Via le restrizioni sui liquidi?
- Autore Discussione kenyaprince
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se il sacchetto non era sigillato, credo che invece rientri nello spettro di possibilita' , dal momento in cui ci si deve sottoporre a controlli per entrare in un'area sterile.
Beato te, a me domenica gli inglesi per l'amuchina che avevo nel cappotto e i mini bagnoschiuma nel bagaglio a mano, mi hanno fatto passare un brutto momento. Meledetti!!! sono molto sensibile e rispetto le regole, ma è mancato poco che andavo in ebollizione nel senso che ero tutto rosso per aumento di pressione
giustissimo. senza considerare che, e a rigor di logica, la vendita di bevande imbottigliate nelle aree sterili dovrebbe essere vietata. e invece non lo e' per nulla.
ma allora scusa non si può comprare nulla neanche ad un duty free? che senso hanno allora? a quanto ho capito hanno senso solo per i p2p?
Siamo sicuri? Esiste una norma universale a riguardo? E se sì, dove si può vedere?
A me sembra che, se anche tale norma esistesse, sia applicata in maniera molto soggettiva.
La mia esperienza:
- in alcuni aeroporti in cui se si è in transito si devono rifare i controlli di sicurezza (tipo CDG), mi è stato chiesto di mostrare lo scontrino e la busta sigillata del liquido acquistato nel duty free alla partenza (è proprio a quello che serve il sigillo, infatti) e mi hanno lasciato passare.
- in altri aeroporti non si rifanno i controlli e se si resta in area neutra tutto fila liscio (tipo FRA o MUC).
Io vorrei che questo tipo di questioni fossero segnalate in maniera univoca dappertutto, in modo da non lasciar scampo a possibili "buonismi" o "impenetrabilità" degli addetti alla sicurezza. Basterebbe che fossero scritte nella carta dei diritti del passeggero che consiglio a tutti di portare sempre con se.
Dagli Usa per esperienza non mettono nessun sigillo e ovviamente quando vengono fatti rifare i controlli vengono fatte buttare le bottiglie acquistate al duty free, spesso negli Usa ti viene chiesto che tipo di volo hai in programma prima di venderti liquidi.
Mi è invece capitato in Russia che mi venisse consegnata una busta sigillata con tanto di sigilli di sicurezza e annotazione sulla carta d'imbarco ed è passata regolarmente ai controlli purchè fosse sigillata e con i sigilli intatti, a Mosca lo hanno ricordato un paio di volte.
ecco infatti quello che è successo a me. a FCO mi hanno detto che sarebbe passato con con la chiusura del sacchetto e in effetti in america mi hanno detto invece che non era necessario. mi sembra a questo punto più soggettivo che altro. o comunque dipende da aeroporto a aeroporto. in ogni caso il sigillo ha poco significato visto che si rimane sempre in zona neutra.
Non dipende da aeroporto ad aeroporto, ti hanno detto male negli Usa, personalmente ho chiesto e hanno sempre risposto correttamente ed infatti ho evitato l'acquisto dove non sarebbe passato.
Fra l'altro per sicurezza solitamente chiedo prima agli addetti della compagnia aerea che conoscono bene come sono i controlli nel loro hub.
venivo da PHL quindi US airwais e sicuramente FCO non è un loro hub. beh quanto meno non succederà più la prox volta. grazie a tutti.
Io a scanso di equivoci mi porto una bottiglia vuota e la riempio d'acqua nella toilette dell' area partenza dopo i controlli di sicurezza
Questa non l'ho mai vista onestamente - io la borraccia (vuota) me la porto regolarmente e nessuno ha mai detto nulla.
Credo l'acqua sia l'ultimo dei problemi - è venduta in ogni dove - piuttosto quello che farebbe piacere sarebbe potersi portare a bordo senza dover ricorrere a boccette da piccolo chimico shampoo, dentifricio, profumo, deodorante, etc. etc....