Sito aeroporto contro la concorrenza


uncomfortable

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25 Settembre 2008
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Canada
Volevo segnalare questa curiosa iniziativa dell'aeroporto di Edmonton (YEG) che ha creato un sito internet per sradicare l'abitudine degli abitanti nella sua catchment area di andare in auto fino a Calgary (YYC) ogni volta che devono volare invece che volare dall'aeroporto locale.

http://www.stopthecalgaryhabit.ca/edm/

Calgary é l'hub principale di Westjet, il (slightly) low(er) cost carrier canadese, che attrae passeggeri con i voli diretti e con le tariffe competitive. Anche se chi é abituato alle tariffe europee normalmente inorridisce di fronte ai prezzi stratosferici di Westjet. Ma questo é il Canada.
 
Anche se chi é abituato alle tariffe europee normalmente inorridisce di fronte ai prezzi stratosferici di Westjet. Ma questo é il Canada.

Confermo i prezzi dei voli interni in Canada che siano major o low cost non cambia, sono altissimi, forse è dovuto al fatto che c'è un duopolio tra AC e Westjet, io credo che ci sarebbe spazio per altre compagnie, come mai nessuno vuole investire nei voli interni low cost in Canada? Una compagnia sullo standard di Jetblue credo sarebbe un successone assicurato.
 
Confermo i prezzi dei voli interni in Canada che siano major o low cost non cambia, sono altissimi, forse è dovuto al fatto che c'è un duopolio tra AC e Westjet, io credo che ci sarebbe spazio per altre compagnie, come mai nessuno vuole investire nei voli interni low cost in Canada? Una compagnia sullo standard di Jetblue credo sarebbe un successone assicurato.

Il problema dei costi dei voli in Canada é complesso.
Tanto per cominciare le tasse sono stratosferiche: tra Airport Improvement Fees ($25 a passeggero per YYZ e YUL per esempio), ATC surcharge ed il fatto che i voli interni sono soggetti alle tasse di vendita (tra il 5 ed il 15%, che si applica anche alle tasse aeroportuali!), si spende quasi un centinaio di dollari in sole tasse per qualunque volo.
Poi il problema é anche di densitá: il Canada ha un sistema di trasporti aerei che sembra copiato a carta carbone da quello americano, ma in USA ci sono 300 milioni di persone che viaggiano spesso, in Canada ci sono 34 milioni di persone che non vanno mai da nessuna parte (a parte me e dreamliner). Quindi le economie di scala e densitá semplicemente non stanno in piedi.
Questo giusto per dire le prime cose che mi vengono in mente...
 
...in Canada ci sono 34 milioni di persone che non vanno mai da nessuna parte. Quindi le economie di scala e densitá semplicemente non stanno in piedi.
Questo giusto per dire la prima cosa che mi viene in mente...

Quindi avete lo stesso problema dell' Italia ovvero troppi aeroporti molti dei quali con pochissimi voli? Di certo per la vastità del Canada bisogna pur servire anche le piccole città isolate per questioni di servizio universale e su queste rotte evidentemente in perdita per le compagnie metterei delle PSO. Sulla principali rotte interne credo invece ci sia spazio per maggiore concorrenza. Dici che i Canadesi si muovono poco, ma considerato le distanze interne credo che auto e treno siano spesso fuori gioco e quindi l'unica scelta possibile è l'aereo.
 
Quindi avete lo stesso problema dell' Italia ovvero troppi aeroporti molti dei quali con pochissimi voli? Di certo per la vastità del Canada bisogna pur servire anche le piccole città isolate per questioni di servizio universale e su queste rotte evidentemente in perdita per le compagnie metterei delle PSO.

In Canada il sistema é diverso - rimborsano direttamente i passeggeri che vivono nelle zone disagiate.


Sulla principali rotte interne credo invece ci sia spazio per maggiore concorrenza.

Sicuramente é vero - peró potrebbe essere una decisione politica: se togli ad AC i profitti che fanno sul triangolo Toronto-Montreal-Ottawa falliscono in 10 minuti. Quel triangolo, cui aggiungerei un prolungamento su Quebec City, sembra disegnato apposta per l'alta velocitá ferroviaria: ci sono i volumi di traffico, le distanze giuste, niente montagne, tutto totalmente piatto. Non c'é la volontá politica di farlo.

Dici che i Canadesi si muovono poco, ma condirato le distante interne credo che auto e treno siano spesso fuori gioco e quindi l'unica scelta possibile è l'aereo.

Sbagli, c'é un'altra alternativa: stare a casa. A parte andare al caldo ogni tanto d'inverno, qui la gente viaggia veramente pochissimo. Incentivata anche dai costi proibitivi. Poi si potrebbe parlare anche dei milioni di passeggeri che vengono persi perché vanno in auto fino agli USA e volano da lí, ma questo é un altro discorso.
 
Per quanto riguarda l'alta velocità oltre che la decisione politica secondo me in Canada come negli USA manca la cultura del treno come mezzo di trasporto sulle medie distanze, questi Paesi non hanno mai avuto reti ferroviarie e utilizzo del treno nemmeno lontanamente paragonabile all' Europa.

Non facevo i canadesi un popolo cosi casalingo, spesso nei posti piu' disparati nel mondo sn incontrano canadasi in vacanza, inoltre considerato il clima invernale personalmente farei di tutto per scappare in posti piu' al caldo tutte le volte che posso.
 
Per quanto riguarda l'alta velocità oltre che la decisione politica secondo me in Canada come negli USA manca la cultura del treno come mezzo di trasporto sulle medie distanze, questi Paesi non hanno mai avuto reti ferroviarie e utilizzo del treno nemmeno lontanamente paragonabile all' Europa.

Non facevo i canadesi un popolo cosi casalingo, spesso nei posti piu' disparati nel mondo sn incontrano canadasi in vacanza, inoltre considerato il clima invernale personalmente farei di tutto per scappare in posti piu' al caldo tutte le volte che posso.

La cultura si cambia se il prodotto é quello giusto: guarda l'Acela nel corridoio nordest degli USA, che nonostante un prodotto appena accettabile per gli standard europei si sta guadagnando una posizione importante nel corridoio Boston-New York-Philadelphia-Washington.
 
Per quanto riguarda l'alta velocità oltre che la decisione politica secondo me in Canada come negli USA manca la cultura del treno come mezzo di trasporto sulle medie distanze, questi Paesi non hanno mai avuto reti ferroviarie e utilizzo del treno nemmeno lontanamente paragonabile all' Europa.

Non facevo i canadesi un popolo cosi casalingo, spesso nei posti piu' disparati nel mondo sn incontrano canadasi in vacanza, inoltre considerato il clima invernale personalmente farei di tutto per scappare in posti piu' al caldo tutte le volte che posso.
Secondo me il problema è anche un ' altro, per quanto riguarda il treno...
Io sono stato a Montreal diverse volte, e d'inverno è abbastanza frescolino, anche -40°, con formazione di alcuni cm di ghiaccio per terra.
Siamo sicuri che il treno possa viaggiare in quelle condizioni?
 
Secondo me il problema è anche un ' altro, per quanto riguarda il treno...
Io sono stato a Montreal diverse volte, e d'inverno è abbastanza frescolino, anche -40°, con formazione di alcuni cm di ghiaccio per terra.
Siamo sicuri che il treno possa viaggiare in quelle condizioni?

Nel frescolino io ci vivo, ho ben presente :)
In Finlandia i treni viaggiano tranquillamente, e le temperature non sono tanto piú alte. E in tutta sinceritá, in quelle condizioni cosí estreme, forse il treno é il mezzo di trasporto piú sicuro.