Cancellazioni Lufthansa Italia a Malpensa


Esperienza personale:
Hanno preferito riproteggermi con altra compagnia. Chissà però quali siano i criteri che utilizzano in tal senso.
L'unico è il posto disponibile e se possibile il minor disagio possibile per il pax.

A me hanno cancellato un VIE di OS a MXP, i pax p2p li hanno riprotetti con il volo successivo di Niki (o alcuni come me si sono autoriprotetti), per i pax in transito hanno fatto una rotazione extra in serata o li hanno spostati sui voli dalla mattina dopo, tanto quel giorno non avrebbero più fatto in tempo a prendere le coincidenze a VIE.
 
Credo che scelgano tenendo prima in conto l'ipotesi meno dispendiosa per la compagnia stessa prima che il disagio del pax.

Non saprei, a me ad esempio su mia richiesta hanno negato una riprotezione con Easyjet o Vueling perchè dicevano non è possibile essere riprotetti su una low cost e poi mi hanno dato hotel e primo volo del giorno dopo via MUC, in totale per non pagarmi un volo low cost mi hanno pagato hotel e due voli.
 
No, tengono conto principalmente degli accordi di riprotezione in essere con gli altri vettori.
Sì, lo davo per scontato; le compagnie ti riproteggono a spese loro solo con vettori con cui hanno accordi specifici.
Le low cost non hanno alcun accordo di questo tipo nè per cedere pax nè per accoglierli. (Nota: AB e Niki non sono propriamente delle low cost).
 
Ciao.
Premesso che ogni compagnia ha regole/procedure interne per le repro dei passeggeri che hanno subito una problematica, ma supponiamo una cancellazione, tutte le compagnie europee devono rispondere al (fatto con i piedi o quasi) regolamento CE261 che impone una serie di requisiti minimi per tutti i vettori UE (ovviamente molte low cost e specie FR fa di tutto per aggirarli ma vabbe):
comunque le compagnie di bandiera o major o le cosidette full carrier hanno tra di loro degli accordi (di tipo interline) che vengono per semplicità definiti come accordi F.I.M. per l'"involuntary rerouting": in base a questi accordi tra i vettori la compagnia cedente passa i passeggeri all'altro vettore con tariffe per pax, modalità, procedure reciproche già concordate in anticipo . Quindi è relativamente piu' facile perchè tu compagnia x verifichi che la consorella y abbia disponibilità (o gliela chiedi) e le notifichi che le cedi tot passeggeri sul suo volo in base all'accordo fim esistente.
Dopo la repro i pax sono a tutti gli effetti pax del vettore ricevente.
Con le low cost, ma non è detto --anche tra major non è detto ci siano per forza accordi--, è difficile che ci siano tali accordi . A quel punto il vettore che deve riproteggere i suoi pax ad esempio con una low cost, deve acquistare come se fosse un passeggero qualsiasi (o quasi ) i voli. Di solito se necessario si richiede una quotazione al vettore che darà disponibilità o meno di posti e la tariffa richiesta. Le low cost possono, anche alle grosse compagnie, richiedere addirittura un pagamento anticipato o una garanzia (ad esempio una carta di credito).
Tuttavia si puo' fare se ritenuto opportuno, anche un accordo tra una low cost e un full carrier.
Ad esempio tra Easyjet ed un vettore italiano piu' tradizionale c'è un accordo per cui in base alla disponibilità effettiva di posti, si possono riproteggere in caso di necessità , ad esempio cancellazioni, i pax tra i due vettori con già tariffa concordata, modalità di "pagamento" già decisa, e gli scambi di informazioni necessarie, ad esempio la lista pax e i numeri di biglietti relativi.
E ci sono stati già diversi casi reciproci di riprotezione sui rispettivi voli.
In ogni caso, per la mia esperienza, le low cost tendono a non cedere mai i propri pax, li riproteggono sui loro successivi voli utili, il problema è che molto difficilmente o solo se hanno funzionari enac alle calcagna, accettano di dare l'hotel se necessaria una overnight e il resto delle cose da fare in base al reg. 261 (vi ricordate il caso dei pax da VCE a LYS di Easyjet riprotetti in bus ..molto brutta come repro..ma non illegale anche a fronte del reg. 261..)
Da non trascurare un altro aspetto, ovvero la possibilità di sapere l'effettiva disponibilità di posti (ricordo che diversi vettori non è detto abbiano uguale sistema di reservation e/o di departure control system).
In ogni caso, il target di ogni vettore serio è sempre cercare (se vuole mantenere il cliente) di minimizzare il disagio, quindi prima repro fattibile (anche perchè cosi ci si evita se si puo il costo dell'hotel, colazioni o pranzi o cene e trasferimenti da/per hotel).
Ecco perchè comunque è difficile che un vettore come LHI o LH o OS o AZ ti riproteggano su EZY o FR. Tuttavia da reg 261 in caso di cancellazione devi consentire l'opzione rimborso del titolo di viaggio, e tu puoi andare poi con chi vuoi.
 
Ad esempio tra Easyjet ed un vettore italiano piu' tradizionale c'è un accordo per cui in base alla disponibilità effettiva di posti, si possono riproteggere in caso di necessità , ad esempio cancellazioni, i pax tra i due vettori con già tariffa concordata, modalità di "pagamento" già decisa, e gli scambi di informazioni necessarie, ad esempio la lista pax e i numeri di biglietti relativi. E ci sono stati già diversi casi reciproci di riprotezione sui rispettivi voli.
Prima di tutto complimenti per l'ottima spiegazione. Poi ti vorrei chiedere chi è questo vettore? Magari LHI?

Il target di ogni vettore serio è sempre cercare (se vuole mantenere il cliente) di minimizzare il disagio, quindi prima repro fattibile (anche perchè cosi ci si evita se si puo il costo dell'hotel, colazioni o pranzi o cene e trasferimenti da/per hotel).

Anche tra compagnie aeree e hotel credo ci siano degli accordi preventivi in modo da avere delle tariffe standard o una disponibiltà garantita di x camere negli hotel vicino agli aeroporti in caso di necessita di mandare pax per voli cancellati. Ad esempio quando è stato cancellato il mio volo LH l'hotel dove ci hanno mandati mi ha dato il buono pasto già pronto e personalizzato col marchio LH, il pax dopo proveniente da un altro volo cancellato aveva il buono pasto personalizzato da Spanair. Sarebbe interessate sapere meglio come sono organizzati questi accordi tra compagnie e hotel.
 
in generale i vettori hanno una serie di alberghi convenzionati con tariffe già stabilite per le repro, cosi come con le ditte di bus.
Non so se blocchi un tot di camere, è dispendioso e forse (ma dico forse) solo le major lo potrebbero fare. Per la personalizzazione, bè quelle sono scelte di marketing o di accordi particolari.
In ogni caso ti posso dire che a Milano, la grande Milano, in certi periodi (esempio ferie importanti) trovare camere disponibili quando hai un guaio è un grosso problema . Per non parlare dei bus quando scende il nebbione a Linate.
Anche in presenza di contratti di ferro con le ditte di trasporti i tempi di arrivo e disponibilità dei bus diventano molto aleatori (tanto da mandarti fuori ore il crew che ha dirottato a BGY o MXP e tu hai deciso di aspettare il traffico da LIN contando sugli orari assicurati dai bus e questi arrivano in apt un'ora o peggio due dopo il previsto..)
L'accordo non è con LHI o meglio non so se ci sia , non penso, io mi riferisco ad un altro vettore diciamo piu' anziano, e non è AZ o AP smart carrier. Comunque è sempre soggetto alla dispo effettiva di posti a bordo. Non ho idea se EZY ha accordi con LHI o altri, potrebbe, EZY mi sembra piu' "aperta" su questo tema. FR ad esempio ho fortissimi dubbi che abbia accordi con altri vettori. Lei cerca di tenersi tutti i suoi pax ed in piu' opera da apt meno comuni agli altri vettori. Per concludere, non se le grandi, ma quando serve e capita, se non hai contatti diretti o affidabili con l'altro vettore su cui vuoi riproteggere i pax, si va su internet come un pax qualunque e si comprano i posti alla tariffa disponibile in quel momento..con tanto di carta di credito (ovviamente il plafond è piu' elevato)
 
Un altra curiosità ho notato che molto spesso le compagnie non utilizzano i veri hotel aeroportuali quelli che sono direttamente collegati ai terminal senza navette, che penso siano molto piu' cari di quelli distanti qualche km dall' aeroporto. Inoltre è vero che nella scelta della qualità dell' hotel si fa distinzione rispetto alla categoria di volo e al prezzo pagato? Ad esempio un pax ecomony lo mando al 3 stelle, un business al 4 e un first al 5 stelle lusso.
 
Per correttezza devo dire che quando scende la nebbia sotto i limiti operativi a LIN (per esperienza il momento piu' brutto è piu' o meno tra le 7,50 e le 10,30 -11 circa, poi se la giornata rimane con pressione stabile ti ricala come una mannaia alle 18,30 circa) con tutto quello che dirotta , magari di lunedi o venerdi a voli pieni, si inizia a parlare di una media di 130-160 pax a volo dirottato, ovvero circa 2-3 bus a volo, ed ecco che i bus finiscono in fretta.
Senza contare che gli alternati vicini si saturano subito (BGY e MXP, e vanno in crisi con l'assistenza ground --rampa, fuel, bus intercampo e baggage handling--) e ti tocca dirottare piu' lontano (esempio TRN o GOA)
 
Un altra curiosità ho notato che molto spesso le compagnie non utilizzano i veri hotel aeroportuali quelli che sono direttamente collegati ai terminal senza navette, che penso siano molto piu' cari di quelli distanti qualche km dall' aeroporto. Inoltre è vero che nella scelta della qualità dell' hotel si fa distinzione rispetto alla categoria di volo e al prezzo pagato? Ad esempio un pax ecomony lo mando al 3 stelle, un business al 4 e un first al 5 stelle lusso.

Cesare, non so gli altri vettori, ma , a parte che ormai i 3 stelle non li trovi piu', noi non facciamo distinzione del tipo hotel vs tariffa (senza contare la difficoltà del povero addetto di scalo che ha che fare con i pax contrariati se dovesse fare il cross check tariffa - hotel da utilizzare). Le compagnie tradizionali non lo fanno per certo. Se ti mando o mandano in 3 stelle è perchè non c'era nulla da altre parti. Poi magari il 3 stelle non puo' darti la cena o la colazione.
Per gli hotel in aeroporto, per esperienza ti "sparano" cifre altissime rispetto ad altre strutture ed in ogni caso bisogna vedere se si possono fare accordi reciproci. Comunque , anche in questo caso, se non c'è altro i passeggeri li riproteggi anche li.
Se non ricordo male, FR sul sito ti dice che in caso di disservizi, lei ti rimorserà le spese di trasporto e di hotel da te sostenute presso servizi "congrui"..e per FR 4 stelle non sono congrui, e congruo ritengono a malapena il bus pubblico..Tuttavia a stretta norma di reg 261 questo è consentito. Certo..poi inizi la trafila con i loro numeri a pagamento in Irlanda..
 
Non direttamente, ma ho seguito alcune cose e comunque vedo cosa si fa , cosa richiede il famigerato 261 e tempestato di domande i colleghi degli enti operativi e commerciali . Poi mi piace, e devo, leggermi e conoscere i vari operations manual :) Ps conoscevo un Caldi che era responsabile manutenzione di linea scali Alitalia. Sei parente per caso :)?
 
Non direttamente, ma ho seguito alcune cose e comunque vedo cosa si fa , cosa richiede il famigerato 261 e tempestato di domande i colleghi degli enti operativi e commerciali . Poi mi piace, e devo, leggermi e conoscere i vari operations manual :) Ps conoscevo un Caldi che era responsabile manutenzione di linea scali Alitalia. Sei parente per caso :)?

No, non sono parente. Quando avrò qualche problema o informazioni su voli cancellati so a chi chiedere un consiglio :)
 
Cancellati oggi

LH 01790 Barcelona 07:30 07:30 T1
LH 01772 Paris Cdg 12:45 12:45 T1