Mi permetto di proporre un tema per capodanno destinato ad esaurirsi in pochi messaggi. Una buona percentuale di comuni italiani ha vietato o sta vietando i botti tradizionali, per la pericolosita', perche' producono fumi e PM10, sono pieni di additivi chimici, fanno un sacco di rifiuti e producono inquinamento acustico che disturba animali domestici e selvatici. Per contro le lanterne volanti si stanno diffondendo sempre di piu' e vengono proposte come alternativa ai botti. Spesso sono le stesse autorita' che emanano i provvedimenti restrittivi per i fuochi di artificio a proportle come alternative. Anche le lanterne producono riufiuti e potrebbero teoricamente appiccare incendi e costituire pericolo per la navigazione aerea, tanto e' vero che ad esempio in Svizzera e Germania sono praticamente vietate, cosa che ritengo eccessiva anche perche' rispetto ai fuochi d'artificio sono comunque il male minore. Sono consentite attivita' che producono danni documentati e ben piu' pericolose per se stessi e per gli altri (se si guardano le cronache, quasi tutto, incluso tenere un animale domestico e andare in giro in bici). Nelle istruzioni delle lanterne di solito raccomandano di non farle volare a meno di 10km da un aeroporto, e anche questo lo considero troppo restrittivo oltre che impreciso, perche' puo' esserci traffico a bassa quota ovunque. Dicono che nelle migliori condizioni le lanterne possono salire fino a 1500 metri ma nella mia esperienza le ho sempre viste spegnere a meno di 200m di quota, stimata ad occhio.
Personalmente ho sempre consigliato e consiglio amici e conoscenti di farle volare dopo le 23, quando il traffico aereo e' piu' ridotto. Anche questa e' una regola spannometrica ma mi sembra, e chiedo conferma, che riduca notevolmente la probabilita' di creare problemi. E comunque non ho mai sentito di un "lantern strike", ne' riesco a immaginare quanto danno farebbe una lanterna che per quanto eterea potrebbe essere aspirata nei reattori. Per contro si ipotizza che alcun incendi boschivi siano stati causati dalle lanterne, ma non ho idea di quanto siano notizie confermate. Spero che in futuro ci sia una normativa semplice ma non inutilmente restrittiva sia su come e dove usarle sia su caratteristiche tecniche che pongano dei limiti intrinseci su distanza, altezza e dimensioni raggiunte. Cosi' come i droni sotto certe dimensioni e con certe caratteristiche possono essere usati piu' liberamente, mi aspetterei qualcosa di simile per le mongolfiere.
Essendo questo un sito aviatorio magari c'e' la possibilita' di avere qualche parere esperto, quindi mi sembra il posto giusto dove proporre il quesito.
Personalmente ho sempre consigliato e consiglio amici e conoscenti di farle volare dopo le 23, quando il traffico aereo e' piu' ridotto. Anche questa e' una regola spannometrica ma mi sembra, e chiedo conferma, che riduca notevolmente la probabilita' di creare problemi. E comunque non ho mai sentito di un "lantern strike", ne' riesco a immaginare quanto danno farebbe una lanterna che per quanto eterea potrebbe essere aspirata nei reattori. Per contro si ipotizza che alcun incendi boschivi siano stati causati dalle lanterne, ma non ho idea di quanto siano notizie confermate. Spero che in futuro ci sia una normativa semplice ma non inutilmente restrittiva sia su come e dove usarle sia su caratteristiche tecniche che pongano dei limiti intrinseci su distanza, altezza e dimensioni raggiunte. Cosi' come i droni sotto certe dimensioni e con certe caratteristiche possono essere usati piu' liberamente, mi aspetterei qualcosa di simile per le mongolfiere.
Essendo questo un sito aviatorio magari c'e' la possibilita' di avere qualche parere esperto, quindi mi sembra il posto giusto dove proporre il quesito.