Pero' la gravita' dell'argomento (inefficienze, discriminazioni, storture di dimensioni immense) dovrebbe fare si che non venisse lasciato in esclusiva al signore con l'ictus.
Fare le cose in modo piu' efficiente oltre che equo si puo'.... lo dimostrano le macchie di leopardo.
Chi si oppone o fa le battute per eludere l'argomento di fatto e' complice delle metastasi che stanno divorando il paese. Sono loro quelli che li distruggono.
E, ripeto, non e' una questione di latitudine.
Ospedali dove rischi che ti operino la gamba sbagliata sono anche quelle che spendono di piu' per degente, che pagano il triplo le stesse forniture... Come mai? Dove vanno a finire queste risorse? Perche' quelli che rischiano la salute se ci entrano si prestano ad essere strumentalizzati da chi li sta derubando veramente, come sta derubando le parti sane del paese (sparse in tutt'Italia) che ancora producono un po' di ricchezza?
I drogati all'ultimo stadio, i parassiti, quelli che rendono impossibile cambiare le cose non sono i cittadini delle regioni con piu' buchi, che a loro volta sono parte lesa.
E, detto tra noi, con tutto il rispetto per la malattia, anche il signore di cui sopra e' del tutto inefficace nel raddrizzare le storture, abbaia solo ma non morde (o peggio, si unisce agli altri nel mordere la torta) se e' vero che negli ultimi anni gli squilibri sono peggiorati.
Semplicemente tra coloro che hanno in mano le leve, di qualunque colorazione, non c'e' nessuno che vuole fare veramente efficienza, solidarieta' veramente equa e meritocrazia. Nessuno. Se non a sprazzi e a parole.
Il fatto e' che cosi' pero' questo paese va a pezzi. Non durera' molto.