SCAIPRIORITI
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Rileggiti. Mi riferivo al tuo pensiero....quello che dovevano essere licenziati tuttima perchè, qualcuno ha pagato qualcosa?
credevo fossero riccamente al mare o nel loro villone.
Rileggiti. Mi riferivo al tuo pensiero....quello che dovevano essere licenziati tuttima perchè, qualcuno ha pagato qualcosa?
credevo fossero riccamente al mare o nel loro villone.
quindi concordi con me che a parte l'unico malato (ipotetico) gli altri andrebbero cacciati a pedate nel culo?Rileggiti. Mi riferivo al tuo pensiero....quello che dovevano essere licenziati tutti
Per come sono fatto io,di certo,li vedrei come persone che sputano nel piatto dove mangiano e,per questo,la pedata nel culo sarebbe consona. (Ovviamente deve essere provato il fatto che fossero malati immaginari,semmai fosse)quindi concordi con me che a parte l'unico malato (ipotetico) gli altri andrebbero cacciati a pedate nel culo?
Per come sono fatto io,di certo,li vedrei come persone che sputano nel piatto dove mangiano e,per questo,la pedata nel culo sarebbe consona. (Ovviamente deve essere provato il fatto che fossero malati immaginari,semmai fosse)
Lo scrive perchè lo pensa sul serio, non c'è bisogno di fare dietrologia su ogni giudizio. Indipendentemente dalla forma pratica di verifica e dalla possibilità di "farla franca" sfruttando le maglie larghe della burocrazia, resta il giudizio negativo nei confronti di chi si comporta in questo modo. L'unico a sapere se malattia vera o farlocca potesse essere è il diretto interessato, al pari di quelli che avevano il telefono della reperibilità che non prendeva.Ovviamente tu scrivi questo sapendo benissimo che, in assenza di visita fiscale il giorno stesso, sarà praticamente impossibile provare che non fossero malati.
Se la sua è dietrologia, la tua è fuffologia democristiana. Lo stato di salute degli assenti lo conoscono in molti, soprattutto tra colleghi e compagni di merenda del sindacato.Lo scrive perchè lo pensa sul serio, non c'è bisogno di fare dietrologia su ogni giudizio. Indipendentemente dalla forma pratica di verifica e dalla possibilità di "farla franca" sfruttando le maglie larghe della burocrazia, resta il giudizio negativo nei confronti di chi si comporta in questo modo. L'unico a sapere se malattia vera o farlocca potesse essere è il diretto interessato, al pari di quelli che avevano il telefono della reperibilità che non prendeva.
Non hai capito una mazza del mio ragionamento, ma non importa.Se la sua è dietrologia, la tua è fuffologia democristiana. Lo stato di salute degli assenti lo conoscono in molti, soprattutto tra colleghi e compagni di merenda del sindacato.
Non mi è ben chiaro, invece, perchè non si possa apertamente dire che si tratta di una deliberata azione del sindacato, condotta nella più assoluta omertà del personale, che ha chiuso entrambi gli occhi sia sui malati immaginari, sia tra gli imboscati della riserva.
Diciamo un rosario insieme e gettiamo alle spalle le incomprensioni.Non hai capito una mazza del mio ragionamento, ma non importa.
Prendere lo stipendio comunque, è un malcostume diffuso in certi ambienti, spesso pubblici, usare la malattia a necessità al posto di scioperi e permessi non retribuiti. Il problema è la presenza di medici compiacenti o pilateschi nel migliore e raro dei casi e difficoltà a licenziare chi fa il furbo.Questa cosa non la capisco neanche io: a prescindere dal diverso trattamento economico, che mi pare poco rilevante, se credo in una causa voglio proclamarlo al mondo. Che senso ha fare sciopero mascherato da malattia? Si rinnega il motivo invece di proclamarlo. O forse mi manca qualche elemento.
Non solo dei medici, ma anche dei colleghi che pur sapendo, tacciono. Se questi individui in azienda venissero isolati il fenomeno si estinguerebbe rapidamente. Invece vige, a quanto pare, l'omertà più assoluta.Prendere lo stipendio comunque, è un malcostume diffuso in certi ambienti, spesso pubblici, usare la malattia a necessità al posto di scioperi e permessi non retribuiti. Il problema è la presenza di medici compiacenti o pilateschi nel migliore e raro dei casi e difficoltà a licenziare chi fa il furbo.
esatto. è un sistema diffuso di omertà quello che permette tutto ciò.Non solo dei medici, ma anche dei colleghi che pur sapendo, tacciono. Se questi individui in azienda venissero isolati il fenomeno si estinguerebbe rapidamente. Invece vige, a quanto pare, l'omertà più assoluta.
Infatti, e se qualcuno si permette di uscire dai ranghi e sollevare il velo dal malcostume viene lui emarginato. Già il fatto che i sindacati di IG abbiano annunciato un successo uno sciopero dove non ha aderito quasi nessuno a fronte di malattie e sparizioni dalla reperibilità fa capire bene il clima aziendale. Mi duole dirlo ma ormai si è persa l'etica delle grandi battaglie sindacali del passato.Non solo dei medici, ma anche dei colleghi che pur sapendo, tacciono. Se questi individui in azienda venissero isolati il fenomeno si estinguerebbe rapidamente. Invece vige, a quanto pare, l'omertà più assoluta.
Se ne hai certezza di tali medici denuncia alla procura della repubblica,altrimenti sei complice.Prendere lo stipendio comunque, è un malcostume diffuso in certi ambienti, spesso pubblici, usare la malattia a necessità al posto di scioperi e permessi non retribuiti. Il problema è la presenza di medici compiacenti o pilateschi nel migliore e raro dei casi e difficoltà a licenziare chi fa il furbo.
Nessuna dietrologia.Ovviamente tu scrivi questo sapendo benissimo che, in assenza di visita fiscale il giorno stesso, sarà praticamente impossibile provare che non fossero malati.
Intanto nella democratica Cina...Mi pongo una domanda: in questo contesto cosa pensano di ottenere i sindacati con questa brillante mossa?
Gia', meglio la democratica itaglietta che permette a 8 individui di fare quel cazzo che vogliono e mandare a putt@ne tutto quanto.Intanto nella democratica Cina...
http://video.repubblica.it/mondo/ci...acciati-in-pubblico-col-bastone/243946/243986
N.B.: prima che qualcuno lo dica, non mi auguro che nessuno venga trattato in questo modo.