USA: l'Esta da settembre diventa a pagamento


Gli Australiani l' "esta" ce l' hanno gia' da tempo..fatta contestualmente al biglietto, bastava far cosi e mettere 1$ in piu' sulle tasse di imbarco, si eliminava la menata di dover fare un pagamento a parte con la CC
 
Una domanda... io ho fatto l'ESTA lo scorso anno ma ho perso il foglio con il codice.... devo rifarla? finchè non costa niente posso anche farlo HEHE

Inoltre, posso farla già ora anche se viaggerò a Dicembre?
 
Gli Australiani l' "esta" ce l' hanno gia' da tempo..fatta contestualmente al biglietto, bastava far cosi e mettere 1$ in piu' sulle tasse di imbarco, si eliminava la menata di dover fare un pagamento a parte con la CC

ma in un paese come gli usa che ai prezzi che vedi scritti devi aggiungerci le tasse è più logico farti pagare le cose a parte.

In ogni caso, sarà che io sono anti-usa per molti aspetti, ma penso che fra pagare la tassa, compilare l'esta, avere il passaporto biometrico, essere ispezionato fino al buco del culo in aeroporto, non poter fare transiti col bagaglio etc...non siano cose simpatiche per nessuno, anche per i fan più accaniti. Per la serie il turista è il benvenuto...
 
Mettere una tassa solo per gli americani che vengono in Italia mi sembra una ripicca bella e buona e non un motivo razionale.

Anche l'Italia molto di piu' degli USA ha bisogno di attrarre turisti americani (che le statistiche dimostrano essere quelli che spendono di piu') e un tassa ad hoc contro di loro io non la sopporterei.

Per quando riguarda l'Esta a pagamento prenditela con governo USA, che colpa ne ha il popolo americano?

Cesare, tra i requisiti necessari che un Paese deve avere per potersi qualificare per il Visa Waiver Program c'é quello di reciprocitá, ovvero devono garantire ai cittadini USA che entrano in quel paese lo stesso privilegiato trattamento che gli USA garantiscono ai loro cittadini che vogliono vistitare gli USA.
Per cui ci starebbe solamente bene!
 
Non scherziamo! Un visto per gli USA costa intorno ai $100, richiede almeno un paio di giorni in uno dei consolati, con relative ferie e spese di viaggio, e per essere concesso richiede una quantitá di documenti davvero notevole.
Qui con 10 minuti ogni due anni e $14 ti togli il pensiero.

Sono d' accordo che in principio é una cosa odiosa, ma é anni luce meglio del visto.
costa 150 euro.
In più devi chiamare un numero a pagamento per fissare l'appuntamento con il console, che non è gratis, ma costa altri 40/50 euro. Dura 6 mesi.
 
costa 150 euro.
In più devi chiamare un numero a pagamento per fissare l'appuntamento con il console, che non è gratis, ma costa altri 40/50 euro. Dura 6 mesi.

fatto di recente x mia moglie costa 130 $ bonifico BNL dura 10 anni per l appuntamnto costa 15 euro pagamento con carta
 
Io tra tutto (e vivo a Roma) per un visto studentesco F1 ho speso più di 400 USD.
Tra farsi arrivare l'I-96 (o I-40 o boh), chiamare l'ambasciata, fare il versamento per l'appuntamento ecc. ecc.
 
tengono sotto controllo chi entra, al contrario di noi in europa.

Giammy! Per favore!? Tengono soto controllo noi altri che veniamo regolarmente.
Da altra parte 800 milla ingressi abusivi dakl Mexico e tutta america latina
Io penso che i americani ga grossi problemi di capoccia e basta.
 
Giammy! Per favore!? Tengono soto controllo noi altri che veniamo regolarmente.
Da altra parte 800 milla ingressi abusivi dakl Mexico e tutta america latina
Io penso che i americani ga grossi problemi di capoccia e basta.

C'é una differenza fondamentale - i disperati che arrivano dal Messico e dai paesi latino americani attraversando il Rio Grande, nella stragrande maggioranza dei casi vanno a fare lavori che gli americani non vogliono fare, contribuendo di fatto al funzionamento del "sistema operativo" del paese.
Un italiano (o un inglese o australiano) andrebbero invece a "rubare" un posto di lavoro ad un americano.
 
Non è detto molti italiani in USA si sono adattati a fare lavori umili come cameriere, pizzaiolo, ecc...

Sto facendo un discorso di carattere generale: in termini di percentuali, sono sicuramente di piú i messicani che fanno lavori umili. E fare il cameriere, in certi ristoranti, paga tutt'altro che male.
 
In questo caso che cosa indichi nei campi numero di volo e indirizzo di residenza in USA? Puoi lasciarli bianchi?

SI.

Guardate che già adesso ogni viaggiatore per gli USA paga nelle tasse aeroportuali X dollari (se non ricordo male 5) A VOLO per il "modulo verde".
Se queste tasse aeroportuali verranno eliminate ci sarà solo da guadagnare con un pagamento unico di 14$ ogni due anni!
 
SI.

Guardate che già adesso ogni viaggiatore per gli USA paga nelle tasse aeroportuali X dollari (se non ricordo male 5) A VOLO per il "modulo verde".
Se queste tasse aeroportuali verranno eliminate ci sarà solo da guadagnare con un pagamento unico di 14$ ogni due anni!

Io peró ho i miei seri dubbi che spariscano, anche perché quei $5 venivano fatti pagare a tutti, che avessero bisogno del modulo verde o meno.
Nell'attraversamento via terra vengono fatti pagare $6, che credo rimarranno, dato che l'ESTA fino ad ora si applicava solamente agli ingressi via aerea e via mare.
 
E intanto la UE si lamenta

EC protests new DHS Visa Waiver fee
By LBlachly
Created 2010-08-08 08:45
By Perry Flint [1]

European Commissioner for Home Affairs Cecilia Malmstrom on Friday criticized the decision by the US Dept. of Homeland Security to move forward with an interim rule that will assess a $14 biennial fee on travelers visiting the US from countries participating in the Visa Waiver Program beginning Sept 8.

The fee, which was enacted by Congress under the Travel Promotion Act and signed by President Barack Obama in March, is intended to fund tourism outreach efforts while also offsetting the cost of the Electronic System for Travel Authorization program. Ten dollars of the fee will be used to create and fund a new non-profit corporation intended to promote travel to the US, with the remaining $4 dedicated to the cost of ESTA. DHS published its proposed rule on Aug. 5.

In a statement, Malmstrom said she understood that DHS issued the rule "in accordance with the Travel Promotion Act's obligations. Nevertheless, I regret very much the fee established by the interim rule. I have repeatedly raised concerns about the introduction of this fee and I remain convinced that these new requirements applicable only to travelers under the Visa Waiver Program are inconsistent with the commitment of the US to facilitate transatlantic mobility and will be an additional onus for European citizens travelling to the US." She said the EC intends to carry out a full assessment after the final rule is published.

Last year, then EC Ambassador to the US John Bruton said that "the imposition of the fee is a change in the understanding under which ESTA was established as a security program" by the US. He warned that the program "remains unpopular in the EU" owing to the data collection requirements. "Charging a fee as well will not help matters," and could lead to a challenge from the EC and possible retaliation by EU member states, he said
 
Buono a sapersi.
Visto che ci sono... ho fatto l'ESTA e sono già andato. Se volessi tornare negli USA dovrei rifarlo?

No, l'ESTA dura due anni, a patto che tu mantenga lo stesso numero del passaporto. Se cambi passaporto lo devi rifare.
In ogni modo é molto importante, adesso che il modulo verde non c'é piú, aggiornare l'ESTA prima di ogni viaggio, in modo da scrivere il numero del volo e l'indirizzo in cui si rimane la prima notte.

Anche se é facile anticipare che la cosa non sia poi tassativa al 100%.
Tanto per cominciare, dal momento che il modulo viene compilato prima, se ci sono dei problemi operativi ed il tuo volo viene cambiato, oppure per chi viaggia in standby, non é materialmente possibile essere sicuri al 100% del numero di volo, e di conseguenza non credo saranno troppo fiscali.

Per quel che riguarda l'indirizzo di permanenza, a volte é sufficiente la cittá o anche l'area. Per esempio, ho trovato questa pagina su Expedia UK che spiega come fare per chi fa un fly&drive negli USA noleggiando un camper.
Inoltre, nel caso un cui qualcuno faccia un day-trip negli USA (e ce ne sono molti piú di quanto non pensiate, soprattutto da Londra) é sufficiente mettere la cittá di destinazione.
 
No, l'ESTA dura due anni, a patto che tu mantenga lo stesso numero del passaporto. Se cambi passaporto lo devi rifare.
In ogni modo é molto importante, adesso che il modulo verde non c'é piú, aggiornare l'ESTA prima di ogni viaggio, in modo da scrivere il numero del volo e l'indirizzo in cui si rimane la prima notte.

Anche se é facile anticipare che la cosa non sia poi tassativa al 100%.
Tanto per cominciare, dal momento che il modulo viene compilato prima, se ci sono dei problemi operativi ed il tuo volo viene cambiato, oppure per chi viaggia in standby, non é materialmente possibile essere sicuri al 100% del numero di volo, e di conseguenza non credo saranno troppo fiscali.

Per quel che riguarda l'indirizzo di permanenza, a volte é sufficiente la cittá o anche l'area. Per esempio, ho trovato questa pagina su Expedia UK che spiega come fare per chi fa un fly&drive negli USA noleggiando un camper.
Inoltre, nel caso un cui qualcuno faccia un day-trip negli USA (e ce ne sono molti piú di quanto non pensiate, soprattutto da Londra) é sufficiente mettere la cittá di destinazione.

Non vorrei sbagliarmi...ma fino a ieri la pagina ESTA relativa a VOLO di arrivo e Luogo di permanenza era facoltativa...quindi non c'e' necessità di aggiornare ogni volta tale campo.
 
Non vorrei sbagliarmi...ma fino a ieri la pagina ESTA relativa a VOLO di arrivo e Luogo di permanenza era facoltativa...quindi non c'e' necessità di aggiornare ogni volta tale campo.

Il problema é che se non lo compili te lo chiederanno ogni volta al "colloquio" con l'agente, per cui se lo aggiorni ogni volta magari ti risparmi qualche domanda.