Jet Airways pianifica Roma-Mumbai nel 2011


A proposito del MXP-DEL, il volo anche secondo alcune testimonianze sembra avere coefficienti alti, ma c'è una forte discrepanza tra chi sta davanti e chi dietro. Qui un tizio che ha volato 4 volte (2 DEL-MXP-MXP), parla di una Y spesso in over, una J spesso vuota (almeno di pax paganti).
Probabilmente la connotazione leisure-etnico è ancora dominante sul volo.

La configurazione del 332 è 30C/190Y?




http://www.flyertalk.com/forum/15710894-post5.html

Ancora? Ma è partito il 5 di dicembre 2010 non del 2005. Bisogna vedere i dati del cargo imbarcato per avere una panoramica generale.
 
sono davvero contento per jet airways....l'ho vista a heathrow,e comunque sia,leggendo qui sul forum mi pare sia una compagnia dinamica,rispetto a air india ecc......ha airbus 330 e 777 per il L.R. non penso grande come l'altra....bel colpo per roma dopo nuova delhi,si rafforza l'offerta con mumbai,a roma ci sono migliaia di extracomunitari indiani,tipo dalle parti di piazza vittorio,tra cinesi indiani ecc....per me anche questo volo sarà persino overbooked dalle prenotazioni,sarà un belvedere fotografarla questa compagnia oltre che un volo importante per fiumicino.....certo compagnie come Qantas,South african airways ecc le abbiamo perse per strada ma poco male.....speriamo rimanga per sempre Jet airways

Bazzico spesso la zona del Prenestino e ti posso assicurare che sono infinitamente più diffusi gli immigrati bengalesi e cingalesi.
 
Molto anche nel sud Cremona, Mantova, ma anche Verona...nelle campagne lavorano molti indiani, specie nelle stalle ad accudire il bestiame.

Il fatto che in provincia di Milano ci sia solo 1/20 degli indiani residenti in Lombardia, sebbene la provincia pesi per circa 1/3 sulla demografia regionale... questa forte discrepanza è a sostegno del fatto che gli indiani in Italia prediligono generalmente lavori 'agricoli'.
 
Su Bergamo non ho esperienze personali, ma su Brescia confermo. Basta farsi un giro nella zona della stazione

Queste sono le presenze straniere dell'area Asiatica Centro meridionale al 1°gen 2010:

LAZIO:
Bangladesh: 13503
India: 11708
Sri Lanka: 7434
Pakistan: 2330

LOMBARDIA:
India: 41843
Pakistan: 28299
Sri Lanka: 24675
Bangladesh: 15379
 
Molto anche nel sud Cremona, Mantova, ma anche Verona...nelle campagne lavorano molti indiani, specie nelle stalle ad accudire il bestiame.
Confermo sono quasi tutti mungitori di mucche.
Un aneddoto: fine anni 80 facevo la zona di Pavia per lavoro e mi dicevano che cercavano in zona dei mungitori di mucca e non trovavano nessuno perché la mungitura avveniva, come credo avvenga tutt'ora, ogni 12 ore, alle 3 di notte circa e nel primo pomeriggio, pare che offrissero un ottimo stipendio ma di italiani neanche l'ombra :sconfortato:
 
visti questi dati mi chiedo allora come mai Biman non abbia un volo anche da MXP (la comunità alla fine è simile a quella laziale con uno scarto di +2mila unità) anche coterminato come Srilankan....
 
Confermo sono quasi tutti mungitori di mucche.
Un aneddoto: fine anni 80 facevo la zona di Pavia per lavoro e mi dicevano che cercavano in zona dei mungitori di mucca e non trovavano nessuno perché la mungitura avveniva, come credo avvenga tutt'ora, ogni 12 ore, alle 3 di notte circa e nel primo pomeriggio, pare che offrissero un ottimo stipendio ma di italiani neanche l'ombra :sconfortato:

Non che stupisca, lavorare in campagna è duro e non è una novità.
La nuova gioventù italiana preferisce fare altro, generalmente. Però se già succedeva negli anni '80, vuol dire che già era in atto un cambiamento......e la richiesta successiva per manovalanza in campagna nei decenni successivi deve essere cresciuta a dismisura (non trovando più 'braccia italiane').
 
Parzialmente OT, ma non troppo
Fitti incontri a Roma e Milano nei prossimi 3 giorni per le relazioni bilaterali tra i 2 paesi sotto un profilo econonico con la presenza di vari attori istituzionali e dell'industria, commercio, turismo.
Saranno presenti, tra gli altri, anche Alitalia e Jet Airways.
Notare anche che AZ si presenta come impresa italiana con interessi nel paese indiano, magari per l'anno venturo?

La missione prende il via a Roma

Rilanciare le relazioni bilaterali, che negli ultimi tempi erano state trascurate, per sfruttare tutte le opportunità che derivano da un'economia a crescita rapida, destinata a diventare nei prossimi tre decenni la terza potenza del pianeta. Sono questi gli obiettivi con cui il ministro per lo Sviluppo economico, Paolo Romani, e i vertici di Confindustria accolgono oggi a Roma il ministro indiano per l'Industria e il Commercio, Anand Sharma, accompagnato dalla Ficci - la Federazione indiana delle Camere del Commercio e dell'Industria - e da una delegazione di dieci fra le più grandi imprese del Subcontinente, dalle tlc (Bharti Enterprises) alle rinnovabili (MW Corp), dall'aeronautica (Jet Airways) alla moda (Satya PaulGurgaon), dal turismo (Bharat Hotels) alle infrastrutture (Apollo Tyres).

«Questo sarà per noi un anno in cui molti dei nostri sforzi verranno concentrati sull'India – afferma Paolo Zegna, vicepresidente per l'internazionalizzazione di Confindustria – a fine marzo faremo una missione settoriale a New Delhi e Mumbai dedicata alle infrastrutture e all'energia, a fine aprile ne faremo un'altra dedicata all'automotive, mentre a ottobre torneremo in India con una missione di sistema vera e propria».
Per la delegazione indiana, che si fermerà in Italia fino a mercoledì, sono previste due tappe. Si comincia da Roma, per gli incontri istituzionali (in agenda anche un meeting con il titolare della Farnesina, Franco Frattini) e per il confronto fra i Ceo indiani e alcune grandi imprese italiane con interessi in India, tra cui Alitalia, Astaldi, Telecom, Maire Tecnimont, Ferrero, Magneti Marelli, Lavazza, Autostrade, Italcementi, Metropolitana milanese. Previsto anche un incontro bilaterale fra il presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, e quello della Ficci, Rajan Bharti Mittal. Domani pomeriggio la delegazione indiana si trasferirà a Milano, dove verranno organizzati incontri con i rappresentanti istituzionali della regione Lombardia e del Comune di Milano tra cui il sindaco, nonché commissario per l'Expo 2015, Letizia Moratti. Seguiranno i meeting con i rappresentanti imprenditoriali del territorio, con un focus particolare sui settori della moda e del design, e una cena d'affari organizzata da Alitalia, Jet Airways e Assolombarda. Sia a Roma che a Milano, un'attenzione particolare sarà riservata inoltre al tema della formazione.

Nonostante le esportazioni italiane in India siano aumentate del 20% nei primi dieci mesi del 2010, le nostre imprese non stanno ancora sfruttando appieno le potenzialità di questo grande mercato emergente: oggi siamo soltanto il 12esimo investitore. «L'India è un mercato difficile per le piccole imprese – sostiene Zegna – per questo è importante che le grandi facciano da traino. Anche la possibilità di attirare investimenti indiani nel nostro paese sarà una delle questioni da esaminare, durante questi tre giorni di incontri». Il vicepresidente è invece più pessimista sulla possibilità di chiudere in tempi rapidi l'accordo di libero scambio tra Ue e India: «La questione è delicata. I settori su cui New Delhi non vuole abbassare i dazi sono proprio quelli più strategici per il made in Italy. Dobbiamo cercare di convincerli che i nostri prodotti sono di una fascia diversa, quindi non creano una competizione diretta con l'industria locale che il governo vuole proteggere». (Mi.Ca.)

http://www.ilsole24ore.com/art/fina...ssione-prende-roma-102845.shtml?uuid=Aa8dGX4C
 
A Marzo dovrebbe esserci una revisione dell'accordo bilaterale Italia-India, come già si rumoreggiava pare 9W voglia estendere i codeshare sul network domestico e internazionale di AZ.

Jet Airways angles for Alitalia network for Italian jaunt, Europe
Published: Tuesday, Feb 15, 2011, 3:11 IST
By Sindhu Bhattacharya | Place: New Delhi | Agency: DNA


Jet Airways, India’s largest private airline, is looking to expand its network in several European cities besides also launching a non-stop service to New York.

According to civil aviation ministry sources, the airline has received temporary permission to fly daily to Milan, Italy, from New Delhi. This service is already operational.

“But, this is a temporary permission. Jet wants to join Alitalia’s network within Italy and also for onward connections to other European cities,” said a source.

Jet has been given permission to fly to Milan pending a fresh Air Services Agreement (ASA) between India and Italy.

At present, Italy does not allow any Indian airline to enter into code share with an Italian airline for domestic routes within Italy. The permission is temporary since the ASA will be amended by March.

Code share is a flight with two or more legs, covered by one ticket and sold by one airline, for a destination served not directly by it but through an affiliated airline.

A code share flight uses the same two-letter carrier code during all legs of the journey.

When the ASA is renewed, Jet also wants to launch a daily service to Rome from New Delhi and then use Italy as a base for onward connections to Europe and North America.

At present, it uses Brussels as a hub and as a gateway to Europe and North America.

Apart from Italy, Jet has also been permitted to launch a daily service from New Delhi to Amsterdam from this year’s winter schedule.

Jet Airways’ chief commercial officer Sudheer Raghavan did not respond to queries on the airline’s international expansion.
Meanwhile, the airline’s proposal to begin daily services to Paris has not been cleared as it does not have the required aircraft to operate in this sector.

“The Paris proposal is under consideration. Jet wants this connection from the winter schedule but it is yet to get back some of the leased aircraft. When that happens, we will look at this issue again,” the sources said.

At present, Air India runs a Delhi-Paris service four days a week. Jet has already sought permission from aviation regulator Directorate General of Civil Aviation (DGCA) to start a non-stop service to New York from the winter schedule.

At present, Indian flights carry 4 of every 10 passengers flying abroad.

As per the DGCA’s latest figures, the average load factor of Indian carriers flying overseas in 2010 was 72.8% (70.7% in 2009).

Total passengers carried on international routes by Indian carriers were 13,028,514 (11,128,096 in 2009).

Jet’s focus on expanding its international operations comes close on the heels of its profit in this sector for the December quarter this fiscal.

Ebidta for the quarter in international operations was 26% for Jet Airways against 23% for domestic operations and 22% for low-cost arm, JetLite.

The airline’s competitors such as Kingfisher and IndiGo are also gearing up to expand their overseas destinations.

Kingfisher and IndiGo were recently permitted to launch flights to Colombo from destinations other than Chennai. IndiGo has been awarded permission to fly to Singapore where Air India, Jet Airways and Kingfisher are already operational.

But, while other Indian carriers are clamouring to expand in South East Asia and the Gulf region, Jet is keen to consolidate its hold on European and North American routes.

Rashesh Shah at ICICI Securities says it is apparent from Jet’s Q3 results that the airline is shifting focus to international operations.

“Jet has seen robust growth in passenger traffic last quarter on the international sector but in terms of revenue per passenger, it seems to be facing competitive pressures. Revenue per passenger in the domestic sector recorded 10% growth in the December quarter but the international revenue per passenger was flat,” he said.

http://www.dnaindia.com/money/repor...alia-network-for-italian-jaunt-europe_1508036
 
Credo che la compagnia possa scegliere da dove volare (se DEL o BOM) indistintamente, per cui l'autorizzazione anche se figura come DEL credo sia intercambiabile.
Anche BOM-AMS adesso si parla di DEL-AMS, ma magari appunto è solo una questione di formalità burocratica, poi la compagnia deciderà quali rotte attivare in concreto.

Piuttosto sarà interessante vedere se entrerà nello step 2 la partnership AZ-9W con l'estensione ai codeshare in connessione sui rispettivi network.
 
Vedo 9W sempre più vicina a sky team

son d'accordo, gli indizi ci son tutti :)

piccola domanda OT, ma pur sempre incentrata al subcontinente indiano: come si fa a prenotare un biglietto Biman attraverso il loro sito internet? sembra una domanda stupida ma non lo è, d'altronde sono "indiani" :D