Alitalia apre Salerno ?


Per darlo alla Gesac c'e' sempre tempo e alla regione o allo stato non mancano i mezzi per convincere i nuovi soci di Gesac a prendersi anche Salerno. Il problema che alla Regione, chiunque vi sia, ha sempre " altro " a cui pensare.

Credo che il problema non sia tanto GESAC ma il Consorzio Apt Salerno che non vuole cedere senza partecipare ... ;)

Cmq interessante intervista ad Alitalia...sul Mattino

Alitalia: «Nostra la migliore offerta, nessuno ci ha scartato»

Remo Ferrara «Rimaniamo interessati all'aeroporto di Pontecagnano, che riteniamo di grande valenza strategica: ma non tollereremo che la nostra proposta venga accantonata a favore di altre per improvvisi cambiamenti dei parametri di valutazione in corso di gara». A parlare è Guido Improta, responsabile dei rapporti istituzionali di Alitalia. Quali progetti ha Alitalia per il "Costa d'Amalfi"? «La proposta che abbiamo presentato è chiara e testimonia la nostra propensione ad investire sullo scalo salernitano. Ovviamente però confidiamo anche nel fatto che tutto il territorio faccia sistema». Alitalia che ruolo avrebbe in tutto questo? «Siamo pronti a fare la nostra parte e ad investire con il Consorzio». Non tutti però ritengono l'offerta di Alitalia così conveniente, tant'è che è stata scartata. «A noi risulta che la proposta Alitalia è stata ritenuta la più conveniente. Abbiamo assicurato collegamenti con Milano Malpensa e Roma Fiumicino tenendo conto delle fasce orarie cosiddette di onda: vale a dire intercettando le coincidenze con i principali collegamenti internazionali di Alitalia e delle società partner, effettuando in questo caso un unico check-in a Pontecagnano, ma anche di altre compagnie». Eppure il Consorzio ha accantonato la proposta di Alitalia. «Ripeto: non ci risulta. La procedura competitiva adottata nei mesi scorsi dagli amministratori della Società Aeroporto per trovare sul mercato la migliore offerta di voli, ha dato un esito chiaro a favore di Alitalia. A noi risulta che c'è stato un mero aggiornamento al 9 agosto, ed abbiamo due comunicazioni ufficiali dell’amministratore delegato che ci assicurano l'avvenuta aggiudicazione». La Camera di Commercio ritiene quelle comunicazioni una forzature delle procedure. «Noi rimaniamo agli atti e alle comunicazioni ufficiali. Se la nostra offerta è stata scartata o accantonata attendiamo che ci venga notificato per poi agire di conseguenza». Il 9 agosto il Consorzio valuterà altre proposte. «Non credo che si possa procedere alla valutazione di altre offerte. Sarebbe una procedura che, formalmente, non sta né in cielo né in terra. Se il Consorzio dovesse riaprire le procedure di gara, fissando nuovi criteri di valutazione, verificheremo se partecipare nuovamente, giacché l'interesse per lo scalo permane. Ma è inimmaginabile ora accantonare Alitalia per valutare altre offerte. Non si possono cambiare le procedure valutative in corso di gara: se lo si facesse, è ovvio che agiremmo di conseguenza». L'assemblea del Consorzio ha ritenuto il piano Alitalia troppo oneroso e insostenibile. Ci sono margini di trattativa? «Se il problema è questo, ci aspettiamo che qualcuno ci convochi per ridiscutere la proposta, ovviamente rivedendo i parametri sui quali si era basata la nostra offerta». In questo caso però il Consorzio si esporrebbe legalmente verso le altre compagnie che hanno partecipato alla gara… «Sono valutazioni che competono al Consorzio: ovviamente come noi non saremmo disposti a tollerare forzature, le altre compagnie potrebbero fare altrettanto». Che idea si è fatta di tutto quanto sta avvenendo a Pontecagnano? «È uno scalo da attivare, promuovere e valorizzare subito. Non formalizzando l'esito di questa gara si impedisce ad Alitalia di cominciare ad operare su Salerno e si penalizza fortemente, e forse irrimediabilmente, ogni prospettiva di sviluppo». © RIPRODUZIONE RISERVATA
 
Cmq interessante intervista ad Alitalia...sul Mattino

azz ci hanno , di nuovo , ciullato una foto dal portale e messa sul giornale!!
Ovviamente senza citazione di autore e fonte

Foto articolo di oggi del mattino
PAGINA ARTICOLO
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Foto del portale
phoca_thumb_l_x.jpg



:mad::mad::mad::mad::mad::mad::mad::mad::mad::mad:
 
Oggi assemblea dei soci dell'aeroporto di Salerno, novità principali
1)Azzerati completamente i cda di Consorzio e società di Gestione
2)L'attuale CEO della società di gestione, Amendola, va via e al suo posto arriverà l'ex direttore di Aeroporti di Roma , FOSCHI
3)La CCIA ha votato a favore di Alitalia , ovviamente quest'ultima ha rimodulato l'offerta venendo incontro alle richieste e quindi da Novembre dovrebbe finalmente riprendere le attività.
 
Bhe i termini dell'accordo non sono stati resi noti ufficialmente ma di sicuro è stata trovata un intesa ;)
Le rotte restano Milano (MXP o LIN) e FCO (per feeder).
A partire dalla W10/11
 
Assolutamente no, ma credo ne sia la logica conseguenza. O mi sbaglio? :-)

in parte, perchè l'arrivo di AZ è conseguenza di una trattiva fatta dalla Camera di Commercio (sono di maggioranza, 40%, del consorzio apt) che a sua volta riprende in mano le redini dello scalo.

Sicuramente i "vecchi" vertici non hanno fatto nulla o quasi in questo anno
 
in parte, perchè l'arrivo di AZ è conseguenza di una trattiva fatta dalla Camera di Commercio (sono di maggioranza, 40%, del consorzio apt) che a sua volta riprende in mano le redini dello scalo.

Sicuramente i "vecchi" vertici non hanno fatto nulla o quasi in questo anno

Appunto: quello che sapevo è che la Camera di Commercio si sbatteva, mentre gli altri litigavano senza costruire alcunchè. Salvo mio errore, qualcuno della camera di commercio disse che non avrebbe più discusso finchè non fossero cambiati i personaggi delle controparti (detta in soldoni).
 
Appunto: quello che sapevo è che la Camera di Commercio si sbatteva, mentre gli altri litigavano senza costruire alcunchè. Salvo mio errore, qualcuno della camera di commercio disse che non avrebbe più discusso finchè non fossero cambiati i personaggi delle controparti (detta in soldoni).

Mha , la CCIA non era d'accordo con l'offerta presentata da AZ che aveva trattato direttamente con i politici (Provincia di Salerno, PDL) in quanto la riteneva assurda. La CCIA ha preteso di riavere il ruolo maggioritario che gli competeva (ottenendolo) e allo stesso tempo ha trattato con AZ da imprenditori (la CCIA è l'unico ente composto da imprenditori/commercianti) ottenendo le modifiche richieste (sconto sul contributo da erogare, sempre a scalare a seconda del riempimento, e altre clausole che non erano state introdotte).
 
AEROPORTO, SICA SFIDUCIATO
VIA ALL'INTESA CON ALITALIA

La presidenza va all'assessore regionale Romano


SALERNO — Decisiva è stata una cena tra il presidente della Provincia di Salerno, Edmondo Cirielli, e il presidente della Camera di Commercio, Augusto Strianese. E complice è stato il panorama della Costiera amalfitana, dove il parlamentare del Pdl trascorre le vacanze (ad Amalfi, con precisione) e il presidente dell’ente camerale ha una villa (a Raito). Un accordo perfetto che ha defenestrato Ernesto Sica che, dopo lo scandalo giudiziario sulla P3 e sul dossieraggio ai danni del governatore Caldoro, ora è costretto a lasciare anche la presidenza del consorzio di gestione dell’aeroporto Salerno Costa d’Amalfi. Cirielli aveva due obiettivi: ridare immagine allo scalo salernitano, già penalizzato dalla seconda sospensione dei voli (dall’8 maggio scorso), e chiudere la trattativa con Alitalia, che minacciava di chiedere il risarcimento danni. Strianese, invece, voleva che la Camera di Commercio tornasse nuovamente ad essere protagonista della governance dello scalo, dopo lo sgambetto ricevuto proprio dalla Provincia a dicembre scorso.

L’accordo è stato raggiunto domenica sera, e lunedì mattina, durante la riunione dell’assemblea dei soci, le pedine sono state mosse così come era stato programmato. La proposta della compagnia di bandiera viene messa ai voti, nonostante il parere contrario di Ernesto Sica, e passa: con una rimodulazione sui costi (si passa da 4 milioni di euro a 3 milioni e mezzo) e un abbassamento della soglia dei rischi per il consorzio. «Alitalia sarà contattata già nei prossimi giorni» assicura l’assessore provinciale al Patrimonio, Adriano Bellacosa. Poi, si passa alla seconda fase: azzeramento dei due cda e nomina dei nuovi, nonostante non c’è nessun punto all’ordine del giorno che lo preveda. Strianese chiede tre rappresentanti all’interno del consorzio, la presidenza della spa e la nomina dell’amministratore delegato. E’ a questo punto che si consuma il duello tra Bellacosa e Sica, con il presidente della Camera di Commercio che ha lanciato l’assist alla Provincia. E non importa se Strianese si attira il malcontento dei suoi stessi uomini. Come Guido Arzano, vicepresidente dell’ente camerale, proposto anche alla vicepresidenza del consorzio dello scalo, ma «pronto a ricorrere alla magistratura, perché la revoca con cui si è proceduto all’azzeramento di tutti gli incarichi societari e consortili sarebbe illegittima», e pronto anche a convocare un consiglio camerale urgente sul caso.

L’accordo tra Cirielli e Strianese resiste e i nuovi cda sono nominati. A presiedere il consorzio è l’assessore regionale all’Ambiente, Giovanni Romano, con i consiglieri Pino Salvioli (sindaco di Bellizzi), e due membri dell’ente camerale Luigi Scorziello e lo stesso Strianese. La spa è presieduta, invece, da Carmine Maiese (Camera di commercio), con i consiglieri Andrea Annunziata (ex sottosegretario ai Trasporti), Antonio Anastasio (consigliere provinciale) e Bellacosa. Strianese la spunta anche sul nuovo amministratore delegato: è Maurizio Foschi, direttore generale dell’aeroporto di Fiumicino in pensione, su cui si consumò, a dicembre, lo scontro tra Provincia e Camera di Commercio. Ora Amendola dovrebbe dimettersi da amministratore ma vorrebbe una buonuscita di 50mila euro per andare via senza fare rumore, altrimenti il rapporto di lavoro finirà in un’aula di tribunale

http://corrieredelmezzogiorno.corri...uciatovia-intesa-alitalia-1703551186660.shtml
 
L' Assessore regionale all'ambiente nominato Presidente del Consorzio che lui dovrebbe controllare.Il controllore e il controllato la stessa persona.Solo in Italia si vedono certe cose.
Lo so, lo scemo sono io che mi sorprendo ancora di queste cose!
 
L' Assessore regionale all'ambiente nominato Presidente del Consorzio che lui dovrebbe controllare.Il controllore e il controllato la stessa persona.Solo in Italia si vedono certe cose.
Lo so, lo scemo sono io che mi sorprendo ancora di queste cose!

Scusa che significa che l'assessore all'ambiente dovrebbe controllare il Consorzio ??? :dubbio::dubbio:
 
Chi controlla che un impianoto indstriale, un porto, un aeroporto inquini, rispetti le norme ambientali e cosucce del genere? L'Assessorato all'Ambiente della Regione Campania attraverso i suoi organismi tecnici, tipo ARPA Campania.
 
Chi controlla che un impianoto indstriale, un porto, un aeroporto inquini, rispetti le norme ambientali e cosucce del genere? L'Assessorato all'Ambiente della Regione Campania attraverso i suoi organismi tecnici, tipo ARPA Campania.

Ma cosa stai dicendo Ivan ? Il Consorzio come inquinerebbe fammi capire visto che è un Ente che detiene il 91% di quote di una società Spa che gestisce l'Aeroporto di Salerno.

Da quando l'ARPA controlla i dati degli aeroporti ? Esistono gli impatti ambientali che dicono se un aeroporto può stare o meno in quel posto.
 
La V.I.A. e' una cosa e i controlli ambientali antinquinamento sono altra cosa. Per controlli ambientali si intende : controllo acque reflue, controlli antirumore e cosi via.
Il Consorzio e' il propretario dell'aeroporto ecco cosa c'entra.
 
Secondo me sei veramente fuori strada.
L'aeroporto non inquina , semmai sono gli utlizzatori (compagnie aeree etc) ad emettere inquinamento.
E il Consorzio non è proprietario di nulla, cosi come nessuna società di gestione in italia.
 
Secondo me sei veramente fuori strada.
L'aeroporto non inquina , semmai sono gli utlizzatori (compagnie aeree etc) ad emettere inquinamento.
E il Consorzio non è proprietario di nulla, cosi come nessuna società di gestione in italia.


Ma scherzi o fai sul serio?
L'aeroporto non inquina? L'aeroporto ha impianti di scarico o no? Gli aerei dove atterrano? Il rumore chi lo produce, certo gli aerei, che atterrano in quell'aeroporto.