WAPA) - Putin comanda e - di solito - le cose vanno come lui chiede. L'assioma rimane veritiero anche in questo caso: la compagnia di bandiera Aeroflot, strigliata qualche mese fa dal Premier russo per le sue “Velleità” a comprare aerei realizzati da costruttori stranieri, ora fa marcia indietro, andando nella direzione "Auspicata” da Putin.
Il vettore russo ha presentato al governo un calendario provvisorio di acquisizione di nuovi velivoli fino al 2020. La stampa russa riferisce di una lettera a Putin, in cui l'amministratore delegato di Aeroflot, Valery Savelyev, specifica che la sua compagnia ha in programma d’inserire nella flotta 40 Sukhoi Superjet 100, 11 An-148 e 25 An-140 entro il 2016. I nuovi velivoli andranno a rinnovare le flotte di Aeroflot e di sei vettori associati, di cui sta acquisendo il controllo di gestione.
Savelyev, nella sua lettera, sottolinea che la cadenza delle consegne dei nuovi aeromobili dipenderà dalla capacità dei produttori nazionali di soddisfare gli ordini in tempo, e ricorda che Aeroflot doveva ricevere il suo primo Superjet nel 2008, ma che le consegne sono ancora da avviare.
Inoltre, Savelyev sostiene che Aeroflot è pronta a prendere tra il 2016 e il 2020 fino a 50 MS-21, l'aereo passeggeri della Irkut. Questo velivolo completamente nuovo è progettato per essere una valida alternativa agli attuali narrow body della classe 130-190 posti di Airbus e Boeing.
Secondo Savelyev il piano dovrebbe portare la quota di aerei commerciali di produzione nazionale a quasi la metà dell'intera flotta di Aeroflot, rispetto all'attuale 10%.
http://www.avionews.it/index.php?corpo=see_news_home.php&news_id=1120478&pagina_chiamante=index.php
Il vettore russo ha presentato al governo un calendario provvisorio di acquisizione di nuovi velivoli fino al 2020. La stampa russa riferisce di una lettera a Putin, in cui l'amministratore delegato di Aeroflot, Valery Savelyev, specifica che la sua compagnia ha in programma d’inserire nella flotta 40 Sukhoi Superjet 100, 11 An-148 e 25 An-140 entro il 2016. I nuovi velivoli andranno a rinnovare le flotte di Aeroflot e di sei vettori associati, di cui sta acquisendo il controllo di gestione.
Savelyev, nella sua lettera, sottolinea che la cadenza delle consegne dei nuovi aeromobili dipenderà dalla capacità dei produttori nazionali di soddisfare gli ordini in tempo, e ricorda che Aeroflot doveva ricevere il suo primo Superjet nel 2008, ma che le consegne sono ancora da avviare.
Inoltre, Savelyev sostiene che Aeroflot è pronta a prendere tra il 2016 e il 2020 fino a 50 MS-21, l'aereo passeggeri della Irkut. Questo velivolo completamente nuovo è progettato per essere una valida alternativa agli attuali narrow body della classe 130-190 posti di Airbus e Boeing.
Secondo Savelyev il piano dovrebbe portare la quota di aerei commerciali di produzione nazionale a quasi la metà dell'intera flotta di Aeroflot, rispetto all'attuale 10%.
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