Odissea su un volo Catania-Roma
Il pilota non riesce per due volte ad atterrare a Fiumicino a causa della nebbia. E poi rientra in Sicilia
CATANIA - Sono stati tutti instradati sui primi voli del mattino per la capitale, in partenza intorno alle 6:30, i passeggeri del volo 568 Catania-Roma della compagnia low cost WindJet, previsto in partenza alle 18:05 di giovedì, decollato con cinque ore di ritardo e rientrato a Catania in nottata non essendo riuscito ad atterrare a Fiumicino per la nebbia.
PAURA - I passeggeri, che hanno presentato un esposto alla polizia dell'aeroporto di Catania, giungeranno quindi a destinazione, salvo imprevisti, con 12 ore di ritardo. Secondo la testimonianza di alcuni passeggeri, il pilota avrebbe tentato di atterrare due volte senza riuscirci, pur arrivando a poca distanza dalla pista, fatto che avrebbe provocato crisi di panico tra i passeggeri. Nell'esposto, oltre al ritardo, lamentano di non aver ricevuto adeguate informazioni né assistenza.
Corriere della Sera
29 febbraio 2008
Come sempre a mio parere le notizie vengono date un tanto al chilo.."Il pilota avrebbe tentato due volte di atterrare senza riuscirci, pur arrivando a poca distanza dalla pista"
ma si dai proviamoci...altrimenti pazienza..la sicurezza non è un fattore così determinante...
Il pilota non riesce per due volte ad atterrare a Fiumicino a causa della nebbia. E poi rientra in Sicilia
CATANIA - Sono stati tutti instradati sui primi voli del mattino per la capitale, in partenza intorno alle 6:30, i passeggeri del volo 568 Catania-Roma della compagnia low cost WindJet, previsto in partenza alle 18:05 di giovedì, decollato con cinque ore di ritardo e rientrato a Catania in nottata non essendo riuscito ad atterrare a Fiumicino per la nebbia.
PAURA - I passeggeri, che hanno presentato un esposto alla polizia dell'aeroporto di Catania, giungeranno quindi a destinazione, salvo imprevisti, con 12 ore di ritardo. Secondo la testimonianza di alcuni passeggeri, il pilota avrebbe tentato di atterrare due volte senza riuscirci, pur arrivando a poca distanza dalla pista, fatto che avrebbe provocato crisi di panico tra i passeggeri. Nell'esposto, oltre al ritardo, lamentano di non aver ricevuto adeguate informazioni né assistenza.
Corriere della Sera
29 febbraio 2008
Come sempre a mio parere le notizie vengono date un tanto al chilo.."Il pilota avrebbe tentato due volte di atterrare senza riuscirci, pur arrivando a poca distanza dalla pista"
ma si dai proviamoci...altrimenti pazienza..la sicurezza non è un fattore così determinante...