Ancona "scippa" a Pescara i voli delle spedizioni Ups


goafan

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Ancona scippa i voli delle spedizioni Ups all'aeroporto d'Abruzzo
La società di gestione tratta e pensa alle alternative. A novembre addio ai collegamenti stagionali Ryanair


PESCARA. Una brutta tegola si sta per abbattere sull'aeroporto e quindi sulla Saga, la società che gestisce i servizi a terra dello scalo. La società di spedizione Ups ha cancellato i voli a partire da novembre. Si tratta di un servizio importante per il settore merci che assicura un'entrata alla società di gestione di circa 300mila euro annui. Ma al di là della portata economica c'è un altro fatto che desta maggiore preoccupazione. L'ultimo volo da Pescara l'Ups lo effettua il 28 ottobre, dopodiché si trasferirebbe all'aeroporto di Ancona, lo scalo, ritenuto dai vertici Saga, concorrente alle strategie di mercato. Da novembre inoltre non ci saranno più i voli stagionali Ryanair per Cagliari, Amsterdam e Oslo.

La società di gestione del Raffaello Sanzio di Ancona è riuscita ad offrire condizioni più favorevoli all'Ups. La Saga ha contattato i responsabili della società di spedizione fissando con loro una riunione. L'obiettivo è di cercare di trattenere l'Ups, il problema è capire se è possibile arrivare ad offrire le medesime condizioni di Ancona, se non addirittura migliori. «Quello dell'Ups è un altro contratto che abbiamo ereditato dalla passata gestione, stiamo studiando una contromossa», afferma la presidente Saga Carla Mannetti a nome del Cda lasciando aperta eventualmente la porta ad altre società di spedizione o ad un altro tipo di servizio merci.

Alla Saga hanno pensato al distretto agroalimentare e tirato fuori un bando comunitario che prevede spedizioni e consegne celeri: «L'idea è di coinvolgere diverse realtà abruzzesi in modo che l'aeroporto possa servire da punto di partenza». Se all'esterno c'è da fronteggiare la concorrenza di Ancona, al suo interno la Saga è alle prese con un altro caso, quello rappresentato dall'ex direttore Gianfranco Stromei, dirigente storico dell'aeroporto, che sostiene di aver saputo dai giornali - attraverso un comunicato Saga - di essere stato mandato in pensione dopo 25 anni. La società, tramite sempre la sua presidente, non ha voluto entrare nel merito ricordando come a Stromei fosse stata fatta una telefonata seguita da un telegramma a scadenza naturale del contratto di collaborazione.

«Sono inesattezze ciclopiche», ribatte Stromei in una lunga nota, «io non ho mai, dico mai, sottoscritto alcun contratto di collaborazione con questi apicali amministratori». Stromei invita quindi a visionare i dati relativi al traffico aereo del 1986 e di rapportarli ai dati statistici odierni: «Sono prove tangibili dell'operato fattivo dei precedenti amministratori». (a.mo.)

Il Centro

CIAO
_goa
 
L'allarme era stato lanciato ormai un anno fa, anche qui in questo forum. Il centro arriva come al solito tardi. La saga altrettanto tardi se è vero che solo ora ha chiesto un incontro con la UPS.
 
Praticamente ci sarebbe la chiusura del settore cargo a PSR. A fine 2008 andò via la TNT e ora UPS.
Queste sono le classiche cose italiane: si cerca di aggiustare le cose solo all'ultimo momento, quando ormai forse le cose sono fatte...
Peccato... era bello vedere il 767 Star Air parcheggiato nell'APRON.
 
Non so quanti di voi atterrano a Pescara, ma vi garantisco che anche a livello di struttura fa caxxre! Non tagliano l'erba da una vita, sulla via di rullaggio ci crescono ormai gli arbusti e il piazzale è piccolissimo. E' normale che se non lo riqualificano non ci torna piu nessuno!
 
@ spandax

"La guerra dei poveri..."

questa la classifica delle merci cargo da gennaio ad agosto 2010, con relativi aumenti o diminuzioni percentuali. manca solo il dato di rimini, che si posiziona tra firenze e olbia, mentre gli aeroporti non presenti non hanno avuto attività cargo nel periodo indicato...

Aeroporto totale %
Milano MXP 276.837 31,1
Roma FCO 108.307 25,4
Bergamo 67.740 5,1
Venezia 24.569 18,6
Brescia 22.533 -7,5
Bologna 18.968 10,3
Milano LIN 12.355 10,2
Roma CIA 11.319 3,4
Catania 5.956 9,9
Torino 5.202 16,9
Pisa 4.537 16,8
ANCONA 4.064 11,4
Napoli 3.611 -3,2
Verona 3.468 -15,5
Cagliari 2.410 -7,9
Genova 2.410 -24,1
Palermo 1.927 -13,9
Treviso 1.773 0,3
Bari 1.525 1,1
PESCARA 1.503 -5,4
Lamezia T. 1.262 -4,2
Alghero 944 -19,7
Trieste Ronchi 424 -24,7
Firenze 379 -42,9
Olbia 152 8,6
Reggio Cal. 138 137,9
Brindisi 138 170,6
Trapani 7 -22,2
Perugia 4


:)
 
Non so quanti di voi atterrano a Pescara, ma vi garantisco che anche a livello di struttura fa caxxre! Non tagliano l'erba da una vita, sulla via di rullaggio ci crescono ormai gli arbusti e il piazzale è piccolissimo. E' normale che se non lo riqualificano non ci torna piu nessuno!

Guarda, che PSR da vedere non sia un granchè è fuori discussione, cosi come il fatto che l' apron è piccolo, ma non mi sembra che questo c' entri qualcosa con questa discussione...
 
Guarda, che PSR da vedere non sia un granchè è fuori discussione, cosi come il fatto che l' apron è piccolo, ma non mi sembra che questo c' entri qualcosa con questa discussione...

E avere un aeroporto che casca a pezzi e che non riesce a dare servizi ti pare poco per una compagnia cargo?
 
Beh la UPS ha a completa disposizione tutta la parte dell'aeroporto vecchio che prima veniva usata da TNT. Lo spazio ce l'hanno, ma credo che il motivo di questa decisione non sia da attribuire allo spazio o alle strutture, ma a migliori condizioni(sovvenzioni maggiori) stipulate con AOI (e qui entra in gioca la SAGA che di competenze commerciali proprio zero a quanto pare), poi certo la funzionalità e le strutture di PSR non giocano certo a suo favore.
 
Mannetti: «lavoriamo per far decollare l’aeroporto»

CARLA MANNETTIPESCARA. «Si, è vero: ad agosto l’aeroporto ha registrato un meno 4,8% di passeggeri rispetto al 2009, ma i dati complessivi registrano un aumento del 21%».


Carla Mannetti, dal 10 maggio presidente della Saga (la società di gestione dello scalo pescarese) affronta con prudenza le polemiche sempre in agguato dopo anni di trionfalismo ufficiale sull’aeroporto, abbondantemente foraggiato dai finanziamenti regionali.

«Nel 2009», ricorda, «ci sono stati 266 mila passaggi, oggi siamo a 323 mila. Ma non mi voglio nascondere dietro i numeri per non parlare dei problemi che ci sono. E che non sono solo nostri: il 5

ottobre prossimo a Perugia è stato convocato un incontro per discutere della situazione degli aeroporti del Centro Italia. Oltre Pescara, ci saranno Ancona, Perugia e Forlì».

Mannetti assicura di sapere bene «che l’Ups vuole lasciare e trasferirsi altrove, ma non è detta l’ultima parola – spiega - Conosco i problemi di Flyonair, so che le rotte bisogna ridisegnarle, so anche che ormai il 2010 è andato come anno su cui si può incidere positivamente. L’impegno mio e del Cda è di lavorare per il rilancio del movimento dei passeggeri e delle merci».

Passando anche per una ristrutturazione della Saga, un nuovo direttore, una diversa gestione dei fondi pubblici? «Siamo in attesa di nominare un nuovo direttore e sceglieremo secondo un criterio di professionalità. Stanno arrivando molte domande di candidati, anche da Ancona, l’aeroporto che viene spesso citato come termine di confronto con Pescara. Il piano marketing è stato rimodulato in diminuzione, è sotto esame il rapporto con Flyonair, va bene quello con Ryanair. Altre piccole compagnie hanno chiesto di venire a Pescara e stiamo esaminando le richieste – continua Carla Mannetti – tutti si lamentano che qui non vengono grossi vettori. Ma avete un’idea di quello che costano questa compagnie?»

Sullo sfondo il meccanismo infernale che fino ad oggi ha regolato i rapporti con alcuni vettori: mentre Ryanair riscuote un contributo ogni passeggero che sbarca, in altri casi meno passeggeri venivano trasportati, più alto era il “premio” concesso. Il che aveva prodotto un aumento delle rotte inutili e degli aerei vuoti finanziati dalla Regione. «E’ un aspetto che stiamo studiando: il problema è che l’aumento dei passeggeri c’è stato negli anni, ma non è stato proporzionale all’incremento dei finanziamenti al piano marketing – spiega il presidente – prima funzionava così: si proponevano rotte ed iniziative e si chiedevano soldi. Adesso cambia la prospettiva: si decidono prima le rotte o altro, si lavora d’accordo con la Regione e con gli altri enti locali ed i componenti del Cda e si trasduce il tutto in un piano marketing. Su questo l’assessore Morra è stato chiaro: la regione non sarà più la mucca da mungere».

Su cosa state lavorando in questo momento? «Cerchiamo di far decollare il collegamento con Torino, poi quello con Monstar. Allo studio è anche una rivalutazione dei voli cargo, a servizio di tutta l’economia abruzzese e dell’agricoltura in particolare. In questa ottica prevediamo anche un allargamento della compagine sociale, con la speranza che entrino come soci molti comuni importanti. E non è un caso che il 5 ottobre ci vedremo a Perugia, su iniziativa della locale Camera di Commercio. Si tratta di ottimizzare i nostri ruoli in una visione sinergica del ruolo che i piccoli aeroporti possono svolgere senza sovrapposizioni ed inutili concorrenze. Vede. Qui c’era il master plan, gli aerei arrivavano, ma vorrei che a decollare fosse l’aeroporto».
 
i contratti hanno un inizio e una scadenza

L'allarme era stato lanciato ormai un anno fa, anche qui in questo forum. Il centro arriva come al solito tardi. La saga altrettanto tardi se è vero che solo ora ha chiesto un incontro con la UPS.
La saga lo sa?
 
Informo che è in atto da parte di Aerdorica un piano di investimenti nel settore cargo pari a quattro milioni di euro.

L'arrivo di UPS ad AOI potrebbe dunque rappresentare un risultato di questa strategia.
 
Sonno Pesante!

L'ultimo volo da Pescara è fissato per il 28/10
Il primo volo per ancona è per il giorno dopo (il 29/10)

Inutile stare qui a parlarne ancora. Si sono svegliati troppo tardi ... sempre se si sono svegliati.:mad:
Fino ad ora hanno avuto sonno pesante tant'è che non si erano nemmeno accorti di aver perso dei collegamenti e i movimenti del 2009 non era altro che un sogno con hub flyonair etc.
Ora nel torpore del dormiveglia forse hanno cominciato a percepire qualcosa ma forse ascoltano solo
se FR alza la voce e minaccia(col taglio invernale dei voli ci è andata ancora bene), mentre alcuni se ne vanno rinunciando a svegliarli perchè c'é chi li accoglie a braccia aperte!
 
Ultima modifica:
Ma il 762 di UPS ha già cominciato ad operare ad aoi?
Nel week-end era assente e stamattina non è tornato!