Ci vuole un’ora di minivan per andare al nostro resort.
Sulla strada notiamo quanto Zanzibar sembri molto diversa dalla Tanzania che abbiamo conosciuto sino ad ora.
Se prima mi sono sempre sentito al sicuro, adesso non so se percorrerei queste strade a piedi con altrettanta disinvoltura. Ma forse è solo una mia impressione.
Alloggeremo qui:
http://www.baraza-zanzibar.com/home.php Posto incantevole sulla costa est tra Bwejuu e Dongwe.
Ci sono solo 30 ville. Lo stile è arabeggiante.
La nostra camera è enorme.
L’albergo è frequentato praticamente solo da Europei. Italiani, francesi, spagnoli, tedeschi, inglesi.
Durante questi 5 giorni non abbiamo fatto un’emerita fava se non due diving. Le foto sono troppo blu perché non ho comprato un filtro per la custodia subacquea.
Ahimè è già giunta l’ora di ripartire. Il routing di ritorno sarà un ZNZ-DAR-DXB-MXP.
L’aeroporto di Zanzibar si conferma un girone dantesco. Andiamo a fare il check-in. Dove è il tipo del check-in? Boh, arriverà. Eccolo. I biglietti? Non ho biglietti, sono biglietti elettronici. Non ci siete. Non è possibile. Riprovi. Ah già, ci siete. Ma lei è uomo o donna? Secondo lei?
Surreale.
Sono stato poi assalito da circa duecento persone che mi hanno chiesto tutti la stessa cosa: la mancia. E basta!!!
Finalmente siamo dentro.
Oggi voleremo con la Coastal Air
www.coastal.cc
Sabato 7 agosto 2010
ZNZ-DAR
Eqp: Cessna 208B Grand Caravan
Reg: 5H-LXJ
Flight time: 0h21
Ecco il nostro Caravan
Stavolta riesco ad accaparrarmi il posto 0B
Il pilota, spagnolo, è scazzato forte. Ha fatto una piazzata agli addetti del carico/scarico bagagli -che secondo lui sono sempre in ritardo- che la metà ne bastava.
Andiamo a decollare per 18
Non prima dell’atterraggio di Ethiopian
Via!
Due meravigliosi DC3. Chissà se volano ancora.
La quota di crociera è di 4,000 ft
Sobborghi nord di Dar Es Salaam
Con discreta quantità di alberghi
Incrocio trafficato
Eccoci in finale
Sbarchiamo al terminal dei voli non regolari e per portarci al terminal principale un addetto ci mette 20 minuti per fare 400 metri. Assurdo.
Con somma gioia entriamo nella solita zona check-in dove regna il caos totale. Riusciamo però a sbrigare il tutto senza troppe complicazioni.
Immigration in uscita e siamo in una lounge di dubbio gusto. Però è ben fornita.
Altra security prima di poter accedere al gate.
Il turco dorme sotto il sole. TK si permette il lusso di lasciare un aereo fermo a DAR per 9 ore e 40 minuti. 3 volte alla settimana (volo via Entebbe)
Il nostro A340 è attaccato al finger ma imbarchiamo a piedi.
Sabato 7 agosto 2010
DAR-DXB
Flight: EK 726
Class: J
Seat: 07K
Eqp: Airbus A340-541
Reg: A6-ERJ
c/n: 694
Delivered: 29/09/2005
Scheduled: 1650-2320
Block to block: 1705-2337
In air: 1719-2326
E’ la prima volta che metto piede su un marcione potenziato versione -500. Di certo peggio del fratello minore non può essere.
La business è quella nuova. Full flat.
Uno sguardo alle suites di first. Invidia.
L’aereo è pieno al 90%
Anche qui altri Etiopi
Per fortuna che non ci sono i phon ma dei motori più seri
E via di solito!
Bye bye Tanzania, ci mancherai!
Anche in questo caso non c’è l’amenity kit ma solo questo. Tristezza vera.
Comandi poltrona
Front camera
L’equipaggio è anche qui non impeccabile. La mia ragazza chiede se si può alzare la temperatura. Risposta: non si può. Ah beh…
Vediamo che passa il convento
Durante la cena ci sono state delle turbolenze micidiali per più di un’ora.
Questo era da favola
Anche questo era ottimo. Lo steward è pure riuscito a recuperarmi una senape fortissima dalla first.
Dessert più che accettabile.
Il volo passa veloce
Solite coincidenze. Certo che volano proprio ovunque.
Pistaaaaaaaa!
Attracchiamo ai remoti vicino ad un Qatariota
Raggiungiamo l’immigration in autobus. C’è la fast track per i pax premium. 2 bolli sul passaporto e siamo fuori. Emirates ci offre una notte a Le Meridien dell’aeroporto.
E’ tutto organizzato in modo perfetto. Esci, dai il tuo nome ad un addetto e un autista ti porta in albergo in macchina, passando da un’entrata riservata ad EK.
Questa è la camera.
La mattina dopo stesso tragitto all’incontrario. Tempo 10 minuti e siamo a fare colazione in lounge.
Il nostro volo per Milano è già pronto all’imbarco. Full in ogni ordine di posti.
Domenica 8 agosto 2010
DXB-MXP
Flight: EK 93
Class: J
Seat: 07K
Eqp: Boeing 777-31H
Reg: A6-EMR
c/n: 29396/402
Delivered: 19/05/2002
Scheduled: 0905-1345
Block to block: 0914-1334
In air: 0942-1327
Dopo troppi bus finalmente un aereo serio!
Il mio posto
Poteva mancare?
Cose così di prima mattina non si possono vedere…
Una carrellata di piccoli
Arriva altra mano d’opera
Inglesi V
E inglesi B
Attesa lunghetta e partiamo
Notate la temperatura alle 9 del mattino
Downtown
Ippodromo
Mondo
Ecco la scelta di oggi. Incredibile, una colazione su Emirates!!!
La poltrona è fantastica. Completamente piatta. Con piumino sotto annesso.
Certo, è un po’ il regno del pacchiano.
Anche in questo caso evitiamo l’Irak
Poi parte il servizio principale
Non hanno più bresaola e mi appioppano questo terrificante mix. Disgustoso.
Anche questa sbobba è mediocre
Il dessert è la cosa migliore
Non sono riuscito a riconoscere questo aeroporto in Slovenia/Croazia
Venessia!!!
Garda Lake
Anche questo aeroportino dopo Bergamo mi sfugge
Monza: parco e circuito di Formula1
Barriera di Terrazzano/Tangenziale Ovest-Milano Laghi
In finale per MXP
Pista 35L
Attracchiamo al B10
Attendiamo i bagagli 28 minuti (sempre troppo) e siamo fuori. C’è una bolgia pazzesca con telecamere di tv sportive causa arrivo di non so chi da non so dove. Stavolta EK ci mette a disposizione una Audi A6 con destinazione casa.
E anche questa faticaccia (il trip report, non la vacanza) è giunta alla conclusione.
Al solito se avete domande, curiosità, critiche, ecc sono a vostra disposizione.