Da il Tempo.it
Antonio Fragassi Dalla Russia con amore e ritorno, ora si può fare anche dall'Abruzzo. E' questa la novità saliente dei collegamenti diretti fra l'aeroporto pescarese e l'Est per il 2011, grazie a un accordo in via di definizione fra la Saga e un vettore moscovita. Due anni fa, la Società di gestione perse una grande occasione per assoluta mancanza di soldi da investire nell'incoming: una compagnia russa era pronta a chiudere l'intesa per il volo diretto Pescara-Mosca, garantendo l'arrivo di migliaia di turisti con la scarsella piena. Ma servivano 150mila euro e la Saga non aveva neanche un copeco, essendo alle prese con bilanci dissanguati e dovendo rimpinguarli pena il tracollo. Per questo motivo non se ne fece nulla, stavolta, però, ci sono ottime possibilità di scrivere un finale diverso della storia: «Le rotte per l'Est ci interessano - rivela Carla Mannetti, presidente della Saga - e in particolare quelle per la Russia. La trattativa in corso riguarda Mosca, ma teniamo da conto anche un'altra destinazione di grande impatto turistico come San Pietroburgo». Da quando è arrivata alla guida della Società di gestione, la Mannetti ha impiegato gran parte del tempo a rivedere i bilanci e farli quadrare, solo ora iniziare una reale programmazione: «Un salto di qualità che ci sarebbe già potuto essere, - sottolinea - arrivando alla fatidica soglia degli 800mila passeggeri (quest'anno sarà superata quota 500mila ndr), ma purtroppo è stata attuata una politica poco oculata, si è largheggiato nelle spese quando si poteva risparmiare moltissimo senza far perdere nulla agli utenti in termini di qualità. Comunque, stiamo lavorando per recuperare il terreno perduto». E con alcune nuove rotte, l'impresa è alla portata: fra quelle interne, Torino sarà uno dei voli centrali per i prossimi anni, mentre a livello europeo l'Abruzzo giocherà carte importanti sui tavoli dei Balcani e della Mitteleuropa: Mostar è acquisita, ma il colpo potrebbe essere Praga o Budapest. Nel frattempo, dopo il bando per il nuovo direttore, che ha visto premiare Piero Righi, la Saga chiuderà a gennaio il bando per i servizi di sicurezza e vigilanza all'aeroporto, in pista sono rimaste cinque ditte: Federalpol (riammessa dopo il ricorso), Aquila, Coopservice, Vigilantes Group e Ivri, mentre la Daga è stata esclusa.
21/12/2010