Thread Alitalia dal 13.11.2013


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Veolia

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10 Settembre 2006
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Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

Scusate la domanda da poco addentro nelle questioni di analisi economica delle aerolinee.
Poche pagine fa si discuteva dell'abuso del CASK e di come questo fosse indice dei costi operativi diretti (costo lavoro dei naviganti, a quanto ho capito).
Ma non esiste un parametro che indichi il costo medio per sedile per chilometro e che tenga conto del costo lavoro di tutti i dipendenti della compagnia, i costi di leasing, costi di manutenzione, di servizi in outsourcing e tutti i costi per il funzionamento e la gestione di una compagnia aerea?
andiamo con ordine
il CASK o CASM e' solitamente il direct operating cost per km o nm che siae comprende tutti i costi diretti
la struttura in una compagnia cioe tutto quello che e' sotto il margine op lordo (gli indiretti per capirsi) e' relativamente meno interessante perche 'puo pesare a seconda di molti fattori ma in genere rimANE nello standard dell'area in cui opera (eu us latam etc etc..) e della tipologia di compagnia,( charter LR, low cost, major etc etc...)
la struttura, cioe' tutti i costi al di sotto del margine operativo lordo li puoi parametrare per pax trasportati o per numero diopendenti a seconda di quel che ci vuoi fare
il problema di caiaz e' che il suo mol e' negativo o pari a zero,e quindi secondo qualche genio basterebbe tagliare qualche ramo secco per ritornare o

Cosmonauti!
 

belumosi

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10 Dicembre 2007
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Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

Alitalia, Poste modifica statuto includendo servizi trasporto aereo
mercoledì 20 novembre 2013 18:58

ROMA (Reuters) - L'assemblea di Poste Italiane ha dato il via libera alla modifica del proprio statuto, oggi, includendo nel proprio oggetto sociale anche i servizi di trasporto aereo.
Lo si legge in una nota.
La modifica dello statuto era necessaria per consentire alla società guidata da Massimo Sarmi di investire in Alitalia.
"L'Assemblea degli azionisti di Poste Italiane presieduta da Giovanni Ialongo si è riunita in data odierna e, alla luce della relazione dell'amministratore delegato sull'operazione Alitalia, pur ritenendola compatibile con le disposizioni statutarie, ha deliberato la modifica dello statuto includendo nell'oggetto sociale anche i servizi di trasporto aereo", si legge nel comunicato.
La partecipazione di Poste, controllata al 100% dal Tesoro, in Alitalia sarà di 75 milioni di euro.
Air France-Klm, partner industriale di Alitalia, non ha sottoscritto l'aumento di capitale della compagnia in crisi di liquidità, che per ora è stato coperto per circa 130 milioni di euro.

http://borsaitaliana.it.reuters.com/article/businessNews/idITMIE9AJ04020131120
 

Efato

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2 Agosto 2013
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Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

C'è solo una cosa che i manager di Alitalia dovrebbero fare: andare dal Governo, e dire chiaro e tondo come stanno le cose: se non si fermano i finanziamenti alle low cost straniere, se si concedono V libertà, se non si partorisce un Piano Aeroporti degno di questo nome e delle infrastrutture aeroportuali decenti e integrate con gli altri mezzi di trasporto, qualsiasi Piano Industriale, anche il migliore, porterà al fallimento e tutti a casa!!
Possibile che nessuno ne parli? Possibile che le uniche azioni che il Governo intende fare è mettere 75 milioni di euro delle Poste e concedere la Cassa Integrazione?
Ma cosa hanno questi in testa?
Ancora con queste favole...
 

freeair

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7 Novembre 2005
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1
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Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

EconomiaPercorso:ANSA.it > Economia > News
Alitalia-Air France, Hollande: confronto prosegua
Poste: nello statuto anche il trasporto aereo
20 novembre, 19:32
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Alitalia, Hollande: confronto prosegua

"Auspico che le discussioni tra Air France e Alitalia proseguano per ottenere i migliori risultati per le due compagnie". Lo ha detto il presidente francese Francois Hollande in conferenza stampa con Letta, precisando di "non essere il presidente di Air France e che non tocca a me parlarne" in questo contesto.

''L'assemblea dei soci di Poste Italiane si è riunita oggi e alla luce della relazione dell'Ad Massimo Sarmi sull'operazione Alitalia, pur ritenendola compatibile con le disposizioni statutarie, ha deliberato la modifica dello Statuto includendo nell'oggetto sociale anche i servizi di trasporto aereo''. E' quanto si legge in una nota.
 

indaco1

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30 Settembre 2007
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551
.
Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

Pretendere dal Governo lo stop ai finanziamenti alle low cost straniere, lo stop alle concessioni di V libertà, un Piano Aeroporti degno di questo nome e delle infrastrutture aeroportuali decenti e integrate con gli altri mezzi di trasporto!
E cosa cambia? Invece di perdere 1.5M al giorno perderebbero 1.4M. A meno di non vietare agli altri di volare e ai treni di viaggiare, ma non si puo' e ci mancherebbe altro. E il piano aereoporti potrebbe cambiare le cose se cambiasse in modo coordinato anche la strategia di AZ, ma servirebbe tempo, investimenti e soprattutto idee chiare e sane sul lungo termine, cosa che scarseggia. E poi se si insiste a preservare la continuita' aziendale non ci si libera di una serie di pesi di piombo nelle ali.
 

ilcavalieredeltempo

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20 Luglio 2007
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ROMA.
Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

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Alitalia-Air France, Hollande: confronto prosegua
Poste: nello statuto anche il trasporto aereo
20 novembre, 19:32
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Alitalia, Hollande: confronto prosegua

"Auspico che le discussioni tra Air France e Alitalia proseguano per ottenere i migliori risultati per le due compagnie". Lo ha detto il presidente francese Francois Hollande in conferenza stampa con Letta, precisando di "non essere il presidente di Air France e che non tocca a me parlarne" in questo contesto.

''L'assemblea dei soci di Poste Italiane si è riunita oggi e alla luce della relazione dell'Ad Massimo Sarmi sull'operazione Alitalia, pur ritenendola compatibile con le disposizioni statutarie, ha deliberato la modifica dello Statuto includendo nell'oggetto sociale anche i servizi di trasporto aereo''. E' quanto si legge in una nota.

E nel mentre che tutti auspicano...suppongono...immaginano..sperano...attendono... ......vueling piazza aerei a FCO e apre rotte nazionali e internazionali
 

Vortigern

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10 Ottobre 2013
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Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

se credono di andare lontano cosi'...
auguroni
Purtroppo hai ragione tu: Esistono solo due soluzioni...Chiudere....o Rilanciare la Società.

Per Rilanciare la società servono Tanti Soldi e, siccome nessun investitore estero credo sia disposto ad investirli in AZ (ovviamente felice di essere smentito).....la soluzione può essere solo la nazionalizzazione.

Ci vuole il Coraggio, però, di prendere una decisione......cosa che in Italia non si ha mai.
 

Vortigern

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10 Ottobre 2013
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Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

Alitalia, Poste modifica statuto includendo servizi trasporto aereo
mercoledì 20 novembre 2013 18:58

ROMA (Reuters) - L'assemblea di Poste Italiane ha dato il via libera alla modifica del proprio statuto, oggi, includendo nel proprio oggetto sociale anche i servizi di trasporto aereo.
Lo si legge in una nota.
La modifica dello statuto era necessaria per consentire alla società guidata da Massimo Sarmi di investire in Alitalia.
"L'Assemblea degli azionisti di Poste Italiane presieduta da Giovanni Ialongo si è riunita in data odierna e, alla luce della relazione dell'amministratore delegato sull'operazione Alitalia, pur ritenendola compatibile con le disposizioni statutarie, ha deliberato la modifica dello statuto includendo nell'oggetto sociale anche i servizi di trasporto aereo", si legge nel comunicato.
La partecipazione di Poste, controllata al 100% dal Tesoro, in Alitalia sarà di 75 milioni di euro.
Air France-Klm, partner industriale di Alitalia, non ha sottoscritto l'aumento di capitale della compagnia in crisi di liquidità, che per ora è stato coperto per circa 130 milioni di euro.

http://borsaitaliana.it.reuters.com/article/businessNews/idITMIE9AJ04020131120

Una Buona Notizia......cmq...
 

Farfallina

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23 Marzo 2009
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Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

Non è facile rispondere, anche perché bisognerebbe sapere in dettaglio cosa le due compagnie fanno in casa e cosa esternalizzano. Più che altro dovrebbe far riflettere il fatto che AB non aveva necessità di essere rivoltata come un calzino, cosa che infatti EY non ha fatto, mentre per AZ credo che la situazione sia diversa. Probabilmente servirebbero più soldi e bisognerebbe riorganizzare in profondità: è una partita oggettivamente difficile, tanto più che viene giocata in un paese in recessione cronica, dove i cambiamenti sono visti come fumo negli occhi e i diritti acquisiti sono intoccabili.
La valutazione, per un operatore che sa fare business, è chiedere le condizioni per far si di poter fare business.
EY, nella sua valutazione con AZ ed il Governo, chiederà una serie di condizioni, sia su eventuali esuberi, sia sul debito, sia sul piano aeroporti, finanziamenti alle low cost e tax come per esempio quella sul rumore per FCO.
Così come AF ha le sue richieste e come le avranno altri.
Ai giocatori in campo trovare la quadratura, secondo me più facile con EY che ha meno conflitto di interesse per incanalare il traffico e dare qualcosa anche al Governo per portarsi a casa qualcosa.
 

Vortigern

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Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

Continuo a non capire perchè un investitore Estero dovrebbe investire pesanti risorse economiche in una Azienda Italiana.......quando tutte le aziende Italiane che possono fuggono oltreconfine oppure, al limite, mantengono una Fabrichetta in Italia dove assemblano e rifiniscono il prodotto di una Fabbricona all'estero. Rendendolo così made in Italy.

Io potevo arrivare a capire l'Interesse di Aeroflot in Alitalia (Putin...Berlusca......la Necessità per SU di migliorare il proprio Know How e la propria immagine, che sopratutto a livello di sicurezza percepita non è il massimo...)

Ma non capisco perchè EY dovrebbe investire certe cifre in Alitalia: vanno benissimo.....hanno già un discreto Appeal....possono reperire agevolmente sul mercato tutto il Know How che desiderano.
 

Farfallina

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23 Marzo 2009
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Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

Continuo a non capire perchè un investitore Estero dovrebbe investire pesanti risorse economiche in una Azienda Italiana.......quando tutte le aziende Italiane che possono fuggono oltreconfine oppure, al limite, mantengono una Fabrichetta in Italia dove assemblano e rifiniscono il prodotto di una Fabbricona all'estero. Rendendolo così made in Italy.

Io potevo arrivare a capire l'Interesse di Aeroflot in Alitalia (Putin...Berlusca......la Necessità per SU di migliorare il proprio Know How e la propria immagine, che sopratutto a livello di sicurezza percepita non è il massimo...)

Ma non capisco perchè EY dovrebbe investire certe cifre in Alitalia: vanno benissimo.....hanno già un discreto Appeal....possono reperire agevolmente sul mercato tutto il Know How che desiderano.
Non stiamo parlando di prodotti manufattieri... Che c'entra la delocalizzazione?
 

Vortigern

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Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

Non stiamo parlando di prodotti manufattieri... Che c'entra la delocalizzazione?
C'entra perchè uno dei motivi principali per cui delocalizzano non è tanto il costo del lavoro, in realtà abbastanza competitivo.....quanto il dover sottostare ai troppi Bizantinismi dati dal dovere operare in Italia.

L'Italia è un paese abbastanza Caotico.......dove i Giudici fanno sensazionalismo e Politica..........dove i Sindacati vogliono decidere i piani Industriali......dove anche le amministrazioni locali vogliono dire la Loro....e non approfondisco perchè credo sia chiaro ciò di cui parlo.

In un "environment" di questo tipo....mi chiedo perchè EY dovrebbe acquisire una quota importante di AZ e, magari, metterci anche i capitali per un Rilancio. Si tratta di una Barcata di Soldi......un investitimento che definire "a rischio"...mi sembra anche poco.

Sinceramente.....allo stato attuale, non vedo grosse alternative al lento progressivo declino.....tranne una Ri-nazionalizzazione (magari assorbendo stavolta Meridiana.....così per far contenti un pò tutti:cool:)

Con MOLTA fantasia....posso magari immaginare un coinvolgimento di un Partner Estero tipo AF, SU o EY solo in conseguenza di affari di maggiore portata: Sul tipo, in sintesi, che gli Emiri acquistano grosse quote di Finmeccanica......e nel pacchetto si debbono prendere anche AZ.........
 

Farfallina

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23 Marzo 2009
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Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

E non ci sono più le mezze stagioni... comunque uno dei motivi principali della de-localizzazione è invece il prezzo del lavoro, chiediti come mai delocalizzano in Cina o Serbia e non in un efficientissimo paese scandinavo...
 

Vortigern

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10 Ottobre 2013
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Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

E non ci sono più le mezze stagioni... comunque uno dei motivi principali della de-localizzazione è invece il prezzo del lavoro, chiediti come mai delocalizzano in Cina o Serbia e non in un efficientissimo paese scandinavo...
Molti Delocalizzano anche in Polonia e Repubblica Ceca....dove il costo del lavoro è sicuramente minore del nostro.....ma a cui devi poi aggiungere il costo di trasporto verso l'Italia.

Ed a proposito di Efficente paese scandinavo.....nessuno magari ci delocalizza una fabbrica di scarpe....ma economicamente continuano ad attrarre Investitori: basta vedere, ad esempio, come i marchi automobilistici Volvo e Saab abbiano prontamente trovato degli acquirenti esteri.....

E sopratutto la seconda....veniva da una situazione mica facile......
 

Vortigern

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Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

Perche' quella delle low cost che prendono soldi pubblici e' una barzelletta. C'e' solamente un azienda che va avanti con i soldi dei contribuenti Italiani, AZ!
Le Low cost prendono soldi pubblici attraverso contratti regolarmente firmati dai vari enti di gestione Aeroportuale. Se una cosa si può discutere in merito...è solo quanto questi contratti siano poi vantaggiosi per il territorio ospite (cioè se il gioco valga la candela).

Alla stessa stregua bisognerebbe valutare se investire ancora in Alitalia oppure no. Io continuo a credere che una aviolinea che abbia lo scopo principale di servire l'Italia e gli Italiani sia un infrastruttura fondamentale.
Detto questo, però, il dibattito credo dovrebbe essere più aperto....perchè non è detto che questa aerolinea debba essere por forza Alitalia come la si conosce oggi.
 
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