Quest'anno ho sostenuto per la seconda volta il test preliminare CTA ENAV dopo il 2008.
Quale migliore scusa per volare?
Sono stato via da casa per circa 36 ore e sono tornato stanchissimo e soprattutto annoiato perchè ero solo!
Ho ricevuto la convocazione dall'ENAV per e-mail il 5 gennaio, e il giorno successivo ho acquistato il biglietto.
Prezzo a/r €44 circa. Ovviamente, bagaglio a mano e check-in online. Il giorno dopo Ryanair ha ricominciato a vendere biglietti sui voli nazionali.
Avrei speso la metà, volando su BGY, ma almeno ho una nuova rotta sul mio logbook.
In ogni caso, il prezzo che ho pagato è circa 1/4 di quello di Frecciarossa in seconda classe o di Alitalia su LIN!
Foto (poche) con la Nikon compatta di mio fratello, portare la reflex per poco più di un giorno non mi andava!
3 marzo
Notte tormentatissima, solo 2 ore di sonno... sarà stato il nervoso? Boh... in ogni caso, sveglia alle 5, un caffè veloce, mi preparo e mi faccio accompagnare da mio padre a FCO. Da casa (Largo dei Colli Albani) impieghiamo circa 20 minuti, le strade sono deserte!
Arrivo qualche minuto prima delle 6 al Terminal 2 (ex AA) di FCO. Dentro un gruppo abbastanza numeroso di militari in divisa, anche loro in partenza. Controllo velocissimo.
Ovviamente mi scordo di togliere la cintura ai pantaloni e... BIP! Al secondo tentativo passo senza alcun problema.
Il terminal è deserto a quell'ora. Pochissimi i voli in partenza, tra cui un Brussels Airlines per (appunto), Bruxelles. Troppo buio per fare foto.
L'imbarco inizia alle 6.15 dal gate C08. Due file ordinate e due ragazze in uniforme easyJet per il controllo delle carte d'imbarco. Precedenza ovviamente a chi ha acquistato lo speedy boarding e a chi ha la tessera easyJet plus: 5-6 persone, tutti in giacca e cravatta, che vengono fatti accomodare nella parte anteriore del bus interpista, separata dal resto dei passeggeri da una corda rossa.
Il bus fa un lungo slalom nell'area in cui stanno costruendo il nuovo satellite, e dove si trova il mio aereo
G-EZIG
Ser. no. 2460, primo volo 5/4/2005.
Volo U2 902 - partenza 7.00 FCO T2, arrivo 8.00 MXP T2
Crew: capocabina inglese e 3 italiani. Comandante inglese di nome David Wilson, come specificato dal suo secondo italiano.
Riesco a salire fra i primi dalla porta anteriore e mi accomodo al posto 5F. L'aereo non è pulitissimo. Sui poggiatesta arancioni (senza il logo della compagnia), nella parte posteriore, ben visibile al passeggero che siede dietro, ci sono cartoncini pubblicitari per Malpensa Shuttle, Starbucks etc.
Buon load factor, ma c'era qualche posto libero. A fianco a me, al posto corridoio, un addormentatissimo e lampadatissimo businessman sulla cinquantina in giacca e cravatta. Appoggio la giacca sul sedile centrale e mi rilasso.
Pushback, accensione dei motori e partono i messaggi di sicurezza registrati in italiano e inglese per la safety demo.
Taxi verso la pista 25 per il decollo.
Il tempo non è bello, è nuvoloso ed è prevista qualche goccia di pioggia.
Il decollo avviene alle 7.05 ed è praticamente perfetto senza nemmeno il classico "pugno" sulla pancia ! Un decollo così "leggero" solo una volta mi era capitato, nel lontano 2002 al decollo da STN per CIA con la defunta Go Fly!
Una leggera virata a sinistra e poi subito a destra per puntare verso nord. Le nuvole erano basse, e credo anche che il livello di volo non fosse altissimo.
Per tutto il tempo di crociera la visuale è stata questa.

Solo qualche leggera turbolenza al momento del decollo e poco prima dell'atterraggio, ma il volo è stato molto piacevole.
Un breve video
http://www.youtube.com/watch?v=5XrQWkFRLgY
Legroom, non molto ampio ma sufficiente per me che sono alto 1.73!

Faccio qualche foto, ma niente di che...

Notare sporcizia e leggera scrostatura...

Si comincia a scendere una ventina di minuti prima dell'atterraggio e si intravede qualcosa



Una volta sotto le nuvole ecco le Alpi apparire all'orizzonte. Spettacolare!

Altri tre video
http://www.youtube.com/watch?v=GiA6OMD3QVg
http://www.youtube.com/watch?v=5kac1xVH8S0
http://www.youtube.com/watch?v=RCydkvDtXO4
Passano gli A/v con il carrello di cibi e bevande. Ne approfitto per acquistare un biglietto a/r per il Malpensa Shuttle, che ho scoperto leggendo la rivista di bordo.
L'idea era quella di prendere il Malpensa Express, ma partiva dal T1 e costava €11 a tratta con un treno l'ora per P.le Cadorna.
Qui ho speso €12 andata e ritorno direttamente dal T2 per la Stazione Centrale con fermata a V.le Teodorico, sotto il ponte che collega i due capannoni della fiera, e c'è un bus ogni 20 minuti!
Ho fatto il biglietto a bordo, ma costa esattamente quanto a terra. Danno uno scontrino che va presentato all'autista del bus, che rilascia il biglietto.
Unico vantaggio, a mio avviso, soprattutto per i britannici, è che easyJet accetta il pagamento in sterline a bordo, ma il risparmio in termini di prezzo non c'è.
Manca poco...


Qui dove siamo?


Passa uno degli a/v e spengo la macchina fotografica. Il comandante Wilson fa un touchdown morbidissimo sulla 34R, esce dalla pista girando a sinistra e si dirige verso il T2. L'aereo si ferma di fronte all'aerostazione e ci sono due bus interpista ad attendere. Poco prima della partenza il comandante scende la scaletta di corsa e mostra un telefono cellulare che qualcuno si era scordato a bordo.
10 e lode al comandante per decollo, atterraggio e attenzione al cliente. Ed era pure piuttosto giovane!
Visuale dal bus

L'area degli arrivi di MXP T2 non mi da una buona impressione, troppo grigia e tetra, come tra l'altro il terminal delle partenze.
Esco e prendo il Malpensa Shuttle, che sarebbe partito di li a poco. Chiedo di portare con me a bordo il mio piccolo trolley e l'autista me lo permette chiedendo di metterlo sotto al sedile.
Vista dal bus...


che nel mio caso non passa per il T1 e va direttamente verso la città percorrendo l'autostrada dei laghi. All'altezza del casello c'è traffico in entrata. Entriamo a Milano passando per Via De Gasperi. Sulla destra il Monte Stella, sulla sinistra i nuovi grattacieli del Portello...

... e la Fiera

Il bus passa poi per Viale Teodorico e Viale Cenisio, passa a fianco al Cimitero Monumentale, costeggia un tratto di ferrovia. Poi passa per via Melchiorre Gioia, sotto al nuovo grattacielo della Regione Lombardia, passa sotto la Stazione Centrale e parcheggia al suo fianco in Piazza Luigi di Savoia (grazie al cielo esiste Google Earth!).
Prendo un biglietto bigiornaliero e con la M2 vado a P.le Cadorna, vicino al quale c'è la mia "base operativa" milanese. Lascio il bagaglio, mi do una rinfrescata, faccio colazione e vado a vedere la Pinacoteca di Brera, che non avevo ancora visitato. Con la M2 scendo a Lanza e mi faccio un pezzo a piedi.
Incontro questo tram con pubblicità "a tema"

Ne ho visto anche uno con la pubblicità Air France per i voli verso le nuove destinazioni africane.
Dopo il museo, vado verso Piazza Duomo e faccio un salto alla Galleria Vittorio Emanuele.
Poi al Naviglio Grande a pranzo, a mangiare una pitta gyros da favola in un posto scoperto quest'estate, se volete provare vi dico dov'è esattamente!
Mi aspettavo i navigli e invece trovo questo schifo.


Sono asciutti per la manutenzione o forse per quel caos che è successo col fiume Lambro?
In ogni caso, erano due discariche a cielo aperto, ed erano pieni di bottiglie di birra vuote!
Stanco e assonnato, faccio un giro per digerire sotto un cielo grigio piombo, molto malinconico...

Torno verso piazza duomo e vado a cercare la mia rivista di modellismo preferita (Wing Masters, in francese) da Mondadori. Non c'è e ne prendo un'altra, Replic, sempre in francese e a tema aeronautico, e visto che ci sono Autosprint.
Torno alla base per riposarmi e farmi una doccia. Cena con un panino e una bibita da Burger King e a letto presto, tanto in TV non c'era nulla, se non Italia-Nigeria, ma il calcio non mi piace.
Sono riuscito anche a prendere il nuovo treno Meneghino sulla M1! Veramente un bel lavoro dal punto di vista estetico, anche se i vecchi treni della Metro di Milano hanno un loro fascino ...
Volevo dormire... ma la finestra era rotta! Non si chiudeva! Mi sono ingegnato sigillandola con gli asciugamano, ma non è servito a molto. Meno male che c'era il riscaldamento a palla e che il piumone era piuttosto pesante.
Ieri, 4 marzo
Sveglia alle 6.30. Devo raggiungere il Country Hotel Borromeo, dove si terrà il test alle 8.45. Devo raggiungere LIN e da li chiamare l'albergo per far venire la navetta a prendermi. Prendo il tram 27 per P.le Cadorna e di li la M1 fino a San Babila. Consegno le chiavi della stanza e mi avvio con il trolley.
Via Vincenzo Monti alle 7 circa


L'X73, che non fa fermate, mi sfugge per un soffio, quindi prendo il 73 "normale", che impiega circa 20 min. ad arrivare.
Devo dire la verità: non ero mai stato a Milano d'inverno, né avevo avuto modo di attraversarla durante l'ora di punta: devo dire che il traffico è poco (anzi, pochissimo!) e la metro non è mai affollata, c'è giusto un po' di confusione nelle stazioni di scambio. L'opposto di Roma, che già alle 8 ha le consolari piene di auto in entrata e la metro satura.
Viale Forlanini...

... e un paio di video fatti dal bus
http://www.youtube.com/watch?v=DSl0ssKjSSU
http://www.youtube.com/watch?v=1kDraAy2WpA
Scendo dal 73 e chiamo subito l'hotel. Il pullmino mi aspetterà di fronte all'entrata 4 al piano delle partenze, dove fermano le altre navette degli hotel.
Sono il primo ad arrivare. Seguono altre persone, tutte per il test: due ragazzi di Pescara, incontratisi in treno per caso, che hanno viaggiato di notte, una ragazza di Foggia che abita vicino casa mia qui a Roma, altri due romani e una ragazza di Palermo.
Finalmente qualcuno con cui chiacchierare! Ci mettiamo a parlare del test e gli do qualche indicazione su come sarà, dato che l'ho già fatto. Parecchie sono le domande e i dubbi sui test, e gli faccio vedere il mio libro Nissolino per i sottufficiali AM, che contiene test simili (anche se è pieno di errori).
La navetta si fa attendere per circa 20 minuti e deve lasciare a terra qualcuno. Io salgo tra i primi e arrivo all'hotel verso le 8.30. Nella hall, moltissime persone ad aspettare, accompagnatori compresi.
Colazione al bar dell'albergo, molto bello, con cornetto (pardon, a Milano si chiama brioche!) alla crema e caffè.
Il bar...

... e quello che c'è fuori

La sala per il test è in fondo al corridoio, ed è la più grande di quelle che l'hotel mette a disposizione. La fila è lunga, e siamo in 47 a prendere parte alla prova.
Due ragazze che lavorano sotto la responsabilità di Stefano Morelli dell'ENAV (che era presente quando ho fatto la selezione la prima volta) ci somministreranno il test.
Banchi individuali con penna e cartellina del Country Hotel Borromeo.
Ad ogni candidato è consegnata una busta oscurata, un foglio di benvenuto e un tagliando con il nome per la procedura di anonimato.
Ci viene spiegato, come la prima volta, che quello del CTA è un lavoro non per tutti (con rispetto delle altre professioni), che è ben pagato, che il corso è a Forlì etc etc etc., poi si parla dell'iter delle selezioni... fanno anche un po' di terrorismo psicologico: molti sono i romani che si sono candidati, e chiedono se sia possibile tornare a lavorare a Roma in caso di assunzione. Risposta: dipende dalle capacità dimostrate e dalle necessità dell'azienda. Se per esempio si riporta una maggior attitudine a gestire spazi aerei poco complessi, difficilmente si verrà mandati a Roma.
In ogni caso, ci è stato detto, per posti come Roma ci sono liste di mobilità piuttosto consistenti, e al giorno d'oggi controllori romani riescono a tornare a Roma solo dopo aver fatto una decina d'anni d'esperienza.
Poi è stato caldamente consigliato di fare qualche mese all'estero per affinare l'inglese in vista del colloquio con un madrelingua nel caso in cui si venga ammessi alla seconda fase.
Viene poi mostrato il foglio risposte e spiegato come sono i quiz, che sono stati preparati da SHL (www.shl.com).
DEN - capacità di ragionamento diagrammatico (D=diagrammatico, EN=ENAV) - tempo 20 minuti, 40 domande
SEN - capacità di ragionamento spaziale - 12 minuti, 40 domande
VEN - capacità di ragionamento verbale - 20 minuti, 40 domande
Test d'inglese - 30 minuti, 50 domande
Le domande sono su quaderni numerati a seconda del tipo di test (es. VEN 12). La sessione, se non vado errato era la 31.ma.
Il test, rispetto all'altra volta, si conclude in molto meno tempo, un paio d'ore.
Impressioni personali: devo dire che l'ho trovato più fattibile di due anni fa.
DEN: quello più difficile. Si trattava di completare delle serie di figure. Per esempio un quadrato con una pallina nera nell'angolo in alto a sinistra, seguito da uno con una pallina in altro a destra, seguito da un con la stessa pallina in basso a destra... ruotando in senso orario. Andava individuata la figura che seguiva fra quelle proposte. Le prime erano facili, ma le altre... non credo sia andato benissimo.
SEN: I CUBI NON C'ERANO!!! Questa volta bisognava individuare figure uguali a quella proposta scegliendo fra quattro alternative (quella giusta non era difficilissima da individuare, a mio avviso, tranne nel caso in cui erano proposte linee che si intersecavano), e sono riuscito a farlo in poco più della metà del tempo.
VEN: abbastanza tranquillo, anche questo finito prima del tempo. C'erano 2 assi cartesiani, in ogni quadrante c'era una parola, tranne in uno. Andava individuata la parola esatta che poteva essere rapportata a una delle 4: le parole erano a coppie sinonimi, contrari, anagrammi, cambiava una lettera...
Inglese: l'unica cosa per la quale dovrei avere meno problemi! Ma come si sa sono i dettagli che fanno la differenza, e su qualche risposta ho avuto qualche dubbio... Consiglio? Ripassate i phrasal verb!
Non ho lasciato nulla in bianco, anche se qualche risposta, specie per il DEN, l'ho messa a caso...
I risultati si avranno una volta conclusa la prima fase, cioè a luglio.
Il metodo di correzione prevede un confronto con una media a livello nazionale, tenendo conto del numero complessivo di risposte esatte. Non sono previste penalizzazioni per gli errori.
Anche questa volta è stata usata la procedura di anonimato: il talloncino con i dati anagrafici è messo dal candidato nella busta oscurata e inserito col foglio risposte in una busta più grande. Sulla busta oscurata e sul foglio risposte verrà stampato un numero. Il tutto avviene tramite una macchina, ma francamente trovo più sicura e trasparente la procedura che si usa per i concorsi pubblici, dove è il candidato ad apporre un codice a barre sia sul foglio della prova che sulla busta dove mette il talloncino con il nome.
Nel frattempo finirò gli esami rimasti (3) e scrivo la tesi, incrociando le dita... e sperando di laurearmi per novembre. Non voglio più studiare, ma se dovessi passare questa selezione il corso lo farei con piacere (e non solo per i soldi che da CTA guadagnerei)!
Torno a LIN con la navetta e prendo l'X73. Da San Babila vado a farmi un pezzo di pizza e un dolce da Spizzico alla Galleria Vittorio Emanuele, un doveroso caffè e con la M3 vado alla stazione a prendere il MXP Shuttle. Mi godo il panorama della città, lo stesso dell'andata. Passeggiare non mi andava perchè ero stanchissimo. Arrivo all'aeroporto con notevolissimo anticipo, prima delle 15, e il volo è alle 19!
Ho con me Autosprint, Replic e Leggo, e prendo anche JP4 (erano anni che non lo prendevo). Una Coca alla spina e mi metto ad aspettare. Passeggio un po' per il terminal partenze che ho trovato abbastanza squallido. Ecco l'area check-in easyJet, unica nota di colore in un terminal completamente grigio



Cosa che mi ha fatto molto piacere, ho trovato il libretto con gli orari dell'aeroporto!
Verso le 17 vado ai controlli. Parecchia gente in coda e 6 metal detector. Metto dentifricio e deodorante in un sacchetto trasparente (che a Roma non ho mai visto).
Si deve passare per forza per il duty free, ma in ogni caso l'ambiente "sterile" è molto più accogliente di quello esterno. Ne approfitto per comprare un po' di biscotti.
Ultima foto...

Il mio volo è U2 913, che parte alle 19. L'aereo proviene da PMO come U2 2808 e ha 20 minuti di anticipo, quindi si parte in orario! Grande rabbia: ho scoperto sulla rivista di bordo che al ritorno si può essere prenotati gratuitamente su un volo che parte prima se si arriva in anticipo all'aeroporto... se lo avessi saputo prima!
Il gate è D09, ma poco prima dell'imbarco, verso le 18.20, viene comunicato che ci si imbarcherà dal gate D20 (al piano inferiore).
Nessuna fila. Precedenza ovviamente ai possessori di easyJet plus e con speedy boarding, meno di una decina di persone, e a un passeggero con difficoltà motorie che aveva richiesto assistenza.
L'imbarco viene effettuato da una signora con distintivo SEA. Un attimo di esitazione (e brivido) perchè il computer non riconosceva il mio nome leggendo il codice a barre sulla carta d'imbarco che avevo stampato, ma passando il secondo codice sotto al lettore si è risolto tutto.
Un primo bus interpista aveva già portato al velivolo i passeggeri con priorità, un secondo aspetta il mio gruppo.
L'aereo è parcheggiato nel piazzale
G-EZBX
Ser. no. 3137, primo volo 16/05/2007 con registrazione test D-AVXH
Volo U2 913. Partenza ore 19.00 MXP T2, arrivo FCO Terminal 2 ore 20.05
Anche qui pilota inglese (penso scozzese o gallese, dall'accento) con copilota italiano. Personale di cabina tutto al femminile, 3 italiane (tra cui la capocabina) e una polacca basate a MXP. Tutte quante molto brave e disponibili e anche carine e simpatiche! Io mi accomodo al posto 25A, a fianco a me una coppia di ritorno da una vacanza. Hanno dormito per tutto il volo per risvegliarsi all'atterraggio. Fra i passeggeri 6 hostess Eurofly (con tesserino cartaceo Meridianafly!) in divisa con un particolare soprabito grigio con bordi in rosso.
L'aereo era pienissimo.
Il decollo avviene dalla 34R, anche questa volta in modo molto leggero. Un ampia virata a destra e si va in crociera in mezzo alle nuvole. Come all'andata, non si vede nulla.
Un po' di turbolenza ma niente di particolare. Passo il tempo leggendo un po' la rivista di bordo.
Atterraggio un po' più duro che all'andata alle 20.05 circa a FCO per la 34R dopo aver sorvolato la parte ovest di Roma, un lungo taxi verso lo stand e alle 20.20 ero già in macchina verso casa per una cena normale e una bella doccia.
Spero di non avervi annoiato!
Grazie per l'attenzione!
Giacomo
Quale migliore scusa per volare?
Sono stato via da casa per circa 36 ore e sono tornato stanchissimo e soprattutto annoiato perchè ero solo!
Ho ricevuto la convocazione dall'ENAV per e-mail il 5 gennaio, e il giorno successivo ho acquistato il biglietto.
Prezzo a/r €44 circa. Ovviamente, bagaglio a mano e check-in online. Il giorno dopo Ryanair ha ricominciato a vendere biglietti sui voli nazionali.
Avrei speso la metà, volando su BGY, ma almeno ho una nuova rotta sul mio logbook.
In ogni caso, il prezzo che ho pagato è circa 1/4 di quello di Frecciarossa in seconda classe o di Alitalia su LIN!
Foto (poche) con la Nikon compatta di mio fratello, portare la reflex per poco più di un giorno non mi andava!
3 marzo
Notte tormentatissima, solo 2 ore di sonno... sarà stato il nervoso? Boh... in ogni caso, sveglia alle 5, un caffè veloce, mi preparo e mi faccio accompagnare da mio padre a FCO. Da casa (Largo dei Colli Albani) impieghiamo circa 20 minuti, le strade sono deserte!
Arrivo qualche minuto prima delle 6 al Terminal 2 (ex AA) di FCO. Dentro un gruppo abbastanza numeroso di militari in divisa, anche loro in partenza. Controllo velocissimo.
Ovviamente mi scordo di togliere la cintura ai pantaloni e... BIP! Al secondo tentativo passo senza alcun problema.
Il terminal è deserto a quell'ora. Pochissimi i voli in partenza, tra cui un Brussels Airlines per (appunto), Bruxelles. Troppo buio per fare foto.
L'imbarco inizia alle 6.15 dal gate C08. Due file ordinate e due ragazze in uniforme easyJet per il controllo delle carte d'imbarco. Precedenza ovviamente a chi ha acquistato lo speedy boarding e a chi ha la tessera easyJet plus: 5-6 persone, tutti in giacca e cravatta, che vengono fatti accomodare nella parte anteriore del bus interpista, separata dal resto dei passeggeri da una corda rossa.
Il bus fa un lungo slalom nell'area in cui stanno costruendo il nuovo satellite, e dove si trova il mio aereo
G-EZIG
Ser. no. 2460, primo volo 5/4/2005.
Volo U2 902 - partenza 7.00 FCO T2, arrivo 8.00 MXP T2
Crew: capocabina inglese e 3 italiani. Comandante inglese di nome David Wilson, come specificato dal suo secondo italiano.
Riesco a salire fra i primi dalla porta anteriore e mi accomodo al posto 5F. L'aereo non è pulitissimo. Sui poggiatesta arancioni (senza il logo della compagnia), nella parte posteriore, ben visibile al passeggero che siede dietro, ci sono cartoncini pubblicitari per Malpensa Shuttle, Starbucks etc.
Buon load factor, ma c'era qualche posto libero. A fianco a me, al posto corridoio, un addormentatissimo e lampadatissimo businessman sulla cinquantina in giacca e cravatta. Appoggio la giacca sul sedile centrale e mi rilasso.
Pushback, accensione dei motori e partono i messaggi di sicurezza registrati in italiano e inglese per la safety demo.
Taxi verso la pista 25 per il decollo.
Il tempo non è bello, è nuvoloso ed è prevista qualche goccia di pioggia.
Il decollo avviene alle 7.05 ed è praticamente perfetto senza nemmeno il classico "pugno" sulla pancia ! Un decollo così "leggero" solo una volta mi era capitato, nel lontano 2002 al decollo da STN per CIA con la defunta Go Fly!
Una leggera virata a sinistra e poi subito a destra per puntare verso nord. Le nuvole erano basse, e credo anche che il livello di volo non fosse altissimo.
Per tutto il tempo di crociera la visuale è stata questa.

Solo qualche leggera turbolenza al momento del decollo e poco prima dell'atterraggio, ma il volo è stato molto piacevole.
Un breve video
http://www.youtube.com/watch?v=5XrQWkFRLgY
Legroom, non molto ampio ma sufficiente per me che sono alto 1.73!

Faccio qualche foto, ma niente di che...

Notare sporcizia e leggera scrostatura...

Si comincia a scendere una ventina di minuti prima dell'atterraggio e si intravede qualcosa



Una volta sotto le nuvole ecco le Alpi apparire all'orizzonte. Spettacolare!

Altri tre video
http://www.youtube.com/watch?v=GiA6OMD3QVg
http://www.youtube.com/watch?v=5kac1xVH8S0
http://www.youtube.com/watch?v=RCydkvDtXO4
Passano gli A/v con il carrello di cibi e bevande. Ne approfitto per acquistare un biglietto a/r per il Malpensa Shuttle, che ho scoperto leggendo la rivista di bordo.
L'idea era quella di prendere il Malpensa Express, ma partiva dal T1 e costava €11 a tratta con un treno l'ora per P.le Cadorna.
Qui ho speso €12 andata e ritorno direttamente dal T2 per la Stazione Centrale con fermata a V.le Teodorico, sotto il ponte che collega i due capannoni della fiera, e c'è un bus ogni 20 minuti!
Ho fatto il biglietto a bordo, ma costa esattamente quanto a terra. Danno uno scontrino che va presentato all'autista del bus, che rilascia il biglietto.
Unico vantaggio, a mio avviso, soprattutto per i britannici, è che easyJet accetta il pagamento in sterline a bordo, ma il risparmio in termini di prezzo non c'è.
Manca poco...


Qui dove siamo?


Passa uno degli a/v e spengo la macchina fotografica. Il comandante Wilson fa un touchdown morbidissimo sulla 34R, esce dalla pista girando a sinistra e si dirige verso il T2. L'aereo si ferma di fronte all'aerostazione e ci sono due bus interpista ad attendere. Poco prima della partenza il comandante scende la scaletta di corsa e mostra un telefono cellulare che qualcuno si era scordato a bordo.
10 e lode al comandante per decollo, atterraggio e attenzione al cliente. Ed era pure piuttosto giovane!
Visuale dal bus

L'area degli arrivi di MXP T2 non mi da una buona impressione, troppo grigia e tetra, come tra l'altro il terminal delle partenze.
Esco e prendo il Malpensa Shuttle, che sarebbe partito di li a poco. Chiedo di portare con me a bordo il mio piccolo trolley e l'autista me lo permette chiedendo di metterlo sotto al sedile.
Vista dal bus...


che nel mio caso non passa per il T1 e va direttamente verso la città percorrendo l'autostrada dei laghi. All'altezza del casello c'è traffico in entrata. Entriamo a Milano passando per Via De Gasperi. Sulla destra il Monte Stella, sulla sinistra i nuovi grattacieli del Portello...

... e la Fiera

Il bus passa poi per Viale Teodorico e Viale Cenisio, passa a fianco al Cimitero Monumentale, costeggia un tratto di ferrovia. Poi passa per via Melchiorre Gioia, sotto al nuovo grattacielo della Regione Lombardia, passa sotto la Stazione Centrale e parcheggia al suo fianco in Piazza Luigi di Savoia (grazie al cielo esiste Google Earth!).
Prendo un biglietto bigiornaliero e con la M2 vado a P.le Cadorna, vicino al quale c'è la mia "base operativa" milanese. Lascio il bagaglio, mi do una rinfrescata, faccio colazione e vado a vedere la Pinacoteca di Brera, che non avevo ancora visitato. Con la M2 scendo a Lanza e mi faccio un pezzo a piedi.
Incontro questo tram con pubblicità "a tema"

Ne ho visto anche uno con la pubblicità Air France per i voli verso le nuove destinazioni africane.
Dopo il museo, vado verso Piazza Duomo e faccio un salto alla Galleria Vittorio Emanuele.
Poi al Naviglio Grande a pranzo, a mangiare una pitta gyros da favola in un posto scoperto quest'estate, se volete provare vi dico dov'è esattamente!
Mi aspettavo i navigli e invece trovo questo schifo.


Sono asciutti per la manutenzione o forse per quel caos che è successo col fiume Lambro?
In ogni caso, erano due discariche a cielo aperto, ed erano pieni di bottiglie di birra vuote!
Stanco e assonnato, faccio un giro per digerire sotto un cielo grigio piombo, molto malinconico...

Torno verso piazza duomo e vado a cercare la mia rivista di modellismo preferita (Wing Masters, in francese) da Mondadori. Non c'è e ne prendo un'altra, Replic, sempre in francese e a tema aeronautico, e visto che ci sono Autosprint.
Torno alla base per riposarmi e farmi una doccia. Cena con un panino e una bibita da Burger King e a letto presto, tanto in TV non c'era nulla, se non Italia-Nigeria, ma il calcio non mi piace.
Sono riuscito anche a prendere il nuovo treno Meneghino sulla M1! Veramente un bel lavoro dal punto di vista estetico, anche se i vecchi treni della Metro di Milano hanno un loro fascino ...
Volevo dormire... ma la finestra era rotta! Non si chiudeva! Mi sono ingegnato sigillandola con gli asciugamano, ma non è servito a molto. Meno male che c'era il riscaldamento a palla e che il piumone era piuttosto pesante.
Ieri, 4 marzo
Sveglia alle 6.30. Devo raggiungere il Country Hotel Borromeo, dove si terrà il test alle 8.45. Devo raggiungere LIN e da li chiamare l'albergo per far venire la navetta a prendermi. Prendo il tram 27 per P.le Cadorna e di li la M1 fino a San Babila. Consegno le chiavi della stanza e mi avvio con il trolley.
Via Vincenzo Monti alle 7 circa


L'X73, che non fa fermate, mi sfugge per un soffio, quindi prendo il 73 "normale", che impiega circa 20 min. ad arrivare.
Devo dire la verità: non ero mai stato a Milano d'inverno, né avevo avuto modo di attraversarla durante l'ora di punta: devo dire che il traffico è poco (anzi, pochissimo!) e la metro non è mai affollata, c'è giusto un po' di confusione nelle stazioni di scambio. L'opposto di Roma, che già alle 8 ha le consolari piene di auto in entrata e la metro satura.
Viale Forlanini...

... e un paio di video fatti dal bus
http://www.youtube.com/watch?v=DSl0ssKjSSU
http://www.youtube.com/watch?v=1kDraAy2WpA
Scendo dal 73 e chiamo subito l'hotel. Il pullmino mi aspetterà di fronte all'entrata 4 al piano delle partenze, dove fermano le altre navette degli hotel.
Sono il primo ad arrivare. Seguono altre persone, tutte per il test: due ragazzi di Pescara, incontratisi in treno per caso, che hanno viaggiato di notte, una ragazza di Foggia che abita vicino casa mia qui a Roma, altri due romani e una ragazza di Palermo.
Finalmente qualcuno con cui chiacchierare! Ci mettiamo a parlare del test e gli do qualche indicazione su come sarà, dato che l'ho già fatto. Parecchie sono le domande e i dubbi sui test, e gli faccio vedere il mio libro Nissolino per i sottufficiali AM, che contiene test simili (anche se è pieno di errori).
La navetta si fa attendere per circa 20 minuti e deve lasciare a terra qualcuno. Io salgo tra i primi e arrivo all'hotel verso le 8.30. Nella hall, moltissime persone ad aspettare, accompagnatori compresi.
Colazione al bar dell'albergo, molto bello, con cornetto (pardon, a Milano si chiama brioche!) alla crema e caffè.
Il bar...

... e quello che c'è fuori

La sala per il test è in fondo al corridoio, ed è la più grande di quelle che l'hotel mette a disposizione. La fila è lunga, e siamo in 47 a prendere parte alla prova.
Due ragazze che lavorano sotto la responsabilità di Stefano Morelli dell'ENAV (che era presente quando ho fatto la selezione la prima volta) ci somministreranno il test.
Banchi individuali con penna e cartellina del Country Hotel Borromeo.
Ad ogni candidato è consegnata una busta oscurata, un foglio di benvenuto e un tagliando con il nome per la procedura di anonimato.
Ci viene spiegato, come la prima volta, che quello del CTA è un lavoro non per tutti (con rispetto delle altre professioni), che è ben pagato, che il corso è a Forlì etc etc etc., poi si parla dell'iter delle selezioni... fanno anche un po' di terrorismo psicologico: molti sono i romani che si sono candidati, e chiedono se sia possibile tornare a lavorare a Roma in caso di assunzione. Risposta: dipende dalle capacità dimostrate e dalle necessità dell'azienda. Se per esempio si riporta una maggior attitudine a gestire spazi aerei poco complessi, difficilmente si verrà mandati a Roma.
In ogni caso, ci è stato detto, per posti come Roma ci sono liste di mobilità piuttosto consistenti, e al giorno d'oggi controllori romani riescono a tornare a Roma solo dopo aver fatto una decina d'anni d'esperienza.
Poi è stato caldamente consigliato di fare qualche mese all'estero per affinare l'inglese in vista del colloquio con un madrelingua nel caso in cui si venga ammessi alla seconda fase.
Viene poi mostrato il foglio risposte e spiegato come sono i quiz, che sono stati preparati da SHL (www.shl.com).
DEN - capacità di ragionamento diagrammatico (D=diagrammatico, EN=ENAV) - tempo 20 minuti, 40 domande
SEN - capacità di ragionamento spaziale - 12 minuti, 40 domande
VEN - capacità di ragionamento verbale - 20 minuti, 40 domande
Test d'inglese - 30 minuti, 50 domande
Le domande sono su quaderni numerati a seconda del tipo di test (es. VEN 12). La sessione, se non vado errato era la 31.ma.
Il test, rispetto all'altra volta, si conclude in molto meno tempo, un paio d'ore.
Impressioni personali: devo dire che l'ho trovato più fattibile di due anni fa.
DEN: quello più difficile. Si trattava di completare delle serie di figure. Per esempio un quadrato con una pallina nera nell'angolo in alto a sinistra, seguito da uno con una pallina in altro a destra, seguito da un con la stessa pallina in basso a destra... ruotando in senso orario. Andava individuata la figura che seguiva fra quelle proposte. Le prime erano facili, ma le altre... non credo sia andato benissimo.
SEN: I CUBI NON C'ERANO!!! Questa volta bisognava individuare figure uguali a quella proposta scegliendo fra quattro alternative (quella giusta non era difficilissima da individuare, a mio avviso, tranne nel caso in cui erano proposte linee che si intersecavano), e sono riuscito a farlo in poco più della metà del tempo.
VEN: abbastanza tranquillo, anche questo finito prima del tempo. C'erano 2 assi cartesiani, in ogni quadrante c'era una parola, tranne in uno. Andava individuata la parola esatta che poteva essere rapportata a una delle 4: le parole erano a coppie sinonimi, contrari, anagrammi, cambiava una lettera...
Inglese: l'unica cosa per la quale dovrei avere meno problemi! Ma come si sa sono i dettagli che fanno la differenza, e su qualche risposta ho avuto qualche dubbio... Consiglio? Ripassate i phrasal verb!
Non ho lasciato nulla in bianco, anche se qualche risposta, specie per il DEN, l'ho messa a caso...
I risultati si avranno una volta conclusa la prima fase, cioè a luglio.
Il metodo di correzione prevede un confronto con una media a livello nazionale, tenendo conto del numero complessivo di risposte esatte. Non sono previste penalizzazioni per gli errori.
Anche questa volta è stata usata la procedura di anonimato: il talloncino con i dati anagrafici è messo dal candidato nella busta oscurata e inserito col foglio risposte in una busta più grande. Sulla busta oscurata e sul foglio risposte verrà stampato un numero. Il tutto avviene tramite una macchina, ma francamente trovo più sicura e trasparente la procedura che si usa per i concorsi pubblici, dove è il candidato ad apporre un codice a barre sia sul foglio della prova che sulla busta dove mette il talloncino con il nome.
Nel frattempo finirò gli esami rimasti (3) e scrivo la tesi, incrociando le dita... e sperando di laurearmi per novembre. Non voglio più studiare, ma se dovessi passare questa selezione il corso lo farei con piacere (e non solo per i soldi che da CTA guadagnerei)!
Torno a LIN con la navetta e prendo l'X73. Da San Babila vado a farmi un pezzo di pizza e un dolce da Spizzico alla Galleria Vittorio Emanuele, un doveroso caffè e con la M3 vado alla stazione a prendere il MXP Shuttle. Mi godo il panorama della città, lo stesso dell'andata. Passeggiare non mi andava perchè ero stanchissimo. Arrivo all'aeroporto con notevolissimo anticipo, prima delle 15, e il volo è alle 19!
Ho con me Autosprint, Replic e Leggo, e prendo anche JP4 (erano anni che non lo prendevo). Una Coca alla spina e mi metto ad aspettare. Passeggio un po' per il terminal partenze che ho trovato abbastanza squallido. Ecco l'area check-in easyJet, unica nota di colore in un terminal completamente grigio



Cosa che mi ha fatto molto piacere, ho trovato il libretto con gli orari dell'aeroporto!
Verso le 17 vado ai controlli. Parecchia gente in coda e 6 metal detector. Metto dentifricio e deodorante in un sacchetto trasparente (che a Roma non ho mai visto).
Si deve passare per forza per il duty free, ma in ogni caso l'ambiente "sterile" è molto più accogliente di quello esterno. Ne approfitto per comprare un po' di biscotti.
Ultima foto...

Il mio volo è U2 913, che parte alle 19. L'aereo proviene da PMO come U2 2808 e ha 20 minuti di anticipo, quindi si parte in orario! Grande rabbia: ho scoperto sulla rivista di bordo che al ritorno si può essere prenotati gratuitamente su un volo che parte prima se si arriva in anticipo all'aeroporto... se lo avessi saputo prima!
Il gate è D09, ma poco prima dell'imbarco, verso le 18.20, viene comunicato che ci si imbarcherà dal gate D20 (al piano inferiore).
Nessuna fila. Precedenza ovviamente ai possessori di easyJet plus e con speedy boarding, meno di una decina di persone, e a un passeggero con difficoltà motorie che aveva richiesto assistenza.
L'imbarco viene effettuato da una signora con distintivo SEA. Un attimo di esitazione (e brivido) perchè il computer non riconosceva il mio nome leggendo il codice a barre sulla carta d'imbarco che avevo stampato, ma passando il secondo codice sotto al lettore si è risolto tutto.
Un primo bus interpista aveva già portato al velivolo i passeggeri con priorità, un secondo aspetta il mio gruppo.
L'aereo è parcheggiato nel piazzale
G-EZBX
Ser. no. 3137, primo volo 16/05/2007 con registrazione test D-AVXH
Volo U2 913. Partenza ore 19.00 MXP T2, arrivo FCO Terminal 2 ore 20.05
Anche qui pilota inglese (penso scozzese o gallese, dall'accento) con copilota italiano. Personale di cabina tutto al femminile, 3 italiane (tra cui la capocabina) e una polacca basate a MXP. Tutte quante molto brave e disponibili e anche carine e simpatiche! Io mi accomodo al posto 25A, a fianco a me una coppia di ritorno da una vacanza. Hanno dormito per tutto il volo per risvegliarsi all'atterraggio. Fra i passeggeri 6 hostess Eurofly (con tesserino cartaceo Meridianafly!) in divisa con un particolare soprabito grigio con bordi in rosso.
L'aereo era pienissimo.
Il decollo avviene dalla 34R, anche questa volta in modo molto leggero. Un ampia virata a destra e si va in crociera in mezzo alle nuvole. Come all'andata, non si vede nulla.
Un po' di turbolenza ma niente di particolare. Passo il tempo leggendo un po' la rivista di bordo.
Atterraggio un po' più duro che all'andata alle 20.05 circa a FCO per la 34R dopo aver sorvolato la parte ovest di Roma, un lungo taxi verso lo stand e alle 20.20 ero già in macchina verso casa per una cena normale e una bella doccia.
Spero di non avervi annoiato!
Grazie per l'attenzione!
Giacomo