Thread MXP-LIN: SEA ritira il masterplan attuale di Malpensa


Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Non ho scritto che MXP sia stata messa in crisi dallo spostamento di AB. Che comunque abbinata alla maggiore apertura di LIN, non ha certo giovato allo sviluppo dello scalo varesino.
Nel rapporto ENAC i dati AB sulle MXP-DUS e MXP-STR sono aggregati a quelli di 4U. Supponendo una quota del 50% per entrambe le compagnie, lo spostamento di AB dovrebbe valere un calo di circa 1.7% a MXP e una crescita a LIN di circa il 3.4%. Quanto basta per "dopare" le statistiche e permettere di trarre le conclusioni sbagliate di cui sopra.
AB è l'ultimo di una seria di spostamenti/chiusure che se sommate a quelle degli ultimi anni ne fanno risultare uno scenario non certo positivo. Gli stessi messaggi si leggevano per altri abbandoni e chiusure per cui nulla di così sconcertante. Solo una precisione: su LIN Air Berlin, fuori dalla fallimentare STR, utilizza un mix di E190, A319, A320, B737, non molto regional

Per il resto balotta è un giullare che non ama o confronti tanto che alle sua ridicole conferenze cerca sempre di invitare controparti.
 
L'articolo parla di pax extra Schengen
Grazie, in quel caso se i gates sono solo per i cittadini UE, ripeto per correttezza che non si tratta di alcun progetto pilota sull'Italia. A FCO c'e' da un anno o forse piu' sia in arrivo che in partenza.
Ecco il link che ne parla: http://www.travelquotidiano.com/trasporti/adr-fiumicino-aeroporto-in-italia-gli-egates/tqid-187102
Nel caso fossero per i pax extra UE allora sarebbe una cosa del tutto nuova, ma francamente non capisco come facciano.
 
Ultima modifica:
L'articolo parla di pax extra Schengen

Per forza sono per extra-Schengen, bisogna vedere chi ha il diritto di usarli, se i cittadini UE o tutti. In molti stati l'accesso hai gate automatici e' limitato a quelli a cui non devono controllare un visto. Per esempio, nel Regno Unito cittadini UE in Israele solo per i cittadini Israeliani, ecc. ecc.
 
Sea: traffico Malpensa-Linate +6% a luglio con 2,8 mln passeggeri
Nello scalo varesino traffico merci in aumento del 14% in un anno


Milano, 31 lug. (askanews) - Traffico e passeggeri in aumento nel mese di luglio negli aeroporti milanesi gestiti da Sea. Secondo i dati della relazione finanziaria consolidata semestrale al 30 giugno 2015, approvati ieri dal cda della società che gestisce gli scali milanesi, nel mese di luglio a Linate e Malpensa sono transitati 2,8 milioni di passeggeri, in aumento del 6% in un anno.

L'aeroporto di Milano Malpensa con oltre 1,8 milioni di passeggeri è cresciuto del 4% e l'aeroporto di Linate con 967mila passeggeri ha registrato una crescita del 9% in un anno. Il traffico intercontinentale registra un incremento dell'11% rispetto allo stesso mese del 2014. Anche il traffico merci è in crescita: con 47mila tonnellate di merce Milano Malpensa, a luglio 2015 ha fatto registrare un aumento del 14% in un anno.

Nel primo semestre 2015 nel sistema aeroportuale gestito da Sea sono transitati 13,2 milioni di passeggeri, in riduzione di circa 400 mila unità rispetto allo stesso periodo del 2014, su cui incideva positivamente il temporaneo trasferimento su Malpensa dei voli gestiti dallo scalo di Orio al Serio per i lavori di rifacimento della pista. Non considerando tale fattore, il traffico passeggeri del primo semestre 2015 negli scali gestiti da Sea è in aumento dello 0,5%.

Nel corso del primo semestre 2015 Milano Malpensa ha servito 8,6 milioni di passeggeri, nonostante lo spostamento di alcuni vettori su Linate e ha confermato la propria vocazione intercontinentale: oltre il 30% del traffico dello scalo è su queste destinazioni, che hanno registrato crescite significative sulle direttrici del Medio ed Estremo Oriente (+9,5% e +16,1%) e delle Americhe (+7,5%). Linate, con 4,6 milioni di passeggeri, registra una crescita del 4,2%.

Il traffico cargo su Milano Malpensa nel semestre ha raggiunto 246 mila tonnellate (+6,7% rispetto al 2014), massimo storico di attività cargo dello scalo per la prima metà dell'anno. L'andamento conferma il ruolo dello scalo come principale gateway italiano delle merci aviotrasportate, soprattutto sulle direttrici del Medio ed Estremo Oriente, da e verso le quali viaggia oltre il 50% della merce transitata sullo scalo.
 
SEA: Il Consiglio di Amministrazione approva la Relazione Finanziaria Consolidata Semestrale al 30 giugno 2015

Gruppo SEA [SUP][SUP][1][/SUP][/SUP]
Ricavi: Euro 333,5 milioni, in linea con il primo semestre 2014
EBITDA: Euro 101,4 milioni, in aumento del 6,5%
Utile netto: Euro 38,1 milioni, in incremento del 98,1%
Traffico: 13,2 milioni i passeggeri serviti nel primo semestre 2015
Merci trattate: 252 mila tonnellate, massimo storico di attività cargo nei primi sei mesi dell’anno (Malpensa, con 246 mila tonnellate, si conferma il primo scalo cargo italiano, con oltre il 50% delle merci trattate via aerea nel Paese)

Milano, 31 luglio 2015 – Il Consiglio di Amministrazione di SEA S.p.A. si è riunito ieri sotto la presidenza di Pietro Modiano e ha esaminato e approvato la relazione finanziaria consolidata semestrale al 30 giugno 2015.
I dati economici e patrimoniali presentati sono stati elaborati in conformità ai principi contabili internazionali in vigore al 30 giugno 2015.

Traffico
Nel primo semestre 2015 nel sistema aeroportuale gestito da SEA sono transitati 13,2 milioni di passeggeri, in riduzione di ca. 400 mila unità rispetto al corrispondente periodo del 2014, su cui incideva positivamente il temporaneo trasferimento su Malpensa dei voli gestiti dallo scalo di Orio al Serio per i lavori di rifacimento della relativa pista. Non considerando tale fattore, il traffico passeggeri del primo semestre 2015, sugli scali gestiti dal Gruppo SEA, ha registrato un incremento pari allo 0,5%.

Nel corso del primo semestre del 2015 Milano Malpensa ha servito 8,6 milioni di passeggeri, nonostante lo spostamento di alcuni vettori su Linate[2], e ha confermato la propria vocazione intercontinentale: oltre il 30% del traffico dello scalo è su tali destinazioni, che hanno registrato crescite particolarmente significative sulle direttrici del Medio ed Estremo Oriente (+9,5% e +16,1%) e delle Americhe (+7,5%). In tale contesto Linate, con 4,6 milioni di passeggeri, registra una crescita del 4,2%.

Nel corso del primo semestre 2015 il traffico cargo su Milano Malpensa raggiunge le 246 mila tonnellate (+6,7% rispetto al medesimo periodo 2014), registrando il massimo storico di attività cargo dello scalo per la prima metà dell’anno. Tale andamento conferma il ruolo dello scalo quale principale gateway italiano delle merci aviotrasportate, soprattutto sulle direttrici del Medio ed Estremo Oriente, da e verso le quali viaggia oltre il 50% della merce transitata sullo scalo.

Nel mese di luglio 2015 con 2,8 milioni di passeggeri i due aeroporti registrano un incremento pari al 6%, rispetto a luglio 2014.
In particolare l’aeroporto di Milano Malpensa con oltre 1,8 milioni di passeggeri è cresciuto del 4% e l’aeroporto di Milano Linate con 967mila passeggeri ha registrato una crescita del 9% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Il traffico intercontinentale registra un incremento dell’11% rispetto allo stesso mese dello scorso anno.
Anche il traffico merci è in crescita. Con 47mila tonnellate di merce Milano Malpensa, a luglio 2015 ha fatto registrare un aumento del 14% del traffico rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.


Andamento economico- finanziario consolidato

Premessa
A seguito del conferimento avvenuto l’1 settembre 2014 della partecipazione di Airport Handling a “The Milan Airport Handling Trust”, che gestisce in autonomia tale società, i dati economici, patrimoniali e finanziari del primo semestre 2015 e del corrispondente periodo del 2014 risentono dell’effetto della modifica del perimetro di consolidamento.[3]

Dati Principali
I ricavi del primo semestre 2015 ammontano a Euro 333,5 milioni, pressoché in linea con quelli del corrispondente periodo dell’esercizio precedente, su cui incideva il temporaneo trasferimento dei voli gestiti dallo scalo di Orio al Serio. Non considerando tale impatto, la crescita dei ricavi del Gruppo SEA nel primo semestre 2015 è di oltre 6,5 milioni (+2,0% rispetto al medesimo periodo 2014), su cui hanno inciso il positivo andamento dei ricavi Aviation, pari a Euro 189,0 milioni (+4,1% al netto dell’impatto dei voli trasferiti da Bergamo nel 2014), e dei ricavi Non Aviation, pari a Euro 109,1 milioni (+4,1%). Nel primo semestre 2015 è proseguita la crescita delle attività di Aviazione Generale gestite dal Gruppo SEA attraverso SEA Prime.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) al 30 giugno 2015 ammonta a Euro 101,4 milioni, in crescita di oltre Euro 6,2 milioni rispetto allo stesso periodo del 2014 (Euro 11 milioni non considerando l’impatto dei voli trasferiti da Bergamo nel 2014).

L’Indebitamento Finanziario Netto a fine giugno 2015 si attesta a Euro 606,7 milioni, con un incremento di Euro 35,5 milioni rispetto a fine 2014, su cui ha inciso anche la prosecuzione delle attività di investimento che, nel maggio 2015, hanno consentito l’inaugurazione delle nuove aree commerciali di Malpensa Terminal 1, aperte a tutti i passeggeri senza distinzione fra le aree Schengen ed Extra Schengen dell’aerostazione, in modo da massimizzare la visibilità e la fruibilità degli spazi di vendita, anche grazie alla centralizzazione dell’area dei controlli di sicurezza.


[SUP][SUP][1][/SUP][/SUP] I dati economici, patrimoniali e finanziari del primo semestre 2015 e del corrispondente periodo del 2014 risentono della modifica del perimetro di consolidamento. Per maggiori approfondimenti si rimanda alla Premessa della sezione Andamento economico – finanziario consolidato.

[2] A seguito del D.M. 1 ottobre 2014 che ha ampliato le destinazioni europee servite da Linate, anche verso città non capitali

[3] Il contributo al risultato dell’esercizio delle attività di Handling (in conformità con l’IFRS5) è pertanto stato rilevato come saldo (ricavi meno costi) nella voce Risultato netto da attività cessate, con corrispondente riclassificazione, per finalità comparative, del conto economico del primo semestre 2014. Si precisa che, con riferimento ai dati della situazione patrimoniale e finanziaria al 30 giugno 2015 (sempre in linea con l’IFRS5) i saldi delle attività patrimoniali dell’Handling, precedentemente consolidate, sono esposti tra le attività e passività connesse ad attività destinate alla vendita.
 
Dati economici di SEA molto positivi, in particolare l'utile netto cresciuto a 38,1 milioni, nel primo semestre con un incremento del 98,1%.

Anche i dati di traffico sono positivi, con le prime anticipazioni del mese di luglio che vedono MXP +4% e LIN +9%. Inoltre record storico a MXP per la movimentazione merci nel primo semestre.
 
http://www.ilgiornale.it/news/milano/voli-cos-malpensa-decolla-nuovo-1157087.html

Il presidente della Sea, Pietro Modiano, vede per Malpensa una strada di forte sviluppo caratterizzata da un incremento della qualità dei servizi e da una ricerca di una maggior quota di traffico incoming, quello cioè originato in altri Paesi. La crescita passa anche da una maggior connettività terrestre dell'aeroporto. In questo senso egli è stato critico con il servizio ferroviario del Malpensa Express che, utilizzando due diverse stazioni (Centrale e Cadorna) di fatto limita i viaggi verso l'aeroporto a due all'ora per stazione. «Meglio sarebbe - ha osservato - un treno a Centrale ogni quarto d'ora che passi da Garibaldi

incredibile l'hanno capita ; ci hanno messo un pò ma l'hanno capita!!!

vediamo quanto ci mettono a farlo.
 
«Meglio sarebbe - ha osservato - un treno a Centrale ogni quarto d'ora che passi da Garibaldi

incredibile l'hanno capita ; ci hanno messo un pò ma l'hanno capita!!!
vediamo quanto ci mettono a farlo.

Mettere tutti i treni da Centrale passanti per Garibaldi avrebbe due vantaggi:
- poter garantire il collegamento con l'aeroporto ogni 15 minuti
- intercettare più facilmente tutto il traffico che già arriva con il treno

Lo scotto da pagare sarebbe però quello di avere un servizio tutt'altro che express in quanto, anche eliminando molte delle fermate intermedie, difficilmente si arriverebbe a destinazione in meno di 45 minuti
 
Tornando sul discorso del problema (reale o percepito che sia) accessibilità di MXP, non riesco davvero a spiegarmi perché sia per SEA così difficile copiare chi già fa bene le cose.

Leggevo un documento di un paio di anni fa - ma non credo la situazione sia drasticamente cambiata - su come oltre il 75% dei pax di MXP si definisca occasionale.
Questo fa capire la vocazione prettamente leisure dell'aeroporto, ossia la maggior parte dei pax deve raggiungerlo non spesato dall'azienda.

Ecco allora, nel mondo 2.0 e con le app che dilagano rendendo possibile la fruizione di una tonnellata di servizi, quanto ci vorrebbe ad avere un SuperShuttle della brughiera?

Piccoli bus da 6/8 posti che possano portare i pax da/verso casa in maniera semplice e veloce

Anche facendo pagare € 15 il servizio, credo questo sarebbe se non profittevole per lo meno in pareggio e SEA potrebbe pubblicizzare qualcosa del tipo: "Malpensa, il tuo aeroporto sotto casa".

I tempi di percorrenza rispetto al taxi sarebbero di poco superiori per via del dover recuperare diversi pax, ma il prezzo sarebbe decisamente diverso rendendolo attraente per un'ampia fascia di utenti.

Anche chi oggi raggiunge MXP con la propria auto potrebbe trovare il servizio conveniente soprattutto se si viaggia da soli: oltre al costo di benzina/autostrada/parcheggio, probabilmente sì risparmierebbe tempo in quanto non si dovrebbe andare a lasciare l'auto in zone remote per poi doversi affidare allo shuttle.

Infine, oltre che su Milano città, un servizio di questo tipo potrebbe andare a coprire anche città medio grandi che possono orbitare intorno a Malpensa, ad esempio mi vengono in mente Novara e Vercelli verso ovest o Brescia e Bergamo verso est
 
L'impressione che ho io è che i vari servizi di navetta e trasporto pubblico sono regolamentati da concessioni e licenze varie. Bisognerebbe deregolamentare per creare nuovi posti di lavoro ed offrire servizi migliori ai passeggeri, ma si sa che ogni deregulation tocca interessi vari, e dunque...
 
Tornando sul discorso del problema (reale o percepito che sia) accessibilità di MXP, non riesco davvero a spiegarmi perché sia per SEA così difficile copiare chi già fa bene le cose.

Leggevo un documento di un paio di anni fa - ma non credo la situazione sia drasticamente cambiata - su come oltre il 75% dei pax di MXP si definisca occasionale.
Questo fa capire la vocazione prettamente leisure dell'aeroporto, ossia la maggior parte dei pax deve raggiungerlo non spesato dall'azienda.

Ecco allora, nel mondo 2.0 e con le app che dilagano rendendo possibile la fruizione di una tonnellata di servizi, quanto ci vorrebbe ad avere un SuperShuttle della brughiera?

Piccoli bus da 6/8 posti che possano portare i pax da/verso casa in maniera semplice e veloce

Anche facendo pagare € 15 il servizio, credo questo sarebbe se non profittevole per lo meno in pareggio e SEA potrebbe pubblicizzare qualcosa del tipo: "Malpensa, il tuo aeroporto sotto casa".

I tempi di percorrenza rispetto al taxi sarebbero di poco superiori per via del dover recuperare diversi pax, ma il prezzo sarebbe decisamente diverso rendendolo attraente per un'ampia fascia di utenti.

Anche chi oggi raggiunge MXP con la propria auto potrebbe trovare il servizio conveniente soprattutto se si viaggia da soli: oltre al costo di benzina/autostrada/parcheggio, probabilmente sì risparmierebbe tempo in quanto non si dovrebbe andare a lasciare l'auto in zone remote per poi doversi affidare allo shuttle.

Infine, oltre che su Milano città, un servizio di questo tipo potrebbe andare a coprire anche città medio grandi che possono orbitare intorno a Malpensa, ad esempio mi vengono in mente Novara e Vercelli verso ovest o Brescia e Bergamo verso est

a me sembra solo che la gente sia un po troppo pigra, MXP non mi sembra collegato così male
 
http://www.ilgiornale.it/news/milano/voli-cos-malpensa-decolla-nuovo-1157087.html

Il presidente della Sea, Pietro Modiano, vede per Malpensa una strada di forte sviluppo caratterizzata da un incremento della qualità dei servizi e da una ricerca di una maggior quota di traffico incoming, quello cioè originato in altri Paesi. La crescita passa anche da una maggior connettività terrestre dell'aeroporto. In questo senso egli è stato critico con il servizio ferroviario del Malpensa Express che, utilizzando due diverse stazioni (Centrale e Cadorna) di fatto limita i viaggi verso l'aeroporto a due all'ora per stazione. «Meglio sarebbe - ha osservato - un treno a Centrale ogni quarto d'ora che passi da Garibaldi

incredibile l'hanno capita ; ci hanno messo un pò ma l'hanno capita!!!

vediamo quanto ci mettono a farlo.


non e' SEA a non averla capita, il problema e' in regione, che a sua volta e' sotto pressione da parte dei pendolari di Bergamo e di Varese, che a loro volta mandano in rosso tutto il sistema di TPL.
 
L'impressione che ho io è che i vari servizi di navetta e trasporto pubblico sono regolamentati da concessioni e licenze varie. Bisognerebbe deregolamentare per creare nuovi posti di lavoro ed offrire servizi migliori ai passeggeri, ma si sa che ogni deregulation tocca interessi vari, e dunque...

Esatto un servizio tipo il supershutte di taxi collettivo al momento in Italia non è autorizzato. Bisogna cambiare le regole. E ci sarebbero proteste fortissime della lobby dei taxisti, vedi quanto è successo con Uber che è stato bloccato in Italia dopo i loro ricorsi.
 
Esatto un servizio tipo il supershutte di taxi collettivo al momento in Italia non è autorizzato. Bisogna cambiare le regole. E ci sarebbero proteste fortissime della lobby dei taxisti, vedi quanto è successo con Uber che è stato bloccato in Italia dopo i loro ricorsi.
Uber non è stato bloccato. È stato bloccato UberPop, ovvero il servizio erogato da persone "normali"

organizzare un SuperShuttle con autisti professionisti non creerebbe alcun problema: già gli hotel lo fanno....
 
Impazza la protesta a Cargo City
Autotrasportatori sul piede di guerra

VIDEO: manifestazione a suon di clacson contro le recenti disposizioni. I camionisti danno sfogo alla loro disapprovazione

MALPENSA - Caos a Cargo City dove numerosi autotrasportatori hanno inscenato una protesta a suon di clacson contro le recenti disposizioni che obbligano a pagare un ticket per accedere all’area dove avviene lo scarico e il carico delle merce da far partire via aereo e da ritirare dopo l’arrivo di un volo per smistarla, quindi, in diverse parti d’Italia e non solo. Tutti in fila, suonando all’impazzata, i camionisti hanno dato libero sfogo alla loro disapprovazione. Costringendo nel pomeriggio ad una riunione tra Sea e spedizionieri.

http://www.laprovinciadivarese.it/s...trasportatori-sul-piede-di-guerra_1134217_11/
https://www.youtube.com/watch?v=kNvdS7IuZl8&feature=youtu.be
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.