(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 08 ott - "Nel 2010
vogliamo espanderci e forse avremo con noi nuovi alleati.
Probabilmente Lufthansa Italia lavorera' con altri partner
in Italia che hanno velivoli piu' piccoli in modo da poter
servire altre destinazioni, che oggi non possiamo servire
perche' non vale la pena dedicargli un Airbus A319". Lo ha
detto Heike Birlenbach, responsabile di Lufthansa Italia, in
un'audizione in commissione Trasporti della Camera. La
vicepresidente della divisione Milano della Compagnia
tedesca ha sottolineato come sia pressoche' impossibile
offrire servizi da Milano-Linate a Roma-Fiumicino, perche'
Alitalia ha il 95% degli slot; e questa, ha rilevato, e' una
situazione che oltre ai consumatori danneggia anche il
monopolista "che non ha stimoli per migliorare". Se pero' si
aprissero opportunita', con slot in orari ragionevoli per
l'utenza business, ha aggiunto rispondendo alle domande dei
deputati, Lufthansa Italia avrebbe sicuramente aerei
aggiuntivi dalla Casa madre per supportare la nuova domanda.
Dall'inizio dell'attivita' nello scorso febbraio,
Lufthansa Italia ha trasportato oltre 550mila passeggeri con
una puntualita' superiore al 99,3 per cento e un
coefficiente di riempimento da subito allineato alle
aspettative. In progetto c'e' la creazione di una societa'
di diritto italiano (LH Italia Spa) con sede a Milano,
richiesta di un certificato AOC ad hoc e l'assunzione entro
il 2010 di circa 200 dipendenti italiani fra piloti,
assistenti di volo e amministrativi, da impiegare a Milano.