La notizia è circolata da pohe ore; lo scalo di Viterbo si farà e prenderà il posto dell’aeroporto di Ciampino che dovrà chiudere. Lo ha annunciato la Polverini, intervenendo ad una riunione elettorale del comune romano. Secondo le sue parole “in un contesto così urbanizzato come questo, non può esserci un aeroporto“.
Con un’ordinanza comunale del 2008 il movimento aereo del secondo aeroporto della Capitale aveva già ridotto il traffico dei velivoli, causa l’inquinamento acustico e ambientale provocato alla popolazione residente. Da aeroporto militare Ciampino si è progressivamente e gradualmente trasformato in scalo per compagnie low cost, da Ryanair a Easyget ecc., che servono a tutt’oggi le direttrici verso le maggiori Capitali europee, Londra Barcellona e Parigi.
Le compagnie non ci stanno. La polemica dura da molto tempo ma pare che questa volta la decisione di chiudere sia definitiva. La Provincia di Roma ha previsto un piano per la riduzione e poi dismissione entro il 2011 dello scalo di Ciampino per dirottare il popolo dei Low cost a Viterbo, ancora in fase di progettazione. La Ryanair è quella più arrabbiata perché da sola copre la metà dei voli, minacciando di abbandonare le rotte verso l’Irlanda e l’amministratore delegato O’Leary, non nuovo a polemiche contro lo Stato italiano, motiva la scelta della chiusura per avvantaggiare la compagnia di bandiera, Alitalia che con i voli no cost ha ridotto il debito e prodotto sviluppo. La conseguenza sarebbe un monopolio di biglietti a basso costo quasi esclusivo da e per la Capitale.
Fonte: http://www.favoloso.org/ciampino-chiude-arriva-lo-scalo-di-viterbo-12488
Con un’ordinanza comunale del 2008 il movimento aereo del secondo aeroporto della Capitale aveva già ridotto il traffico dei velivoli, causa l’inquinamento acustico e ambientale provocato alla popolazione residente. Da aeroporto militare Ciampino si è progressivamente e gradualmente trasformato in scalo per compagnie low cost, da Ryanair a Easyget ecc., che servono a tutt’oggi le direttrici verso le maggiori Capitali europee, Londra Barcellona e Parigi.
Le compagnie non ci stanno. La polemica dura da molto tempo ma pare che questa volta la decisione di chiudere sia definitiva. La Provincia di Roma ha previsto un piano per la riduzione e poi dismissione entro il 2011 dello scalo di Ciampino per dirottare il popolo dei Low cost a Viterbo, ancora in fase di progettazione. La Ryanair è quella più arrabbiata perché da sola copre la metà dei voli, minacciando di abbandonare le rotte verso l’Irlanda e l’amministratore delegato O’Leary, non nuovo a polemiche contro lo Stato italiano, motiva la scelta della chiusura per avvantaggiare la compagnia di bandiera, Alitalia che con i voli no cost ha ridotto il debito e prodotto sviluppo. La conseguenza sarebbe un monopolio di biglietti a basso costo quasi esclusivo da e per la Capitale.
Fonte: http://www.favoloso.org/ciampino-chiude-arriva-lo-scalo-di-viterbo-12488