Windjet fuori pista a Palermo


MalboroLi

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19 Novembre 2009
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No. Questo non è vero. L'ANSV è continuamente in conflitto con la magistratura. Un esempio recente fu il divieto di accesso ai dati nell'incidente di Trigoria.
hai ragione.
Per quanto riguarda il sequestro, la procura è obbligata a farlo se ravvede estremi penali...il punto è che - giustamente - il procuratore non ha le competenze tecniche per affrontare una simile indagine, e quindi dovrà nominare un CTU; ora il problema è quello; se i rapporti tra le varie autorità sono buone, l'A.G. nomina come CTU l'ANSV e, la cosa va da se, il problema non si pone nemmeno.
Ma se c'è conflitto, si crea quella situazione di stallo che non porta a niente, perchè si blocca il lavoro dell'ANSV che è obbligata - per legge - a fare inchieste tecniche.

Sarebbe interessante sapere se in altre circostanze procure e ANSV sono arrivati a conclusioni differenti...
 

Old Crow

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7 Giugno 2006
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Dummy, le istallazioni ONBOARD, esistono già. Si parla di quelle a terra.
Quando guidi in autostrada tra la nebbia e leggi i cartelli luminosi con su scritto "Nebbia"
cosa pensi ? Ma v@#]@#@#........

Mettere installazioni a terra implica anche dei fattori legali . Qulacuno poi in caso di WS rilevato da queste installazioni dovra' prendere provvedimenti .
E chi si prende la responsabilita' di chiudere l'aeroporto e dirottare i voli ? Cioe' chi paga poi le penali ? Il direttore d'aeroporto , l'ENAV il Parroco , i Verdi , i Comitati , Riggio , chi ??

Old Crow
 

victorgolf

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19 Dicembre 2007
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Inbound LUPOS
...Mettere installazioni a terra implica anche dei fattori legali . Qulacuno poi in caso di WS rilevato da queste installazioni dovra' prendere provvedimenti .
E chi si prende la responsabilita' di chiudere l'aeroporto e dirottare i voli ? Cioe' chi paga poi le penali ? Il direttore d'aeroporto , l'ENAV il Parroco , i Verdi , i Comitati , Riggio , chi ?? ....
Non é la stessa cosa con la visibilità ?
 

dummybuster

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28 Settembre 2009
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N45387 E008434
www.tuttovola.org
.
Ma se c'è conflitto, si crea quella situazione di stallo che non porta a niente, perchè si blocca il lavoro dell'ANSV che è obbligata - per legge - a fare inchieste tecniche.

...
Sicuro che c'è:
:cool:
Con tutto il rispetto per due professori con cattedra di ingegneria in una università di quelle parti, nominati periti dalla magistratura:
A) Non hanno mai visto un Airbus A319 da vicino se non seduti in cabina;
B) Non hanno partecipato a nessun corso di formazione per la valutazione e ricerca, prevenzione di incidenti aeronautici;
C)Non conoscono le procedure operative di impiego del velivolo, etc etc
 

air.surfer

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7 Aprile 2008
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0
.
Il fenomeno del windshear, generalmente parlando e senza entrare nello specifico, è un fenomeno locale e randomico. La probabilità di incontrarlo dipende da tanti fattori ed è classificata in base al fenomeno meteorologico che si sta verificando in un certo momento, magari in concomitanza con una particolare conformazione orografica. Tanto per fare un esempio, un indicatore di probabile w/s è la differenza fra temperatura e DewPoint di 15° o piu'. A seconda del fenomeno, il rischio puo' essere alto, medio o basso. In base a questo livello di rischio si devono adottare delle contromisure.
Con temporale in atto, ad esempio, il rischio di w/s è alto. Questa tabella, che si chiama MICROBURTS WINDSHEAR PROBABILITY GUIDELINES (cercatevela su gugol), sviluppata in seguito allo studio al quale faceva riferimento dummybuster, fornisce anche alcune linee guida (generali) in caso di probabilità di WS. Ad esempio, se il rischio è alto, ti dice di stare in campana e ti dice pure che, se non puoi andare all'alternato, devi prendere in considerazione l'idea di ritardare il tuo atterraggio.
Ora, con un temporale in atto a Palermo, credo che un radar di terra, sia abbastanza inutile dal momento che il rischio di incontrare WS è alto.
Anche per il fatto che, allo stato dell'arte, i radar di terra (sempre generalmente parlando) sono soggetti a molte limitazioni che ne offuscano il "giudizio" elettronico. Ad esempio hanno limitazioni nello stabilire una quota precisa del fenomeno oppure diventano ineffici nello stabilire l'area in caso di forti precipitazioni e/o variazioni di vento molto repentine. In ultimo, bisognerebbe poi vedere COME i warning e gli advisory verrebbero poi gestiti dalle autorità aerioportuali. Secondo te Riggio, dopo aver installato il suo fantascientifico radar, in seguito a riporto di WS chiuderebbe l'aeroporto?
Come si evita il fenomeno? Magari con il giusto addestramento piloti, programmi di prevenzione, documentazione adeguata e, soprattutto, giusto monitoraggio della operational fatigue. In un incidente di volo, quante tratte aveva il pilota sulle spalle? Quante ore di volo continuative ai comandi? Quante nell'ultimo mese? Il suo riposo era stato adeguato? Cose scontate, ma da quanto leggo in giro, manco tanto..
http://www.manualedivolo.it/index.p...oga-alla-sicurezza&catid=45:cronaca&Itemid=74
 

Old Crow

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7 Giugno 2006
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Non é la stessa cosa con la visibilità ?
La visibilita' non e' un fenomeno meteorologico estremo e violento , se si deve mettere un' installazione che avvisa solo di un potenziale pericolo , l'avionica delgli aerei e' gia molto piu' avanti .
Aerei e aeroporti hanno seguito aggiornamenti con passi molto diversi , troviamo aerei con strumentazioni da astronavi che operano in aeroporti , parlo in generale , che sono rimasti a trenta anni fa.

Quanti aeroporti italiani hanno l' ATIS ? E se l' hanno in quanti funaziona come all'estero , cioe' le condizioni riportate sono poi quelle che effetivamente si trovano ?
L'importante pero' e' che il terminal abbia i distributori di lingotti d' oro.....

Old Crow
 

Bianconigliolo74

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28 Aprile 2008
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Infatti. Quando ci fu l'incidente della Tuninter, mi dissi che non era possibile che i piloti avessero finito il carburante ma poi mi sono dovuto ricredere.
Non vorrei sembrare inquisitorio, lungi da me questo atteggiamento.
Purtroppo c'è stato un incidente. Per fortuna (immensa fortuna, direi) nessuno si è fatto male (evento rarissimo).
Ritengo sia utile per tutti anche solo confrontarci su più ipotesi per cercare di capire quali possono essere stati i fattori esterni ed interni che hanno portato a questo evento e capire se anche noi, nel nostro ambito lavorativo, stiamo magari inconsapevolmente attuando quei comportamenti.
In fondo la sicurezza del trasporto aereo evolve anche su questo e la possibilità di confrontarci su un forum in internet amplia notevolmente le occasioni di confronto (ed è un bene).
 

malpensante

Bannato
6 Novembre 2005
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bel paese là dove 'l sì suona
Ora, con un temporale in atto a Palermo, credo che un radar di terra, sia abbastanza inutile dal momento che il rischio di incontrare WS è alto. [...]

Come si evita il fenomeno?
Se è vero che PMO è particolarmente a rischio e che il WS è imprevedibile allora è bene dirottare a TPS. Non credo che si possa giocare ai dadi la vita di centinaia di persone.
 

Veolia

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10 Settembre 2006
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Infatti. Quando ci fu l'incidente della Tuninter, mi dissi che non era possibile che i piloti avessero finito il carburante ma poi mi sono dovuto ricredere.
beh dai se piantano tutti e due i motori...o delle due l'una e' finito o non arriva.
tornando a noi in merito a quello che scrivi sopra secondo me a maggior ragione ci deve essere ulcosa che non va nello standard, piu' o meno per ragioni simili meno di un anno fa hanno rifatto lo shape dell la carlinga di un 320 dentro ad un cb...
ci vado con le pinze pero' ..lo standard di compagnia e' un a chiave molto seria...