un motore prende fuoco ecco cosa succede.


HB-PROX

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6 Luglio 2006
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LUG / ZRH, Estero.
Citazione:Messaggio inserito da linate

Se un motore prende fuoco vi è il blocco immediato dell'afflusso di carburante e l'attivazione degli estintori. Le fiamme si spengono e il pilota può avviare la procedura d'emergenza di volo senza un motore.
La mancanza di propulsione su un lato provoca in un primo tempo l'inclinazione del velivolo e un avanzamento irregolare. L'intervento del pilota, che compensa l'asimmetria delle spinte, consente di ritrovare la traiettoria corretta. Gli aerei sono attrezzati per volare anche con un solo motore.
Un aereo di linea può atterrare anche se entrambi i motori non sono più in funzione. Se al momento del black out l'aereo si trova a 10 mila metri d'altezza gli restano ancora 180/200 km di autonomia.

tratto da:

sinceramente quel sito mi sembra abbastanza superficiale:

Tutti i velivoli che volano sotto controllo dei radar di terra sono separati da distanze più che sufficienti, dai 5,5 km in avvicinamento all'atterraggio ai 36 km in crociera.


36 km???? Ma scusate in crociera mica sono 300 metri in verticale e 16 km laterale?
 
io sapevo che le separazioni in crociera erano a 5nm, sotto tali separazioni il TCAS (Traffic Collision Avoidance System) si illumina come un albero di natale...

cmq le aerovie sono larghe 10nm, per la separazione verticale sono 330mt (1000 piedi) attuando i livelli semicircolari, cioè gli aerei che hanno quote di 1000ft sopra e sotto procedono in senso contrario, sopra 20000ft gli spazi verticali aumentano a 2000ft, tranne che negli spazi certificati RVSM dove rimane sempre 1000 piedi, ma per volare in spazi RVSM devi avere il TCAS e la certificazione RVSM (Reduced Vertical Space Minima, o qualcosa di simile)...

non mi ricordo invece le minime in avvicinamento sotto controllo Radar

ciao :)
 
Citazione:Messaggio inserito da linate

Se un motore prende fuoco vi è il blocco immediato dell'afflusso di carburante e l'attivazione degli estintori. Le fiamme si spengono e il pilota può avviare la procedura d'emergenza di volo senza un motore.

tratto da: www.ilpiaceredivolare.com/conoscenza.html

molto semplicistico, qui qualce comandante può dare spiegazioni migliori, ma io sapevo che non c'è nessun blocco automatico! E voglio ben sperare, sapevo che dopo l'accensione del Master Warning e del Fire sull'engine si taglia manualmente il motore (forse il FADEC lo fa in automatico) e poi si spara l'Estinguisher, se il fuoco non si spegne (prima di sparare il secondo, e ultimo), si cambia assetto e velocità...

ciauz sky3boy

non credo ci siano sistemi automatici che fanno tutto ciò..
 
Citazione:Messaggio inserito da linate

Se un motore prende fuoco vi è il blocco immediato dell'afflusso di carburante e l'attivazione degli estintori. Le fiamme si spengono e il pilota può avviare la procedura d'emergenza di volo senza un motore.
La mancanza di propulsione su un lato provoca in un primo tempo l'inclinazione del velivolo e un avanzamento irregolare. L'intervento del pilota, che compensa l'asimmetria delle spinte, consente di ritrovare la traiettoria corretta. Gli aerei sono attrezzati per volare anche con un solo motore.
Un aereo di linea può atterrare anche se entrambi i motori non sono più in funzione. Se al momento del black out l'aereo si trova a 10 mila metri d'altezza gli restano ancora 180/200 km di autonomia.

tratto da: www.ilpiaceredivolare.com/conoscenza.html

Scusate, "...se un motore prende fuoco..." ma non dice anche che è vietato fumare sui voli di linea? Eppoi... ma chi gliel'ha dato il fuoco, tante volte, ti fregano l'accendino ai varchi, soprattutto agli internazionali... mah! [:301][:305][:308][:308][:308]

Marco[:o)]
 
Citazione:Messaggio inserito da sky3boy

cmq le aerovie sono larghe 10nm, per la separazione verticale sono 330mt (1000 piedi)

ciao :)

Ahi, ahi, sky3boy! Da quando 1000 FT sono 330m? Non fare come certi sedicenti "giornalisti", per favore...[:305]
Marco[:0]
 
Citazione:Messaggio inserito da marcotiloca

Ahi, ahi, sky3boy! Da quando 1000 FT sono 330m? Non fare come certi sedicenti "giornalisti", per favore...[:305]
Marco[:0]

1000 ft sono precisamente 304.8 metri essendo un piede 30,48cm quindi non guardiamo il pelo nell'uovo, non fa bene, un pò di approssimazione a volte ci salva la vita;)!
 
Citazione:Messaggio inserito da marcotiloca

Citazione:Messaggio inserito da sky3boy

cmq le aerovie sono larghe 10nm, per la separazione verticale sono 330mt (1000 piedi)

ciao :)

Ahi, ahi, sky3boy! Da quando 1000 FT sono 330m? Non fare come certi sedicenti "giornalisti", per favore...[:305]
Marco[:0]





perchè 1000 feet quanti metri sono????


Scusa Agiano non avevo visto che avevi già risposto. Io conoscevo la risposta ma volevo far riflettere io nostro amico Martiloca
 
I piloti poco precisi hanno il posto fisso assicurato...[8D]

Indovinate voi dove...[:I]

Chi l'indovina vince un mazzo di fiori di campo a sua scelta (basta frugare nel campo...)[:o)]

C'è poco da ridere!![B)]

Marco[|)]
 
Citazione:Messaggio inserito da sky3boy

io sapevo che le separazioni in crociera erano a 5nm, sotto tali separazioni il TCAS (Traffic Collision Avoidance System) si illumina come un albero di natale...

cmq le aerovie sono larghe 10nm, per la separazione verticale sono 330mt (1000 piedi) attuando i livelli semicircolari, cioè gli aerei che hanno quote di 1000ft sopra e sotto procedono in senso contrario, sopra 20000ft gli spazi verticali aumentano a 2000ft, tranne che negli spazi certificati RVSM dove rimane sempre 1000 piedi, ma per volare in spazi RVSM devi avere il TCAS e la certificazione RVSM (Reduced Vertical Space Minima, o qualcosa di simile)...

non mi ricordo invece le minime in avvicinamento sotto controllo Radar

ciao :)

sopra 29000 aumentano a 2000 se gli spazi non sono rvsm
 
Citazione:Messaggio inserito da sky3boy
(Reduced Vertical Space Minima, o qualcosa di simile)...

Reduced Vertical Separation Minima, il concetto è comunque quello: la separazione verticale tra gli a/m è inferiore rispetto al resto dello spazio aereo.

Citazione:non mi ricordo invece le minime in avvicinamento sotto controllo Radar

Di solito la separazione minima è 5NM, ma può essere ridotta a 3NM in certe zone dello spazio aereo (es. in alcune aree delle TMA di Milano e Roma). Ai controllori del forum la parola per dettagli più precisi ;)
 
Citazione:

sopra 29000 aumentano a 2000 se gli spazi non sono rvsm

grazie, è vero a 20000 inzia lo spazio aereo solo IFR, a 29000 inizia la RVSM... grazie

per Marcotiloca, quando voli non voli con la colcolatrice ma con un po' di buon senso, 3000ft = 1000mt, poi che siano 912 non cambia nulla, inoltre il tuo altimetro misura pressioni e non altitudini e quindi alla fine non cambia nulla... non sono 26mt che ti cambiano la vita...

poi se si vuole andare all'università di matematica va tutto benissimo, ma in aereo bisogna essere pronti ai calcoli rapidi, alle conversioni veloci etc etc, e i numeri devono essere semplici da gestire.. soprettutto se voli in VFR, in IFR è tutto molto più semplice ma se vuoi volare VFR e andare lontano è meglio che ti abitui a non cercare il pelo nell'uovo, perchè quando voli non puoi permetterti di perdere tempo a calcolare i numeri col decimale..

mi ricordo quando facevo il corso VFR e la gente segnava sulle pianificazioni 48,5°, io ho sempre messo 50, ti voglio vedere a tenere 48,5, e poi anche se ci riesci (e sei un mago) dovresti compensare il precessionamento della girobussola, e quindi in VFR accontentati di tenere le rotte con +/- 5° e di tenere le quote in metri/piedi con la divisione per 3...

ciauz sky3boy
 
Citazione:Messaggio inserito da sky3boy

per Marcotiloca, quando voli non voli con la colcolatrice ma con un po' di buon senso, 3000ft = 1000mt, poi che siano 912 non cambia nulla, inoltre il tuo altimetro misura pressioni e non altitudini e quindi alla fine non cambia nulla... non sono 26mt che ti cambiano la vita...

poi se si vuole andare all'università di matematica va tutto benissimo, ma in aereo bisogna essere pronti ai calcoli rapidi, alle conversioni veloci etc etc, e i numeri devono essere semplici da gestire.. soprettutto se voli in VFR, in IFR è tutto molto più semplice ma se vuoi volare VFR e andare lontano è meglio che ti abitui a non cercare il pelo nell'uovo, perchè quando voli non puoi permetterti di perdere tempo a calcolare i numeri col decimale..

mi ricordo quando facevo il corso VFR e la gente segnava sulle pianificazioni 48,5°, io ho sempre messo 50, ti voglio vedere a tenere 48,5, e poi anche se ci riesci (e sei un mago) dovresti compensare il precessionamento della girobussola, e quindi in VFR accontentati di tenere le rotte con +/- 5° e di tenere le quote in metri/piedi con la divisione per 3...

ciauz sky3boy

Ti quoto in pieno.
 
Citazione:Messaggio inserito da sky3boy

.. soprettutto se voli in VFR, in IFR è tutto molto più semplice...

ciauz sky3boy

mmmmh....allora sono solo io che quando mi danno una bbq sono felice e una iFr comincio a fare i botti a terra solo coi calcoli???![:0]
 
Ok, al prossimo check, visto che siete tutti così bravi e precisi, riferite al vostro esaminatore esattamente quello che avete scritto qua sopra, (con il vostro nome e cognome vero, non col nickname), poi vediamo cosa ci scriverà sul suo report...

Direi che c'è un limite anche alla tolleranza, infatti, una cosa è dire che 1000 piedi sono circa trecento metri (circa il due per cento di tolleranza), un'altra è dire che sono 330 metri (tolleranza del dieci per cento circa), assolutamente inaccettabile per garantire la sicurezza in certe fasi del volo, com'è accaduto per esempio in quest'episodio, dove anche pochi metri hanno fatto la differenza tra un atterraggio imperfetto ed un inconveniente grave!

Citazione:Scusa Agiano non avevo visto che avevi già risposto. Io conoscevo la risposta ma volevo far riflettere io nostro amico Martiloca

Riflettete voi, allo specchio, sui vostri errori, che ai miei ci penso da solo, grazie!

Marco[:301]
 
mah...sarà ingegnere, sarà pilota...a me hanno sempre insegnato ad essere relativamente preciso quando sto con le chiappette a più di 80cm dal suolo, giusto per evitare di rompermele...le chiappette s'intende... spesso (come molti bigdriver del forum sanno) ci si "manca" per poco, anche se il cielo è grande...[:301]
 
Citazione:Messaggio inserito da marcotiloca

Ok, al prossimo check, visto che siete tutti così bravi e precisi, riferite al vostro esaminatore esattamente quello che avete scritto qua sopra, (con il vostro nome e cognome vero, non col nickname), poi vediamo cosa ci scriverà sul suo report...

Direi che c'è un limite anche alla tolleranza, infatti, una cosa è dire che 1000 piedi sono circa trecento metri (circa il due per cento di tolleranza), un'altra è dire che sono 330 metri (tolleranza del dieci per cento circa), assolutamente inaccettabile per garantire la sicurezza in certe fasi del volo, com'è accaduto per esempio in quest'episodio, dove anche pochi metri hanno fatto la differenza tra un atterraggio imperfetto ed un inconveniente grave!


Riflettete voi, allo specchio, sui vostri errori, che ai miei ci penso da solo, grazie!

Marco[:301]

Va beh, il fatto che tu sembra che pensi da solo ai tuoi difetti non significa che tutti gli altri che non la pensino come te siano degli emeriti idioti.
In linea di massima durante un check al simulatore non vengono richieste tesi di laurea in matematica per far vedere quanto si e' bravi nel fare i calcoli, ma bensi' altre doti, una delle quali e' il sapere "volare" in modo preciso e prendere le decisioni giuste al momento giusto, non fare i calcoli in modo maniacale, forse quelli li faceva Lindbergh.
Molte volte, tra l'altro, forse le decisioni che non sono state scritte sono quelle che ti salvano la giornata.
Non intendo entrare nel merito della vicenda indicata, mi sembra che siano fin troppi giustizieri in giro, a torto o a ragione, se hanno gli elementi in mano farebbero pero' bene a metterli in mano alla Magistratura, sparlare, sempre a torto o a ragione, e in modo particolare quando i risultati delle inchieste non sono definitivi, non serve a nessuno, nella maggior parte dei casi si finisce allo stesso livello delle lavandaie.
Generalmente ad un pilota si richiede una flessibilita' mentale nell'applicazione delle regole, non una ferrea disciplina come ad un operatore di sistema, altrimenti avrebbero gia' messo dei computer a pilotare gli aerei.
Non a caso, a un Copilota che viene addestrato al comando non si chiedono piu' di tanto doti da Ingegnere Nucleare, ma bensi' di dimostrare le doti del Manager invece che le profonde conoscenze tecniche, quelle si presume che le conosca gia', se e' arrivato al punto di farsi addestare da Comandante.
Non pensare che chi conosce a menadito le tabelline alla fine sia il pilota perfetto, forse erano requisiti necessari molti anni fa, e non ne sono nemmeno certo.

Le tolleranze previste, non per gli errori di matematica, anche perche' se voli su un aereo dotato di altimetro barometrico non avrai mai l'indicazione di quota precisa nello stesso momento in cui la leggi, in volo sono, giusto come reminder, +/- 100 piedi di quota (+50/-0 se si tratta di un go-around), +/- 5 gradi (scusa se non metto il simbolo ma non ho tastiera europea) se tracki un radioaiuto, o 1/2 scala di Glide, +/- 5 gradi sulla prua con tutti i motori (o +/- 10 gradi se con avaria motore) e +/- 5 nodi sulla velocita', con tutti i motori (+10/-5 nodi con avaria motore).