accumulare invece diversi miliardi di € in ammortizzatori sociali o mancate entrate fiscali per esempio ha un impatto del tutto diverso sui conti pubblici e fa si che il governo non lo ritenga conveniente
Mi suona più come terrorismo psicologico che realtà dei fatti.
Questo articolo de l'Inkiesta mette in conto circa 700M di € in ammortizzatori sociali (unicamente grazie all'assurdo Fondo Volo, altrimenti sarebbe probabilmente assai inferiore); stiamo parlando di una cifra che, per quanto alta, è assai simile a quanto già conferito all'azienda sotto forma di prestito ponte e che dovrebbe già essere accantonata proprio grazie al fondo volo. Assolutamente gestibile dalle casse pubbliche, cioè da noi.
Per quanto riguarda le mancate entrate fiscali sarebbe interessante vedere dei numeri seri - non ho trovato studi al riguardo - ma, ancora, dubito che siano così devastanti da avere un impatto significativo sulle casse pubbliche. Dal 2008 ad oggi abbiamo bruciato più di 80.000 imprese, soprattutto grazie alla crisi, ma le entrate tributarie (dati
MEF) sono cresciute costantemente durante la durata della crisi tranne che nel 2016 e 2014 e di importi non sostanziali:
2016 | 2015 | 2014 | 2013 | 2012 | 2011 | 2010 | 2009 |
471890 | 472345 | 463792 | 466826 | 466028 | 441724 | 429788 | 423216 |
Edit, mi è partito l'invio per sbaglio - di fronte a questi numeri, una repentina chiusura di Alitalia non avrebbe alcun impatto significativo sui conti pubblici o sulla maggioranza della popolazione italiana, ma creerebbe un dramma personale solo per le famiglie coinvolte. Ti ripeto, dramma comprensibilissimo, ma altrettanti drammi si sono svolti nel silenzio delle case di migliaia di persone che hanno perso il lavoro in tutti questi anni, persone che non hanno potuto godere degli stessi incentivi e ammortizzatori che verrebbero garantiti ai dipendenti AZ.
A latere, ricordo che sia FCO che MXP sono passati attraverso un de-hub, il secondo assai più sostanziale del primo, e nessuna delle due città ha avuto ripercussioni economiche tali da renderne completamente insostenibile la crescita. Certo, l'accessibilità aerea aiuta la crescita, ma le politiche fiscali assai di più (chiedere a Dublino ed Amsterdam) e l'arrivo dei voli è per lo più conseguenza, piuttosto che presupposto, di crescita economica.
DaV