Alitalia autorizzata a potenziare il Giappone


Alta domada e poca offerta uguale prezzi in deciso aumento, bene per AZ, ma male per i pax, il traffico turistico piu' sensibile al prezzo potrebbe quindi passare per altre compagnie come LH che su NRT ha incrementanto molto la capacità mettendo l'A380 daily.
Mi dispiace Cesare ma, passami il termine, hai detto una cavolata...in questi giorni è ancora attiva l'offerta dell'Alitalia per volare fino a marzo a/r con 500 euro...
 
...in questi giorni è ancora attiva l'offerta dell'Alitalia per volare fino a marzo a/r con 500 euro...

Questa potrebbe essere l'ultima ottima offerta, quando AZ avrà un monopolio consolidato verso il Giappone con un mercato con forte domanda e offerta non sufficente dubito rivedremo questi prezzi.
 
Mi dispiace Cesare ma, passami il termine, hai detto una cavolata...in questi giorni è ancora attiva l'offerta dell'Alitalia per volare fino a marzo a/r con 500 euro...
Inoltre secondo me, AZ non sarà così "grulla" da mettere prezzi alti su una rotta in monopolio.
avendo più posti a disposizioni, i ricavi sono maggiori.
E magari può accaparrarsi quei pax che prima viaggiavano con JAL, senza costringerli ad usare un altro vettore.
 
Questa potrebbe essere l'ultima ottima offerta, quando AZ avrà un monopolio consolidato verso il Giappone con un mercato con forte domanda e offerta non sufficente dubito rivedremo questi prezzi.
I prezzi di un volo diretto sono maggiori di quelli di un volo con scalo solitamente, va detto che uscita JAL dalla tratta si verrà a creare una surplus di pax per i player rimasti, ma è anche vero che a NRT ci si arriva in diversi modi, non solo con voli diretti da FCO o MXP.

AZ, come è normale che sia farà i prezzi in base alla capacità di attrarre i pax e riempire i voli, come è prevedibile che offrirà comunque qualche biglietto scontato come fanno un po' tutti nei periodi in cui si hanno posti vuoti.
 
Alitalia rafforza voli e offerta sul Giappone dopo uscita Jal

Alitalia scommette sul Giappone, anche dopo il disimpegno di Japan Airlines (Jal) che, alle prese con un duro piano di ristrutturazione, lascera’ a fine mese l’Italia chiudendo gli uffici e cancellando i collegamenti su Roma e Milano.

”Per noi e’ un’opportunita’ di crescita”, spiega Giorgio Callegari, vice presidente per le alleanze e le strategie del vettore nazionale, in relazione alla scelta di Jal, comunicata nei mesi scorsi. ”La nostra e’ una posizione d’investimento - aggiunge, a margine della presentazione presso l’ambasciata d’Italia a Tokyo, delle nuove iniziative Alitalia -. Avremmo potuto semplicemente vivere di posizione come singolo operatore, fruttando la situazione di partner-concorrente della compagnia nipponica, ma abbiamo deciso di fare di piu”’.

Da ottobre Alitalia sara’ l’unico vettore a operare con voli diretti tra Giappone e Italia, con l’aumento dei collegamenti e l’offerta di servizi in piu’ su assistenza a terra e di volo.

Nel periodo da giugno e novembre i collegamenti settimanali tra Tokyo-Narita e Roma-Fiumicino passano da 7 a 10 e quelli fra Tokyo-Narita e Milano-Malpensa da 3 a 4, mentre si confermano i quattro voli settimanali fra Osaka-Kansai e Roma-Fiumicino, con un totale di 18 collegamenti settimanali, il 30% in piu’ del recente passato.

”Il maggiore impegno – osserva Callegari - sta producendo risultati positivi e non e’ escluso che possano aggiungersi altri due voli sulla tratta Roma-Osaka”.


Piu’ in generale, e’ l’Estremo Oriente a offrire occasioni di sviluppo: l’ingresso di China Eastern Airlines lo scorso aprile nel network internazionale SkyTeam, lo stesso di Alitalia, AirFrance KLM e Delta, e di China Airlines, la compagnia di Taiwan, pongono ”le migliori condizioni per lo sviluppo di nuove sinergie con un’area a sviluppo strategico”

http://travelling.travelsearch.it/2...-e-offerta-sul-giappone-dopo-uscita-jal/20558


Magari le 2 frequenze aggiuntive ottenure su NRT possono essere "girate" su KIX? Lì non dovrebbero esserci i problemi di slots di Narita.
 
Riprendo la discussione per segnalare che dal 1° giugno Alitalia pare incrementare anche la Roma-Osaka, passando da 4 a 5 frequenze settimanali (lun-mer-ven-sab-dom).

Le frequenze sul Giappone raggiungono così un nuovo apice di 19 voli (10xw FCO-NRT, 5xw FCO-KIX, 4xw MXP-NRT).
Esattamente a un anno di distanza si guadagnano 5 frequenze su questo mercato (+3xw FCO-NRT, +1xw FCO-KIX, +1xw MXP-NRT).

Tutti i voli sul Giappone sono operati con B777-200
 
Riprendo la discussione per segnalare che dal 1° giugno Alitalia pare incrementare anche la Roma-Osaka, passando da 4 a 5 frequenze settimanali (lun-mer-ven-sab-dom).

Le frequenze sul Giappone raggiungono così un nuovo apice di 19 voli (10xw FCO-NRT, 5xw FCO-KIX, 4xw MXP-NRT).
Esattamente a un anno di distanza si guadagnano 5 frequenze su questo mercato (+3xw FCO-NRT, +1xw FCO-KIX, +1xw MXP-NRT).

Tutti i voli sul Giappone sono operati con B777-200

Sarebbe cosa giusta... Potrebbe essere anche operata daily per caso (parlo di bilaterali, non di macchine)
 
Sarebbe cosa giusta... Potrebbe essere anche operata daily per caso (parlo di bilaterali, non di macchine)

Forse airblue potrà rispondere, non saprei quante frequenze per AZ sono concesse oggi sul Giappone.
Certo, a livello di frequenze esercitate, credo siamo comunque ai massimi storici con 19.
In passato, anche pre de-hubbing, non ricordo più di 14-15 frequenze settimanali.
 
Forse airblue potrà rispondere, non saprei quante frequenze per AZ sono concesse oggi sul Giappone.
Certo, a livello di frequenze esercitate, credo siamo comunque ai massimi storici con 19.
In passato, anche pre de-hubbing, non ricordo più di 14-15 frequenze settimanali.

Io ricordo che Callegari? aveva ipotizzato sino a un 6XW per KIX, per cui credo potrebbe essere fattibile anche il daily. Attendiamo Airblue cmq per la conferma
 
A proposito
cercando sul web notizie sul giappone ho trovato quest'articolo, non so se già postato, ma sembra interessante, specie sul finale....

Alitalia:nuovi piani d'investimento in Giappone
Le nostre priorità sono il cliente, il rispetto per i nostri azionisti e quello nei confronti di chi lavora per noi: nella vecchia Alitalia non posso dire che queste cose fossero presenti". Parola di Giorgio Callegari, Vice Presidente Esecutivo Alleanze e Strategie di Alitalia, che ha presentato ieri sera nella sede dell'Ambasciata d'Italia a Tokyo i nuovi piani di investimento del gruppo in Giappone davanti a una folta platea di giornalisti
Oltre ai nuovi velivoli e al rinnovamento degli interni su quelli già esistenti, la novità principale della nuova compagnia aerea italiana (fondata ufficialmente a gennaio dell'anno scorso) è l'aumento del 40% a partire da ottobre/novembre 2010 delle frequenze verso la capitale giapponese (10 voli settimanali da Roma - e ritorno - più i 4 su Milano) senza "intaccare" Osaka (4 voli su Roma e 4 su Milano, sempre settimanali).

I numeri presentati fanno ben sperare: + 3% di crescita del volume passeggeri (da 1,5 milioni di gennaio 2010 a 2,4 dello scorso luglio), aumento della puntualità e della regolarità dei voli, una soddisfazione del cliente sopra il 75%.
"Anche se i risultati sono positivi non li riteniamo ancora soddisfacenti. Il nostro obiettivo entro il 2014 è arrivare al 99,9% di regolarità e al 90% per la performance puntualità" - ha affermato Callegari.

Così, mentre Air Asia (compagnia low-cost malese) lo stesso giorno annuncia che dal 2011 comincerà a volare da Kuala Lumpur a Tokyo, e ANA (All Nippon Airlines) promette anche lei una nuova compagnia low-cost dai prezzi molto competitivi (5.000 yen - circa 50 euro - per la rotta interna Tokyo-Osaka) anche con alleanze in Asia, Alitalia punta ai voli intercontinentali diretti - scavalcando anche i competitor mediorientali - sfoggiando il tris d'assi: "prodotto migliore, più servizi, prezzi competitivi", afferma Callegari.
In più: menu regionali a rotazione (i migliori cuochi e ingredienti italiani per ricette servite su piatti Richard Ginori) e poltrone totalmente reclinabili - ma solo in classe Magnifica.
L'alleanza con JAL (Japan AirLines)? "Siamo convinti che una volta completato il piano di ristrutturazione, JAL capirà il valore di SkyTeam e si unirà al gruppo".
Nel frattempo, per il 2011 Alitalia ha già annunciato nuove rotte su Cina, India e Rio de Janeiro.


da Tokyo, Paolo Soldano

16 settembre 2010

http://www.donnesulweb.it/news-economia/alitalianuovi-piani-d-investimento-in-giappone.html

India? E quando è stata annunciata?
 
Io ricordo che Callegari? aveva ipotizzato sino a un 6XW per KIX, per cui credo potrebbe essere fattibile anche il daily. Attendiamo Airblue cmq per la conferma

Sì proprio nel post precedente ne parla
http://www.aviazionecivile.com/vb/showpost.php?p=1075008&postcount=67

All'inizio del thread airblue asserisce l'autorizzazione per +2 voli settimanali su NRT, al netto degli ultimi incrementi che erano già noti su Tokyo.
Credo possano essere sfruttati anche su KIX, poi ovviamente dipende dalla disponibilità macchine della compagnia (ogni rotazione sul Giappone impiega molto i 777 che già non sono tantissimi).
D'ogni modo mi pare di ricordare che KIX anche in tempi più remoti non sia mai stata giornaliera, credo non sia mai andata oltre le 5 frequenze.

Ripeto quello che ho scritto oggi nell'altro thread. Al di là di problemi di ordine governativo (diritti di traffico e autorizzazioni di slot), se la Cina dovesse funzionare a dovere si potrebbe mandare il 330 su KIX e il 777 a PEK......e contestualmente aumentare a daily la frequenza sulla città nipponica, aumentando la capacità ma non in maniera troppo massiccia ......ma meglio spalmata nel corso di tutta la settimana (5x 772 = 1.455 posti, 7x 332 = 1.610 posti).
 
Nel frattempo, per il 2011 Alitalia ha già annunciato nuove rotte su Cina, India e Rio de Janeiro.[/I]


India? E quando è stata annunciata?

L'India non credo si intravedrà all'orizzonte, se non tramite codeshare con Jet Airways e China Airlines.
Può darsi che il giornalista abbia sentito la parola India, estrapolata dal contesto (solo come c/s), e abbia riferito ciò in maniera approssimativa.
 
L'India non credo si intravedrà all'orizzonte, se non tramite codeshare con Jet Airways e China Airlines.
Può darsi che il giornalista abbia sentito la parola India, estrapolata dal contesto (solo come c/s), e abbia riferito ciò in maniera approssimativa.

Si infatti, non esageriamo con le rotte adesso:D
Dall'articolo postato si evincono altre informazioni interessanti. Callegari parla di prodotto competitivo, soprattutto in classe J, per cui si deduce che i 777 presto saranno riconfigurati col nuovo hard product (dal momento che sul Giappone operano i T7). Ottimistica poi la sua ultima affermazione su JAL, che potrebbe confluire (secondo lui?) in ST. Sogni????
 
Ottima notizia anche quella di Osaka! Che dire? Ultimamente Alitalia è irriconoscibile: siamo passati da anni di stallo a diverse succose news in arrivo :)
 
Ma i gufi non si fanno più sentire ? Potrebbero sostenere che in Giapone non conviene andare per via del rapporto Yen/Rublo Uzbeko molto sfavorevole, che sicuramente la RIO è in perdita perché col Brasile si perde sempre 4-1, che a Pechino ci va solo Air Zurlistan e sicuramente il volo AZ sarà vuoto, le hostess non sanno leggere gli ideogrammi e in realtà AZ è già fallita ma non si può dire, e il volo per Dakar non vale una cicca, quello per Montreal guadagna solo se lo fa Air Canada i cui aerei vanno a sciroppo d'acero.

Guuuf ! Guuf !