[TR]: Come back to London + Dublin view
Dopo un anno di latitanza dalla scrittura (ma mai dalla lettura!!), eccomi qui con un nuovo TR
So bene che rispetto alle esperienze nelle classi premium o con compagnie “esotiche”, la mia è un po’ banale, ma un paio di sorpresine la renderanno un po’ più originale!
Bè, in ultima istanza, rimane sempre Spotting!
Allora iniziamo!
Verso febbraio in famiglia s’inizia a parlare del canonico viaggio estivo, ognuno dice la sua… era da “tanto” che non andavamo a Londra (2012..) e avevamo un po’ di nostalgia! Mi attivo allora per rendere più originale il viaggio… riesco a organizzare un programma di spostamenti che ci consente di visitare (per mia gioia) aeroporti differenti.
In particolare avevo due desideri: vedere il City Airport (mi ha sempre affascinato l’esperienza short landing) ed entrare nella rinomata lounge Skyteam di Heathrow. Scelgo quindi London City per l’andata, con scalo a Linate, e Heathrow il ritorno, con scalo a Roma.
Ben presto però abbiamo riflettuto che 5 notti erano più che sufficienti per una città che conoscevamo molto bene (londra non si finisce mai di scoprire, ma il target del viaggio era comunque “turistico”: rivedere le principali attrazioni e passeggiare “purposeless” per il centro della città).
Perché non visitare (per la prima volta) Dublino?? La capitale irlandese mi ha sempre incuriosito per i commenti un po’ “freddi” che l’hanno caratterizzata… “Città molto moderna”… “non c’è molto da vedere”… “architettura recente”… “senza infamia e senza lode”.. e via di seguito! Ma un conto è sentire esperienze, un conto è viverle!
Inizio allora a cercare combinazioni aeree per raggiungere DUB (altro buon motivo per cui ho reputato “degno di TR” questo viaggio, non ricordo di aver visto spesso su queste pagine DUB…). Beh, da quali aeroporti partire?? Altro desiderio sarebbe stata l’esperienza con il Jumbolino, ma avrei dovuto ripiegare su LCY…(ma io voglio vedere più aeroporti!!!)
Alla fine la combinazione di orari rendeva favorevole la scelta Ryanair (e anche qui arriverà una sorpresina…) da Gatwick! Per il ritorno invece sono obbligato a scegliere British per arrivare a Heathrow!
Il viaggio allora è composto!
BDS-LIN-LCY/LGW-DUB/ DUB-LHR-FCO-BDS
Sei voli per un totale di sette aeroporti differenti, di cui tre(LCY, LGW, DUB) mai visitati! Buon risultato!
Restano però un paio di desideri: visitare Luton e Southend… sarà per la prossima volta!
Bene allora si può partire!
Subito dopo ferragosto effettuiamo i vari check-in e inizio a contattare il Call Center CFA per richiedere (ormai senza speranza dato gli esiti sempre negativi che ho avuto) l’upgrade "Business per te" in J… so benissimo che di “ottimo” la business alitalia ha ben poco, però avrei gradito sfruttare tale opportunità… nonostante il prezzo del BDS-LON non sia stato affatto “low”, le classi di prenotazioni erano comunque troppo basse per accedere all’upgrade… mi informo quale sarebbe stato il costo nelle classi richieste… veramente vergognoso… poche decine di euro in meno rispetto al biglietto in business!!! Mi chiedo che senso abbia un servizio del genere… Alla fine poco male! Non perdo niente di speciale!
Partiamo da “de finibus terrae” alle 7 del 19 agosto alla volta dell’ aeroporto internazionale del Salento
Sarò certamente campanilista ma, nonostante sia la mia “base”, ogni volta è come la prima!
AH! Dimenticavo! scusatemi per la qualità delle immagini! il fatto è che ogni volta che mi accingo a cambiare macchina fotografica, mi viene la tentazione di investire quella somma in biglietti aerei... E alla fine... Beh, cedo sempre alla tentazione

L'incremento dei passeggeri non è solo un dato statistico, ma lo noto dal vivo ogni volta che parto... Mi fa immenso piacere!!!
Superiamo i controlli e inizia l'imbarco

Noto con piacere che dall'ultima volta, a fine luglio, sono iniziati i lavori per l'ampliamento dell'Apron

Il Salento che cresce

L'imbarco procede celermente, nonostante il riempimento prossimo al 100% (ricordo di aver letto sullo schermo 160).
Il decollo avviene in orario.
VOLO 1: BDS-LIN
VE7108
A320 (En) EI-DTC
SCHEDULED: 9:25
ATD: 9:30
SEAT: 1A
Il decollo e la salita sono perfetti; il cielo è limpido e godo di una spettacolare vista sul Golfo di Taranto

Dopo pochi minuti sono costretto a spostarmi in uno dei posti rimasti liberi a causa di un malessere del vicino di posto... Retrocedo al 4A
Alitalia non smette mai di stupire N. 1: Vedo che l'AV non distribuisce le salviettine... mi incuriosisco e chiedo il perchè. Mi rispondono che il servizio è cambiato, ma io, un pò incredulo, incalzo asserendo che il 20 luglio (data del mio precedente volo) venivano regolarmente distribuite; mi dicono che è una novità di Agosto... Beh non resistevo alla tentazione! Mi ha servito l'assist sul piatto di argento: "Caspita! Mi piace questa gestione Etihad!"
Alla mia "provocante" domanda, l'AV risponde apatico: "ci sono stati dei cambiamenti, ma tutti i servizi verranno rinnovati a partire da gennaio"!
OK
Avvicinandoci a Linate il tempo inizia a peggiorare, fino a divenire, nelle ultime fasi della discesa, moderatamente turbolento.
Atterriamo con pochi minuti di anticipo
La durata del transito è piuttosto lunga, il volo per LCY parte alle 14:25. Raggiungiamo allora la saletta Manzoni. Ogni commento sarebbe più che superfluo!
Lounge deserta, pavimento sempre più usurato, "buffet" ridotto a lumicino: le lounge di Roma(benchè inadeguate) sembrano lounge EK a confronto, perlomeno per l'offerta catering:sconfortato:



E ora giù con gli scatti, d'altro canto questa è la parte migliore della Manzoni!


Di questo 737 vedremo tutto il transito, dal suo arrivo fino al suo decollo


Pronto per il push back

E ora tocca a noi! Superate le formalità del controllo passaporti, ci imbarchiamo immediatamente sul caro E-190

L'imbarco procede in modo magicamente ordinato e celere; in J solo un passeggero, in Y quasi full.

Noto sempre con stupore il magnifico pitch del 190... Devo dire migliore del 320!!

VOLO 2: LIN-LCY
VE 7054
E-190
EI-RNC
SCHEDULED: 14:25
ATD: 14:25
Fa un certo effetto sentire su questo volo, come d'altro canto sul precedente, il doppio nome Alitalia-Volare... Ripetuto sia prima del decollo che al ringraziamento finale dopo l'atterraggio!
Dopo i primi minuti turbolenti, il cielo in quota si schiarisce e il volo procede tranquillo. E' il secondo volo che faccio in un 190 (spesso per fco da bds ho preso il 175) e devo dire che, a parte l'allestimento eccessivamente spartano (mi colpiscono le rotelline che prendono il posto del touch screen degli AAVV presente sugli Airbus), il sedile è sufficientemente confortevole e in generale l'aereo rimane silenzioso!
Inizia il servizio in J (risicatissima: solo la fila 1, quindi un LF del 25%)

Alitalia non smette mai di stupire N. 2: "Pregustavo" da tempo di sorseggiare un "ottimo" bicchiere di birra Castello come accompagnamento dell'"abbondante" pranzo servito in Y a base di tarallucci baresi... D'altro canto aveva il suo "fascino": birra talmente inusuale!! Ricordavo l'ultima volta sul CDG-FCO nell'aprile scorso

Invece NO!

E allora scatta di nuovo la domanda provocatrice: "Potrei avere anche una birra" "Mi dispiace signore, il servizio di alcolici è stato rimosso sui voli internazionali; probabilmente riprenderà l'anno prossimo". Mi ricorda sempre di più i periodi bui della CAI, anno 2012, quando davano solo acqua, tè o caffè= solo acqua... Ma
Non so se compagnia sexy per Hogan è una compagnia anoressica! Più che 5 stelle in 5 anni penso che ci stiamo avviando al record "2 stelle in due settimane"!
PAZIENZA!!!
Fuori intanto procede benissimo

E' ora della foto di rito N.1

Ed una foto dall'ultima fila


Dopo poco più di un'ora dal decollo si inizia a vedere la Manica

Francia...

...Inghilterra

Sotto le nuvole

Avvicinamento

E infine The Royal Albert Dock

Touch down

E finalmente "l'ebrezza" dello Short Landing

Eccolo lui

Il parenchima non è molto vario...

Prima impressione del London City: aeroporto ben organizzato, piccolo ma funzionale e poi... con la stazione dentro al terminal!!! Considerando il tempo del controllo passaporti dopo dieci minuti dalla discesa dell'aereo stavamo già attendendo il treno!


Dopo un'oretta di metro e di passeggiata arriviamo al Marriott Maida Vale, buon 4 stelle, ben posizionato in zona paracentrale, 3/4 fermate da oxford circus; ottima colazione

Arrivati in centro nel tardo pomeriggio, facciamo una prima passeggiata in Regent Street e piccadilly Circus...
Ogni volta affascinante!



Il giorno dopo compriamo il ticket per il city sightseeing hop on-hop off; passiamo una intensissima giornata in cui rivediamo le principali attrazioni, compresa una visita alla magica National Gallery





Il giorno seguente facciamo uno shopping-stop da Harrods e alle 14.30 saremmo partiti dall'hotel alla volta di Gatwick!
Inizia così una grande corsa ricca di tensione: l'autista arriva con 30 minuti di ritardo; poco male-pensavamo- tanto l'aereo è alle 17:30... Ma.. le cose peggiorano: passati da Heathrow (non so se fosse la strada più veloce, ma quella aveva scelto l'autista...)

Inizia un traffic jam pazzesco! Conclusione: arriviamo alle 16:45!!!
Il gate chiude alle 17 (classico inganno Ryanair: scrivere il Gate chiude e non il Gate apre)
Ma si!! Abbiamo 15 minuti per fare solo il controllo! Ci riusciremo!

Invece non conoscevamo l'aggressività dei security control inglesi! Estremamente automatizzati: primo step controllo automatico dei passaporti/carte d'imbarco+foto (devi fissare una fotocamera). Poi mettere tutti i bagagli dentro dei cestini che sono etichettati: all'uscita dal metal detector, puntualmente, i nostri bagagli vengono deviati automaticamente verso il rullo dei "cattivi": alle 17:00 stiamo ancora attendendo che il nostro bagaglio venga analizzato! in un clima di concitazione generale, gli addetti della sicurezza con fare nervoso ed aggressivo iniziano a rimproverarci perchè non leggiamo, non capiamo gli avvertimenti che ci sono scritti! La nostra colpa era quella di non aver trasferito i liquidi (già separati ed imbustati a brindisi) nelle bustine da loro fornite! Alla fine alle 17:10 ci avviamo correndo verso il gate che, fortunatamente, compariva ancora aperto!

L'imbarco non è ancora iniziato: Ryanair perde colpi!
In questo caso, però, il ritardo era a noi gradito!
ci fanno scendere dal gate.. MA!!! noto qualcosa di strano: un aereo Ryan stava alla nostra destra

Ma non era il nostro!! Allora??

Vedo qualcosa che mi stabilizza: non sapevo se essere contento per la novità o arrabbiato per la sorpresa che giudicavo negativa... Premessa: quando ho comprato il biglietto c'era scritto normalmente Ryanair, cioè non c'era scritto operated By... Poi: ryanair non sarà il massimo, ma bene o male ha cura della sicurezza... Questo aereo era per me completamente sconosciuto...

E si!!! Era proprio un aereo in wet-lease!!! Be, questo avrebbe reso il mio TR più originale: ecco infatti la sorpresa N.1!!!


L'umore comunque non era il massimo... L'aereo aveva un buon aspetto nel complesso.. ma sembrava più vecchio dei vecchi MD80 di Alitalia!

Particolare vintage N.1

Bene, dopo 20 minuti di ritardo iniziamo col push back. Ah! eravamo 163/165... Questo si, è stile Ryanair!
VOLO 3: GTW-DUB
FR117
B737-400 Operated By Air Explore
SCHEDULED: 17:30
ATD: 17:55
Prima considerazione: il decollo è stato silenzioso, nonostante l'età il ferro è stato più silenzioso dei cari vecchi A321!!! Ho iniziato a rivalutare questo macinino!
Seconda considerazione: il sedile, vecchio, in tessuto, ma comodo nel complesso, pitch ridotto ma non invivibile, sedile Reclinabile!
Per gli appassionati del genere

Inizio il giro dell'aereo e colleziono elementi vintage



Foto di rito N.2

Dopo 50 minuti inizia la discesa


Riusciamo ad atterrare in orario!


Dublino con una algida luce

Aeroporto nuovissimo, dicono essere stato aperto pochi anni fa

Molto moderno

Dopo un breve tragitto in taxi arriviamo in Hotel, l'Hilton charlemont; molto centrale, curato e, anche qui colazione eccellente!

Dopo un anno di latitanza dalla scrittura (ma mai dalla lettura!!), eccomi qui con un nuovo TR
So bene che rispetto alle esperienze nelle classi premium o con compagnie “esotiche”, la mia è un po’ banale, ma un paio di sorpresine la renderanno un po’ più originale!
Bè, in ultima istanza, rimane sempre Spotting!
Allora iniziamo!
Verso febbraio in famiglia s’inizia a parlare del canonico viaggio estivo, ognuno dice la sua… era da “tanto” che non andavamo a Londra (2012..) e avevamo un po’ di nostalgia! Mi attivo allora per rendere più originale il viaggio… riesco a organizzare un programma di spostamenti che ci consente di visitare (per mia gioia) aeroporti differenti.
In particolare avevo due desideri: vedere il City Airport (mi ha sempre affascinato l’esperienza short landing) ed entrare nella rinomata lounge Skyteam di Heathrow. Scelgo quindi London City per l’andata, con scalo a Linate, e Heathrow il ritorno, con scalo a Roma.
Ben presto però abbiamo riflettuto che 5 notti erano più che sufficienti per una città che conoscevamo molto bene (londra non si finisce mai di scoprire, ma il target del viaggio era comunque “turistico”: rivedere le principali attrazioni e passeggiare “purposeless” per il centro della città).
Perché non visitare (per la prima volta) Dublino?? La capitale irlandese mi ha sempre incuriosito per i commenti un po’ “freddi” che l’hanno caratterizzata… “Città molto moderna”… “non c’è molto da vedere”… “architettura recente”… “senza infamia e senza lode”.. e via di seguito! Ma un conto è sentire esperienze, un conto è viverle!
Inizio allora a cercare combinazioni aeree per raggiungere DUB (altro buon motivo per cui ho reputato “degno di TR” questo viaggio, non ricordo di aver visto spesso su queste pagine DUB…). Beh, da quali aeroporti partire?? Altro desiderio sarebbe stata l’esperienza con il Jumbolino, ma avrei dovuto ripiegare su LCY…(ma io voglio vedere più aeroporti!!!)
Alla fine la combinazione di orari rendeva favorevole la scelta Ryanair (e anche qui arriverà una sorpresina…) da Gatwick! Per il ritorno invece sono obbligato a scegliere British per arrivare a Heathrow!
Il viaggio allora è composto!
BDS-LIN-LCY/LGW-DUB/ DUB-LHR-FCO-BDS
Sei voli per un totale di sette aeroporti differenti, di cui tre(LCY, LGW, DUB) mai visitati! Buon risultato!
Bene allora si può partire!
Subito dopo ferragosto effettuiamo i vari check-in e inizio a contattare il Call Center CFA per richiedere (ormai senza speranza dato gli esiti sempre negativi che ho avuto) l’upgrade "Business per te" in J… so benissimo che di “ottimo” la business alitalia ha ben poco, però avrei gradito sfruttare tale opportunità… nonostante il prezzo del BDS-LON non sia stato affatto “low”, le classi di prenotazioni erano comunque troppo basse per accedere all’upgrade… mi informo quale sarebbe stato il costo nelle classi richieste… veramente vergognoso… poche decine di euro in meno rispetto al biglietto in business!!! Mi chiedo che senso abbia un servizio del genere… Alla fine poco male! Non perdo niente di speciale!
Partiamo da “de finibus terrae” alle 7 del 19 agosto alla volta dell’ aeroporto internazionale del Salento
Sarò certamente campanilista ma, nonostante sia la mia “base”, ogni volta è come la prima!
AH! Dimenticavo! scusatemi per la qualità delle immagini! il fatto è che ogni volta che mi accingo a cambiare macchina fotografica, mi viene la tentazione di investire quella somma in biglietti aerei... E alla fine... Beh, cedo sempre alla tentazione

L'incremento dei passeggeri non è solo un dato statistico, ma lo noto dal vivo ogni volta che parto... Mi fa immenso piacere!!!
Superiamo i controlli e inizia l'imbarco

Noto con piacere che dall'ultima volta, a fine luglio, sono iniziati i lavori per l'ampliamento dell'Apron

Il Salento che cresce

L'imbarco procede celermente, nonostante il riempimento prossimo al 100% (ricordo di aver letto sullo schermo 160).
Il decollo avviene in orario.
VOLO 1: BDS-LIN
VE7108
A320 (En) EI-DTC
SCHEDULED: 9:25
ATD: 9:30
SEAT: 1A
Il decollo e la salita sono perfetti; il cielo è limpido e godo di una spettacolare vista sul Golfo di Taranto

Dopo pochi minuti sono costretto a spostarmi in uno dei posti rimasti liberi a causa di un malessere del vicino di posto... Retrocedo al 4A

Alitalia non smette mai di stupire N. 1: Vedo che l'AV non distribuisce le salviettine... mi incuriosisco e chiedo il perchè. Mi rispondono che il servizio è cambiato, ma io, un pò incredulo, incalzo asserendo che il 20 luglio (data del mio precedente volo) venivano regolarmente distribuite; mi dicono che è una novità di Agosto... Beh non resistevo alla tentazione! Mi ha servito l'assist sul piatto di argento: "Caspita! Mi piace questa gestione Etihad!"
Alla mia "provocante" domanda, l'AV risponde apatico: "ci sono stati dei cambiamenti, ma tutti i servizi verranno rinnovati a partire da gennaio"!
OK
Avvicinandoci a Linate il tempo inizia a peggiorare, fino a divenire, nelle ultime fasi della discesa, moderatamente turbolento.
Atterriamo con pochi minuti di anticipo
La durata del transito è piuttosto lunga, il volo per LCY parte alle 14:25. Raggiungiamo allora la saletta Manzoni. Ogni commento sarebbe più che superfluo!
Lounge deserta, pavimento sempre più usurato, "buffet" ridotto a lumicino: le lounge di Roma(benchè inadeguate) sembrano lounge EK a confronto, perlomeno per l'offerta catering:sconfortato:



E ora giù con gli scatti, d'altro canto questa è la parte migliore della Manzoni!


Di questo 737 vedremo tutto il transito, dal suo arrivo fino al suo decollo


Pronto per il push back

E ora tocca a noi! Superate le formalità del controllo passaporti, ci imbarchiamo immediatamente sul caro E-190

L'imbarco procede in modo magicamente ordinato e celere; in J solo un passeggero, in Y quasi full.

Noto sempre con stupore il magnifico pitch del 190... Devo dire migliore del 320!!

VOLO 2: LIN-LCY
VE 7054
E-190
EI-RNC
SCHEDULED: 14:25
ATD: 14:25
Fa un certo effetto sentire su questo volo, come d'altro canto sul precedente, il doppio nome Alitalia-Volare... Ripetuto sia prima del decollo che al ringraziamento finale dopo l'atterraggio!
Dopo i primi minuti turbolenti, il cielo in quota si schiarisce e il volo procede tranquillo. E' il secondo volo che faccio in un 190 (spesso per fco da bds ho preso il 175) e devo dire che, a parte l'allestimento eccessivamente spartano (mi colpiscono le rotelline che prendono il posto del touch screen degli AAVV presente sugli Airbus), il sedile è sufficientemente confortevole e in generale l'aereo rimane silenzioso!
Inizia il servizio in J (risicatissima: solo la fila 1, quindi un LF del 25%)

Alitalia non smette mai di stupire N. 2: "Pregustavo" da tempo di sorseggiare un "ottimo" bicchiere di birra Castello come accompagnamento dell'"abbondante" pranzo servito in Y a base di tarallucci baresi... D'altro canto aveva il suo "fascino": birra talmente inusuale!! Ricordavo l'ultima volta sul CDG-FCO nell'aprile scorso

Invece NO!

E allora scatta di nuovo la domanda provocatrice: "Potrei avere anche una birra" "Mi dispiace signore, il servizio di alcolici è stato rimosso sui voli internazionali; probabilmente riprenderà l'anno prossimo". Mi ricorda sempre di più i periodi bui della CAI, anno 2012, quando davano solo acqua, tè o caffè= solo acqua... Ma
Non so se compagnia sexy per Hogan è una compagnia anoressica! Più che 5 stelle in 5 anni penso che ci stiamo avviando al record "2 stelle in due settimane"!
PAZIENZA!!!
Fuori intanto procede benissimo

E' ora della foto di rito N.1

Ed una foto dall'ultima fila


Dopo poco più di un'ora dal decollo si inizia a vedere la Manica

Francia...

...Inghilterra

Sotto le nuvole

Avvicinamento

E infine The Royal Albert Dock

Touch down

E finalmente "l'ebrezza" dello Short Landing

Eccolo lui

Il parenchima non è molto vario...

Prima impressione del London City: aeroporto ben organizzato, piccolo ma funzionale e poi... con la stazione dentro al terminal!!! Considerando il tempo del controllo passaporti dopo dieci minuti dalla discesa dell'aereo stavamo già attendendo il treno!


Dopo un'oretta di metro e di passeggiata arriviamo al Marriott Maida Vale, buon 4 stelle, ben posizionato in zona paracentrale, 3/4 fermate da oxford circus; ottima colazione

Arrivati in centro nel tardo pomeriggio, facciamo una prima passeggiata in Regent Street e piccadilly Circus...
Ogni volta affascinante!



Il giorno dopo compriamo il ticket per il city sightseeing hop on-hop off; passiamo una intensissima giornata in cui rivediamo le principali attrazioni, compresa una visita alla magica National Gallery





Il giorno seguente facciamo uno shopping-stop da Harrods e alle 14.30 saremmo partiti dall'hotel alla volta di Gatwick!
Inizia così una grande corsa ricca di tensione: l'autista arriva con 30 minuti di ritardo; poco male-pensavamo- tanto l'aereo è alle 17:30... Ma.. le cose peggiorano: passati da Heathrow (non so se fosse la strada più veloce, ma quella aveva scelto l'autista...)


Inizia un traffic jam pazzesco! Conclusione: arriviamo alle 16:45!!!
Il gate chiude alle 17 (classico inganno Ryanair: scrivere il Gate chiude e non il Gate apre)
Ma si!! Abbiamo 15 minuti per fare solo il controllo! Ci riusciremo!

Invece non conoscevamo l'aggressività dei security control inglesi! Estremamente automatizzati: primo step controllo automatico dei passaporti/carte d'imbarco+foto (devi fissare una fotocamera). Poi mettere tutti i bagagli dentro dei cestini che sono etichettati: all'uscita dal metal detector, puntualmente, i nostri bagagli vengono deviati automaticamente verso il rullo dei "cattivi": alle 17:00 stiamo ancora attendendo che il nostro bagaglio venga analizzato! in un clima di concitazione generale, gli addetti della sicurezza con fare nervoso ed aggressivo iniziano a rimproverarci perchè non leggiamo, non capiamo gli avvertimenti che ci sono scritti! La nostra colpa era quella di non aver trasferito i liquidi (già separati ed imbustati a brindisi) nelle bustine da loro fornite! Alla fine alle 17:10 ci avviamo correndo verso il gate che, fortunatamente, compariva ancora aperto!


L'imbarco non è ancora iniziato: Ryanair perde colpi!
ci fanno scendere dal gate.. MA!!! noto qualcosa di strano: un aereo Ryan stava alla nostra destra

Ma non era il nostro!! Allora??

Vedo qualcosa che mi stabilizza: non sapevo se essere contento per la novità o arrabbiato per la sorpresa che giudicavo negativa... Premessa: quando ho comprato il biglietto c'era scritto normalmente Ryanair, cioè non c'era scritto operated By... Poi: ryanair non sarà il massimo, ma bene o male ha cura della sicurezza... Questo aereo era per me completamente sconosciuto...

E si!!! Era proprio un aereo in wet-lease!!! Be, questo avrebbe reso il mio TR più originale: ecco infatti la sorpresa N.1!!!


L'umore comunque non era il massimo... L'aereo aveva un buon aspetto nel complesso.. ma sembrava più vecchio dei vecchi MD80 di Alitalia!


Particolare vintage N.1

Bene, dopo 20 minuti di ritardo iniziamo col push back. Ah! eravamo 163/165... Questo si, è stile Ryanair!
VOLO 3: GTW-DUB
FR117
B737-400 Operated By Air Explore
SCHEDULED: 17:30
ATD: 17:55
Prima considerazione: il decollo è stato silenzioso, nonostante l'età il ferro è stato più silenzioso dei cari vecchi A321!!! Ho iniziato a rivalutare questo macinino!
Seconda considerazione: il sedile, vecchio, in tessuto, ma comodo nel complesso, pitch ridotto ma non invivibile, sedile Reclinabile!

Per gli appassionati del genere

Inizio il giro dell'aereo e colleziono elementi vintage



Foto di rito N.2

Dopo 50 minuti inizia la discesa


Riusciamo ad atterrare in orario!


Dublino con una algida luce

Aeroporto nuovissimo, dicono essere stato aperto pochi anni fa

Molto moderno

Dopo un breve tragitto in taxi arriviamo in Hotel, l'Hilton charlemont; molto centrale, curato e, anche qui colazione eccellente!


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