Ryanair interessata a Salerno e a altri 3 nuovi scali nazionali
- Autore Discussione asessa
- Data d'inizio
Bhe RYR è stata qui in febbraio, ha parlato con l'attuale CEO e tutto è rimasto li.
Che RYR sia interessata a QSR lo sanno anche le pietre, che un minuto dopo aver avuto una pista nuova annuncerà la base campana è probabile.
Dobbiamo solo vedere i politicanti locali che vogliono fare..a fine agosto viene consegnato il progetto definitivo della nuova pista...entro un anno e mezzo dovrebbe essere realizzata...
Chissà che per il 2012 la nostra RYR non sia qui
Che RYR sia interessata a QSR lo sanno anche le pietre, che un minuto dopo aver avuto una pista nuova annuncerà la base campana è probabile.
Dobbiamo solo vedere i politicanti locali che vogliono fare..a fine agosto viene consegnato il progetto definitivo della nuova pista...entro un anno e mezzo dovrebbe essere realizzata...
Chissà che per il 2012 la nostra RYR non sia qui
Un suggerimento: iniziate a "risparmiare" fin da subito, ne serviranno tanti!
Di soldini? Non ho afferrato a pieno.
appena finito di parlare con qualcuno di QSR....a riguardo della notizia..risposta..."e' una str....ta"...testuali parole
uhauhauahuahuahu e secondo te ti dicevano qualcosa di diverso uahuahuahuahuahuaua
e poi cosa sarebbe una stron...??? l'interesse di ryr? mi piacerebbe sapere con chi hai parlato sai....
secondo me è un'ottima opportunità per QSR.
magari non un milione al primo anno pero....
di certo tutte le zone circostanti ne guadagneranno sia in mobilità che in approdo turistico.
Certamente oltre ad almeno 7-8 rotte nazionali se ne possono aprire almeno altrettante internazionali lasciando il mercato linea a Napoli che è in costante carenza di spazio e sviluppando invece il low cost su Salerno.
Mi aspetterei che dopo l'apertura di FR altre low o charter arriveranno...escluderei LVN però...per come naviga ora..
In ogni caso l'indotto portato da FR è sempre consistente.
Sicuramente un guadagno ce
magari non un milione al primo anno pero....
di certo tutte le zone circostanti ne guadagneranno sia in mobilità che in approdo turistico.
Certamente oltre ad almeno 7-8 rotte nazionali se ne possono aprire almeno altrettante internazionali lasciando il mercato linea a Napoli che è in costante carenza di spazio e sviluppando invece il low cost su Salerno.
Mi aspetterei che dopo l'apertura di FR altre low o charter arriveranno...escluderei LVN però...per come naviga ora..
In ogni caso l'indotto portato da FR è sempre consistente.
Sicuramente un guadagno ce
Infatti credo che il "milione annuo" sia da intendersi come potenziale ed a regime.
si si Asessa certamente però secondo me almeno mezzo sui primi 12 mesi li puo fare tranquillamente, forse qualcosa in piu anche
SALERNO — Il Comune di Giffoni Valle Piana esce dal consorzio di gestione dell’aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi. La delibera è stata votata lunedì sera con 18 voti favorevoli e due astenuti, ma l’intenzione di prendere le distanze era già stata annunciata la settimana scorsa. Tre giorni fa, in sordina, anche nel consiglio comunale di Battipaglia è stata presa la stessa decisione. E, a breve, si attende la convocazione delle civiche assise di Pollica-Acciaroli e di Perito per dismettere le (poche) quote possedute all’interno dell’ente consortile. La gestione dello scalo salernitano comincia così a perdere i pezzi. E, come un effetto domino, i comuni, piccoli e grandi, della provincia di Salerno stanno ridisegnando l’assetto dell’aerostazione. C’è un’altra indiscrezione che, nelle ultime ore, sta circolando e che potrebbe determinare una rivoluzione all’interno degli assetti societari. Michele Amendola, l’ex ceo e ora direttore generale dello scalo, sembra pronto a rassegnare le dimissioni.
L’accordo politico tra il Comune e la Provincia di Salerno, che, a dicembre scorso, si sono corazzati a favore del responsabile dell’ufficio commerciale dell’Enav in aspettativa pur di mettere all’angolo la Camera di commercio, si è rotto. Vincenzo De Luca si è ostinato a mandare a casa Ernesto Sica, sindaco di Pontecagnano ma, all’epoca della nomina alla presidenza del consorzio, anche espressione di Edmondo Cirielli. La Provincia di Salerno, che fino ad ora, ha sostenuto l’operato del direttore generale, sponsorizzando la chiusura della trattativa con l’Alitalia (finita male), lo ha difeso fino a che ha potuto. Poi, la settimana scorsa, è stato proprio l’ex assessore provinciale ai Trasporti, Ernesto Sica, ad assumersi la responsabilità di quanto fatto e non fatto durante la gestione Amendola. Tanto da raccogliere una sfiducia unanime all’interno dell’assemblea dei soci. Il direttore generale aveva preferito non commentare quanto accaduto. Ma, negli ultimi giorni e prima della convocazione dell’assemblea del prossimo 9 agosto, la macchina politica si è già messa in movimento.
Ieri, lunedì pomeriggio, ha fatto visita allo scalo l’assessore provinciale al Patrimonio, Adriano Bellacosa, accompagnato da un consigliere comunale di Mercato San Severino. L’occasione ufficiale era l’incontro con i progettisti della pista, arrivati a Pontecagnano dopo aver ottenuto l’aggiudicazione della gara. Michele Amendola e Adriano Bellacosa si sono intrattenuti, poi, a parlare nell’ufficio del direttore generale. Che sa bene quanto la situazione sia diventata delicata e quanto le posizioni politiche siano ormai divergenti. A meno che non si raggiunga un altro accordo: fuori Amendola, ma fuori anche Ernesto Sica. Dopo lo scandalo giudiziario, Cirielli aveva detto che, se fosse stato nel sindaco di Pontecagnano, si sarebbe dimesso. E allora un secondo accordo non sembra poi tanto impossibile.
http://corrieredelmezzogiorno.corri...i-giffoni-esce-consorzio--1703468665210.shtml
L’accordo politico tra il Comune e la Provincia di Salerno, che, a dicembre scorso, si sono corazzati a favore del responsabile dell’ufficio commerciale dell’Enav in aspettativa pur di mettere all’angolo la Camera di commercio, si è rotto. Vincenzo De Luca si è ostinato a mandare a casa Ernesto Sica, sindaco di Pontecagnano ma, all’epoca della nomina alla presidenza del consorzio, anche espressione di Edmondo Cirielli. La Provincia di Salerno, che fino ad ora, ha sostenuto l’operato del direttore generale, sponsorizzando la chiusura della trattativa con l’Alitalia (finita male), lo ha difeso fino a che ha potuto. Poi, la settimana scorsa, è stato proprio l’ex assessore provinciale ai Trasporti, Ernesto Sica, ad assumersi la responsabilità di quanto fatto e non fatto durante la gestione Amendola. Tanto da raccogliere una sfiducia unanime all’interno dell’assemblea dei soci. Il direttore generale aveva preferito non commentare quanto accaduto. Ma, negli ultimi giorni e prima della convocazione dell’assemblea del prossimo 9 agosto, la macchina politica si è già messa in movimento.
Ieri, lunedì pomeriggio, ha fatto visita allo scalo l’assessore provinciale al Patrimonio, Adriano Bellacosa, accompagnato da un consigliere comunale di Mercato San Severino. L’occasione ufficiale era l’incontro con i progettisti della pista, arrivati a Pontecagnano dopo aver ottenuto l’aggiudicazione della gara. Michele Amendola e Adriano Bellacosa si sono intrattenuti, poi, a parlare nell’ufficio del direttore generale. Che sa bene quanto la situazione sia diventata delicata e quanto le posizioni politiche siano ormai divergenti. A meno che non si raggiunga un altro accordo: fuori Amendola, ma fuori anche Ernesto Sica. Dopo lo scandalo giudiziario, Cirielli aveva detto che, se fosse stato nel sindaco di Pontecagnano, si sarebbe dimesso. E allora un secondo accordo non sembra poi tanto impossibile.
http://corrieredelmezzogiorno.corri...i-giffoni-esce-consorzio--1703468665210.shtml
Non conosco i nomi di tutti e 21 gli enti che fanno parte del consorzio.
Di sicuro il 95% circa delle quote è suddiviso cosi :
Camera di Commercio SA 44%
Provincia di Salerno 26%
Comune di Salerno 13%
Comune di Pontecagnano 7%
Comune di Bellizzi 5%
Il restante tra piccoli comuni/enti dei quali hanno già votato e annunciato l'uscita dal consorzio : Comune di Battipaglia,Comune di Giffoni Valle Piana, Comune di Pollica e CSTP (Azienda trasporti pubblici). L'uscita di questi consorziati dovrebbe far lievitare di poco le quote degli enti maggiori anche se non ci sarà nessuno con il 51% e quindi resterà l'ingovernabilità come accaduto fin'ora
Di sicuro il 95% circa delle quote è suddiviso cosi :
Camera di Commercio SA 44%
Provincia di Salerno 26%
Comune di Salerno 13%
Comune di Pontecagnano 7%
Comune di Bellizzi 5%
Il restante tra piccoli comuni/enti dei quali hanno già votato e annunciato l'uscita dal consorzio : Comune di Battipaglia,Comune di Giffoni Valle Piana, Comune di Pollica e CSTP (Azienda trasporti pubblici). L'uscita di questi consorziati dovrebbe far lievitare di poco le quote degli enti maggiori anche se non ci sarà nessuno con il 51% e quindi resterà l'ingovernabilità come accaduto fin'ora
Mha di ufficiale non ha preso contatti ne con salerno ne con napoli.
Di sicuro è stato sia a salerno che a napoli a "parlare".
NAP cmq credo sia difficile