Le libertà dell'aria


Citazione:Messaggio inserito da Worf92

Le ultime puoi spiegarle in italiano? Grazie!

Provo con alcuni esempi

settima
Ryanair (irlandese) vola tra BGY (Italia) e CRL (Belgio)

ottava
<Esempio fittizio> Alitalia (Italiana) effettua la rotta LIN (Italia) LHR (Uk) LBA (UK) ed effettua servizio passeggeri tra LHR ed LBA (viaggiatori che salgono a LHR e scendono a LBA)

nona
Ryanair (irlandese) vola tra BGY (Italia) e CIA (Italia)

True Domestic
Alitalia trasporta passeggeri tra LIN (Italia) e FCO (Italia), ovvero il diritto di trasportare passeggeri tra due aeroporti del proprio stato di appartenenza

ciao
 
Citazione:Messaggio inserito da chef

Citazione:Messaggio inserito da Worf92

Le ultime puoi spiegarle in italiano? Grazie!

Provo con alcuni esempi

settima
Ryanair (irlandese) vola tra BGY (Italia) e CRL (Belgio)

ottava
<Esempio fittizio> Alitalia (Italiana) effettua la rotta LIN (Italia) LHR (Uk) LBA (UK) ed effettua servizio passeggeri tra LHR ed LBA (viaggiatori che salgono a LHR e scendono a LBA)

nona (cabotaggio
Ryanair (irlandese) vola tra BGY (Italia) e CIA (Italia)

ciao


ma alla fine cosa NON si può fare?
continuo a non capire,
tutto ciò non dipende comunque dalle normative dei singoli stati?
e poi in europa (ad esempio) ogni compagnia eruopea può volare da un qualunque aeroporto europeo ad un altro, no?
 
Le libertà dell'aria, pur pietra migliare del diritto internazionale, non sono mai state attuate... I loro effetti si hanno in ogni caso attraverso gli accordi bilaterali siglati tra gli stati.
 
Citazione:Messaggio inserito da Valgimigli
ma alla fine cosa NON si può fare?
continuo a non capire,
tutto ciò non dipende comunque dalle normative dei singoli stati?
e poi in europa (ad esempio) ogni compagnia eruopea può volare da un qualunque aeroporto europeo ad un altro, no?

Esatto, non si può fare quello che le leggi impediscono, oggi in europa si può fare tutto (per compagnie comunitarie), ma già non è cosi fuori dall'UE/EEA nel caso in cui vigano accordi bilaterali (ovvero direi nella stragrande maggioranza dei casi)
 
Citazione:Messaggio inserito da Valgimigli

non riesco ad interpretarlo

Praticamente ti dice cosa un vettore può fare quando è in possesso della relativa "libertà". Forse diventa più chiaro con qualche esempio:

la prima libertà è quella di cui gode ogni vettore quando sorvola uno stato estero: il volo AZ 606 FCO-JFK gode della prima libertà quando sorvola la Francia, la Gran Bretagna e l'Irlanda prima di entrare sull'Atlantico

la seconda libertà è quella che permette ad un vettore di fermarsi in un aeroporto di un paese terzo, in rotta dal proprio paese di origine ad un altro, SOLO per motivi tecnici (carburante, cambio equipaggi, ecc). Es: i voli Ocean da VBS ad Hong Kong hanno operato in regime di seconda libertà quando fermavano a fare carburante in Kazakistan o dove diavolo era

la terza libertà è quella di cui godono tutti i voli commerciali: ad esempio un FRA-GOA opera in terza libertà perché Lufthansa ha la possibilità di portare un suo passeggero (tedesco) da Francoforte in un paese terzo (l'Italia)

la quartà libertà è chiaramente il reciproco della terza e consente che un vettore possa proporre voli di andata e ritorno verso una destinazione estera. Queste prime solo le più semplici e banali.

La quinta libertà è quella che fa TAP quando opera la Lisbona-Copenhagen-Stoccolma: la compagnia del paese A (TAP) può caricare e portare passeggeri anche dal paese B (Danimarca) al paese C (Svezia) mentre fa la rotta regolarmente schedulata LIS-ARN con stop a CPH; in pratica una compagnia di paese terzo ha i diritti di traffico per operare una linea tra due altri paesi a patto che l'origine del volo sia nella madrepatria del vettore (appunto LIS-CPH-ARN)

la sesta libertà è quella che permette agli hub stranieri di ingrassare coi nostri passeggeri, essenzialmente dice che un vettore può prendere passeggeri da un paese (e quindi in 4° libertà) e da lì spedirli in un terzo paese (3° libertà con eventualmente anche 1°, 2° e/o 5°); è quello che succede quando compri un GOA-FRA-CPH, ad esempio

la settima libertà è quella che consente ad una compagnia di un paese di portare pax tra due paesi che non siano la madrepatria, e si differenzia dalla 5° perché non è necessario che il vettore compia anche il tragitto dalla madrepatria al terzo paese; ad esempio se Lufthansa basasse un 340 a Venezia per fargli fare unicamente la VCE-PEK, quella sarebbe una settima libertà, perché il volo avrebbe origine VCE e non un punto in Germania

l'ottava libertà (detta anche cabotaggio) consente ad un vettore che "coterminalizzare" un volo dentro il paese di destinazione con la possibilità di imbarcare passeggeri pure sulla tratta interna: ad esempio, se Emirates avesse la possibilità di vendere i biglietti tra Milano e Roma nei suoi servizi da/per Dubai, godrebbe di ottava libertà; in pratica è una 5° libertà all'interno di uno stesso paese

la nona libertà (cabotaggio puro) è quella che consente ad un vettore straniero di operare un volo interno in un altro paese: easyJet quando opera la MXP-PMO gode di nona libertà, lo stesso Ryanair quando opera la BGY-CIA

la decima libertà è il caso di ogni compagnia aerea che svolga trasporto domestico nella propria nazione, indipendentemente che poi il volo prosegua per una destinazione internazionale oppure no: Meridiana quando fa la CTA-FLR (indipendentemente che poi l'aereo vada a MAD) opera in decima libertà, e così pure Lufthansa quando opera la FRA-MUC.

Spero di essere stato chiaro :)

DaV
 
Citazione:Messaggio inserito da Italo83

Le libertà dell'aria, pur pietra migliare del diritto internazionale, non sono mai state attuate... I loro effetti si hanno in ogni caso attraverso gli accordi bilaterali siglati tra gli stati.

Infatti, gli accordi bilaterali sanciscono di quali libertà gode un vettore tra i due paesi che lo stipulano ;)

DaV
 
Si potrebbe avere un elenco degli accordi bilaterali in vigore tra l'Italia e i principali paesi extraeuropei e quali libertà sono previste per ognuno?