Domanda tariffaria bilaterale


Fabiazzo

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17 Febbraio 2007
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Roma.
Ho sempre avuto una curiosità rispetto a questa faccenda: in caso di voli che collegano due Paesi con diversissimo costo della vita/situazione economica, come ci si regola con le tariffe vendute dai due lati del volo ?

Spiego meglio: ad esempio un generico volo Germania-India, in Germania gli stipendi medi sono cinque/dieci volte quelli indiani; un biglietto medio inquesta tratta può stare sui 600 euro, ovvero una follia per un indiano, un buon prezzo per un tedesco. Questo farebbe pensare ad un aereo zeppo di tedeschi, e due o tre indiani ricchi. Come funziona la faccenda ? In India le tariffe vendute sono le stesse che in Germania ?

Stesso dicasi per, che so, tratte tipo Giappone-Malesia, USA-Africa, eccetera.

Ho usato l'esempio indiano, in quanto effettivamente anni fa cercavo un DEL-KTM, trovai bassissimi prezzi, contattai la compagnia ma mi dissero che quelli erano prezzi solo per cittadini indiani: tutti gli altri pagavano mooolto di più.

In sintesi: in generale, ci sono gli stessi prezzi di quà e di là, oppure no ?

Spero di essermi dispiegantato bene.
 
Traduco per i profani: se compro un biglietto Lufthansa dal sito indiano e non da quello tedesco, quanto risparmio?

:D

Quasi :) ! Ovvero, è chiaro che tutti andrebbero a comprare sul sito "sfigato", ma in realtà mi pare che i prezzi siano uguali per tutti, con apparente impossibilità per molta gente di poterselo permettere. Come si regolano le compagnie in questi casi ?
 
Ho sempre avuto una curiosità rispetto a questa faccenda: in caso di voli che collegano due Paesi con diversissimo costo della vita/situazione economica, come ci si regola con le tariffe vendute dai due lati del volo ?

Spiego meglio: ad esempio un generico volo Germania-India, in Germania gli stipendi medi sono cinque/dieci volte quelli indiani; un biglietto medio inquesta tratta può stare sui 600 euro, ovvero una follia per un indiano, un buon prezzo per un tedesco. Questo farebbe pensare ad un aereo zeppo di tedeschi, e due o tre indiani ricchi. Come funziona la faccenda ? In India le tariffe vendute sono le stesse che in Germania ?

Stesso dicasi per, che so, tratte tipo Giappone-Malesia, USA-Africa, eccetera.

Ho usato l'esempio indiano, in quanto effettivamente anni fa cercavo un DEL-KTM, trovai bassissimi prezzi, contattai la compagnia ma mi dissero che quelli erano prezzi solo per cittadini indiani: tutti gli altri pagavano mooolto di più.

In sintesi: in generale, ci sono gli stessi prezzi di quà e di là, oppure no ?

Spero di essermi dispiegantato bene.
Non credo proprio, io non sono un esperto del settore, ma posso garantirti che ad esempio, se un volo, Italia-Usa lo si puo' trovare anche a 340 euro (bassa stagione, ovvio. Maggio scorso anno con AZ), il viceversa USA-Italia costa molto ma molto di più. Credo che le tariffe non scendano mai sotto i 700-800 $. Poi ovvio, dipende dalle varie offerte e via dicendo...Ma sostanzialmente il costo è maggiore.
 
Quindi dipende dal Paese di partenza ?

Non ho certezze, ma non penso dipenda proprio dal paese di partenza. Esempio: cinesi che vivono in Italia trovano spesso ottime tariffe a/r (anche con ritorni aperti) a 500 euro per diretti dall'Italia su PVG o PEK. Io, su internet, difficilmente trovo queste tariffe, loro le trovano comprando i biglietti nelle agenzie di viaggio cinesi a milano ecc.... Invece, per un volo Cina/Italia (testato con agenzie di viaggi in Cina e internet), i prezzi sono pressoche identici a quelli di un volo italia/cina. Quasi come se si volesse tutelare l'immigrato cinese che risparmia per tornare ogni tanto a casa, e allo stesso tempo si volesse convogliare sull'Europa un turista cinese di medio/alto livello economico.
 
Non ho certezze, ma non penso dipenda proprio dal paese di partenza. Esempio: cinesi che vivono in Italia trovano spesso ottime tariffe a/r (anche con ritorni aperti) a 500 euro per diretti dall'Italia su PVG o PEK. Io, su internet, difficilmente trovo queste tariffe, loro le trovano comprando i biglietti nelle agenzie di viaggio cinesi a milano ecc.... Invece, per un volo Cina/Italia (testato con agenzie di viaggi in Cina e internet), i prezzi sono pressoche identici a quelli di un volo italia/cina. Quasi come se si volesse tutelare l'immigrato cinese che risparmia per tornare ogni tanto a casa, e allo stesso tempo si volesse convogliare sull'Europa un turista cinese di medio/alto livello economico.

Sono due cose un po' diverse.
Quelli di cui parli tu sono i consolidator, che spesso si concentrano su mercati particolari (in questo caso quello etnico cinese), i quali riescono a spuntare prezzi molto buoni trattando direttamente con le linee aeree in quanto riescono a garantire volumi di vendite elevati.

L'argomento originale del post erano la differenza di tariffe nei diversi POS (Point of Sale). Le differenze chiaramente ci sono , ma per poterle sfruttare bisognafare qualche sforzo in piú. Nel senso che una tariffa Germania-India-Germania sará sempre prezzata in € per il mercato tedesco, mentre una tariffa India-Germania-India viene prezzata in rupie (o $) per il mercato indiano. Le tariffe one way tendono ad essere carissime, per cui é piuttosto difficile riuscire ad aggirare l'ostacolo.

Difficile ma non impossibile. Soprattutto nelle classi premium, chi ha tempo a disposizione puó riuscire a spuntare tariffe molto convenienti.
Per esempio, il prezzo in J di AZ per un TUN-FCO-JFK puó essere diverse centinaia (per non dire migliaia) di euro inferiore a quello del FCO-JFK.
Per cui se il punto di partenza di questa tariffa é raggiungibile in maniera relativamente economica dal punto intermedio, chi ha tempo a disposizione puó risparmiare una fortuna.
Ricordo una decina di anni fa un articolo su un giornale inglese di una persona che abitava vicino a LGW. Lui e sua moglie presero un volo easyJet per GVA per 30 sterline e da lí fecero GVA-LHR-JFK in First, risparmiando circa 4000 sterline sul prezzo del diretto LHR-JFK.
 
Ultima modifica:
Difficile ma non impossibile. Soprattutto nelle classi premium, chi ha tempo a disposizione puó riuscire a spuntare tariffe molto convenienti.
Per esempio, il prezzo in J di AZ per un TUN-FCO-JFK puó essere diverse centinaia (per non dire migliaia) di euro inferiore a quello del FCO-JFK.
Per cui se il punto di partenza di questa tariffa é raggiungibile in maniera relativamente economica dal punto intermedio, chi ha tempo a disposizione puó risparmiare una fortuna.
Ricordo una decina di anni fa un'articolo su un giornale inglese di una persona che abitava vicino a LGW. Lui e sua moglie presero un volo easyJet per GVA per 30 sterline e da lí fecero GVA-LHR-JFK in First, risparmiando circa 4000 sterline sul prezzo del diretto LHR-JFK.

Molte compagnie adottano sistemi di revenue integrity automatici che cancellano la seconda tratta di un passeggero X se la prima non è stata effettivamente volata e nell'ordine in cui è stata venduta.

Questo impedisce di comprare un biglietto in partenza da altro scalo che non sia quello effettivamente utilizzato.

Il sistema adottato dai signori inglesi in partenza da GVA invece non si può bloccare. Ma non so nel 2010 quanti siano disposti a triangolazioni così ardite.
 
Sono due cose un po' diverse.
Quelli di cui parli tu sono i consolidator, che spesso si concentrano su mercati particolari (in questo caso quello etnico cinese), i quali riescono a spuntare prezzi molto buoni trattando direttamente con le linee aeree in quanto riescono a garantire volumi di vendite elevati.

L'argomento originale del post erano la differenza di tariffe nei diversi POS (Point of Sale). Le differenze chiaramente ci sono , ma per poterle sfruttare bisognafare qualche sforzo in piú. Nel senso che una tariffa Germania-India-Germania sará sempre prezzata in € per il mercato tedesco, mentre una tariffa India-Germania-India viene prezzata in rupie (o $) per il mercato indiano. Le tariffe one way tendono ad essere carissime, per cui é piuttosto difficile riuscire ad aggirare l'ostacolo.

Difficile ma non impossibile. Soprattutto nelle classi premium, chi ha tempo a disposizione puó riuscire a spuntare tariffe molto convenienti.
Per esempio, il prezzo in J di AZ per un TUN-FCO-JFK puó essere diverse centinaia (per non dire migliaia) di euro inferiore a quello del FCO-JFK.
Per cui se il punto di partenza di questa tariffa é raggiungibile in maniera relativamente economica dal punto intermedio, chi ha tempo a disposizione puó risparmiare una fortuna.
Ricordo una decina di anni fa un'articolo su un giornale inglese di una persona che abitava vicino a LGW. Lui e sua moglie presero un volo easyJet per GVA per 30 sterline e da lí fecero GVA-LHR-JFK in First, risparmiando circa 4000 sterline sul prezzo del diretto LHR-JFK.

Grazie per la precisa spiegazione
 
Il sistema adottato dai signori inglesi in partenza da GVA invece non si può bloccare. Ma non so nel 2010 quanti siano disposti a triangolazioni così ardite.

La triangolazione non é poi cosí ardita, in quanto il signore approfittó della sosta a GVA per pranzare nel suo ristorante preferito a suo dire.
Se si ha tempo a disposizione, con una differenza di 4000 sterline ci sta anche una notte in albergo...
 
verissimo, ho appena simulato un tunisi-jfk in business az e c'è un risparmio di quasi 600 euro. A cui ovviamente va aggiunto il volo per tunisi
 
Beh, vi racconto la mia...
Per problemi le vacanze che dovevamo fare originariamente sono saltate ed avendo a disposizione gli ultimi 15 gg di agosto ho cercato qualche cosa per gli USA....
Abitando a Nap 20 gg fa ho cercato un NAP/MIA-JFK/NAP e (con AZ) non usciva nulla sotto i 1.300/1.400 in eco, beh non mi sono perso d'animo ed ho cercato qualche escamotage (che mi è riuscito in passato) ed ho trovato un BUD/MIA (via MXP)-JFK/BUD (via FCO) e l'ho pagato 525 € !!!!!
Chiaramente ho aggiunto a questo un biglietto con W6 da NAP per BUD pagato meno di 100€ O/W incluso il supplemento per il bagaglio, inoltre, ho prenotato una notte in albergo (4 stelle, vicino all'aeroporto, con navetta gratuita, colazione inclusa) a 35€ x Pax; prendete il tutto, mescolate per bene, moltiplicate per quattro persone e....
abbiamo risparmiato circa 3.000 € in più vado a vedermi BUD per la prima volta...
Per il ritorno chiederò a JFK che i Tag delle valigie siano per FCO ed una volta arrivato a Roma nessuno mi chiederà di salire sul volo per BUD. Chiaramente (ma non so il perché) le miglia non sono le stesse che mi avrebbero dato da NAP (il 50% di quelle realmente percorse, come da regola tariffaria, ma il 100% su tutte le tratte come vi mostro sotto):

mercoledì, 18 agosto
AZ 7537 Budapest, Ferihegy 2 Milano, Malpensa 1000 miglia **
classe: Economy 07:25 09:00

mercoledì, 18 agosto
AZ 7602 Milano, Malpensa New York, J.F.K., NY 4009 miglia **
classe: Economy 10:45 13:50


mercoledì, 18 agosto
AZ 3152 New York, J.F.K., NY Miami, Int, FL 1090 miglia **
classe: Economy 16:20 19:51


lunedì, 30 agosto
AZ 611 New York, J.F.K., NY Roma, Fiumicino boeing 777-200 4280 miglia **
classe: Economy 21:45 12:05

martedì, 31 agosto
AZ 478 Roma, Fiumicino Budapest, Ferihegy 2 airbus a321 1000 miglia **
classe: Economy 16:15 18:05
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A questo punto auguratemi buon viaggio e cercherò di organizzarmi con un Trip Report!

PS Nel 2007 ho comprato (con più anticipo però) sempre con AZ un BRU/JFK R/T a 265 € tasse comprese, fate un pò i vostri conti e raccontatemi esperienze simili alla mia.
 
Beh peccato che quando chiederai di aver etichettato le valigie solo per fco, ti daranno picche!!!
Le valigie verranno etichettate fino a destinazione finale e ti verranno emesse le boarding passes x entrambi i voli... In bocca al lupo!!!!
Non è così, puoi farti cancellare l'ultima tratta del viaggio.
Quindi il nostro amico scenderà a FCO con i bagagli senza alcuno problema.

Buon viaggio.
 
Beh peccato che quando chiederai di aver etichettato le valigie solo per fco, ti daranno picche!!!
Le valigie verranno etichettate fino a destinazione finale e ti verranno emesse le boarding passes x entrambi i voli... In bocca al lupo!!!!

Mi spiace, ma a JFK non mi hanno mai fatto nessun tipo di problema; questa, per diritto di cronaca, è la quinta volta e non mi sembra di aver mai infranto nessuna legge, infatti nessuno mi ha mai detto niente.
 
mercoledì, 18 agosto
AZ 7602 Milano, Malpensa New York, J.F.K., NY 4009 miglia **
classe: Economy 10:45 13:50

Ti è andata bene, appena 7 ore e mezza di ritardo!

ULTIMO AGGIORN. ALLE ORE 15:34
Volo n. AZ 07602 Tipo aeromobile: 333
Del giorno: 18/08/2010 Area check-in: 12
Compagnia aerea: ALITALIA (tel.06 2222) Imbarco al gate: B01
Partenza : 10:45 Durata totale del volo: 8h 50'
Partenza prevista : 18:15 Stato del volo:

n scali del volo codice nazione meteo
1 MILANO MALPENSA (Terminal 1) MXP Italia 24°C
2 NEW YORK J.F.KENNEDY JFK U.s.a. 24°C

Questo volo è in code-sharing con:
DL 00263
 
è semplice: sui biglietti è sempre indicata l'ora locale del luogo indicato.
 
io seppi che con Az partendo da NCE per SVO costa(va) parecchio meno rispetto un MXP SVO ma visto che il NCE SVO è con scalo a MXP è possibile acquistare un NCE SVO e partire da MXP buttando via i biglietti da Nizza. Qualcuno fece così per risparmiare

Non credo che questo sia possibile, anche perché non esiste più il NCE-MXP:D
 
io seppi che con Az partendo da NCE per SVO costa(va) parecchio meno rispetto un MXP SVO ma visto che il NCE SVO è con scalo a MXP è possibile acquistare un NCE SVO e partire da MXP buttando via i biglietti da Nizza. Qualcuno fece così per risparmiare

Si puó fare al ritorno ma non all'andata. Normalmente le linee aeree hub&spoke hanno algoritmi che, nel caso di no-show su una tratta, cancellano tutte le prenotazioni delle tratte seguenti nello stesso itinerario.
Quindi chi volesse acquistare NCE-MXP-SVO e presentarsi a MXP per il check-in avrebbe una brutta sorpresa,
Potrebbe invece, con un SVO-MXP-NCE, volare regolarmente la prima tratta e poi non imbarcarsi sul volo per NCE. Avendo cura di farsi spedire i bagagli a MXP in caso di valigia imbarcata.