Raga', che ne dite, lo eleggiamo articolo dell'anno? O riuscite a trovare di "meglio)?
Qui siamo nell'ordine della strage sfiorata...
Paura per atterraggio mancato sul volo da Bari a Linate
BARI - Grande paura per i passeggeri del volo Alitalia partito da Bari alle 12.50. «Erano da poco passate le 14 e stavamo per atterrare all’aeroporto di Milano Linate - spiega il gioiese Michele Castellaneta - quando il pilota ha “riattaccato”, è ritornato in quota e noi ci siamo ritrovati con la testa per aria».
«Aveva già messo giù il carrello e, coi motori al massimo, il muso dell’aereo si è rimesso in alto - continua - Poi, dopo aver preso quota, il comandante si è scusato per la manovra ed ha spiegato che c’era un altro velivolo in pista che ritardava il decollo e che, quindi, ha dovuto richiamare l’aereo».
«Le persone si sono proprio spaventate - commenta Castellaneta - Meno male che è stato così abile il nostro pilota. Poi su Milano c’era una certa foschia». Alitalia commenta che «l’addestramento e le procedure sono più che adeguate» e che «anche se non si può parlare di cose “normali”, c’è la sicurezza necessaria per “riattaccare”, fare un giro e atterrare». Nel 2001 lo scalo milanese fu teatro del più grave disastro dell’aviazione civile italiana: un McDonnell Douglas MD-87 in decollo entrò in collisione con un Cessna: 118 morti.
http://www.lagazzettadelmezzogiorno...OTIZIA_01.php?IDCategoria=11&IDNotizia=338963
Qui siamo nell'ordine della strage sfiorata...

Paura per atterraggio mancato sul volo da Bari a Linate
BARI - Grande paura per i passeggeri del volo Alitalia partito da Bari alle 12.50. «Erano da poco passate le 14 e stavamo per atterrare all’aeroporto di Milano Linate - spiega il gioiese Michele Castellaneta - quando il pilota ha “riattaccato”, è ritornato in quota e noi ci siamo ritrovati con la testa per aria».
«Aveva già messo giù il carrello e, coi motori al massimo, il muso dell’aereo si è rimesso in alto - continua - Poi, dopo aver preso quota, il comandante si è scusato per la manovra ed ha spiegato che c’era un altro velivolo in pista che ritardava il decollo e che, quindi, ha dovuto richiamare l’aereo».
«Le persone si sono proprio spaventate - commenta Castellaneta - Meno male che è stato così abile il nostro pilota. Poi su Milano c’era una certa foschia». Alitalia commenta che «l’addestramento e le procedure sono più che adeguate» e che «anche se non si può parlare di cose “normali”, c’è la sicurezza necessaria per “riattaccare”, fare un giro e atterrare». Nel 2001 lo scalo milanese fu teatro del più grave disastro dell’aviazione civile italiana: un McDonnell Douglas MD-87 in decollo entrò in collisione con un Cessna: 118 morti.
http://www.lagazzettadelmezzogiorno...OTIZIA_01.php?IDCategoria=11&IDNotizia=338963