Esce in Francia "La face cacheé d'AirFrance", libro-denuncia sulla safety del vettore


Francamente, stento a credere che un colosso come Air France metta a repentaglio la sicurezza dei suoi passeggeri, anche se il solo vedere certi aerei di quella compagnia sporchi e con la vernice scrostata mi da un'impressione di trascuratezza.
 
Basta leggere, sta scritto nell'articolo in francese che ho postato ad inizio thread...

che volpe, se l'ho detto evidentemente non so leggere il francese, è utile postare notizie in francese se siamo in un forum italiano ? o forse si fa cosa utile a postare la notizia con relativa traduzione ?
 
che volpe, se l'ho detto evidentemente non so leggere il francese, è utile postare notizie in francese se siamo in un forum italiano ? o forse si fa cosa utile a postare la notizia con relativa traduzione ?

Anche senza sapere il francese, all'inizio del'articolo compare il numero volo AF447, sigla del volo in questione da tutti conosciuto.

Un consiglio: la prossima volta, se hai difficoltà con una qualche lingua, chiedi esplicitamente un aiuto nella traduzione invece che dare della volpe a chi prova a dare un contributo al forum, magari attingendo alla vasta fonte delle agenzie scritte in lingua straniera.
 
Quello di Saudia fu un incidente veramente bizzarro, è accertato che ci fu panico tra il crew e l'ingegnere di volo fu preso totalmente dal panico che riuscì solo a biascicare qualcosa negli ultimi 5 minuti di volo, metre il comandante diede istruzione di non evacquare, nonostante la gente si accalcasse alle porta davanti.
Rimane però incredibile che nemmeno i piloti abbiano almeno pensato di calarsi dal finestrino del cockpit.
la mancata apertura delle porte forse fu anche dovuta dal particolare sistema di aperture del L 1011 che se non erro scorrevano verso l'alto non verso l'esterno come gli altri am.
 
Sarà la mia prox lettura
E' già disponibile in Italia?

E' uscito solo ieri qui in Francia. Comunque, visto che non sopportate i giornalisti, sappiate che l'autore é un giornalista del quotidiano "Le Figaro" che ha già scritto un certo numero di articoli di aviazione con chiari errori ed esagerazioni.
Detto questo, il sospetto che in AF qualcosa non vada per il verso giusto e che da qualche anno ci siano dei problemi a livello di gestione della formazione e della sicurezza volo (analisi incidenti e azioni correttive) é ricorrente in diversi altri forum francesi e non. Le statistiche sono li a confermarlo: mentre Concorde non fa testo e per AF447 non si sa niente, Toronto e il 747 cargo bruciati piu' una serie di altri minori puntano a qualcosa di sistematico.
Ma stiamo parlando di livelli di rischio ben al di sotto di quelli normativi e, personalmente, non sono piu' preoccupato volando AF che LH.
 
A parte la serietà o meno dei contenuti di questo libro, quello che mi preoccupa è che dopo un anno dal tragico incidente del volo AirFrance non si siano ancora stabilite le cause chiare della tragedia, non c'è niente di ufficiale ma siamo solo alle supposizioni. L'opinione pubblica, il mondo dell' aviazione civile, che sono rimasti sconvolti da questa tragedia e in particolare i parenti delle vittime, meriterebbero delle spiegazioni chiare in tempi rapidi, è già passato un anno.
 
non si siano ancora stabilite le cause chiare della tragedia, non c'è niente di ufficiale ma siamo solo alle supposizioni.

Puoi contribuire a stabilire la verità prendendo maschera, pinne e bombole e tuffarti a cercare le scatole nere...

Cesare, a nessuno piace l'incertezza ma se non hai gli elementi in mano è ovvio che esistano solo supposizioni!!!

Oppure sarebbe meglio inventarsi una balla e spacciarla per verità da dare in pasto al pueblo perché possa dormire sereno???
 
sul sole di oggi c'era una classifica per la sicurezza Ba 1°, Lh 2° e Af 21°.....mi chiedevo e Az????
 
mentre Concorde non fa testo e per AF447 non si sa niente

Che Concorde non faccia testo è tutto da vedere: l'incidente del 2000 ha avuto decine di precursori sia in casa BA sia in casa AF. BA, però, mise in atto alcune contromisure che AF ignorò totalmente. Alcune delle condizioni in cui decollo il Concorde caduto, pur non essendo causa dell'incidente, fecero anche emergere un certo lassismo. Non voglio giudicare il libro, visto che non l'ho letto: è solo per dire che quell'incidente non fu "una fatalità", ma fu causato da una lunga catena di sottovalutazioni tecniche (e lo dice uno appena andato a Brooklands per toccare con mano il simulatore del pointu)
 
siccome si tocca la sicurezza della major volevo vedere se come per il libro di Fr anche per questo qualcuno non prenderà più Air France....
Direi che è esagerato, almeno fra noi appassionati, io il prossimo intercontinentale ce l'ho con AF e non ho nessuna apprensione.
 
In questo articolo qualche dettaglio in più sulle tesi accusatorie del giornalista che ha scritto il libro.

http://www.brisbanetimes.com.au/tra...france-slammed-over-safety-20100520-vgg0.html

'Second most deadly': Air France slammed over safety

May 20, 2010 - 10:51AM

Air France-KLM's safety record came under harsh scrutiny yesterday as a shock new book added to the problems facing Europe's biggest airline as it announced record losses.
The company's recent record of disastrous crashes was already on the front pages of the press even as executives announced losses of 1.55 billion euros ($A2.26 billion) between March 2009 and March 2010.
The Hidden Face of Air France, an investigation by journalist Fabrice Amedeo into what he alleges are failures in Air France's management culture, accuses Air France executives of having a lax attitude to flight safety.
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Air France rejects the allegations.
Air France flights have fallen victim to several accidents in recent years and, according to the French daily Liberation, statistics compiled online rank its safety record as only the 65th best in the world.
And with 1783 fatalities in its history, according to a tally compiled by the Swiss-based website "Aircraft Crashes Record Office", Air France has been the second most deadly airline for passengers after Russia's Aeroflot.
Germany's Lufthansa, which is of similar size and age, is in 43rd place.
In June last year Air France flight 447 from Rio to Paris broke apart and plunged into the Atlantic with the loss of all 228 people on board.
The cause of the crash has not been officially determined, but investigators found that cockpit flight computers were receiving incorrect airspeed readings and Air France has since replaced speed probes on its other jets.
An undersea search has so far failed to find the missing black box flight data recorders, but lawyers acting for the victims' families have accused the airline of knowingly flying with probes known to be at risk of icing up.
In the new book, Amedeo suggests the pilots might have been able to save the flight if their Airbus A330 had been equipped with a safety system known as a BUSS of a type Lufthansa fitted to all its planes in 2008.
In July 2000 an Air France Concorde supersonic airliner caught fire after take off from Paris and exploded, killing all 113 on board.
In August 2005, and Air France flight into Toronto skidded on the runway on arrival and broke apart. Miraculously, no-one was killed.
"Air France has a fleet of ultramodern planes, and its pilots are among the best in the world ... but its safety statistics are those of a second division company," writes Amedeo in his book.
"The problem appears not to be technical but cultural," he says, accusing the airline's executives of a "certain laxity" in responding to incidents and adapting their safety procedures.
The company responded to Liberation's account of the book with a statement.
"Air France's safety standards meet the most stringent requirements in the international aviation industry," it said.
"Air France is continuously working on improving flight safety which has always been one of its main priorities."
Air France shares were trading down 4.61 per cent on the Paris exchange as markets awaited confirmation of the annual results, which were expected to be the company's worst since its 2004 merger with Dutch carrier KLM.
AFP
Quoto tutto.

Ve l'avevo sempre dette queste cose, anche ben prima dell'incidente dell'AF447; potete fare una ricerca nel forum.
Dall'incidente del Concorde erano emersi molti "punti deboli" a carico di AF, bellamente ignorati da quasi tutta la stampa.
Il 340 "crashato" in Canada è un episodio vergognoso che mette in luce un CRM pari a zero e decisioni insensate in cockpit. Gli è andata bene che non si è fatto male nessuno.
L'incidente dell'AF447 ha un presupposto: si sono infilati dritti una tempesta, poi si saranno anche gelati i pitot ecc ... ma lì non dovevano esserci.
 
La zona in cui si trovano le scatole nera dovrebbe essere stata individuata. C'è da vedere se dopo un anno sul fondo del mare saranno ancora leggibili, ho forti dubbi, in questo caso la risposta sarebbe tragicamente mai.

Secondo le ultime notizie pubblicate qui in Francia, la nuova zona indicata dalle analisi dei dati della marina militare é stata tutta oggetto di un passaggio dei mezzi di ricerca e non si é trovato niente. Le ricerche hanno ripreso nella zona che era originariamente studiata e di cui manca ancora un largo pezzo. Se non trovano qualcosa non si saprà mai niente di piu' di quello che si sa adesso. Quanto allo stato delle scatole, l'incidente SAA a largo delle Maldive, con fondali meno profondi, ha montrato che dopo un anno il CVR era ancora parzialmente utilizzabile.

Per il Concorde, l'inchiesta a effettivamente messo in luce carenze AF ma nessuna che abbia influito in maniera decisiva sulla catena di eventi che ha portato all'incidente. E' per questo che non mi sento di metterlo sullo stesso piano di Toronto o di Narita dove le responsabilità sono ben chiare e di natura fondamentale.