[TR "Amarcord", senza foto] LHR - JFK sul Concorde


Seaking

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1 Febbraio 2012
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Bellissimo racconto, tra qualche giorno lo sposto direttamente nella sezione storica, così da non perderne traccia col tempo!
 
A

aless

Guest
Altro che complimenti, questo thread andrebbe messo in evidenza e lasciato lì per qualche mese. Un grazie enorme per aver fatto il nostalgico con noi.


Al di là dell'aspetto tecnico - il volare supersonico in sè - o di polemiche stantìe circa divisione di classe, redistribuzione del reddito e così via, secondo me è tutto il contorno a rendere questa esperienza un qualcosa di unico e destinato a non ripetersi.

Unico l'aereo, uniche le procedure, i livelli di volo, la fraseologia, la velocità, il customer service, l'estetica, l'ingegneria, e compagnia bella.
Unici anche i passeggeri? Diversi, forse.

Oggi viviamo nell'epoca della standardizzazione, che per carità ha salvato chissà quante vite e ha permesso a una mole di persone prima inimmaginabile di viaggiare o di fare numerose altre cose, però ecco, quel pizzico di follia che per forza doveva avere chi per primo hai immaginato l'intera esperienza Concorde, ce la siamo giocata? Probabile.
 

londonfog

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Grazie per avermi fatto fare un giro sul più affascinante aereo da trasporto civile di sempre.
In crociera il rumore come era? Si riusciva a vedere/capire quando il muso si piegava? In atterraggio c'erano differenze di sensazioni con gli altri aerei? In quota il paesaggio e il cielo? Quindi tutti i 100 pax erano poi portati a destinazione dopo l'atterraggio o in limousine o in elicottero?
Spettacolare!
Una delle cose piu' eclatanti rispetto alle mie aspettative era il rumore. La relativa silenziosita' interna del Concorde non ha mai smesso di stupirmi, nemmeno dopo dodici voli (credo di averne fatti circa 12 in cinque anni). Non riuscivi a capire quando il muso si piegava. Da passeggero non notavi niente di particolarmente diverso in decollo o in atterraggio, io pero' sapevo che ero sul Concorde. L'avevo visto atterrare e sapevo quando il muso si piegava ma dall'interno non te ne rendevi conto.

Dire che in quota ti rendevi conto della rotondita' della terra e' un luogo comune ma e' vero.

A me sembra di ricordare che l'elicottero per Manhattan fosse un'opzione per quelli che volevano andare a Manhattan. Duro' relativamente poco, me lo ricordo per un paio d'anni circa poi fu sospeso (Mi sembra che la proporzione fosse una cosa come disponibile quattro volte, servizio di limousine 3).
 

londonfog

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Straordinario racconto, anche senza foto e' bellissimo lo stesso.
Grazie di averlo condiviso!!
Ringrazia quelli che me lo hanno chiesto!

Grazie per lo splendido racconto! La minuziosa descrizione di tutti i passaggi e delle tue emozioni ha ovviato la mancanza di foto: si è talmente presi dal racconto che ci si dimentica delle foto. Grazie!

P.S. Per Pampanini, Kissinger, ecc, google è un ottimo aiuto :)
Devi cercare Pampanini anni sessanta/settanta, non quando era giovane e una gran gnocca. Quando era ancora una bella donna ma con un trucco talmente pesante che si poteva fare una discussione accademica se fosse piu' spessa la sua base di fondo tinta o l'intonaco della cappella sistina!:)

Questa era l'immagine che volevo rendere.

Sono tipo in lacrime.
Tissues disponibili! Grazie.

Speechless ...
Questo e' un gran risultato! :) (Lo so, lo so, ci vado da solo. Anzi, visto il mio carico di lavoro attuale... magari! - intendo in... non a...!:) )

Fantastico. Adesso capisco meglio le 4.000 sterline che chiedevano per i biglietti, non si pagava solo la velocità.
È vero che la curvatura della superficie terrestre era ben visibile dal finestrino alle quote di crociera del Concorde?
E' vero. Vedi mia risposta a mauro.

bellissimo mio caro cappotto! opps...londonfog. Altro che foto , le immagini ci sono eccome e sono quelle che sei riuscito a descrivere sapientemente con le parole. Davvero ottimo lavoro!
In realta' londonfog come soprannome e' nato prima dell'acquisto dell'impermeabile. Quando rientrai in Italia dal kenya, parlavo italiano con un forte accento inglese, qualcuno mi chiamo' "Fumo di Londra, anzi londonfog". Il soprannome rimase. Quando andai a vivere a New York e vidi la pubblicita' degli impermeabili 'londonfog' mi dissi "Quello e' mio, a prescindere dalla qualita!" :)

TR a dir poco fantastico, grazie della condivisione
Ripeto, ringraziate quelli che me lo hanno suggerito e Grazie a Ivan per le foto sul museo del Concorde alle Barbados.

grandioso, davvero...che emozione che doveva essere volar su quella macchina...
Era il Concorde! :)

Grazie perla testimonianza. Anche se nel futuro torneranno gli aerei supersonici, non sarà mai come l'epoca del Concorde, sia come avanguardia, sia come lusso.
Sicuramente un'esperienza da ricordare
Credo che oggi qualcuno si lamenterebbe perche' non c'era abbastanza cibo in sala Concorde o non c'era un IFE decente o nessuna vera privacy o altre cose di questo tipo.

Letto tutto d'un fiato mentre facevo colazione.
Testimonianza veramente unica ed inestimabile, grazie London!
Troppo buono. Spero ti sia piaciuta la colazione!

Bellisssssssimo. Grazie "Caigo de Londra"
Grazie a te

Bellissima testimonianza!!
Da lacrime!

Grazie!!

PS. Ma quanto sei vecchio! :D :D :D
Tanto vecchio da avere l'infanzia nel secolo precedente!:)

Racconto Stupendo! grazie
Grazie del complimento

E mica solo per te...
Grazie doppiamente, non c'era bisogno di foto.

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Bellissimo racconto, tra qualche giorno lo sposto direttamente nella sezione storica, così da non perderne traccia col tempo!
Lusingato

Molto bellissimo :)
Grazie londonfog, davvero emozionante.Me la rileggo da capo!

È un racconto emozionante. Grazie per averlo condiviso...altri tempi, altra era. Che invidia però ;)
Quando ci penso mi faccio invidia da solo. Pensa che i miei figli (tutti quattro) si vantano di avere un padre che ha volato sul Concorde!
 

londonfog

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Grazie Londonfog! E' una testimonianza eccezionale!!!!
Mi piace pensare che tra trent'anni alcuni di noi possano raccontare con lo stesso climax i ricordi del primo volo su A380 o B787, un pò come ha fatto Aless poco fa.

PS: negli anni '50 la Pampanini era una gran bella gnocca, e i giornali scandalistici dell'epoca non lesinavano di pubblicare articoli di presunti flirt con importanti personaggi dello spettacolo e non di allora....
Io avevo in mente l'immagine della Pampanini anni sessanta settanta. Chiaramente una bella donna ma con una quantita' di trucco impressionante!

L'A380 e il B787 sono esperienze eccitanti (che faro' quest'estate) ma non credo che siano cosi' uniche come il Concorde. Il prezzo, la velocita' era chiaramente diverso dagli altri aerei. Nessuno si sognerebbe di avere un LHR-JFK con un B747 (allora definito "a normal flight") alle 18.30 e un A380 o B787 alle 19.00 perche' la base di passeggeri era diversa. E poi l'idea di arrivare "un'ora e mezza prima" dell'orario di partenza era unica. Infatti il JFK-LHR non aveva lo stesso fascino (i fusi orari non lo rendevano molto vantaggioso). Mi ricordo che in occasione di Live Aid Elton John fu uno della prime attrazioni al Wembley Stadium a Londra, il Concorde ritardo' la partenza di un 'ora per permettegli di cantare allo Yankee Stadium a New York la stessa sera. Questo era il Concorde. A prescindere dall'esperienza tutto un'altro film rispetto all'A380 o il B787 (Anche se voglio togliermi lo sfizio della doccia in aereo!)
 

londonfog

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Grazie perla testimonianza. Anche se nel futuro torneranno gli aerei supersonici, non sarà mai come l'epoca del Concorde, sia come avanguardia, sia come lusso.
Sicuramente un'esperienza da ricordare
Era molto di piu' della velocita'. Air France e British Airways avevano creato un prodotto completamente diverso. BA puntava sulla classe, su un trattamento da Hotel Ritz di Londra o aristocratici inglesi. AF puntava sul glamour, il mondo della moda, lo spettacolo, ecc.

Io non ho mai volato nel Concorde di AF. L'esperienza di BA era tutta legata al "privilegio", il fatto che il codice d'accesso alla sala fosse unico faceva si che quando entravi ti salutavano per nome. Il fatto che non ci fosse un vero annuncio del volo ma semplicemente passava qualcuno a dire che eravamo pronti a imbarcare, con un tono da "dinner is served". Il cappotto caricato a parte e consegnao all'arrivo. Piccoli particolari che ti facevano sentire importante, come ho detto nel TR un incrocio fra James Bond, il chairman di una grossa industria e Kissinger. Per qualche ora ti dimenticavi di essere un povero diavolo!
 

londonfog

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Pensate per un attimo al Concorde nel 2014: gente che si fa i selfie, gente che si fotografa i piedi sotto ai sedili, gente che mette le foto su Instagram con gli hastags tipo #rich #lifestyle #cool #classy, gente che parla al telefono nella Concorde Room... Da una parte è forse meglio ricordarcelo quasi come aleatorio, esclusivo, inarrivabile.
Quotone supersonico!:)

Mettici anche il tweet "Sto facendo il check-in sul Concorde"
 

londonfog

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Altro che complimenti, questo thread andrebbe messo in evidenza e lasciato lì per qualche mese. Un grazie enorme per aver fatto il nostalgico con noi.


Al di là dell'aspetto tecnico - il volare supersonico in sè - o di polemiche stantìe circa divisione di classe, redistribuzione del reddito e così via, secondo me è tutto il contorno a rendere questa esperienza un qualcosa di unico e destinato a non ripetersi.

Unico l'aereo, uniche le procedure, i livelli di volo, la fraseologia, la velocità, il customer service, l'estetica, l'ingegneria, e compagnia bella.
Unici anche i passeggeri? Diversi, forse.

Oggi viviamo nell'epoca della standardizzazione, che per carità ha salvato chissà quante vite e ha permesso a una mole di persone prima inimmaginabile di viaggiare o di fare numerose altre cose, però ecco, quel pizzico di follia che per forza doveva avere chi per primo hai immaginato l'intera esperienza Concorde, ce la siamo giocata? Probabile.
Aless, purtroppo hai ragione. Vedi la mia risposta a tienneti.
 

Replay22it

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15 Settembre 2009
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Zerbino Sfilato (ndr)
Seppur senza foto, il racconto della tua esperienza di volo sul Concorde è qualcosa di eccezionale e, ahimè, irripetibile. Se un giorno il Concorde dovesse tornare a volare, dubito che i servizi di un tempo sarebbero gli stessi, nonché i passeggeri....
Grazie per la condivisione :)
 

Greco

Socio AIAC
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8 Marzo 2010
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Seppur senza foto, il racconto della tua esperienza di volo sul Concorde è qualcosa di eccezionale e, ahimè, irripetibile. Se un giorno il Concorde dovesse tornare a volare, dubito che i servizi di un tempo sarebbero gli stessi, nonché i passeggeri....
Grazie per la condivisione :)
Quoto, soprattutto i passeggeri.