Thread Alitalia da Maggio 2013


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Dr Gio

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@ dr.gio

evitando di leggere 40 righe
direi speriamo di no visto che e'
una'zienda privata,
e' stata gestita per modo di dire dall'inizio,
i miei soldi per salvare quella roba ce li potrei mettere ma vado a riprenderlmeli da colaninno e soci , tra cui i Riva, altrimenti fuori dalle b***e, ma dal paese
e' ora di finirla di privatizzare i profitti e pubblicizzare le perdite
asdesso faliscono
al posto avremo Ryan ed easyjet, sai che novita
alitalia e' solo un serbatoio di voti per la politica, e l'operazione cai entra pienamente in quest'ottica
chiudere, chiudere e basta
non pago un'euro per i disastri di questa gente!
capisco quello che dici e sono in parte d'accordo, ma ti consiglierei di fare uno sforzo e leggere le mie 23 righe perche' il discorso che affronto e' un po' piu' complesso e Ryan e EasyJet questo non lo potrebbero mai dare (soprattutto a un pax che viaggia per lavoro, come credo che tu sia, da altri post). ovviamente sono d'accordo che ci vorrebbero regole serie e qualcuno che vigili perche' l'ultima cosa che ci servirebbe e' ricreare l'ennessimo carrozzone pubblico che tanto male hanno fatto al paese
 

Dr Gio

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Io lo vedrei bene però come partner italiano di un socio industriale forte extra UE, ad esempio Etihad. Questo perché il 51% di soci UE bisogna trovarlo e perché avere Trenitalia come socio di AZ spingerebbe una integrazione fra rete ferroviaria AV, sistema aeroportuale e del trasporto aereo. In un paese serio dovrebbe pensarci il governo da solo, ma in Italia un aiutino del genere mi sa che è condizione necessaria per perseguire lo scopo.
Sono d'accordo con te. Se leggi il mio post sopra #857 mi sono soffermato esattamente su questo tema con varie considerazioni accessorie. Io non sarei opposto a questa prospettiva.
 

freeair

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7 Novembre 2005
1,922
1
.
Vado controcorrente e dico: speriamo di si.

Mi spiego: mi auguro che Alitalia riesca a risolvere tantissimi dei problemi che ha e che una eventuale fusione con Trenitalia (perche' di questo si tratterebbe, essendo il resto del gruppo FS lasciato fuori da questo eventuale accordo) non diventi una scusa per mantenere attitudini sbagliate, quali rendite di posizione, disorganizzazione aziendale, inefficienze (vedi gestione del sito) immobilismo e clientele, atteggiamenti sindacali che facciano pensare che i tempi delle vacche grasse sono tornati. Questo sarebbe un dramma.

Dal punto di vista positivo, e parlo dal punto di vista dei trasporti in generale in Italia, se una integrazione del genere avvenisse (o meglio, se Trenitalia acquisisse Alitalia, magari con un socio di minoranza tipo Etihad) questo potrebbe essere un turning point importante per il settore dei trasporti in Italia. Che piaccia o no, tra tanti problemi (atteggiamenti da bullo verso la concorrenza, linee secondarie lasciate allo sfascio, etc.), Trenitalia negli ultimi anni ha impresso una modernizzazione notevole alle ferrovie ed al paese, rendendo i servizi di AV una valida alternativa all'auto ed all'aereo, ed una soluzione affidabile, comoda e di prestigio per viaggiare. Pare poco? Ricordiamoci da dove venivano le FS in Italia negli anni 70, 80 e 90. Certo, e' stata foraggiata abbondamente dallo stato italiano che ha coperto buona parte dei costi dell'infrastruttura, ma questo si sa ha contribuito a creare trasporti piu' efficienti (almeno sulle linee AV) e piu' rispettosi dell'ambiente rispetto ad auto (e piu' sicuri, ricordiamo il problema della sicurezza stradale). Il modello di business applicato dalle ferrovie in Italia per l'AV e' valido, e guardato con rispetto dall'estero. Puo' generare utili (Trenitalia) e puo' permettere, pur se tra mille difficolta' e sgambetti vari, l'accesso a competitors (NTV). Cosa che in altri paesi ancora si sognano. Il tutto generando ricchezza e favorendo gli spostamenti nel paese. Inoltre, il vantaggio fondamentale da questa acquisizione e' nel fare sistema: questa integrazione, a mio avviso, porterebbe vantaggi chiari nell'integrazione dei trasporti, con servizi efficienti treno+aereo, probabilmente code-share nelle linee verso gli aeroporti, AV direttamente a FCO (e forse MXP e VCE? chi lo sa?), ed un vantaggio in termini di accessibilita' per buona parte della popolazione che vive nella penisola (ovviamente, isole escluse). Inoltre, darebbe almeno nel medio periodo ad Alitalia un partner con le spalle solide, che potrebbe permettere di risolvere alcuni problemi ed affrontare il lento processo di cambiamento che AZ sembra volere affrontare, e risolvere un po' il problema della sottocapitalizzazione con cui il piano AZ-CAI e' partito, mentre AZ si riposiziona sulle rotte internazionali e intercontinentali come sembra voler fare, e con TI che da essere un competitor che sottrae passegggeri diventererebbe su molte tratte nazionali una compagnia feeder con servizi di qualita' (vedo in futuro da Firenze, Napoli, Perugia, Salerno, Bologna, Ancona). Uno scenario del genere in altre parti del mondo potrebbe nascere anche senza una necessaria acquisizione, ma in Italia purtroppo le cose non vanno cosi. Se integrata in una forte alleanza internazionale (Etihad forse meglio di AFKL in questa ottica) che compensi il limitato network verso alcune parti del mondo, potrebbe essere secondo me l'unica possibilita' di successo futuro per AZ. Altrimenti, l'alternativa forse si chiama acquisizione (ma AFKL non la vuole forse piu', ed in Europa non ci sono molti altri compratori, e gli altri partner extra-EU non possono prendere piu' del 49%) con possibile riduzione a semi-regional, o peggio ancora uno spezzatino che lascerebbe il paese molto lacerato, con collegamenti verso alcune rotte magari buoni, ma con network piu' ridotto e tempi di viaggio piu' lunghi (per i maggiori transiti) e una ricaduta terribile sull'occupazione e sul settore dell'aviazione in Italia (a chi dice che altre compagnie possono sostituire tutto, be', guardate cosa e' successo a MXP dopo che AZ e' andata via. Certo i voli ci sono ancora con EasyJet e le straniere da MXP, LIN e da tutta Italia, ma il grosso del business e dell'occupazione e' a CDG, AMS, MUC, etc. e non in Italia, dove ci sono rimasti un po' di addetti al checkin, catering, servizi a terra, etc. e certo qualche impiegato in piu' nelle low-cost. Non voglio offendere queste categorie, ovviamente, ma il saldo complessivo per il paese e' certamente negativo). Immaginiamo poi il vantaggio e la forze del brand con una eventuale standardizzazione di servizi, catering, integrazione dei transiti treno+aereo, etc. Ovviamente, uno scenario del genere richiederebbe attenzione da parte dell'antitruste e rispetto delle norme per garantire concorrenza e diritti dei viaggiatori.
Io in buona parte ti quoto e concordo pienamente con un integrazione piu stretta treno-aereo anche in considerazione delle distanze tra molte città ridotte e un sistema feeder che in volo non regge ma sui binari potrebbe.
Se i rapporti di sinergia fossero concreti ne guadagnerebbero entrambe le società.
 

AZ209

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24 Ottobre 2006
16,944
71
Londra.
I prezzi bisognerebbe guardarli r/t... Certo sarebbe comunque un parlare del sesso degli angeli, ma guardare i o/w non ha minimamente senso
Ho messo o/w perche' sono tutte tratte con poche frequenze settimanali, quindi poco inclini a catturare un'utenza classica business. Pertanto mi sembrava corretto postare i o/w, considerando anche che i r/t sono spesso semplicemente il doppio.
 

maclover

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6 Ottobre 2006
4,515
154
No. Per i r/t hai un bucket tariffario molto più esteso che non per il solo o/w.

prendo ad esempio la ORN.
Per il one-way c'è solo questa tariffa e che tu prenoti, un giorno od un anno prima, ad aereo vuoto o prendendo l'ultimo posto disponibile, il prezzo non cambia

YOW8C AZ Y One-Way 310.00(EUR) E

Mentre per andata e ritorno hai tutte queste

XSP8C AZ X Round-Trip 206.00(EUR) E SU / 2M
QSP8C AZ Q Round-Trip 236.00(EUR) E SU / 2M
SSS8C AZ S Round-Trip 264.00(EUR) E SU / 3M
NSS8C AZ N Round-Trip 288.00(EUR) E SU / 4M
TSX8C AZ T Round-Trip 312.00(EUR) E SU / 6M
VSX8C AZ V Round-Trip 335.00(EUR) E -- / 12M
KSX8C AZ K Round-Trip 360.00(EUR) E -- / 12M
HSX8C AZ H Round-Trip 385.00(EUR) E -- / 12M
MPX8C AZ M Round-Trip 420.00(EUR) E -- / 12M
BPX8C AZ B Round-Trip 460.00(EUR) E
YRT8C AZ Y Round-Trip 515.00(EUR) E

Ps: ovviamente tutto più tasse
 

AZ209

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24 Ottobre 2006
16,944
71
Londra.
No. Per i r/t hai un bucket tariffario molto più esteso che non per il solo o/w.

prendo ad esempio la ORN.
Per il one-way c'è solo questa tariffa e che tu prenoti, un giorno od un anno prima, ad aereo vuoto o prendendo l'ultimo posto disponibile, il prezzo non cambia

YOW8C AZ Y One-Way 310.00(EUR) E

Mentre per andata e ritorno hai tutte queste

XSP8C AZ X Round-Trip 206.00(EUR) E SU / 2M
QSP8C AZ Q Round-Trip 236.00(EUR) E SU / 2M
SSS8C AZ S Round-Trip 264.00(EUR) E SU / 3M
NSS8C AZ N Round-Trip 288.00(EUR) E SU / 4M
TSX8C AZ T Round-Trip 312.00(EUR) E SU / 6M
VSX8C AZ V Round-Trip 335.00(EUR) E -- / 12M
KSX8C AZ K Round-Trip 360.00(EUR) E -- / 12M
HSX8C AZ H Round-Trip 385.00(EUR) E -- / 12M
MPX8C AZ M Round-Trip 420.00(EUR) E -- / 12M
BPX8C AZ B Round-Trip 460.00(EUR) E
YRT8C AZ Y Round-Trip 515.00(EUR) E

Ps: ovviamente tutto più tasse
non sapevo esistessero ancora bouquet tariffari che avvantaggiano il r/t cosi' tanto di piu' sui voli di medio raggio. Pensavo le tariffe fossero molto semplificate ormai.
 

maclover

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154
non sapevo esistessero ancora bouquet tariffari che avvantaggiano il r/t cosi' tanto di piu' sui voli di medio raggio. Pensavo le tariffe fossero molto semplificate ormai.
Ti trae in inganno l'essere basato a Londra ;)
Prova a prenotare un MIL-FRA o/w con LH o AZ: se spendi meno di 500€ sei fortunato
Oppure un bel CDG-ZRH con AF o LX: qui credo te la possa cavare con soli 400€
 

Veolia

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10 Settembre 2006
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Io in buona parte ti quoto e concordo pienamente con un integrazione piu stretta treno-aereo anche in considerazione delle distanze tra molte città ridotte e un sistema feeder che in volo non regge ma sui binari potrebbe.
Se i rapporti di sinergia fossero concreti ne guadagnerebbero entrambe le società.
dr gio, in sincera simpatia le ricghe le ho lette ma ci sarebbe tanto da correggere...

per farla breve, caiaz ha bisogno di un partner forte esclusivamente europeo visto che extra ue non si puo' andare....
...cosi' com'e' e solo una regional con un po' di intercontinentale a gestione casuale e le regional in europa stanno morendo tutte, meta' delle nate dal 2008 son gia chiuse, 22 su 44.
non e' vero che af non la vuole piu', ma i francesi han gia' anninciato ristrutturazioni e con la disoccupazione che c'e' in france figurati se spendono soldi per noi cialtroni.
l'integrazione treno aereo e' una boiata tutta italiana che si sono inventati per tenerla in piedi coi nostri soldi, niente piu'
inutile fantasticare in europa resistono solo major pesanti cioe' chi si e' fatto spalle grosse e due o tre low cost, in mezzo dall'inizio della crisi ce' il vuoto!
chi ha fatto finta di gestire alitalia fino adesso lo sapeva benissimo da tempo....
 

claudietto

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4 Dicembre 2008
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dr gio, in sincera simpatia le ricghe le ho lette ma ci sarebbe tanto da correggere...

per farla breve, caiaz ha bisogno di un partner forte esclusivamente europeo visto che extra ue non si puo' andare....
...cosi' com'e' e solo una regional con un po' di intercontinentale a gestione casuale e le regional in europa stanno morendo tutte, meta' delle nate dal 2008 son gia chiuse, 22 su 44.
non e' vero che af non la vuole piu', ma i francesi han gia' anninciato ristrutturazioni e con la disoccupazione che c'e' in france figurati se spendono soldi per noi cialtroni.
l'integrazione treno aereo e' una boiata tutta italiana che si sono inventati per tenerla in piedi coi nostri soldi, niente piu'
inutile fantasticare in europa resistono solo major pesanti cioe' chi si e' fatto spalle grosse e due o tre low cost, in mezzo dall'inizio della crisi ce' il vuoto!
chi ha fatto finta di gestire alitalia fino adesso lo sapeva benissimo da tempo....
Esatto! Per integrare treno / aereo (se mai fosse possibile) basterebbero degli accordi commerciali, nessun bisogno di fusioni che avrebbero come obiettivo di rendere di nuovo pubblica un impresa privata. Il secondo rischio é che un impresa come trenitalia che finalmente va bene e sarebbe quasi pronta per una IPO (ovvero soldi freschi per le povere casse statali) sia trascinata nel vortice senza fine di AZ. Il "morbo di AZ" in sostanza infetterebbe la parte sana con una probabilitá molto maggiore del caso contrario.
Vedo molto meglio un partner con le spalle forti (come EY) che comandi con una maggioranza di blocco (tra il 31 e il 49%). Il lavoro su cui dovrebbero concentrarsi in AZ oggi secondo me é fare un po' di window dressing e consegnare una AZ piú in forma possibile al futuro acquirente che deciderá come e dove investire in libertá.
 

Dr Gio

Utente Registrato
dr gio, in sincera simpatia le ricghe le ho lette ma ci sarebbe tanto da correggere...

per farla breve, caiaz ha bisogno di un partner forte esclusivamente europeo visto che extra ue non si puo' andare....
...cosi' com'e' e solo una regional con un po' di intercontinentale a gestione casuale e le regional in europa stanno morendo tutte, meta' delle nate dal 2008 son gia chiuse, 22 su 44.
non e' vero che af non la vuole piu', ma i francesi han gia' anninciato ristrutturazioni e con la disoccupazione che c'e' in france figurati se spendono soldi per noi cialtroni.
l'integrazione treno aereo e' una boiata tutta italiana che si sono inventati per tenerla in piedi coi nostri soldi, niente piu'
inutile fantasticare in europa resistono solo major pesanti cioe' chi si e' fatto spalle grosse e due o tre low cost, in mezzo dall'inizio della crisi ce' il vuoto!
chi ha fatto finta di gestire alitalia fino adesso lo sapeva benissimo da tempo....
Esatto! Per integrare treno / aereo (se mai fosse possibile) basterebbero degli accordi commerciali, nessun bisogno di fusioni che avrebbero come obiettivo di rendere di nuovo pubblica un impresa privata. Il secondo rischio é che un impresa come trenitalia che finalmente va bene e sarebbe quasi pronta per una IPO (ovvero soldi freschi per le povere casse statali) sia trascinata nel vortice senza fine di AZ. Il "morbo di AZ" in sostanza infetterebbe la parte sana con una probabilitá molto maggiore del caso contrario.
Vedo molto meglio un partner con le spalle forti (come EY) che comandi con una maggioranza di blocco (tra il 31 e il 49%). Il lavoro su cui dovrebbero concentrarsi in AZ oggi secondo me é fare un po' di window dressing e consegnare una AZ piú in forma possibile al futuro acquirente che deciderá come e dove investire in libertá.
ok, ok, calma, primo, l'integrazione treno+aereo non e' una bufala, ma una cosa che funziona. La fanno AF, e credo anche LH (perlomeno gli ICE arrivano dentro Francoforte, non sono sicuro se hanno code-share e si puo' fare biglietto unico. Check-in e consegna bagaglio in stazione sarebbe ottima se venisse offerta). Sono d'accordo e l'avevo accennato anche io (e cosi anche Farfallina nel suo breve post) che l'integrazione treno aereo in un paese serio si potrebbe fare senza fusione, ma noi come dice giustamente Veolia siamo un paese di cialtroni e questo non accade. Se invece i partners fossero integrati sono sicuro che questo smuoverebbe interesse ad ammodernare linee, stazioni, collegamenti aeroportuali, etc. Giusto o sbagliato, e' cosi che vanno le cose in Italia. Potremmo scrivere un trattato su questo tema ma la realta' non cambia.

AF ha probabilmente interesse ad Alitalia ma nello scenario attuale non ha intenzione di metterci molti quattrini, e nessunissima intenzione di accollarsi debiti, soprattutto se l'azienda non cambia rapidamente e da macchina che genera debiti non diventa capace di stare sul mercato. Anche per questo penso che AF nel breve periodo non comprerebbe. Magari mi sbaglio, o forse aspettano solo di rilevare il tutto per due noccioline.

Sono d'accordo che serve un partner forte, ma a parte AF, nessun altra europea comprerebbe (in pratica, di altri gruppi con le dimensioni e le spalle forti esistono solo IAG e LH e nessuno dei due ha interesse, e questo AF lo sa). Quindi AZ o rischia di cadere e aggiungersi ai morti sul tappeto, o puo' cercare una sua dimensione. Etihad al 49% e Trenitalia che controlla il resto non sembrerebbe malvagio, con AZ che serve le rotte verso Ovest e si appoggia a Etihad per l'Est. E puo' generare sinergie positive. Sicuramente, penso che ne beneficierebbe il paese, in termini di connessioni ed efficienza dei trasporti, il che non sarebbe male se puo' fare un po' da volano per l'economia. Sono stufo di collegamenti da terzo mondo in Italia, e la soluzione non mi sembra Ryan che mi porta a Francoforte Hahn o a Stansted a furia di contributi di co-marketing. So che e' un po' da paese dei cialtroni sperare nella fusione di due aziende - una pubblica e piu' sana e l'altra privata e malata - per cercare di mettere ordine, ma siamo un paese di cialtroni e forse e' l'unica soluzione.

my two cents :)
 

Farfallina

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23 Marzo 2009
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Sono d'accordo con te. Se leggi il mio post sopra #857 mi sono soffermato esattamente su questo tema con varie considerazioni accessorie. Io non sarei opposto a questa prospettiva.
Letto e condivido quanto hai espresso molto più particolareggiato, dal cell è scomodo scrivere un lungo messaggio.

In un paese serio l'integrazione verrebbe da sola, perché è una cosa logica. Da noi certe cose invece vanno spinte, guidate.
La logica del carrozzone è possibile, erano un carrozzone anche le FS ed ora la situazione è migliorata, ritengo comunque vista la storia di AZ che non sia opportuno una ri-nazionalizzazione. Visto che in UE non c'è un compratore che possa risolvere la situazione e che un socio extra UE non può salire oltre il 49% bisogna trovare un 51% di uno o più soci UE. Può esserci AF più un socio italiano che potrebbe essere Banca Intesa, Colaninno e/o altri soci AZ, oppure visto che sarebbe meglio anche qualcuno con soldini da metterci e interesse vedo bene Trenitalia perchè sarebbe un grimaldello per migliorare la situazione dei trasporti in Italia e sinceramente con un socio forte del settore che tenga dritta la barra non mi dispiacerebbe se ci fossero anche rappresentanti italiani, se è anche lo Stato non è un problema perchè un socio forte come potrebbe essere per esempio Etihad limiterebbe al minimo se non azzererebbe ingerenze moleste della politica.
 

Veolia

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@dr gio,
la situazione di caiaz non e' reversibile in breve tempo.
ha cassa per pochi mesi e cosi' com'ee ne brucia tantissima.
la salveranno coi soldi pubblici gli effetti li vedrai nella prossima imu o tares o accise sulla benzina o altro...non c'e' molto altro da dire
 

Paolo_61

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@dr.gio
Il mio "speriamo di no" è strettamente legato alla realtà italiana.
Infatti dal punto di vista teorico condivido sostanzialmente tutto ciò che scrivi, ma poi penso a come la cosa verrebbe calata nella realtà. E mi spavento.
Infatti Trenitalia è riuscita nell'impresa di generare utili soltanto grazie alla possibilità di affidare (o affibiare, fate voi) al pubblico tutta la parte "difficile" del suo business, cioè rete e soprattutto tratte brevi.
Inoltre la gestione merci, che dovrebbe essere il fiore all'occhiello di qualunque sistema ferroviario, è per tante ragioni ancora problematica.
Da sempre penso che l'integrazione treno + aereo in Italia sia non solo fondamentale, ma anche relativamente semplice da attuare (considerando che i 2 principali aeroporti intercontinentali sono già provvisti di stazione e linea di collegamento), e il fatto che questa integrazione non sia ancora avvenuta è colpa di tutti gli attori in campo, che per difendere ciascuno il proprio orticello si sono fatti la guerra anziché collaborare.
Fra l'altro questo genere di integrazione, se ben gestito, potrebbe dare nuovo slancio anche a MXP perché il treno potrebbe essere lo strumento perfetto di feederaggio da località nel raggio di 100/150 km., ovvero sostanzialmente il cuore produttivo del paese e quasi un quarto della sua popolazione.
Però siamo in Italia.

PS: con AZ integrata in FS (code share e navette dirette in aeroporto), sarebbe proprio la nostra compagnia di bandiera a chiedere la chiusura di LIN ;)
 

kenyaprince

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Ovviamente sarete informati real time con le novità in pillole e seguirà un resoconto dettagliato durante la serata.

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Mi raccomando un bel live con tanto di foto alla engadget :)
 

Veolia

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Grande Kenya bel colpo!
p.s. vai con usb cosi' magari riesci a recuperare il doc
complimenti
V.
 

kenyaprince

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[h=1]Alitalia/ O'Leary: Comprare compagnia? La lasciamo ad Air France[/h]
Parigi, 19 giu. (TMNews) - Ryanair non ha nessuna intenzione di comprare Alitalia. "Penso che la lasciamo ai francesi (Air France, ndr) - ha detto con una battuta il numero uno della compagnia low cost, Michael O'Leary, al salone aerospaziale di Le Bourget - e in Italia nei prossimi due anni continueremo a crescere fortemente, migliorando la presenza nei 18 aeroporti in cui siamo già operativi e puntando ad aggiungere altri 12 scali, a partire da quello di Comiso in Sicilia".
 
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