Sea chiede ad Alitalia il saldo debiti di Air One


Si, pero' in questo caso si parla dei debiti di AP, non di quelli della vecchia AZ.

Gia' detto da altri, ma meglio ribadirlo... nessuna bad company ha fatto da parafulmine per i debiti della vecchia AP.
 
Non ha pagato solo "cash", si è accollata anche un po' di debiti, se non ricordo male nell'ordine di grandezza del miliardo di €
Non ricordo i dettagli, ma Cai - nuova Alitalia risponde solo di debiti espressamente "acquistati" dalla vecchia Alitalia, mentre risponde di qualsiasi debito della vecchia AirOne, salvo che non sia stato espressamente lasciato a Toto.
 
22/11/2010 - 10:08
Alitalia non intende pagare Sea

Il vettore diffida la società dall'interrompere i servizi a terra
A fronte delle richieste avanzate da Sea (vedi Guida Viaggi no-stop del 18 novembre) di rimborso dei debiti contratti da Air One, Alitalia ha fatto sapere di non avere intenzione di pagare.
La compagnia ha scritto al presidente Bonomi e all'Enac "diffidandoli" dal rendere effettiva la minaccia di sospendere i servizi a terra a Milano.
Alitalia ricorda che è ancora pendente un contenzioso giudiziario che chiama in causa la congruità delle tariffe applicate da Sea, ritenute elevate, e sottolinea, sempre nella sua lettera, che "la fornitura delle infrastrutture centralizzate costituisce un servizio pubblico e non può pertanto essere interrotto, neppure a fronte di un mancato accordo tariffario".
Sea, ferma sulle sue posizioni, intende garantire i servizi essenziali, ma afferma che potrebbero non essere più disponibili servizi non cosiderabili tali.

(Guidaviaggi)
 
Quindi per ovviare alla questione sarebbe sufficiente che AP utilizzasse i servizi centralizzati forniti da SEA (per i quali SEA è tenuta ad erogare il servizio) e si appoggiasse ad altro handler per i servizi extra?
 
Che Sea stia cercando di fermare un possibile arrocco o ritorno di Az,con metallo proprio o Ap Smartcarrier,il quale potrebbe essere non gradito a LHI?
 
Contenzioso AirOne e Sea: "Troveremo un accordo"
Previsto già oggi un nuovo incontro tra le parti per dirimere la questione

C'è un contenzioso in atto tra AirOne e Sea. La società di gestione avrebbe addirittura paventato l'interruzione dell'erogazione di alcuni servizi. Intervenendo oggi alla conferenza stampa Jet Airways, Giuseppe Bonomi, presidente Sea, ha commentato: "Vantiamo un diritto di credito, a fronte del quale c'è una contestazione parziale di AirOne. Oggi stesso ci reincontreremo per valutare le reciproche posizioni al fine di trovare un componimento ragionevole tra le parti". Secondo Bonomi, comunque, "si arriverà ad un punto di incontro ragionevole e onorevole".

(Guidaviaggi)
 
Alitalia-Sea, accordo lontano
Più probabile lo stop ai servizi non essenziali da parte della società di gestione

L'ottimismo espresso ieri dal presidente Sea, Giuseppe Bonomi (vedi news di Guida Viaggi no-stop), non ha poi trovato riscontro nei fatti.
L'incontro di ieri tra la società di gestione degli scali milanesi e Alitalia in merito al debito accumulato da AirOne non ha avuto esito positivo. "Si continua a discutere" è il commento raccolto al termine del faccia a faccia, e riferito oggi da Il Sole-24 Ore.
Sembra che un accordo sia ancora lontano, mentre sembra a questo punto essere più vicino lo stop all'erogazione dei servizi non essenziali da parte di Sea.
 
Alitalia-Sea, accordo lontano
Più probabile lo stop ai servizi non essenziali da parte della società di gestione

L'ottimismo espresso ieri dal presidente Sea, Giuseppe Bonomi (vedi news di Guida Viaggi no-stop), non ha poi trovato riscontro nei fatti.
L'incontro di ieri tra la società di gestione degli scali milanesi e Alitalia in merito al debito accumulato da AirOne non ha avuto esito positivo. "Si continua a discutere" è il commento raccolto al termine del faccia a faccia, e riferito oggi da Il Sole-24 Ore.
Sembra che un accordo sia ancora lontano, mentre sembra a questo punto essere più vicino lo stop all'erogazione dei servizi non essenziali da parte di Sea.
SEA visti i crediti che vanta nei confronti di AZ-CAI e di AP pre e post fusione non può chiedere il blocco degli aeromobili?
 
SEA visti i crediti che vanta nei confronti di AZ-CAI e di AP pre e post fusione non può chiedere il blocco degli aeromobili?
A chi conviene? Troveranno un accordo e faranno uno stralcio. Conviene ad entrambi. Il mondo funizona ormai così. Benvenuto nel mondo reale.
 
Ultima modifica da un moderatore:
A chi conviene? Troveranno un accordo e faranno uno stralcio. Conviene ad entrambi. Il mondo funizona ormai così. Benvenuto nel mondo reale.
A SEA che non vede aumentare il monte crediti non incassato e che potrebbe non vedere mai.
Sempre a SEA che bloccando gli aerei o scatena gli avvocati CAI oppure fa partire un bel bonifico.
 
Non vedo come possa guadagnarci fermando gli aerei con decreto ingiuntivo, AZ si opporrà vista la presenza di una contestazione. Non basta dire "ti fermo gli aerei", bisogna convincere un giudice. Calcolando che entrambi scatenerebbero stuoli di avvocati la cosa si risolverebbe con continui rinvii (ed esborsi) fino a quando arriverà un offerta per risolvere a stralcio la situazione. Tanto vale farlo prima. Con ciò voglio dire che sia moralmente giusto o corretto, ma ultimamente funziona così ovunque.