-record_partenze_orio_serio.shtml
 
ma che rottura di c....o..... allora chiudiamo tutto sottosviluppiamo l'italia piu di quanto lo è....
ma possibile che a fronte di sviluppo ci debbano sempre essere parassiti virali a rompere?
ma sinceramente non ne posso piu di ste baggiante...
Lin Mxp Bgy ...... se li chiudessero davvero e lasciassero a casa tutti dipendenti e indotto vorrei vedere......
 
ma che rottura di c....o..... allora chiudiamo tutto sottosviluppiamo l'italia piu di quanto lo è....
ma possibile che a fronte di sviluppo ci debbano sempre essere parassiti virali a rompere?
ma sinceramente non ne posso piu di ste baggiante...
Lin Mxp Bgy ...... se li chiudessero davvero e lasciassero a casa tutti dipendenti e indotto vorrei vedere......

Ma allora quelli che abitano nelle vicinanze di LHR,che cosa dovessero fare?
 
Ma allora quelli che abitano nelle vicinanze di LHR,che cosa dovessero fare?

L'anno scorso mi trovavo a pranzo da un'amica londinese e sopra le nostre teste era un andirivieni e aerei in direzione LHR, ho chiesto chi abitasse da quelle parti in prossimità della pista di atterraggio mi è stato risposto indiani!
 
Vi prego di partecipare numerosi su questo thread importantissimo. Devo dire pero' che vicini a LHR vivono anche tanti pakistani e forse anche qualchuno di Bangladesh.
 
Quelle vicino ad Orio sono tutte case nuove, quindi post aereoporto...... Giustamente, senza pensare ad LHR l'unica risposta plausibile a questa gente è dirgli apertamente che forse il cervello aveva subito grossi problemi ancor prima di comprare casa li'.

A parte le polemiche stupide, mi stupiscono ancora più i signori di LegaAmbiente. Primo perchè sono sempre gli avvocati delle cause perse, e secondo perchè invece di occuparsi di problemi veri pur di farsi vedere mettono in piedi polemiche sterili.
 
Surreale...mi piacerebbe sapere se Ballotta ha mai preso un aereo da Orio...o anche per volare lui usa la bicicletta?
 
Vi prego di partecipare numerosi su questo thread importantissimo. Devo dire pero' che vicini a LHR vivono anche tanti pakistani e forse anche qualchuno di Bangladesh.

C'è anche una folta comunità albanese mi disse la signora che mi ospitò!
 
La cosa scandalosa è ogni volta il problema si ripeta:
Allora meno auto e piu treni ma no alla TAV
Meno aerei ma piu trasporto di massa
Meno inquinamento ma no ai mezzi non inquinanti
No agli aeroporti ma si alle concessioni edilizie sottopista
Se tornassimo tutti al calesse? sarebbe no perche i cavalli fanno i bisogni sulle strade?
In ogni caso saremmo sempre da capo, allora che si prosegua in modo corretto ma si vada avanti e che diamine....
 
A me fa ridere chi compra casa vicino agli aeroporti, pagandola un terzo del loro reale valore di mercato, e poi si lamenta del rumore......Poi però quando questi vanno in vacanza e hanno bisogno di prendere un aereo, se non ci fosse l'aeroporto accanto a casa sarebbero tragedie perché in "Italia bisogna fare centinaia di Km per prendere un aereo".

Della serie, botte piena e moglie ubriaca!

Roba da pazzi!
 
La cosa scandalosa è ogni volta il problema si ripeta:
Allora meno auto e piu treni ma no alla TAV
Meno aerei ma piu trasporto di massa
Meno inquinamento ma no ai mezzi non inquinanti
No agli aeroporti ma si alle concessioni edilizie sottopista
Se tornassimo tutti al calesse? sarebbe no perche i cavalli fanno i bisogni sulle strade?
In ogni caso saremmo sempre da capo, allora che si prosegua in modo corretto ma si vada avanti e che diamine....

Scusate l'OT. Parlando con un amico oggi a pranzo, che ha diversi campi in Basilicata sul mare dove "tira" un discreto vento sempre, parlando della vicenda e mi ha detto che aveva dato a disposizione i campi per installare impianti Eolici e che si sono "ribellati" contro di lui sostenendo che deturpano il paesaggio....

Son sempre più perplesso ed amareggiato, anche perchè proprio di fianco all'aereoporto ci passa forse l'autostrada più ingolfata di Italia, quella non fa rumore e soprattutto non inquina..... Che dire.... E' meglio non dire...
 
Non mi sembra sia proprio così.

Beh, ci passo spesso ad Orio per motivi di amici, lato aereoporto c'e' Orio e Paderno, ed a parte qualche cascinale, dall'altra parte zona industriale centro commerciale e qualche casa. Penso proprio di poter affermare che molte case sono piu' giovani del 1972 (Prima era una base militare). Ovvio che il grosso del traffico si è sviluppato in questi anni. Pero' non è neanche corretto, che non si sia pensato acquistando casa al rumore. Oltretutto gli aerei attuali sono molto meno rumorosi....
 
Ovvio che il grosso del traffico si è sviluppato in questi anni.

Credo che tu abbia centrato il problema: molte persone, che magari hanno acquistato casa sul finire degli anni '90, non pensavano si potesse assistere a una crescita così intensa.

Ora, tra l'altro, con il sorvolo dell'A4, il problema si è leggermente spostato: forse Colognola ne soffre meno, altre località che prima invece non avevano questo problema ora lo percepiscono distintamente.
 
A me fa ridere chi compra casa vicino agli aeroporti, pagandola un terzo del loro reale valore di mercato, e poi si lamenta del rumore......Poi però quando questi vanno in vacanza e hanno bisogno di prendere un aereo, se non ci fosse l'aeroporto accanto a casa sarebbero tragedie perché in "Italia bisogna fare centinaia di Km per prendere un aereo".

Della serie, botte piena e moglie ubriaca!

Roba da pazzi!

E' il cosiddetto NIMBY. Gli aeroporti, le autostrade, gli inceneritori vanno bene, però a casa degli altri.

(mi sono sempre chiesto quanto valga una casa a Myrtle Avenue. Quasi quasi ne compro una e ci costruisco un osservatorio sul tetto :D )
 
Credo che tu abbia centrato il problema: molte persone, che magari hanno acquistato casa sul finire degli anni '90, non pensavano si potesse assistere a una crescita così intensa.

Ora, tra l'altro, con il sorvolo dell'A4, il problema si è leggermente spostato: forse Colognola ne soffre meno, altre località che prima invece non avevano questo problema ora lo percepiscono distintamente.

Vero anche questo, ma vedi è come nascondere la testa sotto la sabbia. Sinceramente, purtroppo è anche vero che ognuno acquista anche in base alle proprie capacità, ma è altrettanto vero che grazie anche all'aereoporto la zona è parecchio migliorata anche dal punto di vista dei servizi (vedi Orio Center e strade nuove varie) quindi ne hanno avuto anche un certo giovamento.

Cmq la cosa che piu' mi infastidisce sono i cosiddetti "verdi" che sono capaci solo di fare casino all'occorrenza. Prima criticavano la Brebemi, ora la adorano perchè toglierà parecchi camion dalla A4, purtroppo viviamo in un paese dove i problemi si criticano solo e non si affrontano, ma questa è un'altra e purtroppo la solita storia......
 
Io invece sento sempre parlare dei verdi ma non ne ho mai conosciuto nessuno. Mi sa un po' di leggenda metropolitana.
Gli italiani non vogliono il nucleare, ma vogliono la corrente, non vogliono gli aeroporti, ma vogliono volare, non vogliono le ferrovie, ma poi si lamentano se quelle che ci sono sono lente.

Sono italiani.
 
Io invece sento sempre parlare dei verdi ma non ne ho mai conosciuto nessuno. Mi sa un po' di leggenda metropolitana.
Gli italiani non vogliono il nucleare, ma vogliono la corrente, non vogliono gli aeroporti, ma vogliono volare, non vogliono le ferrovie, ma poi si lamentano se quelle che ci sono sono lente.

Sono italiani.

Purtroppo i "verdi" ci sono, ne ho conosciuti, e sono più verde io per educazione che loro per vocazione.

Attenzione si vogliono accostare a GreenPeace, ma quella è altra gente, di altra stoffa, e soprattutto veramente "verdi", non solo per convenienza. E che godono di tutta la mia stima, ed in molti casi ammirazione.

Concordo con te sul pensiero ed aggiungerei Vogliono il lavoro, senza lavorare.....

Porgo una domanda per tornare in tema, ma Orio al Serio, oltre al picco avuto in questi giorni, è vicino alla saturazione oppure ha ancora "spazio" a disposizione? Perchè se è pur vero il fatto che stiamo criticando, occorrerà capire come gestire il futuro al meglio.