Ragazzi (e ragazze), scusate, ma si parla di Covid-19 quando un tampone molecolare attesta che si ha il Covid-19. Punto.
Capisco tutto, le paure, i timori, le preoccupazioni, ma non capisco e non ammetto l'isteria e, soprattutto, le illazioni di "testimoni" che parlano di tremori, sudore, sintomi più o meno correlati o correlabili al Covid-19. Se andiamo a vedere la letteratura tuttI i sintomi sono correlabili al Covid, compresa la sincope e gli attacchi epilettici! E, anche senza sintomi importanti, si può morire secchi di pericardite massiva con successivo tamponamento cardiaco o di CID!
Quindi non mi baserei su testimonianze di gente che vede il Covid dappertutto, specialmente con un morto di mezzo: questo poveraccio è morto e ci vuole rispetto. Inoltre, se sull'aereo si tiene la mascherina e si rispetta un certo distanziamento sociale, per quanto possibile, la probabilità di contagio non è così alta (a meno che la persona non tossisca o starnutisca platealmente, con possibilità di contagio attraverso le goccioline di Flugge che possono anche superare il metro e mezzo prima di ricadere a terra).
Per quanto riguarda la compagnia aerea, immagino che abbiano fatto una autopsia e se si conferma il Covid allora dovrebbe/avrebbe dovuto contattare tutti i passeggeri per eseguire tamponi e/o esami sierologici e comunque farli stare in quarantena; il Coroner ha confermato la morte con Covid-19 e questo potrebbe voler dire che, nonostante una carica virale bassa, eventuali comorbidita' del passeggero sono state esacerbate fino a provocarne la morte. Infatti la grande "mancanza" è proprio questa, ovvero "quanti muoiono CON Covid e quanti PER Covid?". C'è una enorme differenza perché, ripeto, se uno è già molto "acciaccato" per conto suo per morire può bastare una carica virale che farebbe essere asintomatica una persona sana!
La via di mezzo è sempre la più saggia: inutile dare adito a illazioni di passeggeri più o meno "virologi dei poveri" ma nemmeno minimizzare.
Poi, il fatto che questo passeggero avrebbe mentito sui sintomi che già presentava, nascondendoli alla compagnia aerea al momento dell' imbarco, è molto grave; ma vi assicuro che negli ospedali questo succede tutti i giorni molte volte al giorno!
Esempio: madre e figlio minorenne in PS, lui che fa pallanuoto agonistica e ha preso una manata in faccia; compilano il questionario Covid-19 ed è negativo per entrambi, con tanto di firma del genitore. Niente di che sul trauma, infatti viene dimesso dopo poche ore, tranne per il fatto che veniamo avvisati che, di notte, il ragazzino viene ricoverato d'urgenza in rianimazione e intubato a causa del Covid-19. Il padre, a casa, era positivo e sintomatico e la madre, per far fare sport agonistico al figlio, aveva mentito su tutto.
Questo siamo, per fortuna non tutti, ma questo siamo.
P.S. Lo sapete cosa fa più rabbia quando succedono queste cose? L' inutilità di essere vestiti come giganteschi spermatozoi (tuta biologica ed accessori vari) per 7 ore al giorno quando poi il virus viene propagato da gente senza scrupoli o ignorante o bastarda nel profondo!