SEA: Il Consiglio di Amministrazione approva la Relazione Finanziaria Consolidata Semestrale al 30 giugno 2015
Gruppo SEA [SUP][SUP][1][/SUP][/SUP]
Ricavi: Euro 333,5 milioni, in linea con il primo semestre 2014
EBITDA: Euro 101,4 milioni, in aumento del 6,5%
Utile netto: Euro 38,1 milioni, in incremento del 98,1%
Traffico: 13,2 milioni i passeggeri serviti nel primo semestre 2015
Merci trattate: 252 mila tonnellate, massimo storico di attività cargo nei primi sei mesi dell’anno (Malpensa, con 246 mila tonnellate, si conferma il primo scalo cargo italiano, con oltre il 50% delle merci trattate via aerea nel Paese)
Milano, 31 luglio 2015 – Il Consiglio di Amministrazione di SEA S.p.A. si è riunito ieri sotto la presidenza di Pietro Modiano e ha esaminato e approvato la relazione finanziaria consolidata semestrale al 30 giugno 2015.
I dati economici e patrimoniali presentati sono stati elaborati in conformità ai principi contabili internazionali in vigore al 30 giugno 2015.
Traffico
Nel primo semestre 2015 nel sistema aeroportuale gestito da SEA sono transitati 13,2 milioni di passeggeri, in riduzione di ca. 400 mila unità rispetto al corrispondente periodo del 2014, su cui incideva positivamente il temporaneo trasferimento su Malpensa dei voli gestiti dallo scalo di Orio al Serio per i lavori di rifacimento della relativa pista. Non considerando tale fattore, il traffico passeggeri del primo semestre 2015, sugli scali gestiti dal Gruppo SEA, ha registrato un incremento pari allo 0,5%.
Nel corso del primo semestre del 2015 Milano Malpensa ha servito 8,6 milioni di passeggeri, nonostante lo spostamento di alcuni vettori su Linate
[2], e ha confermato la propria vocazione intercontinentale: oltre il 30% del traffico dello scalo è su tali destinazioni, che hanno registrato crescite particolarmente significative sulle direttrici del Medio ed Estremo Oriente (+9,5% e +16,1%) e delle Americhe (+7,5%). In tale contesto Linate, con 4,6 milioni di passeggeri, registra una crescita del 4,2%.
Nel corso del primo semestre 2015 il traffico cargo su Milano Malpensa raggiunge le 246 mila tonnellate (+6,7% rispetto al medesimo periodo 2014), registrando il massimo storico di attività cargo dello scalo per la prima metà dell’anno. Tale andamento conferma il ruolo dello scalo quale principale gateway italiano delle merci aviotrasportate, soprattutto sulle direttrici del Medio ed Estremo Oriente, da e verso le quali viaggia oltre il 50% della merce transitata sullo scalo.
Nel mese di luglio 2015 con 2,8 milioni di passeggeri i due aeroporti registrano un incremento pari al 6%, rispetto a luglio 2014.
In particolare l’aeroporto di Milano Malpensa con oltre 1,8 milioni di passeggeri è cresciuto del 4% e l’aeroporto di Milano Linate con 967mila passeggeri ha registrato una crescita del 9% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Il traffico intercontinentale registra un incremento dell’11% rispetto allo stesso mese dello scorso anno.
Anche il traffico merci è in crescita. Con 47mila tonnellate di merce Milano Malpensa, a luglio 2015 ha fatto registrare un aumento del 14% del traffico rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Andamento economico- finanziario consolidato
Premessa
A seguito del conferimento avvenuto l’1 settembre 2014 della partecipazione di Airport Handling a “The Milan Airport Handling Trust”, che gestisce in autonomia tale società, i dati economici, patrimoniali e finanziari del primo semestre 2015 e del corrispondente periodo del 2014 risentono dell’effetto della modifica del perimetro di consolidamento.
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Dati Principali
I ricavi del primo semestre 2015 ammontano a Euro 333,5 milioni, pressoché in linea con quelli del corrispondente periodo dell’esercizio precedente, su cui incideva il temporaneo trasferimento dei voli gestiti dallo scalo di Orio al Serio. Non considerando tale impatto, la crescita dei ricavi del Gruppo SEA nel primo semestre 2015 è di oltre 6,5 milioni (+2,0% rispetto al medesimo periodo 2014), su cui hanno inciso il positivo andamento dei ricavi Aviation, pari a Euro 189,0 milioni (+4,1% al netto dell’impatto dei voli trasferiti da Bergamo nel 2014), e dei ricavi Non Aviation, pari a Euro 109,1 milioni (+4,1%). Nel primo semestre 2015 è proseguita la crescita delle attività di Aviazione Generale gestite dal Gruppo SEA attraverso SEA Prime.
Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) al 30 giugno 2015 ammonta a Euro 101,4 milioni, in crescita di oltre Euro 6,2 milioni rispetto allo stesso periodo del 2014 (Euro 11 milioni non considerando l’impatto dei voli trasferiti da Bergamo nel 2014).
L’Indebitamento Finanziario Netto a fine giugno 2015 si attesta a Euro 606,7 milioni, con un incremento di Euro 35,5 milioni rispetto a fine 2014, su cui ha inciso anche la prosecuzione delle attività di investimento che, nel maggio 2015, hanno consentito l’inaugurazione delle nuove aree commerciali di Malpensa Terminal 1, aperte a tutti i passeggeri senza distinzione fra le aree Schengen ed Extra Schengen dell’aerostazione, in modo da massimizzare la visibilità e la fruibilità degli spazi di vendita, anche grazie alla centralizzazione dell’area dei controlli di sicurezza.
[SUP][SUP][1][/SUP][/SUP] I dati economici, patrimoniali e finanziari del primo semestre 2015 e del corrispondente periodo del 2014 risentono della modifica del perimetro di consolidamento. Per maggiori approfondimenti si rimanda alla Premessa della sezione Andamento economico – finanziario consolidato.
[2] A seguito del D.M. 1 ottobre 2014 che ha ampliato le destinazioni europee servite da Linate, anche verso città non capitali
[3] Il contributo al risultato dell’esercizio delle attività di Handling (in conformità con l’IFRS5) è pertanto stato rilevato come saldo (ricavi meno costi) nella voce Risultato netto da attività cessate, con corrispondente riclassificazione, per finalità comparative, del conto economico del primo semestre 2014. Si precisa che, con riferimento ai dati della situazione patrimoniale e finanziaria al 30 giugno 2015 (sempre in linea con l’IFRS5) i saldi delle attività patrimoniali dell’Handling, precedentemente consolidate, sono esposti tra le attività e passività connesse ad attività destinate alla vendita.