Hacker nel sito dell'aeroporto di Catania?


Il "was here" o "owned by" o anche "pwned" è tipico del linguaggio hacker in un cosiddetto deface.
Per fortuna ha modificato solo l'home e (si spera) non la password del database. Perchè di sicuro, comunque, scatta una bella denuncia.
 
Ma secondo voi perchè gli hacker hanno preso di mira proprio il sito di CTA? Ci può essere una ragione particolare o scelgono i siti da colpire a caso?
 
Guarda, io so che di solito vengono usati dei "bot", che non sono altro che programmini che fanno il lavoro automatizzato, cioè cercano dei bachi nei siti e, se ne trovano, salvano il link del sito (che poi l'hacker, anzi cracker direi, sfrutterà). Oppure è una ricerca a "mano" con Google!
Altro non saprei. Sicuramente i sito dell'aeroporto aveva qualche bug ;)
 
Spero che questi signori che si divertono a fare queste cose vengano individuati e processati per bene.
 
Anche perchè non c'è motivo di farlo!
Speriamo rimettano a posto il sito al più presto, visto che comunque è un elemento essenziale per un aeroporto.
 
Mamma mia... Certe persone non sanno proprio cosa fare nella vita...:morto::diavoletto:
 
Guarda, io so che di solito vengono usati dei "bot", che non sono altro che programmini che fanno il lavoro automatizzato, cioè cercano dei bachi nei siti e, se ne trovano, salvano il link del sito (che poi l'hacker, anzi cracker direi, sfrutterà). Oppure è una ricerca a "mano" con Google!
Altro non saprei. Sicuramente i sito dell'aeroporto aveva qualche bug ;)

ammettilo sei stato te :D
 
Punti di vista... è come dire che i ladri non debbano essere processati ma assunti per sviluppare sistemi di antifurto o protezione dalle aziende!
 
Punti di vista... è come dire che i ladri non debbano essere processati ma assunti per sviluppare sistemi di antifurto o protezione dalle aziende!

Certamente, ma di certo son persone che hanno una conoscenza maggiore dei sistemi di computer che non hanno moltissime altre persone. Normalmente si distinguono in due categorie, quelli che hackerano un sistema e poi mandano una mail anonima in cui dicono che hanno hackerato e che sono vulnerabili, e altri che usano quello che hackerano per scopi privati e per lucro. I secondi vanno processati, i primi ringraziati.
 
Certamente, ma di certo son persone che hanno una conoscenza maggiore dei sistemi di computer che non hanno moltissime altre persone. Normalmente si distinguono in due categorie, quelli che hackerano un sistema e poi mandano una mail anonima in cui dicono che hanno hackerato e che sono vulnerabili, e altri che usano quello che hackerano per scopi privati e per lucro. I secondi vanno processati, i primi ringraziati.

strano concetto della legge. se manometti un sistema, con o senza mail anonima, ne devi rispondere.
solo qui da noi la galera è interpretata come uno strumento di oppressione.
 
Guarda, io so che di solito vengono usati dei "bot", che non sono altro che programmini che fanno il lavoro automatizzato, cioè cercano dei bachi nei siti e, se ne trovano, salvano il link del sito (che poi l'hacker, anzi cracker direi, sfrutterà). Oppure è una ricerca a "mano" con Google!
Altro non saprei. Sicuramente i sito dell'aeroporto aveva qualche bug ;)
Pur senza conoscere i dettagli, suppongo che al 90% è andata così come ha scritto blueSid. Sarà stato qualche ragazzino smanettone, in Italia o in giro per il mondo, e hanno modificato il sito solamente perché era buggato/fragile, non perché fosse un target premeditato.

Spero che gli amministratori del server e sito web di CTA siano più attenti e tempestivi in futuro con aggiornamenti di sicurezza e patch. Tutti dovrebbero esserlo, in particolare i gestori di servizi particolarmente esposti (aeroporti, siti istituzionali, politici, comuni etc.).