I cieli russi vietati a Swiss


markk

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7 Luglio 2009
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Ignoti i motivi che hanno portato la Russia ad adottare queste misure restrittive nei confronti della compagnia aerea svizzera

La compagnia aerea Swiss non può più sorvolare la Russia. Colpiti sono i voli per Shanghai e Hong Kong che dovranno aggirare il paese a sud, una manovra che richiede più tempo e un consumo maggiore di carburante.

Per il momento non si è a conoscenza delle motivazioni che hanno portato la Russia ad adottare queste misure restrittive, entrate in vigore con l'introduzione dell'orario estivo a fine marzo. Sono in corso negoziati per risolvere il problema, ha detto all'ATS il portavoce di Swiss Jean-Claude Donzel, confermando quanto pubblicato dalla "NZZ am Sonntag". Responsabile del dossier è l'Ufficio federale dell'aviazione civile (UFAC), visto che la questione riguarda l'accordo bilaterale sul trasporto aereo.

Il caso svelato oggi ricorda quello avvenuto nel 2007, quando la Russia aveva vietato alla Lufthansa Cargo l'accesso al suo spazio aereo. La decisione di Mosca seguiva il rifiuto della compagnia aerea tedesca di pagare le tariffe di sorvolo del territorio russo, ritenute troppo alte.

Dopo alcuni giorni Berlino aveva, a sua volta, chiuso il proprio spazio aereo ai velivoli della Aeroflot come misura di ritorsione. La disputa aveva trovato soluzione quando Lufthansa - che è anche la casa madre di Swiss - decise di spostare la base per i suoi voli diretti in Asia meridionale da Astana (Kazakhstan) a Krasnojarsk (Russia).

da Ticinonews.ch
 
ecco spiegato il motivo per cui il mio volo per PVG ha dirottato...
 
Non è la prima volta che ci sono conflitti tra LH (e sue controllate) e la Russia negli ultimi anni.
Qualche mese fa uscì la notizia di un possibile divieto per Austrian di continuare a volare nella Federazione Russa in quanto si riteneva che la proprietà 100% tedesca della compagnia austriaca (dopo la recente acquisizione) avrebbe in automatico fatto decadere la validità dei rapporti bilaterali Austria-Russia.
In qualche modo poi, in extremis, è stata risolta la cosa...chissà magari con qualche mazzettona.
 
forse perchè i piloti swiss non hanno sufficiente fantasia per comprendere le comunicazioni in pseudo inglese che si fanno in Russia?
 
Quindi chiusi anche i voli SWISS su San Pietroburgo e Mosca!!!

Queste destinazioni sono normalmente in vendita...forse si tratta di solo divieto di sorvolo per i voli aventi destinazione non russa.
Probailmente i russi vorranno continuare a operare su ZRH!
 
Non so quanto costa, ma se devi attraversare tutta la russia, il "pedaggio" penso che sia abbastanza salato
 
Il fatto curioso è che la misura anti SWISS è in vigore da metà marzo...che discrezione! Mi pare però che non sono in discussione i voli diretti per Mosca e San Pietroburgo. Questa faccenda (i russi chiedono più soldi per il sorvolo) potrebbe essere una ritorsione (preannunciata in un certo senso dal ministro delle finanze russo Aleksei Kudrin al WEF di Davos) per la multa del Dipartimento federale delle finanze al miliardario russo Vekselberg per presunte irregolarità nell'acquisto della partecipazione della sua finanziaria Renova nel consorzio tecnologico svizzero OC Oerlikon (ex Oerlikon Buehrle/Contraves nota anche in Italia). Un pasticcio insomma...!
 
forse perchè i piloti swiss non hanno sufficiente fantasia per comprendere le comunicazioni in pseudo inglese che si fanno in Russia?

A proposito, qualche tempo fa un Airbus Swiss ebbe un birdstrike appena decollato da Domodedovo, e la gestione dell'emergenza fu a dir poco tragicomica, perchè i controllori parlavano un inglese terribile (ci sono le registrazioni, mi pare fossero state postate anche qui)! Magari ha influito anche questa cosa...