La cosa più scandalosa e' che il "popolo" ed intendo genericamente, prima si lamenta in piazza delle condizioni di lavoro dei vari settori in Italia e poi se ne va un vacanze ben fiero di spendere poco con compagnia come questa che chiaramente giocano sul filo di lana della legalità, per lo meno fiscale, e ....
Italia mia... Dove stai andando...
Purtroppo non è così solo nell'aviazione.
Di solito il weekend vado al cinema, 200 persone nella stessa sala a guardare un film, che mediamente dura due ore. Ben saldo per terra, In un multisala con 10 sale, che ospita in tutto circa 2000 persone. La struttura è costata ben meno di un b738 che ne porta 189. Non credo assolutamente che i costi di gestione oraria siano di 3500 € come un 738. Ma tutti pagano dai 7,5 € per una proiezione normale ai 10,50 per un 3D. 1 euro in più a testa se vuoi prenotare. Almeno 10 € se in due vuoi sgranocchiare qualcosa.
Non capisco come ci si possa pretendere che una compagnia possa erogare un servizio come il trasporto aereo ad un costo pari o di poco superiore ad un esperienza, seppur gratificante, ma più semplice come una serata al cinema, coprendo d'oro il personale e magari dando un servizio da major.
Non dico che viaggiare in aereo debba essere un lusso, ma ai troppi eccessi di solito corrisponde una reazione opposta.
FR prima, U2 subito dopo hanno aumentato la competitività portando vera concorrenza nei cieli d'europa, ma soprattutto FR ha fatto il grando sbaglio di svalutare il reale valore del prodotto agli occhi del cliente, una strada da cui è difficile tornare indietro.
Se dovesse finire la possibiltià di sfruttare buchi legislativi e di interpretare in modo borderline i diritti dei lavoratori e dei passeggeri, FR si troverebbe al pari di molti altri competitor, con lo svantaggio di doversi riposizionare e spiegare ai suoi tanti clienti che avevano ragione gli altri. Temo la pacchia sia finita o abbia i mesi contati.