Le valigie possono non arrivare, che tu sia in un paese civile o in uno incivile.La gente se la cerca? ........................ma stai scherzando! spero.
In un paese cosi detto civile non esiste che io parto e le mie valigie non arrivano! ma stiamo scherzando? Il pax non si è andato a cercare nulla ha solo semplicemente pagato per avere un servizio che non ha ricevuto punto è basta, e la cosa ancora piu grave che è stato abbandonato a se stesso senza nessuna assistenza, neanche nella piu sperduta decadente compagnia aerea africana si trattano i CLIENTI in questo modo e te lo dice uno addetto ai lavori.
Spesso dimentichiamo che chi ci da da vivere sono proprio queste persone che scegliendoci e comprando un biglietto ci danno fiducia.
Scusate il mio di sfogo a questa persona bisogna solo chiedere scusa!
Non stiamo scherzando. Non per nulla ogni compagnia ha i suoi bravi uffici dedicati ai bagagli disguidati, smarriti, ritardati. Ci sono procedure ben precise in essere per gestire l'evenienza. Che comprendono anche iol rimborso del contenuto in base al peso del bagaglio (peso del check in....occhio! non necessariamente quello reale prima di farvi scontare 10 kg...
Che poi siano efficienti negli aggiornamenti sullo status del bagaglio, è altro discorso. Lì ho diverse riserve. Ma è marginale.
Conviene di norma aspettare l'arrivo del successivo volo della compagnia quando arrivano quasi sempre i bagagli "ritardati". senza intrerenti di ambasciate o attivare l'Unità di Crisi della Farnesina.
Sono fatti quotidiani anche nei paesi civili, sì! E anche tra comnpagnie majors.Mi dispiace deluderti.
Ci possono essere mille cause, a volte involonarie, a volte non prevedibili, a volte derivanti dalla noncuranza... C'è di tutto.
E qualunque compagnia ti suggerisce SEMPRE di non mettere nel bagaglio in stiva medicinali di cui potresti avere bisogno, oggetti preziosi. Poi sta a te decidere se portarti a bordo una polo di ricambio o meno.
All'arrivo a destinazione (se non sei tornato a casa tua) ti possono anche dare un kit minimo di "sopravvivenza", tra cui anche detersivo per lavarti un indumento intimo.
Insomma, il tutto è stato una banale, quanto spiacevole e fastidiosa, quotidianità. Ma da qui a farne un caso mediatico mi sembra eccessivo.