Il ritorno di ATI?


nicolap

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E' possibile avere maggiori informazioni su quest'ultima affermazione? Non sono riuscito a trovare altri dettagli in rete. Grazie
Nulla di particolare, solo una sensazione.
Io credo che l'intero progetto sia nato per la lodevole iniziativa della figlia dell'Avv. Davanzali di rendere onore al nome del padre, con un progetto tanto romantico quanto fragile sul piano della fattibilità.
 

Papero

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Nulla di particolare, solo una sensazione.
Io credo che l'intero progetto sia nato per la lodevole iniziativa della figlia dell'Avv. Davanzali di rendere onore al nome del padre, con un progetto tanto romantico quanto fragile sul piano della fattibilità.
Scusate, ma ho frainteso...pensavo che la frase "Temo che la storia sia messa anche peggio" si riferisse ad ATI e non a Kairos..come non detto
 

speedbird100

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un piccolo update su questa vicenda.
visto che già ero sul sito brevetti a vedere il marchio ITA... beh ho deciso di vedere anche il suo anagramma ATI.
AZ si è opposta alla registrazione del marchio già a luglio con la seguente motivazione
Art. 12 1. d) c.p.i. - Il marchio opposto è simile al marchio anteriore dell'Opponente e i rispettivi servizi nella classe 39 sono identici, mentre i prodotti della classe 12 dei marchi anteriori dell’Opponente sono affini, dando luogo a un forte rischio di confusione, compreso un rischio di associazione, per il pubblico. Di conseguenza, la domanda deve essere rigettata totalmente e i costi dell'opposizione (diritto di opposizione e spese di rappresentanza professionale) devono essere posti a carico del Richiedente del marchio opposto. Ci si riserva di presentare memoria con dettagliati chiarimenti e spiegazioni dei motivi dell’opposizione. Art. 12 1. e) c.p.i. - Il marchio opposto è simile al marchio anteriore dell'Opponente che gode di rinomanza e l’uso del marchio opposto senza giusto motivo trarrebbe indebitamente vantaggio dal carattere distintivo e dalla rinomanza del marchio anteriore dell’Opponente e recherebbe pregiudizio agli stessi. Di conseguenza, la domanda deve essere rigettata totalmente e i costi dell'opposizione (diritto di opposizione e spese di rappresentanza professionale) devono essere posti a carico del Richiedente del marchio opposto. Ci si riserva di presentare memoria con dettagliati chiarimenti e spiegazioni dei motivi dell’opposizione.
1634921553159.png

ovviamente si riferiscono a questo sotto, il cui titolare del marchio risulta alitalia lai
1634921736031.png
 

Dancrane

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Quindi la registrazione non è andata a buon fine e il richiedente deve rifondere le spese di opposizione, se leggo bene.
 

speedbird100

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Quindi la registrazione non è andata a buon fine e il richiedente deve rifondere le spese di opposizione, se leggo bene.
credo quella sia solamente la richiesta di az, non è stata rigettata/rifiutata/ritirata la richiesta. però non conosco tutti gli stati lavorazione del sito (nè ovviamente c'è una legenda...)
 

enrico

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State ponendo riferimento alla nota sentenza di “Radio Vicenza”, ma a mio parere erroneamente.
Fareste meglio a leggervi la “Sentenza Simca” ( T-327/12, 8 maggio 2014 Tribunale dell’Unione Europea) che ha ritenuto registrato in mala fede un marchio cessato da tempo ma di cui era ancora vivo il ricordo nel pubblico: in quel caso la mala fede era stata riconosciuta nella deliberata registrazione di un marchio al fine di generare un’associazione con i vecchi marchi e trarre vantaggio dalla loro notorietà.
Fate vobis.
Mi cito da solo.
Esattamente le argomentazioni proposte dai Commissari di Alitalia nella loro opposizione.
 

Papero

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Se ciò che è scritto nell'articolo (di cui allego il link qui sotto) corrisponde al vero, la questione è più complessa del previsto e io personalmente valuterei più attentamente il tutto

 

speedbird100

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Se ciò che è scritto nell'articolo (di cui allego il link qui sotto) corrisponde al vero, la questione è più complessa del previsto e io personalmente valuterei più attentamente il tutto

"Sull’utilizzo del marchio ATI o sul giustificato motivo preferisco in questa sede non entrare nel merito, però possiamo cercare di fare luce sul vero problema" giustamente, scrive un post per poi non entrare nel merito.
Comunque, fosse il marchio il vero problema di tutto ciò.

Fatevi una risata su come promuove ATI come se l'iniziativa fosse di altri
"Un altro progetto molto interessante e che potrebbe prendere vita già nella stagione estiva 2022 e che alcuni fondi internazionali di private equity vorrebbero finanziare è il progetto ATI – Aereo Trasporti Italiani. Un nutrito gruppo di manager e di piloti dell’ex Alitalia, dopo lo stop dell’ex compagnia di bandiera, si sono riuniti in una sorta di consorzio per non disperdere le professionalità e le competenze acquisite negli anni e quindi hanno offerto agli investitori una sorta di pacchetto chiavi in mano di fatto in continuità con la vecchia Alitalia. Un asset importante che in mano alle persone giuste potrebbe essere anche la risposta industriale adeguata per le riassunzioni del personale che non ha trovato collocazione in ITA Airways.

Con la base a Roma Fiumicino e una flotta di partenza di 5 Boeing 777-200ER, il management punta a realizzare una compagnia aerea di lungo raggio con un prodotto molto interessante e innovativo anche dal punto di vista dei servizi al passeggero e un innovativo servizio di vendita."