Thread Linate & Malpensa dall' 8 ottobre


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TPL, BOERI: "USCIAMO DA SEA E REINVESTIAMO"

Uscire da Sea e utilizzare le risorse recuperate per potenziare il trasporto pubblico urbano. La proposta "provocatoria" arriva da Stafano Boeri, candidato sindaco alle primarie di centrosinistra. "E' vero che per il trasporto pubblico c'e' una forte riduzione dei finanziamenti che arrivano dal governo centrale - ha detto Boeri a margine dell'incontro "Diamo ossigeno a Milano", a Palazzo Marino - ma e' anche vero che il bilancio del Comune e' ricchissimo rispetto ad altri" e "pieno di sorprese". "Siamo in un Comune che ha l'80 per cento di Sea - ha spiegato - ma in cui non c'e' una politica che dia un'idea sensata del trasporto aeroportuale. Il monopolio su Linate e' una vergogna, cosi' come Malpensa lasciata vuota con Alitalia che impedisce che arrivino altre compagnie per i voli internazionali, eppure noi abbiamo l'80 per cento di questa compagnia". Da qui la proposta di "spendere quel mucchio di soldi in modo più' intelligente". "Usciamo dalla Sea e lo dico con forza e in modo provocatorio - ha infatti aggiunto - e quelle decine di milioni che mettiamo inutilmente nella Sea mettiamoli nel sistema dei trasporti pubblici a Milano". Secondo il candidato alle primarie di centrosinstra inoltre andrebbe rivisto tutto il sistema delle partecipate del Comune perche' "il bilancio e' ricco di sorprese". (Omnimilano.it)

La Repubblica - Milano
 
qualcuno che si rende conto del monopolio di Alitalia a Linate? miracolo!
Il monopolio su Linate e' una vergogna, cosi' come Malpensa lasciata vuota con Alitalia che impedisce che arrivino altre compagnie per i voli internazionali, eppure noi abbiamo l'80 per cento di questa compagnia

ma detto così sembra che sia il comune di Milano ad avere l'80% di Alitalia :D
 
Boeri dimostra propensione a parlare di cose che non conosce.

un giudizio severo, secondo me.
a meno che tu non l'abbia tanato anche su altri argomenti ... :)
su questo specifico argomento, l'ignoranza delle secondo linee, deputate ad imbeccare il politico di turno, è abissale
 
Sea: Bonomi, senza Alitalia conti sani e nuove linee (Rep)

ROMA (MF-DJ)--Missione compiuta. A due anni dall'addio di Alitalia, Malpensa e Linate sono riuscite a voltare pagina. All'appello mancano ancora un po' di passeggeri, ma "i numeri sono quelli di una realta' in crescita".
Lo ha detto ad Affari&Finanza di Repubblica il presidente di Sea, Giuseppe Bonomi, aggiungendo che sono aumentate le compagnie che atterranno a Milano, "siamo passati da 77 a 110 garantendo molta piu' concorrenza ai passeggeri", che sono aumentati ("+7,4% a Malpensa da inizio anno" e migliorano anche i dati di bilancio ("il 1* semestre si e' chiuso con un 15,1 mln di utile, ben piu' degli 8,9 mln dello scorso anno su cui tra l'altro pesavano alcune entrate straordinarie").
Il secondo semestre starebbe andando ancora meglio e il ritorno al dividendo sembra un po' piu' di una ipotesi. "Sono convinto - ha proseguito - che il peggio e' davvero alle spalle, anche se non siamo ancora fuori dalla crisi". "Persino Linate, ora che Alitalia pratica una politica piu' aggressiva, ha ripreso a crescere con un +5,1% a settembre. E la cosa importante - ha aggiunto - e' che il 70% degli incrementi arriva da compagnie tradizionali e non da low-cost". Quanto al fatto che Alitalia non sembra essere intenzionata a riportare a Milano i voli intercontinentali, Bonomi ha sottolineato che "ci consoliamo con l'arrivo di altri vettori. Oggi Malpensa opera su 88 destinazioni extra-Ue contro le 76 di quando c'era Alitalia". red/vs

(END) Dow Jones Newswires
October 11, 2010 02:19 ET (06:19 GMT)
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Ormai è diventata una fissazione
 
Bonomi, con tutto il bene che ti voglio, ma va a scopare il mare.... MXP senza Alitalia è diventato un atp regionale e ancora oggi nessuna compagnia ha aperto rotte verso le americhe, ancora oggi alcune destinazioni europee non sono raggiungibili da MXP...e non esiste un vettore importante basato a MXP, anzi alcune compagnie si sono traferite o fallite, solo verso l' asia si è recuperato il gap... ancora oggi alcune destinazioni europee non sono raggiungibili da MXP...
 
Il Nordamerica è il problema più pressante di Malpensa, insieme all' Africa subsahariana. Si tratta di rotte che difficilmente funzionano fuori da un contesto hub. L' Asia va anche meglio che ai tempi d' oro, pur se manca Pechino e la scomparsa di JAL è davvero negativa. Si i deve cercare di avere (Hong Kong, Shanghai) o mantenere (Singapore senza Barcellona) voli quotidiani, ma la questione dei bilaterali non è mai risolta. Speriamo che il volo Jet per Delhi ingrani bene, per il resto ci vuole traffico feed, che arriva all' aeroporto sbagliato.

Quando si vanta, Salvatore ricordi di essere seduto su una miniera, se non d' oro almeno d' argento.
Cito un banchiere recentemente pensionato:
"Per non fare soldi a Milano bisogna metterci davvero molto impegno".
 
... ancora oggi alcune destinazioni europee non sono raggiungibili da MXP...
Quali ? Facci una bella lista !!!

... e non esiste un vettore importante basato a MXP...
Infatti non è uno ma almeno due: EasyJet e Lufthansa, la prima con oltre 10 aerei, la seconda con 9 più le rotazioni dalla Germania.
Se vuoi puoi anche aggiungere AZ/AP ma a parte i WB (1 e mezzo circa) ci sono solo i 5 320 di AP.
 
Le destinazioni europee non più collegate a MXP sono nella ex Yugoslavia oppure... in Italia.
Per le prime pazienza, per le seconde non tanto, perché, senza prosecuzioni per l' Italia, l' appetibilità dei voli intercontinentali verso MXP è drasticamente ridotta.
 
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Qui tutte le routemap AZ dal 1969 al 2009
 
Il Nordamerica è il problema più pressante di Malpensa, insieme all' Africa subsahariana.
Nordamerica in primis, Africa subito dopo.
Ma anche l'America, quella latina.......dal Messico all'Argentina c'è un bel vuoto. L'unico collegamento di linea rimasto è TAM su San Paolo.
 
Nordamerica in primis, Africa subito dopo.
Ma anche l'America, quella latina.......dal Messico all'Argentina c'è un bel vuoto. L'unico collegamento di linea rimasto è TAM su San Paolo.

In effetti il network di linea è veramente scarno verso queste due macroaree...

Nord e Sudamerica : New York, Miami (solo 3xw), Atlanta e San Paolo.

Africa sub-sahariana : Dakar (2xw).

Golfo Persico&dintorni e Estremo Oriente se la passano di gran lunga meglio...
 
Le altre destinazioni latinoamericane ipotizzabili sono solo MEX, CCS, LIM, GIG e EZE.
  • MEX è problematica, perché troppo vicina agli hub USA e troppo lontana dalla meta principale per gli Italiani, Cancun.
  • CCS ha il vantaggio di non avere un vettore di casa, ma non so quanto traffico vi sia, detratti MAD e FCO. Per EZE pure mi chiedo quanto traffico ci sarebbe, tolti gli abbondanti collegamenti da Madrid e Roma. Magari sarebbe bella una prosecuzione da Barcellona, all' inverso di quanto succede oggi con il volo da Singapore, tutto in casa Star.
  • LIM è tutto etnico e magari funzionerebbe qualche rotazione settimanale, alternata a GIG, su aerei in configurazione charter. Insomma pane per air italy, a mio parere.
 
Perché no? Sarebbe impossibile riempire 3xw verso Ecuador-Perù?
Probabilmente il maggiore ostacolo sarebbe la lunghezza dei voli, impossibile fare una rotazione in 24 ore.
Funzionerebbe anche meglio se si eliminassero i voli Iberia LIN-MAD oppure se li si riservasse a chi deve fare A/R in giornata su Madrid.
 
Perché no? Sarebbe impossibile riempire 3xw verso Ecuador-Perù?
Probabilmente il maggiore ostacolo sarebbe la lunghezza dei voli, impossibile fare una rotazione in 24 ore.

Gli immigrati ecuadoregni e peruviani a Milano&dintorni sono veramente tanti ormai : la base di traffico c'è tutta.

Purtroppo, il discorso è il medesimo che si può fare per le isole Filippine : le compagnie sono spaventate dai costi elevati, dalla stagionalità della domanda, dalle rotazioni lunghe e forse più per MNL dalla concorrenza dei newtork carriers, che con scalo intermedio, propongono tariffe decisamente basse.
 
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