Alitalia, al via servizio bus navetta Alitalia Bus da Fiumicino a Roma città


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DusCgn

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9 Novembre 2005
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Alitalia Bus: comodo, facile, conveniente

Alitalia Bus è un nuovo servizio, riservato esclusivamente ai passeggeri Alitalia, per raggiungere l'Aeroporto 'Leonardo Da Vinci' dal centro di Roma e viceversa. Il servizio è offerto ai passeggeri Alitalia in collaborazione con la società Alitransport.
Perché scegliere questo servizio?

Con Alitalia Bus ti offriamo un servizio di collegamento tra il centro di Roma e l'Aeroporto, in coincidenza con il tuo volo Alitalia in arrivo o in partenza da Fiumicino. Il trasferimento è operato con comodi e rapidi autobus granturismo da 55 o 64 posti, contraddistinti dalla personalizzazione grafica Alitalia.
Dall'aeroporto

Qualunque sia l'orario di arrivo del tuo volo Alitalia, aderendo anticipatamente al servizio Alitalia Bus potrai trovare sempre un autobus ad aspettarti per raggiungere diverse destinazioni nel cuore di Roma, tra le quali:

Fiumicino Aeroporto - Roma Stazione Ostiense;
Fiumicino Aeroporto - Roma Stazione Termini;
Fiumicino Aeroporto – Roma Via delle Fornaci/San Pietro;
Fiumicino Aeroporto – Roma San Giovanni in Laterano;
altre verificabili in fase di acquisto.

Atterrato in aeroporto, troverai il tuo bus ad aspettarti all’uscita del Terminal 1, zona arrivi.
Da Roma

Per raggiungere l'Aeroporto di Roma Fiumicino, dovrai semplicemente aderire al servizio organizzato in connessione con il tuo volo Alitalia e presentarti presso uno dei punti di raccolta indicati in fase di acquisto.
Costi e modalità di acquisto del servizio

Il costo di Alitalia Bus è di soli 7 euro per passeggero (viaggio solo andata).
Per procedere all’acquisto è necessario essere in possesso di un biglietto aereo Alitalia.
Ciccando sul bottone sottostante accedi al form d’acquisto dove, inserendo i dati relativi al tuo volo Alitalia, potrai verificare i collegamenti proposti e aderire al servizio.
Al termine dell'acquisto, riceverai via e-mail la ricevuta da stampare e presentare a bordo del bus insieme con il biglietto aereo o carta d'imbarco Alitalia.

http://www.alitalia.com/IT_IT/your_travel/organize_your_travel/alitaliabus.aspx


A questo sito si possono prenotare i posti sul bus
http://www.alitransport.it/index-it.php
 
DusCgn ha detto:
Ciccando sul bottone sottostante accedi al form d’acquisto
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Cicchiamo pure.

Francamente non capisco, in una città dal traffico infernale come Roma, perché mai si dovrebbe sfidare la sorte per andare i bus da Termini a FCO, rinunciando alla maggior prevedibilità dei tempi di percorrenza del treno. Il bus AZ costa meno del Leonardo Express, ma mi sembra un azzardo e comunque è noto che si può andare in treno a FCO spendendo ancora meno.
 
Il fatto è che i treni da Fiumicino a Roma sono piuttosto indecenti (come materiale rotabile).

Certo il traffico stradale rimane la tegola più pesante sul nuovo servizio AlitaliaBus, ma del resto ci sono già altri operatori bus dall'aeroporto. Il fatto comunque di prenotare tramite volo AZ immagino dia qualche garanzia in più in caso di ritardi. Inoltre il servizio "aspetta" i passeggeri, è a metà strada tra un bus di linea e un servizio privato.
La cosa più importante sarà quando introduranno il checkin in città, allora sarà effettivamente comodo per chi parte magari per viaggi abbastanza prolungati.
 
malpensante ha detto:
Tra qualche ora vedo Moretti, se c' è spazio per le domande provo a chiedergli se e quando pensa di introdurre treni che valgano quello che costa, a chilometro, il Leonardo Express.
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Una domanda su cosa pensa riguardo la necessità che in Italia ci sia una Autorithy seria (quindi con veri poteri sanzionatori) che regoli i servizi ferroviari, visto che il monopolio di Trenitalia è di fatto già finito?
 
malpensante ha detto:
Tra qualche ora vedo Moretti, se c' è spazio per le domande provo a chiedergli se e quando pensa di introdurre treni che valgano quello che costa, a chilometro, il Leonardo Express.
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L'altro giorno c'era un articolo che diceva che il Leonardo Express è la tratta più remunerativa di Trenitalia in Italia.
Lo so che loro tentano di ottenere il massimo profitto con il minimo sforzo (=carrozze anni 60 riciclate), però forse proprio per quello che rende la tratta sarebbe il caso di investire qualcosa per migliorarne la qualità.
 
DusCgn ha detto:
L'altro giorno c'era un articolo che diceva che il Leonardo Express è la tratta più remunerativa di Trenitalia in Italia.
Lo so che loro tentano di ottenere il massimo profitto con il minimo sforzo (=carrozze anni 60 riciclate), però forse proprio per quello che rende la tratta sarebbe il caso di investire qualcosa per migliorarne la qualità.
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Bisognerebbe pensare all' effetto deprimente che quelle carrozze fanno su chi arriva in Italia la prima volta e su chi ritorna dopo anni e vede sempre quelle carrozze.
 
seaking ha detto:
No, non lo sapevo.
Mi auguro che se ne esca fuori, prima o poi, sennò i nuovi competitor rischiano di aver vita grama come Arenaways...
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Mi riferivo ad un' Autorità dei Trasporti, perché è impensabile averne una per i treni, una per l' aviazione, una per le autostrade eccetera, costerebbero davvero troppo.

Trenitalia si comporta da monopolista e RFI non è certo neutrale, ma che cosa si può dire di ENAC e Alitalia a Linate o dell' assurdo aeroporto di Viterbo che ENAC consente ad Alitalia di pretendere, per levarsi di torno Ryanair almeno a Roma?

Sapete certo tutti che agli operatori ferroviari privati è imposto di avere un locomotore che possa levare dai piedi un treno che si bloccasse sui binari. Presenziato h24, un locomotore ogni 100 km, un locomotore per ciascun operatore...
 
Ultima modifica:
Il bando per la ricerca di nuovo materiale rotabile per il Leonardo Express è già stato pubblicato.
 
janmnastami ha detto:
Il bando per la ricerca di nuovo materiale rotabile per il Leonardo Express è già stato pubblicato.
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speriamo a breve: ho già raccontato sul forum il mio viaggio di rientro alle 2200, con la carrozza completamente al buio per tutto il tragitto e gli stranieri che ridevano ai tentativi di riaccensione...che figura!
 
shenzen airlines ha detto:
speriamo a breve: ho già raccontato sul forum il mio viaggio di rientro alle 2200, con la carrozza completamente al buio per tutto il tragitto e gli stranieri che ridevano ai tentativi di riaccensione...che figura!
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malpensante ha detto:
Deo gratias
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Copio-incollo da un altro forum. Non so quanto sia in topic in questo thread, comunque:

AVVISO INDAGINE DI MERCATO
Per soggetti in grado di offrire un servizio di leasing operativo per la concessione in locazione di materiale rotabile atto ad esercire il servizio aeroportuale denominato "Leonardo Express"

Trenitalia S.p.A. - Gruppo Ferrovie dello Stato S.p.A - Direzione Acquisti - Acquisti Rotabili e Vendita Beni
e Servizi Extra Traffico - P.zza della Croce Rossa, 1 - 00161 Roma, con il presente avviso

RENDE NOTO

che intende compiere un'indagine finalizzata alla esplorazione di quel segmento di Mercato in grado di offrire - in modalità di leasing operativo - il materiale rotabile necessario a coprire il servizio aeroportuale denominato "Leonardo Express" ovvero il servizio ferroviario che collega la Stazione di Roma Termini all'Aeroporto di Roma Fiumicino "Leonardo da Vinci". Attualmente, detto servizio viene effettuato con partenze giornaliere cadenzate ogni 30 minuti per un totale di n. 70 treni giornalieri.

Il materiale rotabile del quale si ricerca la disponibilità deve avere le seguenti caratteristiche funzionali:
Convogli bloccati, reversibili, costituiti da massimo 6 veicoli, di lunghezza non superiore a 110 m intercomunicanti anche con cabina di guida;

Porte con ingresso a raso, lato banchina, per facilitare le operazioni di incarrozzamento anche dei clienti a mobilità ridotta dotati di carrozzina, tenuto conto dei bagagli e del ristretto tempo a disposizione per la ripartenza del treno nella direzione opposta;
Design moderno e funzionale alle caratteristiche di trasporto passeggeri aeroportuali con vani bagagli interni adeguatamente ingegnerizzati e dimensionati, climatizzazione interna e posti a sedere pari a circa 300 posti per convoglio, con poltrone di elevato comfort.

Si richiede che:
Il materiale in oggetto sia disponibile per l'esercizio commerciale entro e non oltre il 30 settembre 2011;
L'utilizzo del materiale rotabile sia assistito da servizi accessori di manutenzione.

Si precisa che:
La percorrenza annua è pari a circa 160.000 trkm per convoglio, per un totale di circa 800.000 trkm complessivi.
Il presente avviso è indirizzato a:
- soggetti costruttori di materiale rotabile
- soggetti operatori del mercato del leasing operativo

Tutti i soggetti in grado di offrire prodotti / servizi rispondenti alle suddette caratteristiche sono invitati ad inviare una e-mail - con eventuale corredo di materiale informativo - al seguente indirizzo di posta elettronica: acquisti-ar@trenitalia.it

La ricezione della e-mail non vincola in alcun modo Trenitalia ad invitare alla successiva fase di gara il soggetto mittente o ad affidargli il servizio direttamente.
Termine ultimo di presentazione documentazione: 31 gennaio 2011.

Il Responsabile
Ing. Daniela Chiappini
 
malpensante ha detto:
Tra qualche ora vedo Moretti, se c' è spazio per le domande provo a chiedergli se e quando pensa di introdurre treni che valgano quello che costa, a chilometro, il Leonardo Express.
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[Molto OT] Purtroppo lo spazio per le domande è stato appannaggio dei giornalisti e di un paio di VIP dell' economia.
Era anche superinkazzato per la storia Bisignani e ha dedicato molto tempo alla narrazione di come si rubava e si sprecava alle ferrovie. Difficile non pensare alla vecchia Alitalia...

Devo dire che Moretti mi ha sorpreso in positivo, soprattutto per la determinazione un po' sbruffona e tutta romagnola con cui cerca di cavare sangue dalla rapa FS e trovarle un ruolo importante in Europa, dove resteranno probabilmente tre operatori, come appunto abbiamo visto tra i vettori aerei e un posto per Francia e Germania è garantito.

Invece che ammainare la bandiera come Alitalia gioca le carte che ha, insistendo perché almeno la parte potenzialmente redditizia abbia un futuro e uno standard alto. Quindi alta velocità e lo shift modale del trasporto merci da gomma a ferrovia, proiezione verso l' estero.

Tout se tient, la storia delle ferrovie è quella delle altre modalità di trasporto, mi è piaciuto che abbia indicato come i mali peggiori siano la mancanza di scelte strategiche da parte dello Stato, l' incertezza suigli introiti, che deriva nel suo caso dal continuo rischio di ridiscussioni dei contratti di programma, la polverizzazione sul territorio.

L' Italia deve investire, dice, su 4 porti e 2 o 3 aeroporti, 6 o 7 interporti. Sul corridoio 1, cioè il Brennero e l' "asse trasversale", cioè il corridoio 5 che ieri non era la giornata giusta per nominare. Priorità è risistemare i nodi di Milano e in subordine del quadrilatero veneto e di Roma.
 
A quanto pare tra un paio di mesi dovrebbe essere disponibile il servizio check-in prima di prendere l'AlitaliaBus.

Alitalia bus, servizio parte ma tra le polemiche
La compagnia diserta un vertice con la Regione. Palazzo Valentini consulta l'Antitrust. Primo giorno in strada. I clienti "I pullman sono comodi e si risparmia tempo"
di GIULIA CERASI e LORENZO D'ALBERGO

Alitalia bus, servizio parte ma tra le polemiche

Un debutto tra le polemiche. Mentre i primi passeggeri salivano sui pullman marchiati Alitalia, che da ieri collegano l'aeroporto di Fiumicino al centro, i vertici della compagnia disertavano l'incontro organizzato dalla Regione. Un faccia a faccia sul nuovo servizio che, secondo la Pisana, opererebbe in regime di "concorrenza non autorizzata". Il giudizio non trova d'accordo l'ad della compagnia, Rocco Sabelli, che in una lettera inviata al direttore regionale dei Trasporti, Bernardo Fabrizi, spiega: "Il servizio, di noleggio col conducente, non è di linea ed è riservato ai nostri clienti". Circa il 45 per cento di quelli che passano per i quattro terminal dell'aeroporto Leonardo da Vinci. I sei "Alitalia bus", secondo il manager, non sono in competizione con il servizio offerto da Ferrovie dello Stato e Atral. Anzi, "costituiscono la migliore soluzione alle esigenze dei clienti della compagnia - conclude Sabelli - e migliorano la qualità dei collegamenti con l'aeroporto, ad oggi insufficiente".

Nel polverone, però, rischia di perdersi l'autobus. Tra i pullman delle compagnie private, che da anni collegano la stazione Termini ai due scali romani, le navette per gli outlet disseminati fuori dal raccordo e i centinaia di taxi in attesa di clienti, all'appello manca il logo Alitalia. Già, perché il servizio è partito solo ieri e in pochi sanno di poter raggiungere lo scalo a soli 7 euro con un bus "gran turismo". "Non sapevo niente - dice Carlo Zoppi mentre sale su un pullman di una linea privata - se permetteranno di fare il check-in a bordo lo prenderò sicuramente". Sarà possibile nel giro di un paio di mesi, assicura la compagnia. Quanto serve per testare le capacità della flotta "Alitalia bus", che già ha ricevuto i primi pareri positivi da chi ha colto al volo la nuova offerta. "Il pullman è comodissimo, c'è l'aria condizionata. Questa mattina grazie al poco traffico ci ha messo pochissimo per arrivare allo scalo - racconta Nadia, una delle prime persone a salire sui nuovissimi bus - anche prenotare il mio posto online è stato facile e siamo arrivati proprio davanti al terminal partenze, risparmiando tempo".

Ma i primi apprezzamenti da parte dei clienti potrebbero non bastare a sedare le polemiche. Anche l'assessore alla Mobilità della Provincia, Amalia Colaceci, ha espresso le sue perplessità: "Ci siamo rivolti all'Antitrust per verificare se il nuovo servizio abbia bisogno di una nostra autorizzazione".


(29 giugno 2011)

http://roma.repubblica.it/cronaca/2..._servizio_parte_ma_tra_le_polemiche-18386856/
 
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