Dove andiamo quest’estate? In Namibia! Bello, peccato che non ci sia posto. In Namibia le strutture più belle vanno prenotate con almeno un anno di anticipo. Allucinante.
Ok allora “ripieghiamo” (si fa per dire) sul Madagascar che volevamo visitare da tempo. Attenzione, il Madagascar “vero”, non l’all’inclusive di 7 giorni segregati all’Andilana Beach con volo Blue Banana.
Come voliamo? Air Madagascar è sulla black list (in Europa volano con un 340 immatricolato in Islanda per aggirare il divieto) Air France sarebbe la scelta obbligata ma non c’è un buco. Ripieghiamo quindi su Air Austral con scalo a Saint-Denis de La Réunion. Costo una fucilata ma la scelta non si avvererà per niente male. Vi anticipo già che Air Austral è nettamente meglio di Air France in business.
Avvicinamento a CDG possibile solo con metallo AZ, quindi connection lunghissima.
A Linate c’è il delirio. Se non avessimo avuto la Sky Priority saremmo ancora lì. La coda al check-in cominciava fuori dall’aerostazione! Spediamo i bagagli fino a destinazione senza nessun intoppo.
Vista dalla lounge Alitalia

Aer Lingus retro livery

Meridiana in forze al sitierport

Lounge AZ. “Pietosa” è un aggettivo che le si addice parecchio.

EIE, il nostro ferro di oggi, arrivato da PMO.

Doppietta KLM. Quello sullo sfondo è l’ultimo volo di ieri sera in tecnica. Poveri pax.

L’imbarco è quanto di più triste possa esserci. Due cinquantenni si azzuffano a botte di “sono in fila da ben prima di te”, “non mi toccare o ti metto le mani addosso”, “ripeti se hai il coraggio”, “mi sei passato sul piede”, “tua sorella è…”, ecc, ecc. Veramente raccapricciante.
Riusciamo a farci largo tra codesti energumeni a fatica.

Domenica 4 agosto 2013
LIN-CDG
Flight: AZ 312 – AF 9701 – AP 7312
Class: C
Seat: 04A
Eqp: Airbus A320-216
Reg: EI-EIE “Carlo Goldoni”
c/n: 4536
Delivered: 20/12/2010
Scheduled: 1255-1425
Block to block: 1259-1421
In air: 1310-1413
Il volo è pieno. Pieno di connessioni, ovviamente. 18/18 in C.
Neighbour per Bruxelles (pardon, Bruxell)



Pista turistica con biz posteggiati sopra.

Milano Bresso

Venegono


Lac Léman e GVA sullo sfondo

Rancio. Al solito migliorabile. Buono per carità ma visivamente povero. Il bicchiere è troppo piccolo. Mancano sale e pepe (e il limone per il salmone!). Cosa c’entri una prugna secca in questa composizione non si è capito. Ci vorrebbe così poco per fare meglio…





Il nostro bestione per più tardi è in zona cargo a prendere il sole. Questa rotazione UU è notturna in entrambi i sensi (in più ce ne è un’altra diurna da RUN).



Al finger, deo gratias da quando il 2F è tutto Schengen AZ non va più ai remoti.

Dal 2F raggiungiamo il 2A a piedi, una discreta mazzata. Ci facciamo consegnare le carte d’imbarco UU fino ad Antananarivo e andiamo della lounge che usa UU, ovvero l’Admiral’s Club di American Airlines.
La lounge è deserta.



Questo “coso” posteggiato al 2A sarebbe nientepòpòdimenoche quello che Etihad usa per venire a Parigi da Abu Dhabi (voli EY 37/38). Se fossi un pax premium EY mi incacchierei non poco.


FIDS del 2A. Immagino la gioia dei pax dei voli XLF 742 e 794…

Offerta, non male.

Presentazione non impeccabile



Bottino

Easyjet “Linate-Fiumicino per tutti” in arrivo da CPH

787 Air India. Bellissimo.


Chissà se mai lo vedremo anche a Milano…

Al gate c’è una bolgia. UU imbarca prima tutta l’economy e poi la business. Non c’è la fila per la business, una vera idiozia.

Il nostro bestione

Trainano il marcione al gate

Domenica 4 agosto 2013
CDG-RUN
Flight: UU 974
Class: J
Seat: 01L
Eqp: Boeing 777-3Q8ER
Reg: F-ONOU “Leon Dierx”
c/n: 35783/786
Delivered: 22/05/2009
Scheduled: 1945-0840
Block to block: 2038-0948
In air: 2053-0939
Business configurazione 2-3-2. Se eviti la fila da 3 non è male. La seduta è buona. I comandi macchinosi ma tutto sommato se giochi un po’ coi tasti riesci a trovare una posizione dormita soddisfacente. Configurazione aereo da 442 pax (!) 18J/40Y+(una merda,nda)/384Y. In J oggi siamo in 15.

Gli equipaggi sono molto buoni. Velocissimi. Alto standard.
Non ho la foto dell’amenity kit di questo volo (ne di quello successivo) a causa di un problema tecnico ma li vedrete nella parte di ritorno.

Siamo in ritardo perché si è bloccato un nastro bagagli e le valigie arrivano col contagocce. Partiremo con più di un’ora di ritardo.

Arriva la balena EK

Finalmente si va


Camera frontale




Entriamo in pista

Dove eravamo fino a pochi minuti fa

T1

Airshow buono



Menu


Vini (metto solo i Bourgogne bianchi che ho bevuto ma ce ne erano 10 altri). Scelta ampia.

Amuse bouche gradevole

Questo era notevole

Assolutamente geniali i salini!

Cod fillet non indimenticabile ma su un aereo va più che bene

C’è pure una scelta di salsine piccanti che loro chiamano rougail

Formaggi e dolce. Il tutto servito in poco più di 30 minuti. Veramente bravi i crew di UU.

Siamo in Corsica e il servizio è già terminato. Apprezzabilissimo.

Esco dal coma qui:

Niente colazione, non mi va.

Uno sguardo fuori

Ecco la Francia a 10,000km dalla Francia:




Circa 900,000 persone vivono sull’isola


Eccoci


Manutenzione Air Austral ed il loro unico 777-200LR (comprato per farci cosa, dio solo lo sa).

Backtrack

AF se ne va a Orly

Frullini

Aerostazione moderna


Venghi, venghi!

Ovviamente non c’è dogana ne niente. Andiamo alla lounge Le Club Austral. Deserta.


L’intera flotta di 737NG UU. Uno il nostro, l’altro per Mayotte.



Imbarco remoto

Lunedì 5 agosto 2013
RUN-TNR
Flight: UU 611 – MD 169
Class: C
Seat: 03A
Eqp: Boeing 737-89M (w)
Reg: F-ONGA “Marius et Ary Leblond”
c/n: 40910/3484
Delivered: 17/12/2010
Scheduled: 1100-1135
Block to block: 1112-1152
In air: 1122-1145

In C siamo in 13 per 18 posti.
Il nostro ONOU si riposa

Corsair se la dorme

E anche GSQR se ne starà al sole fino a stasera


Decollo da 12


Il campo di Roland-Garros

Pranzo. Mille, cosa dico mille, un milione di volte meglio di Alitalia. Eppure, ripeto, ci vorrebbe così poco…

Un veloce tratto sull’oceano indiano e subito avvistiamo la terra rossa caratteristica di Madagascar


Hanno sboscato l’impossibile e si vede. E ora ne pagano le conseguenze.

Insediamenti




Ed eccoci ad Ivato

Aeroporto in quota (1250mt)

E’ il regno di Air Madagascar. Per il lungo raggio hanno 2 A343 ex Air France. Uno immatricolato malgascio con cui vanno in Cina:

E uno immatricolato islandese con cui vanno in Francia (CDG e MRS):


L’aerostazione è brutta e vecchia

Mezz’ora appollaiati accanto ad un gabbiotto della gendarmeria per ottenere il visto e poi siamo pronti per l’avventura…
(continua con OT, volo interno Air Madagascar e tanto altro)
Ok allora “ripieghiamo” (si fa per dire) sul Madagascar che volevamo visitare da tempo. Attenzione, il Madagascar “vero”, non l’all’inclusive di 7 giorni segregati all’Andilana Beach con volo Blue Banana.
Come voliamo? Air Madagascar è sulla black list (in Europa volano con un 340 immatricolato in Islanda per aggirare il divieto) Air France sarebbe la scelta obbligata ma non c’è un buco. Ripieghiamo quindi su Air Austral con scalo a Saint-Denis de La Réunion. Costo una fucilata ma la scelta non si avvererà per niente male. Vi anticipo già che Air Austral è nettamente meglio di Air France in business.
Avvicinamento a CDG possibile solo con metallo AZ, quindi connection lunghissima.
A Linate c’è il delirio. Se non avessimo avuto la Sky Priority saremmo ancora lì. La coda al check-in cominciava fuori dall’aerostazione! Spediamo i bagagli fino a destinazione senza nessun intoppo.
Vista dalla lounge Alitalia

Aer Lingus retro livery

Meridiana in forze al sitierport

Lounge AZ. “Pietosa” è un aggettivo che le si addice parecchio.

EIE, il nostro ferro di oggi, arrivato da PMO.

Doppietta KLM. Quello sullo sfondo è l’ultimo volo di ieri sera in tecnica. Poveri pax.

L’imbarco è quanto di più triste possa esserci. Due cinquantenni si azzuffano a botte di “sono in fila da ben prima di te”, “non mi toccare o ti metto le mani addosso”, “ripeti se hai il coraggio”, “mi sei passato sul piede”, “tua sorella è…”, ecc, ecc. Veramente raccapricciante.
Riusciamo a farci largo tra codesti energumeni a fatica.

Domenica 4 agosto 2013
LIN-CDG
Flight: AZ 312 – AF 9701 – AP 7312
Class: C
Seat: 04A
Eqp: Airbus A320-216
Reg: EI-EIE “Carlo Goldoni”
c/n: 4536
Delivered: 20/12/2010
Scheduled: 1255-1425
Block to block: 1259-1421
In air: 1310-1413
Il volo è pieno. Pieno di connessioni, ovviamente. 18/18 in C.
Neighbour per Bruxelles (pardon, Bruxell)



Pista turistica con biz posteggiati sopra.

Milano Bresso

Venegono


Lac Léman e GVA sullo sfondo

Rancio. Al solito migliorabile. Buono per carità ma visivamente povero. Il bicchiere è troppo piccolo. Mancano sale e pepe (e il limone per il salmone!). Cosa c’entri una prugna secca in questa composizione non si è capito. Ci vorrebbe così poco per fare meglio…





Il nostro bestione per più tardi è in zona cargo a prendere il sole. Questa rotazione UU è notturna in entrambi i sensi (in più ce ne è un’altra diurna da RUN).



Al finger, deo gratias da quando il 2F è tutto Schengen AZ non va più ai remoti.

Dal 2F raggiungiamo il 2A a piedi, una discreta mazzata. Ci facciamo consegnare le carte d’imbarco UU fino ad Antananarivo e andiamo della lounge che usa UU, ovvero l’Admiral’s Club di American Airlines.
La lounge è deserta.



Questo “coso” posteggiato al 2A sarebbe nientepòpòdimenoche quello che Etihad usa per venire a Parigi da Abu Dhabi (voli EY 37/38). Se fossi un pax premium EY mi incacchierei non poco.


FIDS del 2A. Immagino la gioia dei pax dei voli XLF 742 e 794…

Offerta, non male.

Presentazione non impeccabile



Bottino

Easyjet “Linate-Fiumicino per tutti” in arrivo da CPH

787 Air India. Bellissimo.


Chissà se mai lo vedremo anche a Milano…

Al gate c’è una bolgia. UU imbarca prima tutta l’economy e poi la business. Non c’è la fila per la business, una vera idiozia.

Il nostro bestione

Trainano il marcione al gate

Domenica 4 agosto 2013
CDG-RUN
Flight: UU 974
Class: J
Seat: 01L
Eqp: Boeing 777-3Q8ER
Reg: F-ONOU “Leon Dierx”
c/n: 35783/786
Delivered: 22/05/2009
Scheduled: 1945-0840
Block to block: 2038-0948
In air: 2053-0939
Business configurazione 2-3-2. Se eviti la fila da 3 non è male. La seduta è buona. I comandi macchinosi ma tutto sommato se giochi un po’ coi tasti riesci a trovare una posizione dormita soddisfacente. Configurazione aereo da 442 pax (!) 18J/40Y+(una merda,nda)/384Y. In J oggi siamo in 15.

Gli equipaggi sono molto buoni. Velocissimi. Alto standard.
Non ho la foto dell’amenity kit di questo volo (ne di quello successivo) a causa di un problema tecnico ma li vedrete nella parte di ritorno.

Siamo in ritardo perché si è bloccato un nastro bagagli e le valigie arrivano col contagocce. Partiremo con più di un’ora di ritardo.

Arriva la balena EK

Finalmente si va


Camera frontale




Entriamo in pista

Dove eravamo fino a pochi minuti fa

T1

Airshow buono



Menu


Vini (metto solo i Bourgogne bianchi che ho bevuto ma ce ne erano 10 altri). Scelta ampia.

Amuse bouche gradevole

Questo era notevole

Assolutamente geniali i salini!

Cod fillet non indimenticabile ma su un aereo va più che bene

C’è pure una scelta di salsine piccanti che loro chiamano rougail

Formaggi e dolce. Il tutto servito in poco più di 30 minuti. Veramente bravi i crew di UU.

Siamo in Corsica e il servizio è già terminato. Apprezzabilissimo.

Esco dal coma qui:

Niente colazione, non mi va.

Uno sguardo fuori

Ecco la Francia a 10,000km dalla Francia:




Circa 900,000 persone vivono sull’isola


Eccoci


Manutenzione Air Austral ed il loro unico 777-200LR (comprato per farci cosa, dio solo lo sa).

Backtrack

AF se ne va a Orly

Frullini

Aerostazione moderna


Venghi, venghi!

Ovviamente non c’è dogana ne niente. Andiamo alla lounge Le Club Austral. Deserta.


L’intera flotta di 737NG UU. Uno il nostro, l’altro per Mayotte.



Imbarco remoto

Lunedì 5 agosto 2013
RUN-TNR
Flight: UU 611 – MD 169
Class: C
Seat: 03A
Eqp: Boeing 737-89M (w)
Reg: F-ONGA “Marius et Ary Leblond”
c/n: 40910/3484
Delivered: 17/12/2010
Scheduled: 1100-1135
Block to block: 1112-1152
In air: 1122-1145

In C siamo in 13 per 18 posti.
Il nostro ONOU si riposa

Corsair se la dorme

E anche GSQR se ne starà al sole fino a stasera


Decollo da 12


Il campo di Roland-Garros

Pranzo. Mille, cosa dico mille, un milione di volte meglio di Alitalia. Eppure, ripeto, ci vorrebbe così poco…

Un veloce tratto sull’oceano indiano e subito avvistiamo la terra rossa caratteristica di Madagascar


Hanno sboscato l’impossibile e si vede. E ora ne pagano le conseguenze.

Insediamenti




Ed eccoci ad Ivato

Aeroporto in quota (1250mt)

E’ il regno di Air Madagascar. Per il lungo raggio hanno 2 A343 ex Air France. Uno immatricolato malgascio con cui vanno in Cina:

E uno immatricolato islandese con cui vanno in Francia (CDG e MRS):


L’aerostazione è brutta e vecchia

Mezz’ora appollaiati accanto ad un gabbiotto della gendarmeria per ottenere il visto e poi siamo pronti per l’avventura…
(continua con OT, volo interno Air Madagascar e tanto altro)