Week end a Londra arrivato come un fulmine a ciel sereno. Si parte con AZ210 (ultimo volo da FCO) di venerdì e si rientra a Roma, purtroppo, con AZ209 (ultimo volo da LHR).
Alle 19 siamo a FCO, check-in veloce con un'addetta che, sotto mia espressa richiesta, ci dà i posti lato destro per poter ammirare Londra dall'alto. Passiamo i controlli senza problemi sempre in presenza di personale poco motivato ma tanto ci sono abituato ormai. Non chiedetemi per quale motivo ormai faccia sempre la foto alla carta d'imbarco perché, sinceramente, non saprei come rispondervi.
Imbarchiamo al gate G2 (anziché G7) in orario, alle 20.40, ed immediatamente dietro il bancone trovo un'addetta alla sicurezza con camicia bianca e pantalone nero, alta poco più di 155cm, bionda coi capelli lunghi, muscolosa, abbronzata ed incazzata come un caimano che a muso duro mi ordina "DOCUMENTI": apre la carta d'identità, con aria schifata mi guarda, guarda la foto e mi restituisce il tutto accennando ad un grazie.
Qual è il tuo problema, Nikita? Stai al ventottesimo giorno?
Scendiamo al pulmino interpista ed abbiamo vicino EI-EJJ che va a Rio de Janeiro come AZ672
Alla sua sinistra c'è anche EI-DBL diretto a Buenos Aires come AZ680. Gli altri aerei al Satellite sono un altro 777 Alitalia per Sao Paulo, un 319 easyJet per LGW, un 320 Alitalia per Tehran, un A320 Qatar per Doha. Saliamo sul cobus per fare qualcosa come 150mt ed arriviamo sotto all'A321 I-BIXR. Perdonate le foto bruttine ma farle di sera e di fretta non è facile
Sulla porta 4 ci accoglie un'assistente di volo dai capelli rossi impegnata in una comunicazione all'interfono quindi ci avviamo alla fila 22, appena prima delle porte 3. Aereo abbastanza pulito ed abbastanza ben tenuto. Una cosa strana che ho notato è che alcuni life vest, con tutto il pacchetto che li contiene, erano caduti per terra sotto ai sedili. Mi auguro di aver visto male.
Solito pitch generosissimo
A bordo saremo 140 circa e le file di business saranno solo due occupate da un paio di passeggeri. Gli assistenti di volo (tre uomini di cui uno ex AirOne e una donna) sono gentili e disponibili quanto basta.
Venerdì 28 settembre 2012
FCO-LHR
Flight: AZ 210
Class: Y
Seat: 22E
Eqp: Airbus A321-112
Reg: I-BIXR "Piazza del Campidoglio - Roma"
c/n: 593
Delivered: 25/02/1997
Scheduled: 2115-2305
Block to block: 2115-2300
In air: 2135-2245
Sblocchiamo in orario e dopo pochi minuti di rullaggio siamo in testata 25 dalla quale decolliamo alle 21.35. Balliamo abbastanza durante la salita tant'è che dalla toilette devo tornare al mio posto… Mi capita sempre in aereo: porterò mica sfiga?! Apro la porta del bagno molto piano in modo tale da non colpire nessuno (come mia abitudine) ed intravedo due AA/VV col carrello, così la richiudo ed aspetto che passino. Uno di loro invece la apre con forza e mi dice "Che devi uscì?" - "Si" - "Eh allora dai" - "Veramente avevo visto il carrello e stavo aspettando per farvi passare"… Vabeh, è l'ultima tratta per loro… In 50 minuti finiscono il servizio e poi partono i soliti discorsi da galley.
La nostra rotta a FL360 sarà verso l'Elba, Rogliano in Corsica, Nizza, sud ovest di Grenoble, Lione alla nostra destra, Parigi ed entriamo nel Regno Unito sopra Hastings. Celebre autoscatto nel bagno, pulitissimo.
Per i feticisti del genere
Panoramica della cabina durante le nostre 2:10 ore di volo. Notare l'assenza degli schermi dell'IFE, compresi quelli a discesa
Iniziamo la discesa che fuori non si vede nulla ma pochi minuti dopo ci si apre lo spettacolo di Londra illuminata… Si riconoscono tutte le attrazioni ma il London Eye, illuminato di blu, spicca decisamente. Quanto amo questa città! Atterriamo sulla 27L e dopo un rullaggio breve nel tragitto ma lungo nel tempo per eseguirlo blocchiamo alla piazzola 414 del T4.
Veloce e cortese controllo documenti prima dell'area arrivi. Saliamo al piano partenze e scatto alcune foto… Questo terminal mi piace molto
Dormo a Brentford, da amici, e questo è ciò che si vede lì… In realtà gli aerei sono più bassi ma la macchinetta (una compattina) li fa sembrare più alti. Praticamente il paese dei balocchi per me!
Londra è una città che conoscono tutti quindi l'OT sarà strano e brevissimo. Ah, questi inglesi sporcaccioni
Un murales a Notting Hill
I due giorni volano, letteralmente, e ci ritroviamo al Terminal 4 intorno alle 19… Bellissimo questo cartellone fuori sulla strada di accesso!
Bolgia dantesca al T4 ma riusciamo a prendere le nostre boarding passes
Prima di arrivare al controllo documenti in uscita c'è un serpentone disseminato di avvisi su cosa portare e non portare a bordo. Ci sono degli inservienti che distribuiscono le bustine di plastica trasparente per i liquidi e ci sono tavoli dove potersi accomodare per sistemare il bagaglio a mano. Al controllo documenti gli addetti ti augurano buon viaggio, così come al controllo sicurezza dove non mancano sorrisi, "Excuse me", "Please"… Perdonatemi ma io non riesco a non fare paragoni con l'Italia.
Arriviamo al gate 21 ed il nostro volo, insieme al volo per Linate in partenza dal gate 1, saranno gli ultimi voli gestiti da Alitalia Airport: la società, infatti, da ieri 1 ottobre non esiste più.
Lo staff di terra effettua diversi annunci aggiornando costantemente i passeggeri sullo stato del volo. Ci dicono infatti che l'aeromobile è arrivato da Roma con 10 minuti di ritardo e che quindi il nuovo orario di partenza è alle 20.12. Alle 19.52 viene finalmente aperto l'imbarco e a fare l'annuncio è un ragazzo giovanissimo con un'invidiabile pronuncia inglese ed un'altrettanto invidiabile dizione. L'annuncio dell'imbarco dalla fila 36 alla 15 viene ripetuto più volte ma la gente si accalca come per evacuare la Concordia ed è tutto inutile.
Nel finger c'è oltre la metà dei passeggeri perché l'imbarco procede a rilento causa cappelliere piene… Che immensa gioia…
Non invidio proprio gli AA/VV che devono scontrarsi coi pax che si lamentano che da dietro sono venuti a mettere le valigie davanti, che non sanno dove mettere le buste con i regali, che non sanno dove mettere i cappotti… Mentre sono ancora in piedi a cercare di sistemare i bagagli l'aereo ondeggia ed inizia il pushback. Capisco la sacralità dello slot ma accertarsi prima che siano tutti seduti sarebbe stata cosa gradita. Alla fine ci si arrangia come si può, tanto la fila da tre sarà per noi due. In Ottima 5 pax, in Classica un 180 circa.
Pitch ancora migliore di quello dell'andata perché siamo nelle prime file
Domenica 30 settembre 2012
LHR-FCO
Flight: AZ 209
Class: Y
Seat: 05B
Eqp: Airbus A321-112
Reg: I-BIXN "Piazza del Duomo - Catania"
c/n: 576
Delivered: 01/03/1996
Scheduled: 2000-2305
Block to block: 2015-2249
In air: 2039-2345
Tristissima panoramica scattata attraverso il vetro lercio… Ma la gente usa il burro al posto del gel per capelli? Ad un tratto vedo due A380 Emirates, uno Singapore ed uno Qantas tutti uno di fianco all'altro… Welcome to Heathrow!
Di nuovo per i feticisti
Stacchiamo le ruote alle 20.39 dalla 27R (superando diversi aerei BA) e saliamo come un missile. La nostra rotta ci farà lasciare Farnborough a destra poi Brighton a sinistra, entreremo in Francia ad est di Le Havre, Parigi, sud di Dijon, Ginevra, Torino, Genova, La Spezia, Pisa, Grosseto, Bracciano, Roma. FL350.
Il volo sarà per gran parte turbolento ma di quella turbolenza che ti culla… Leggera e morbida. Infatti molta gente crolla in coma irreversibile. Autoscatto di rito
Tra la metà anteriore dell'aereo e quella posteriore ci sono circa 5-6 gradi di differenza: davanti si suda, dietro si battono i denti. Infatti mi alzo e vado dietro a bere e parlando con le AA/VV durante la discesa mi dicono che hanno notato anche loro la cosa e che l'hanno già segnalato. Atterriamo alle 23.45 sulla 16L mentre la gatta morta biondina che siede al lato opposto picchietta con le sue dita sullo schermo dell'iPhone… Alla faccia dei dispositivi elettronici spenti. Rullaggio breve e scendiamo (notare il KLM retrò in basso a destra). I passeggeri avranno tutti Roma come destinazione finale.
Arrivi di FCO dove il tempo si è fermato al 1988. Che squallore
Anche questo viaggio è andato… Alla prossima!!
Adriano
Alle 19 siamo a FCO, check-in veloce con un'addetta che, sotto mia espressa richiesta, ci dà i posti lato destro per poter ammirare Londra dall'alto. Passiamo i controlli senza problemi sempre in presenza di personale poco motivato ma tanto ci sono abituato ormai. Non chiedetemi per quale motivo ormai faccia sempre la foto alla carta d'imbarco perché, sinceramente, non saprei come rispondervi.



Imbarchiamo al gate G2 (anziché G7) in orario, alle 20.40, ed immediatamente dietro il bancone trovo un'addetta alla sicurezza con camicia bianca e pantalone nero, alta poco più di 155cm, bionda coi capelli lunghi, muscolosa, abbronzata ed incazzata come un caimano che a muso duro mi ordina "DOCUMENTI": apre la carta d'identità, con aria schifata mi guarda, guarda la foto e mi restituisce il tutto accennando ad un grazie.
Qual è il tuo problema, Nikita? Stai al ventottesimo giorno?
Scendiamo al pulmino interpista ed abbiamo vicino EI-EJJ che va a Rio de Janeiro come AZ672


Alla sua sinistra c'è anche EI-DBL diretto a Buenos Aires come AZ680. Gli altri aerei al Satellite sono un altro 777 Alitalia per Sao Paulo, un 319 easyJet per LGW, un 320 Alitalia per Tehran, un A320 Qatar per Doha. Saliamo sul cobus per fare qualcosa come 150mt ed arriviamo sotto all'A321 I-BIXR. Perdonate le foto bruttine ma farle di sera e di fretta non è facile


Sulla porta 4 ci accoglie un'assistente di volo dai capelli rossi impegnata in una comunicazione all'interfono quindi ci avviamo alla fila 22, appena prima delle porte 3. Aereo abbastanza pulito ed abbastanza ben tenuto. Una cosa strana che ho notato è che alcuni life vest, con tutto il pacchetto che li contiene, erano caduti per terra sotto ai sedili. Mi auguro di aver visto male.

Solito pitch generosissimo

A bordo saremo 140 circa e le file di business saranno solo due occupate da un paio di passeggeri. Gli assistenti di volo (tre uomini di cui uno ex AirOne e una donna) sono gentili e disponibili quanto basta.
Venerdì 28 settembre 2012
FCO-LHR
Flight: AZ 210
Class: Y
Seat: 22E
Eqp: Airbus A321-112
Reg: I-BIXR "Piazza del Campidoglio - Roma"
c/n: 593
Delivered: 25/02/1997
Scheduled: 2115-2305
Block to block: 2115-2300
In air: 2135-2245
Sblocchiamo in orario e dopo pochi minuti di rullaggio siamo in testata 25 dalla quale decolliamo alle 21.35. Balliamo abbastanza durante la salita tant'è che dalla toilette devo tornare al mio posto… Mi capita sempre in aereo: porterò mica sfiga?! Apro la porta del bagno molto piano in modo tale da non colpire nessuno (come mia abitudine) ed intravedo due AA/VV col carrello, così la richiudo ed aspetto che passino. Uno di loro invece la apre con forza e mi dice "Che devi uscì?" - "Si" - "Eh allora dai" - "Veramente avevo visto il carrello e stavo aspettando per farvi passare"… Vabeh, è l'ultima tratta per loro… In 50 minuti finiscono il servizio e poi partono i soliti discorsi da galley.
La nostra rotta a FL360 sarà verso l'Elba, Rogliano in Corsica, Nizza, sud ovest di Grenoble, Lione alla nostra destra, Parigi ed entriamo nel Regno Unito sopra Hastings. Celebre autoscatto nel bagno, pulitissimo.

Per i feticisti del genere


Panoramica della cabina durante le nostre 2:10 ore di volo. Notare l'assenza degli schermi dell'IFE, compresi quelli a discesa


Iniziamo la discesa che fuori non si vede nulla ma pochi minuti dopo ci si apre lo spettacolo di Londra illuminata… Si riconoscono tutte le attrazioni ma il London Eye, illuminato di blu, spicca decisamente. Quanto amo questa città! Atterriamo sulla 27L e dopo un rullaggio breve nel tragitto ma lungo nel tempo per eseguirlo blocchiamo alla piazzola 414 del T4.
Veloce e cortese controllo documenti prima dell'area arrivi. Saliamo al piano partenze e scatto alcune foto… Questo terminal mi piace molto








Dormo a Brentford, da amici, e questo è ciò che si vede lì… In realtà gli aerei sono più bassi ma la macchinetta (una compattina) li fa sembrare più alti. Praticamente il paese dei balocchi per me!




Londra è una città che conoscono tutti quindi l'OT sarà strano e brevissimo. Ah, questi inglesi sporcaccioni


Un murales a Notting Hill

I due giorni volano, letteralmente, e ci ritroviamo al Terminal 4 intorno alle 19… Bellissimo questo cartellone fuori sulla strada di accesso!

Bolgia dantesca al T4 ma riusciamo a prendere le nostre boarding passes


Prima di arrivare al controllo documenti in uscita c'è un serpentone disseminato di avvisi su cosa portare e non portare a bordo. Ci sono degli inservienti che distribuiscono le bustine di plastica trasparente per i liquidi e ci sono tavoli dove potersi accomodare per sistemare il bagaglio a mano. Al controllo documenti gli addetti ti augurano buon viaggio, così come al controllo sicurezza dove non mancano sorrisi, "Excuse me", "Please"… Perdonatemi ma io non riesco a non fare paragoni con l'Italia.
Arriviamo al gate 21 ed il nostro volo, insieme al volo per Linate in partenza dal gate 1, saranno gli ultimi voli gestiti da Alitalia Airport: la società, infatti, da ieri 1 ottobre non esiste più.


Lo staff di terra effettua diversi annunci aggiornando costantemente i passeggeri sullo stato del volo. Ci dicono infatti che l'aeromobile è arrivato da Roma con 10 minuti di ritardo e che quindi il nuovo orario di partenza è alle 20.12. Alle 19.52 viene finalmente aperto l'imbarco e a fare l'annuncio è un ragazzo giovanissimo con un'invidiabile pronuncia inglese ed un'altrettanto invidiabile dizione. L'annuncio dell'imbarco dalla fila 36 alla 15 viene ripetuto più volte ma la gente si accalca come per evacuare la Concordia ed è tutto inutile.

Nel finger c'è oltre la metà dei passeggeri perché l'imbarco procede a rilento causa cappelliere piene… Che immensa gioia…

Non invidio proprio gli AA/VV che devono scontrarsi coi pax che si lamentano che da dietro sono venuti a mettere le valigie davanti, che non sanno dove mettere le buste con i regali, che non sanno dove mettere i cappotti… Mentre sono ancora in piedi a cercare di sistemare i bagagli l'aereo ondeggia ed inizia il pushback. Capisco la sacralità dello slot ma accertarsi prima che siano tutti seduti sarebbe stata cosa gradita. Alla fine ci si arrangia come si può, tanto la fila da tre sarà per noi due. In Ottima 5 pax, in Classica un 180 circa.

Pitch ancora migliore di quello dell'andata perché siamo nelle prime file

Domenica 30 settembre 2012
LHR-FCO
Flight: AZ 209
Class: Y
Seat: 05B
Eqp: Airbus A321-112
Reg: I-BIXN "Piazza del Duomo - Catania"
c/n: 576
Delivered: 01/03/1996
Scheduled: 2000-2305
Block to block: 2015-2249
In air: 2039-2345
Tristissima panoramica scattata attraverso il vetro lercio… Ma la gente usa il burro al posto del gel per capelli? Ad un tratto vedo due A380 Emirates, uno Singapore ed uno Qantas tutti uno di fianco all'altro… Welcome to Heathrow!

Di nuovo per i feticisti


Stacchiamo le ruote alle 20.39 dalla 27R (superando diversi aerei BA) e saliamo come un missile. La nostra rotta ci farà lasciare Farnborough a destra poi Brighton a sinistra, entreremo in Francia ad est di Le Havre, Parigi, sud di Dijon, Ginevra, Torino, Genova, La Spezia, Pisa, Grosseto, Bracciano, Roma. FL350.
Il volo sarà per gran parte turbolento ma di quella turbolenza che ti culla… Leggera e morbida. Infatti molta gente crolla in coma irreversibile. Autoscatto di rito

Tra la metà anteriore dell'aereo e quella posteriore ci sono circa 5-6 gradi di differenza: davanti si suda, dietro si battono i denti. Infatti mi alzo e vado dietro a bere e parlando con le AA/VV durante la discesa mi dicono che hanno notato anche loro la cosa e che l'hanno già segnalato. Atterriamo alle 23.45 sulla 16L mentre la gatta morta biondina che siede al lato opposto picchietta con le sue dita sullo schermo dell'iPhone… Alla faccia dei dispositivi elettronici spenti. Rullaggio breve e scendiamo (notare il KLM retrò in basso a destra). I passeggeri avranno tutti Roma come destinazione finale.


Arrivi di FCO dove il tempo si è fermato al 1988. Che squallore


Anche questo viaggio è andato… Alla prossima!!
Adriano
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