secondo me non esiste.
e comunque è scandaloso che un documento commissionato da un ente pubblico e di cui i giornali parlano diffusamente (commentando dichiarazioni a riguardo di chi ha avuto la fortuna di leggerlo, suppongo), non venga reso accessibile
Nel frattempo, giusto per capire qual'è il peso specifico (zero) di questo documento, vi riporto di sotto l'opinione del sottosegretario ai trasporto che risponde ad una interrogazione per conto del ministro in commissione trasporti
ALLEGATO 4
5-03295 Trappolino: Futuri sviluppi dell'aeroporto internazionale Sant'Egidio di Perugia.
TESTO INTEGRALE DELLA RISPOSTA
Lo Studio per il sistema aeroportuale italiano costituisce la conclusione dell'indagine tecnica basata sull'analisi dello stato attuale degli scali nazionali al fine di offrire delle ipotesi di lavoro non solo per le future scelte di politica di trasporto aereo ma anche per le altre modalità di trasporto.
Sarà pertanto a tale livello di sistema che potranno essere definite le scelte strategiche.
La finalità dello studio è stata, tra l'altro, quella di offrire uno strumento valido ed aggiornato relativo al sistema aeroportuale nazionale per gli opportuni confronti con le realtà degli altri Paesi europei.
In sintesi, l'obiettivo dello studio è stato quello di valutare, in maniera adeguata ed interconnessa con gli altri sistemi di trasporto, i nodi fondamentali del trasporto aereo nazionale cercando di valorizzare la funzione dei singoli scali aeroportuali nell'ottica di un sistema di rete coerentemente con la situazione storica, attuale e ragionevolmente prevedibile, ed evidenziando le criticità del sistema del trasporto nazionale nel suo complesso in relazione all'ottimale sviluppo degli aeroporti stessi offrendo uno strumento di supporto alla pianificazione, non solo per il settore aereo, ma anche per le altre modalità di trasporto.
In conclusione, si intende assicurare che ogni ventilata ipotesi riguardante chiusure o ridimensionamenti di scali nazionali - tra cui quello di Perugia - non è oggetto dello studio in questione in quanto solo concrete strategie successive potranno definire la vocazione e la missione di ciascuna realtà aeroportuale in un'ottica di valorizzazione delle infrastrutture esistenti.